Si chiama Casa Don Chisciotte il progetto promosso dalle associazioni YaBasta!, Restiamo Umani, CentoPassi e Nova Koinè e sostenuto dal CSV Napoli attraverso l’avviso pubblico “Le Comunità Solidali”. Un’iniziativa pensata per valorizzare strumenti e azioni di inclusione sociale messi in campo da questa rete associativa, con oltre 10 anni di attività alle spalle realizzate nel territorio di Scisciano e nei Comuni limitrofi, e portate avanti nonostante il periodo di emergenza che stiamo attraversando.
Tra queste la scuola d’italiano per stranieri, uno spazio di accoglienza e partecipazione che conta circa 100 iscritti provenienti da oltre 10 paesi diversi.  La scuola per molte delle persone che la frequentano rappresenta non solo uno strumento indispensabile di inclusione, utile anche per ottenere il certificato di lingua indispensabile per il processo di regolarizzazione, ma anche un luogo di aggregazione e di costruzione di comunità. Oggi le attività vanno avanti tra lezioni in presenza, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, e incontri a distanza per tenere sempre vivi e saldi i legami che si sono instaurati. Anche il doposcuola gratuito fa parte del progetto e rientra tra quelle attività potenziate soprattutto nel corso della pandemia per offrire sostegno continuo soprattutto ai minori maggiormente a rischio dispersione scolastica, e testimonia una forte sinergia del Terzo settore con le istituzioni e la scuola. Infine, Casa Don Chisciotte ospita uno sportello diritti che ad oggi assiste un centinaio di persone, prevalentemente di origine migrante, per aiutarle nell’accesso ai servizi sociali territoriali ed nel processo di regolarizzazione. Lo sportello si occupa di: sostegno al reddito, con una funzione diversa dai CAF, perché orientato alla costruzione di percorsi di autonomia costruiti in collaborazione con i servizi sociali del territorio; orientamento ed accompagnamento, anche materiale ed in più lingue, per i migranti ai servizi territoriali ed alle pratiche per la regolarizzazione del permesso di soggiorno e campagne contro ogni forma di discriminazione; banco alimentare, grazie al quale è possibile accedere ad aiuti materiali anche relativamente ad abbigliamento, mobilio, materiale scolastico, ecc; sostegno psicologico, potenziato proprio in fase di emergenza anche con l’attivazione di un numero attivo h 24.
Questo e molto altro è Casa Don Chisciotte, uno spazio che accoglie, protegge e tutela per far sì che nessuno resti indietro.
Per saperne di più www.yabasta.net