Operazione Santa Claus: dona un giocattolo che regala un sorriso

Torna  “Dona un giocattolo che regala un sorriso”, l’iniziativa di solidarietà promossa da Asso.Gio.Ca, che quest’anno rende ancor più necessaria la collaborazione di tutti per regalare un Natale di gioia ai bambini più bisognosi della nostra città. E’ stato un anno difficile, di ansie e sacrifici, caratterizzato da un aumento notevole delle condizioni di povertà nelle famiglie, soprattutto di quelle che già versavano in condizioni di svantaggio, con ricadute anche sulla sfera emotiva dei più piccoli.

Da qui il rinnovato appello ad aderire all’iniziativa e portare, presso la sede dell’associazione in piazzetta S. Eligio 3 a Napoli, dalle 9 alle 19, dal lunedì al venerdì, un giocattolo che possa essere donato, come accade da oltre 20 anni, ai bambini che non possono permettersi un Natale come i loro coetanei. E’ possibile anche sostenere questa iniziativa donando attraverso bonifico bancario sul c/c IBAN IT21 G030 6909 6061 0000 0162 579 inserendo nella causale “Dona un giocattolo”.

Quest’anno, inoltre, l’associazione rivolge un appello anche ai più giovani: quello di partecipare all’ “Operazione Santa Clous” e vestire per un giorno i panni di Babbo Natale per garantire la distribuzione di almeno un giocattolo ad ogni bambino, considerando che a causa dell’emergenza sanitaria non sarà possibile organizzare la tradizionale manifestazione nel giorno dell’Epifania.

Per maggiori informazioni e per offrire il proprio aiuto:

081 19254713 – info@assogioca.org

www.assogioca.org

“Misuriamoci con criterio”: l’iniziativa della Croce Rossa arriva in piazza

Tappa a Volla per “Misuriamoci con CRIterio”, l’iniziativa di sensibilizzazione alla prevenzione e promozione della salute promossa dalla Croce Rossa Italiana.

Appuntamento martedì 8 dicembre in Via Fraustino (presso l’ambulatorio della CRI), dove, dalle 9:30 alle 13:30, il biologo nutrizionista dottor Bruno Napolitano, sarà a disposizione dei cittadini per offrire consulenze gratuite e rispondere a dubbi e curiosità sull’alimentazione.

Sarà inoltre possibile la misurazione dei parametri vitali, il test glicemico, la misurazione della pressione arteriosa e la saturometria. Ci saranno, poi, attività interattive ed educative sull’alimentazione per bambini e adolescenti a cura dei volontari della Croce Rossa Italiana.

Nasce Unfakenews, la campagna di Legambiente e Nuova Ecologia contro le bufale su ambiente e salute.

Si chiama “Unfakenews”, la campagna di Legambiente e “Nuova Ecologia”, nata per contrastare le credenze che tengono l’Italia lontana dalla sostenibilità. Il suo strumento principale è il sito unfakenews.it, che ospita approfondimenti scientifici, documenti e testimonianze di esperti per dare rigore e coerenza alle battaglie in difesa dell’ambiente e della salute pubblica. “Unfakenews” sarà portata avanti anche grazie al supporto tecnico di Wunderman Thompson Italia.

Ogni mese Legambiente e “Nuova Ecologia” presenteranno un tema di interesse ambientale per contrastare falsa informazione e anti scientismo. Una corretta informazione indispensabile per evitare all’Italia un futuro di arretratezza, magari fatto di discariche perché non si comprende il reale funzionamento degli impianti per il riciclo e la produzione di biometano, o di smog e inquinamento provocati dall’ostinato uso delle fonti fossili perché si osteggiano le rinnovabili. Si comincia con un focus sul 5 G, per capire come gestirne in sicurezza la diffusione. È stato detto di tutto sulla quinta generazione della telefonia mobile, anche che abbia diffuso il virus Sars-Cov-2, distogliendo l’opinione pubblica dai vantaggi del suo sviluppo e dalla necessità di mantenere i limiti di legge in vigore, fra i più bassi d’Europa, e di rendere omogenei i livelli di esposizione su tutto il territorio pianificando la distribuzione delle stazioni radio.

I prossimi temi di “Unfakenews” saranno il biometano, l’agrivoltaico, le bioplastiche e il compostaggio, l’usa e getta nell’era Covid, il geotermico, l’eolico e la convivenza con predatori come lupo e orso. Per ogni argomento Legambiente produrrà position paper e organizzerà webinar, in attesa di poter organizzare, a emergenza sanitaria finita, incontri nelle scuole e corsi di formazione per giornalisti riconosciuti dagli ordini regionali.

“Le Favole di Zena”: 10 racconti illustrati per bambini a sostegno delle famiglie in oncologia pediatrica

L’amore genera amore. Questa è l’idea principale che ha portato Mario e Simonetta a realizzare questo bellissimo progetto dedicato alla memoria di Zena, la loro bambina che, anche se è volata in cielo, ha dato vita a qualcosa di meraviglioso.

Dal desiderio e la volontà di ricordare la piccola Zena, Mario e Simonetta hanno creato questo libro, edito da Caffèorchidea, realizzato in collaborazione con i grandi nomi dell’editoria e dell’illustrazione italiana che hanno deciso di sostenere il loro sogno: 10 autori e 10 illustratori – tra cui Stefano Benni – hanno reso possibile tutto questo, regalando a Mario e Simonetta un libro con 10 favole inedite, diverse tra loro ma accomunate dallo stesso personaggio, che porta il nome di Zena, e con le illustrazioni caratterizzate da un piccolo uccellino rosa con le ali azzurre.

Obiettivo della campagna, lanciata su Produzioni dal Basso – prima piattaforma di crowdfunding e social innovation – è di raccogliere fondi che saranno destinati ad un progetto benefico per i bambini del Reparto di Ematologia e Oncologia pediatrica dell’Università Vanvitelli di Napoli, per offrire un concreto aiuto alle famiglie che vivono quotidianamente il reparto.

La campagna si è avvalsa della collaborazione dell’Associazione Genitori Oncologia Pediatrica (AGOP), attiva dal 1985 con aiuti e sostegni ai familiari dei piccoli pazienti.

Tutti coloro che decideranno di contribuire con una donazione riceveranno il libro come ringraziamento per il sostegno al progetto.

Per maggiori informazioni: https://www.produzionidalbasso.com/project/le-favole-di-zena-10-racconti-illustrati/

Un Natale di amore e bontà con i Regali Solidali ANT

Non sarà probabilmente un Natale come gli altri, ma potrà essere comunque un Natale di amore e solidarietà.
I tradizionali doni delle Feste possono infatti diventare un regalo prezioso per chi, più di altri, deve poter rimanere a casa proprio adesso: le persone malate di tumore – le più fragili ed esposte a possibili contagi da Covid-19 – di cui si prende cura ANT. In questo periodo di emergenza sanitaria proteggere i pazienti oncologici e le loro famiglie è stata la priorità per gli oltre 250 medici, infermieri e psicologi della Fondazione che ogni giorno – da Nord a Sud – portano cure, medicazioni e assistenza in quello che per un malato è il posto più sicuro: casa.

Scegliere i regali solidali ANT è un’occasione piacevole e golosa per contribuire, donando ad altre famiglie e ad altri malati di tumore la possibilità di restare a casa per le Feste, protetti e accuditi dai professionisti della Fondazione. Torroncini, le classiche Stelle di Natale, le strenne e il Paniere delle Eccellenze Campane (splendide confezioni con prodotti eno-gastronomici tipici della Campania) sono solo alcune delle tante possibilità per sostenere ANT Campania e al contempo fare una sorpresa alle persone che amiamo.

I doni ANT si trovano online nell’apposita sezione Regali Solidali del sito https://ant.it/campania/natale-con-ant/ – I doni ordinati verranno consegnati gratuitamente a casa in tutta sicurezza. È possibile ordinare i Regali Solidali ANT anche telefonicamente chiamando le delegazioni locali. Per chi ha parenti o amici lontani e in altre regioni dove siamo presenti, è possibile far arrivare anche a loro, sempre con consegna gratuita, un pensiero affettuoso. Per chi vorrà darci una mano è infine possibile organizzare “gruppi di acquisto solidale” di vicinato o punti di ritiro presso il proprio esercizio commerciale.

In questo 2020 abbiamo imparato a non dare nulla per scontato, la nostra salute, gli affetti, perfino le strette di mano. Questo Natale sarà diverso dagli altri, più raccolto e forse di maggiore riflessione. E ancor più degli altri anni non potrà mancare un pensiero e un gesto concreto per chi soffre ogni giorno, per quelle persone fragili che da sempre, e da marzo con tutte le nostre forze, vogliamo difendere dagli effetti devastanti della pandemia: le persone malate di tumore, i nostri anziani, le persone immunodepresse e con patologie croniche – è l’appello del Presidente ANT Raffaella Pannuti – Un semplice regalo di Natale quest’anno può fare davvero la differenza e consentirci di arrivare in tutte quelle case dove il bisogno di cura è urgente e quotidiano. Perché la casa, come ha detto di recente anche il ministro Speranza, deve diventare il primo luogo di cura. Insieme possiamo far sentire meno solo chi soffre, a Natale e ogni giorno dell’anno.

Per info e ordinazioni

Delegazione ANT Napoli

Tel. 081.6338318 | 3483150325 | 347 1163729

delegazione.napoli@ant.it

Delegazione ANT Caserta

Cell. 346 5828935

delegazione.caserta@ant.it

Casa Don Chisciotte: accoglienza, tutela e inclusione perché nessuno resti indietro

Si chiama Casa Don Chisciotte il progetto promosso dalle associazioni YaBasta!, Restiamo Umani, CentoPassi e Nova Koinè e sostenuto dal CSV Napoli attraverso l’avviso pubblico “Le Comunità Solidali”. Un’iniziativa pensata per valorizzare strumenti e azioni di inclusione sociale messi in campo da questa rete associativa, con oltre 10 anni di attività alle spalle realizzate nel territorio di Scisciano e nei Comuni limitrofi, e portate avanti nonostante il periodo di emergenza che stiamo attraversando.
Tra queste la scuola d’italiano per stranieri, uno spazio di accoglienza e partecipazione che conta circa 100 iscritti provenienti da oltre 10 paesi diversi.  La scuola per molte delle persone che la frequentano rappresenta non solo uno strumento indispensabile di inclusione, utile anche per ottenere il certificato di lingua indispensabile per il processo di regolarizzazione, ma anche un luogo di aggregazione e di costruzione di comunità. Oggi le attività vanno avanti tra lezioni in presenza, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, e incontri a distanza per tenere sempre vivi e saldi i legami che si sono instaurati. Anche il doposcuola gratuito fa parte del progetto e rientra tra quelle attività potenziate soprattutto nel corso della pandemia per offrire sostegno continuo soprattutto ai minori maggiormente a rischio dispersione scolastica, e testimonia una forte sinergia del Terzo settore con le istituzioni e la scuola. Infine, Casa Don Chisciotte ospita uno sportello diritti che ad oggi assiste un centinaio di persone, prevalentemente di origine migrante, per aiutarle nell’accesso ai servizi sociali territoriali ed nel processo di regolarizzazione. Lo sportello si occupa di: sostegno al reddito, con una funzione diversa dai CAF, perché orientato alla costruzione di percorsi di autonomia costruiti in collaborazione con i servizi sociali del territorio; orientamento ed accompagnamento, anche materiale ed in più lingue, per i migranti ai servizi territoriali ed alle pratiche per la regolarizzazione del permesso di soggiorno e campagne contro ogni forma di discriminazione; banco alimentare, grazie al quale è possibile accedere ad aiuti materiali anche relativamente ad abbigliamento, mobilio, materiale scolastico, ecc; sostegno psicologico, potenziato proprio in fase di emergenza anche con l’attivazione di un numero attivo h 24.
Questo e molto altro è Casa Don Chisciotte, uno spazio che accoglie, protegge e tutela per far sì che nessuno resti indietro.
Per saperne di più www.yabasta.net