02 Mar, 2021 | In evidenza, News dalle odv
Film e incontri per riflettere su grandi temi dell’umanità e del nostro tempo con gli studenti delle scuole superiori di Napoli e provincia: torna per la seconda edizione “Il cinema del pensiero”, da venerdì 5 marzo e fino a maggio 2021, la rassegna realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MIUR e MIBACT (Bando Cinema per la Scuola – Buone Pratiche, Rassegne e Festival A.S. 2018/2019), a cura di “Parallelo 41 Produzioni” e in collaborazione con l’Università degli Studi Federico II e le associazioni “Un’altra galassia” e “Astrea sentimenti di giustizia”. Dopo il successo nel 2019 con oltre cinquemila ragazzi nell’Auditorium del Complesso Universitario di San Giovanni a Teduccio, quest’anno gli studenti dell’Istituto Alberghiero Ippolito Cavalcanti, I.S.I.S. Rosario Livatino, Liceo Statale Don Lorenzo Milani, Liceo Stata Flacco, I.S.I.S. Francesco Saverio Nitti e I.I.S. Francesco Saverio Nitti di Portici potranno vedere quindici film, classici e contemporanei, attraverso la piattaforma mymovies.it e dialogare online con gli ospiti. Anche nella complessità di riprendere la rassegna, che si sperava di organizzare in presenza dopo lo stop dello scorso anno, saranno sette gli incontri in programma su zoom, con potenzialmente 500 ragazzi connessi da casa, ora che sono tutti tornati in DAD, il venerdì alle ore 10 dopo che il film è stato disponibile online per 72 ore.
Il regista Ciro D’Emilio aprirà la rassegna il 5 marzo per parlare con i ragazzi di “Un giorno all’improvviso”. Seguiranno Agostino Ferrente il 12 marzo con il film “Selfie”, Andrea D’Ambrosio il 26 marzo con “Due euro l’ora”, e a seguire in date da definirsi anche in relazione all’eventuale ritorno in presenza sia a scuola sia nelle sale, Marcello Sannino con il film “Rosa pietra stella”, Marco D’Amore per il film “Un posto sicuro” di Francesco Ghiaccio, Doriana Monaco per il suo documentario “Agalma”, Pietro Marcello e lo sceneggiatore Maurizio Braucci per il film “Martin Eden”.
Disponibili per gli studenti anche altre opere: il film “Tonya” di Craig Gillespie (2017), “Cold War” di Pawel Pawlikowski, “L’insulto” di Ziad Doueiri. Inoltre saranno programmate in presenza se possibile, in relazione alle condizioni pandemiche: “L’ufficiale e la spia” di Roman Polanski, “Sorry we missed you” di Ken Loach “I Miserabili” di Ladj Ly; “The Specials – Fuori dal comune” di Olivier Nakache ed Eric Toledano e “I Cento passi” di Marco Tullio Giordana” nel ventennale del film.
02 Mar, 2021 | comunità solidali, Eventi, rassegne e campagne, In evidenza, News dalle odv
Si terrà sabato 6 marzo dalle ore 10.00 alle ore 12.00 il webinar gratuito dal titolo “Sound and Medicine” promosso dall’associazione Mascod in rete con altre realtà di Terzo settore e sostenuto dal CSV Napoli attraverso l’avviso pubblico “Le Comunità Solidali”.
In ogni età e in ogni cultura, dal ventre materno fino alla vecchiaia, la Musica da sempre accompagna l’essere umano. I campi di applicazione della musica sono innumerevoli, e con la Medicina c’è una stretta relazione sin dai tempi antichi. E’ ampiamente dimostrato, ormai, quanto la musica possa avere effetti benefici sul paziente e migliorarne la qualità della vita.
Il webinar si propone di stimolare ed incoraggiare il senso musicale della persona, fornire elementi di base sull’utilizzo della musica in medicina, supportare la terapia medica convenzionale e riportare testimonianze di applicazioni della musica ad alcune branche della medicina.
La partecipazione è gratuita e per intervenire è necessario inviare una mail all’indirizzo comunicazione@clinicaruesch.it o tramite whatsapp al numero 3270392776
Scarica la locandina per conoscere il programma dettagliato dell’evento.
01 Mar, 2021 | In evidenza, News dalle odv
“Racconta la città: le emozioni, la storia, le tradizioni, l’attualità” è il tema del concorso fotografico lanciato dall’Associazione Socio Culturale l’Incrocio delle Idee riservato a fotografi non professionisti e riguarda scatti fotografici da realizzare esclusivamente con cellulari o tablet.
Un’ iniziativa che nasce con il preciso obiettivo di provare a tenere sempre vive, sia pure a “distanza”, le relazioni all’interno di una comunità, di tornare ad essere in qualche maniera in una condizione di normalità, di vivere questa pandemia con le dovute precauzioni, senza dimenticare il valore della cultura e l’importanza della coesione sociale.
Scatti da realizzare solo con cellulari per raccontare la città sotto i suoi tanti aspetti, per esternare emozioni, per cogliere momenti importanti di quotidianità e per contrastare isolamento, frustrazione e panico, acuiti da questo clima di incertezza e vulnerabilità.
La partecipazione è gratuita e il concorso è articolato in sue sezioni: under 15 e adulti.
Si può partecipare inviando massimo due scatti con l’aggiunta di un commento di massimo 10 righe che costituirà elemento di valutazione insieme alle fotografie.
La Giuria che valuterà i lavoro pervenuti sarà composta da tre rappresentanti dell’associazione, un fotografo professionista, una insegnante, un giornalista e uno scrittore, i quali selezioneranno 15 scatti presentati dagli under 15 e 20 scatti presentati dagli adulti.
Le foto selezionate diventeranno parte di una mostra che sarà allestita nei locali dell’associazione quando la situazione pandemica lo consentirà.
Ai primi tre classificati di ogni sezione sarà consegnato un diploma.
Gli scatti vanno inviati all’indirizzo di posta elettronica: incrociodelleidee@libero.it entro e non oltre il 18 aprile 2021.
Il regolamentano del concorso e le modalità di partecipazione sono disponibili al seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/13w6J8NuYjfJpFu69e7xCbW67nLuItBsT?usp=sharing
Per ulteriori informazioni 3280294518 – 3331857653 – 08119201541
01 Mar, 2021 | In evidenza, News dalle odv
I comuni italiani rimandati sul livello di trasparenza della filiera della confisca dei beni mafiosi: su 1076 comuni monitorati 670 destinatari di beni immobili confiscati non pubblicano l’elenco sul loro sito internet. Ciò significa che ben il 62% dei comuni è totalmente inadempiente. E di questi, la maggior parte lo fa in maniera parziale e non pienamente rispondente alle indicazioni normative. Libera presenta RimanDATI il primo Report nazionale sullo stato della trasparenza dei beni confiscati nelle amministrazioni locali, promosso in collaborazione con il Gruppo Abele e il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, primo appuntamento di una serie di iniziative in occasione dell’anniversario dei venticinque anni dall’approvazione della Legge 109/96.
Il Report vuole accendere una luce sulla carente trasparenza e mancata pubblicazione dei dati dei comuni italiani in merito ai dati sui beni confiscati che insistono nei loro territori perché sono proprio i comuni ad avere la più diffusa responsabilità di promuovere il riutilizzo dei patrimoni. Eppure, proprio a livello comunale le potenzialità della ‘filiera della confisca’ sono tuttora dense di ostacoli, criticità ed esitazioni.
“Il report – commenta Davide Pati, vicepresidente nazionale di Libera – analizza l’operato dei comuni e ad essi si rivolge: sono loro gli enti più prossimi al territorio e il primo fronte per l’esercizio della cittadinanza; potenziare le loro effettive capacità di restituzione alla collettività del patrimonio sottratto alla criminalità non va inteso solo come l’adempimento di un onere amministrativo, ma come un’opportunità di “buon governo” del territorio. Quando riconsegnati alle autonomie locali, i beni confiscati alle mafie rappresentano una questione eminentemente politica e per deciderne efficacemente il destino occorre favorire forme innovative di organizzazione sociale, economica e istituzionale ispirate ai principi della pubblica utilità e del bene comune. Se questo è vero, ne discende che la conoscibilità e la piena fruibilità dei dati, delle notizie e delle informazioni sui patrimoni confiscati non possono che essere a loro volta considerati elementi di primaria importanza. Ecco – conclude Pati – perché insistiamo nel ritenere che la trasparenza, anche in questo ambito, debba e possa essere considerata anch’essa un bene comune, in ciò confortati dalle previsioni normative del Codice Antimafia, che impongono agli Enti Locali di mettere a disposizione di tutte e di tutti i dati sui beni confiscati trasferiti al loro patrimonio, pubblicandoli in un apposito e specifico elenco. Una previsione ulteriormente rafforzata dalla legge di riforma del Codice, che, nel 2017, ha introdotto la responsabilità dirigenziale in capo ai comuni inadempienti“.
Scarica il report…clicca qui
24 Feb, 2021 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
“Inclusione, un gioco da ragazzi” è il claim della campagna a sostegno del progetto UILDM “A scuola di inclusione: giocando si impara”. La campagna si trova sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo e sarà attiva fino al 30 di aprile. Obiettivo di raccolta: 30.000 euro per installare giochi e giostre accessibili nelle città di Napoli, Genova e Venezia.
Da anni UILDM è impegnata per difendere il diritto al gioco di tutti bambini. In Italia purtroppo non esiste una normativa sulle attrezzature ludiche e negli oltre 8.000 comuni italiani esistono solo poco più di 430 parchi o aree verdi che prevedano al loro interno almeno una giostra accessibile, poco più del 5% del totale italiano. Il progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara” vuole rendere sempre più concreto il sogno di dare a tutti i bambini la possibilità di giocare insieme: il gioco è uno strumento che fa crescere perché porta a confrontarsi con gli altri, ad accettarne limiti e pregi, a guardare la diversità come parte del quotidiano e non come eccezionalità. Pe raggiungere questi obiettivi, il progetto prevede la collaborazione e il lavoro in rete di una serie di soggetti attivi tra cui le 65 Sezioni di UILDM, 17 amministrazioni locali e gli studenti di 17 scuole sul territorio italiano.
Clicca qui per sostenere il progetto su For Funding
24 Feb, 2021 | In evidenza, News dalle odv
Si chiama “Officina delle Armonie” il progetto di rigenerazione partecipata che intende coinvolgere il territorio Nolano con lo scopo di fare della musica un driver e un metodo per concretizzare un’occasione di crescita della comunità mediante la realizzazione di un primato nella concezione del talento artistico.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Amelia e Concetta Grassi in collaborazione con l’Associazione Aldo Ciccolini, l’Università degli studi di Napoli Federico II e l’Arcidiocesi di Nola.
Il progetto intende tracciare un nuovo percorso di formazione e produzione, in cui il valore aggiunto sta proprio nell’intreccio dei diversi obiettivi: – formazione nel settore della musica e della musica colta – incentivazione della possibilità di esibirsi – valorizzazione dei talenti del territorio – offerta di reali opportunità di placement e orientamento professionale.
Gli Enti di Terzo settore interessati a contribuire allo sviluppo del progetto “Officina delle Armonie” sul territorio Nolano possono inviare l’apposita manifestazione di interesse e partecipare, così, alla costruzione, alla diffusione nonché alla fruizione delle attività laboratoriali che saranno realizzate.
Il documento compilato in ogni sua parte, va inviato all’indirizzo email info@classicaonline.eu
Per maggiori informazioni scarica l’abstract del progetto.