Musica e medicina, un legame che cura corpo e anima. Il webinar dell’associazione Mascod

Si terrà sabato 6 marzo dalle ore 10.00 alle ore 12.00 il webinar gratuito dal titolo “Sound and Medicine” promosso dall’associazione Mascod in rete con altre realtà di Terzo settore e sostenuto dal CSV Napoli attraverso l’avviso pubblico “Le Comunità Solidali”.

In ogni età e in ogni cultura, dal ventre materno fino alla vecchiaia, la Musica da sempre accompagna l’essere umano. I campi di applicazione della musica sono innumerevoli, e con la Medicina c’è una stretta relazione sin dai tempi antichi. E’ ampiamente dimostrato, ormai, quanto la musica possa avere effetti benefici sul paziente e migliorarne la qualità della vita.

Il webinar si propone di stimolare ed incoraggiare il senso musicale della persona, fornire elementi di base sull’utilizzo della musica in medicina, supportare la terapia medica convenzionale e riportare testimonianze di applicazioni della musica ad alcune branche della medicina.

La partecipazione è gratuita e per intervenire è necessario inviare una mail all’indirizzo comunicazione@clinicaruesch.it o tramite whatsapp al numero 3270392776

Scarica la locandina per conoscere il programma dettagliato dell’evento.

Nasce ad Afragola il Giardino Didattico

Un Giardino Didattico di 1.400 metri quadri nascerà ad Afragola, all’interno della Masseria Antonio Esposito Ferraioli, bene confiscato della città, e sarà a disposizione della cittadinanza e delle scuole.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione di Volontariato Sott’e’ncoppa (tra i cinque soggetti gestori dello spazio) e sostenuta dal CSV Napoli attraverso l’avviso pubblico “Le Comunità Solidali”.

Le attività del  progetto saranno svolte in collaborazione con l’associazione “Angeli guerrieri della terra dei fuochi” (una onlus fondata da genitori di bambini stroncati dal cancro in una terra tristemente nota come terra dei fuochi) e l’associazione “Arzano 80022” (un’organizzazione di volontariato che persegue finalità di solidarietà sociale a favore dei bambini e dei ragazzi. In particolare si prodiga per l’inclusione socioculturale dei soggetti più disagiati).

L’obiettivo generale di questa esperienza partecipativa è l’attivazione di un laboratorio che vedrà coinvolti volontari e cittadini, impegnati insieme nella cura di un Bene comune.

Il laboratorio, si articolerà in 12 incontri, in una prima parte si affronteranno i temi generali (beni comuni, beni confiscati, tutela ambiente con particolare attenzione al tema della cosiddetta Terra dei Fuochi, partecipazione e diritti, volontariato), in una seconda parte si studierà analiticamente la struttura del giardino didattico e le caratteristiche/proprietà di ogni essenza piantata e, infine, gli ultimi incontri saranno dedicati alle conoscenze di base relative all’accoglienza e alla conduzione di visite didattiche all’interno del giardino che sarà fruibile anche dalle scuole che ne faranno richiesta.

Olfatto, vista, gusto, udito, tatto saranno i “punti cardinali” del Giardino che però vuole anche essere uno strumento ben più ampio al servizio della Comunità per il contrasto alle mafie, per promuovere la conoscenza e il rispetto dell’ambiente, per favorire socialità e facilitare l’ educazione alla legalità.

I laboratori inizieranno domenica 7 febbraio dalle 9.30 alle 12.30
Tutti i cittadini che vogliano partecipare potranno richiedere il modulo di iscrizione nei seguenti modi:
mail ad info@sottencoppa.it
messaggio attraverso le pagine social
www.facebook.com/ass.sottencoppa
www.facebook.com/masseria.antonioespositoferraioli

messaggio whatsapp al 333-4244660

 

 

Cosa sono le Comunità Solidali

La collaborazione tra Organizzazioni di Volontariato e, tra queste e gli altri Enti del Terzo settore, è sempre più un fattore determinante per produrre reali trasformazioni. Già dal 2017 il CSV Napoli ha individuato nella costruzione sistemica di reti un nodo strategico per far fronte alle nuove sfide sociali. Rispetto ad una maggiore complessità dell’agire sociale, i processi di aggregazione di ODV e più in generale degli ETS sono funzionali ad una maggiore capacità di intervenire sui bisogni a partire da una più ampia gamma di competenze e “saper fare”.

Attraverso “Le Comunità Solidali” CSV Napoli promuove le reti di volontariato che agiscono, su base territoriale e/o tematica, in maniera sinergica e innovativa nei campi dell’inclusione e della partecipazione, dell’ambiente, dei beni comuni e degli spazi collettivi, del benessere e della salute.

Con “Le Comunità Solidali” CSV Napoli mette in campo 300 mila euro per valorizzare l’agire delle ODV e sostenere iniziative capaci di incidere concretamente sui bisogni della società e di determinare processi di cambiamento. Un sostegno concreto ad iniziative delle ODV della Città metropolitana di Napoli e un modo per incoraggiare in particolare l’attivazione di sinergie progettuali, tematiche e territoriali.

Sono 21 le reti associative per la realizzazione delle idee progettuali selezionate per un totale di 21 ODV capofila (Hippocampus, Asfodelo, Restiamo Umani, Alts, Gabbiani Onlus, Vola, Cantiere Giovani, Onmic Napoli, Associazione Sott’encopp, Centro Astalli Sud, AIS h24, Paideia, Consulta regionale degli handicappati onlus, Nuova Solidarietà Cardito, Nives Onlus, Confraternita di Misericordia di Pimonte,  Torre Vesuvio Pro Natura,  Confraternita di Misericordia di Pompei, Genitori del duemila, Mille Colori, App young ) in partenariato con 44 ODV e 12 altri ETS, oltre a diverse manifestazioni di interesse di Enti Locali e Istituti Scolastici dei 35 Comuni della Città metropolitana di Napoli in cui si realizzeranno le attività.

In particolare, sono coinvolti oltre al Comune di Napoli, i Comuni dell’Area nord di Napoli, dell’Area Nolana, della Costiera e delle isole di Ischia e Procida.

Numerose le attività messe in campo attraverso laboratori, iniziative ed eventi per promuovere e valorizzare l’agire solidale, l’impegno civico, la responsabilità nella cura dell’ambiente e del territorio, la prevenzione della salute e la lotta alle forme di dipendenza, l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati, la partecipazione di cittadini ad attività di rigenerazione urbana e riqualificazione di spazi urbani collettivi.

Solidarietà senza confini: laboratori di lettura e di informatica per favorire l’inclusione

“Inclusione” è il nome del progetto promosso dalla Consulta Regionale degli Handicappati Onlus, in rete con le associazioni La Risposta, Percorsi e Rinascita Sociale Salam House e finanziato dal CSV Napoli nell’ambito dell’avviso pubblico “Le Comunità Solidali” per favorire la partecipazione di minori, anziani e disabili a momenti di aggregazione e socializzazione.

Tre le azioni che saranno portate avanti ci sono un “Laboratorio di Favole” rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni che offrirà ai minori coinvolti uno spazio alternativo alla strada nel quale trascorrere alcune ore della giornata e sviluppare capacità cognitive e di espressione; un “Gruppo di Auto-Mutuo-Aiuto” e un “Corso di formazione teorico-pratico sull’utilizzo del PC” per rendere sempre più autonome le persone disabili nell’accesso e nella consultazione di siti e portali istituzionali, quali INPS, Agenzia delle Entrate, ASL, ecc.

Le attività sono gratuite e si svolgeranno presso le sedi delle associazioni partner del progetto a Napoli e a Scisciano.

Per maggiori informazioni e per partecipare:

Consulta Regionale degli Handicappati onlus

Via Pietravalle, 10 – Napoli

081/3722382

crhonlus@crhonlus.it

Casa Don Chisciotte: accoglienza, tutela e inclusione perché nessuno resti indietro

Si chiama Casa Don Chisciotte il progetto promosso dalle associazioni YaBasta!, Restiamo Umani, CentoPassi e Nova Koinè e sostenuto dal CSV Napoli attraverso l’avviso pubblico “Le Comunità Solidali”. Un’iniziativa pensata per valorizzare strumenti e azioni di inclusione sociale messi in campo da questa rete associativa, con oltre 10 anni di attività alle spalle realizzate nel territorio di Scisciano e nei Comuni limitrofi, e portate avanti nonostante il periodo di emergenza che stiamo attraversando.
Tra queste la scuola d’italiano per stranieri, uno spazio di accoglienza e partecipazione che conta circa 100 iscritti provenienti da oltre 10 paesi diversi.  La scuola per molte delle persone che la frequentano rappresenta non solo uno strumento indispensabile di inclusione, utile anche per ottenere il certificato di lingua indispensabile per il processo di regolarizzazione, ma anche un luogo di aggregazione e di costruzione di comunità. Oggi le attività vanno avanti tra lezioni in presenza, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, e incontri a distanza per tenere sempre vivi e saldi i legami che si sono instaurati. Anche il doposcuola gratuito fa parte del progetto e rientra tra quelle attività potenziate soprattutto nel corso della pandemia per offrire sostegno continuo soprattutto ai minori maggiormente a rischio dispersione scolastica, e testimonia una forte sinergia del Terzo settore con le istituzioni e la scuola. Infine, Casa Don Chisciotte ospita uno sportello diritti che ad oggi assiste un centinaio di persone, prevalentemente di origine migrante, per aiutarle nell’accesso ai servizi sociali territoriali ed nel processo di regolarizzazione. Lo sportello si occupa di: sostegno al reddito, con una funzione diversa dai CAF, perché orientato alla costruzione di percorsi di autonomia costruiti in collaborazione con i servizi sociali del territorio; orientamento ed accompagnamento, anche materiale ed in più lingue, per i migranti ai servizi territoriali ed alle pratiche per la regolarizzazione del permesso di soggiorno e campagne contro ogni forma di discriminazione; banco alimentare, grazie al quale è possibile accedere ad aiuti materiali anche relativamente ad abbigliamento, mobilio, materiale scolastico, ecc; sostegno psicologico, potenziato proprio in fase di emergenza anche con l’attivazione di un numero attivo h 24.
Questo e molto altro è Casa Don Chisciotte, uno spazio che accoglie, protegge e tutela per far sì che nessuno resti indietro.
Per saperne di più www.yabasta.net

“La prevenzione è vita”, al via il nuovo progetto dell’ALTS

Il fattore tempo è determinante ai fini della guaribilità. La diagnosi precoce aumenta la probabilità di guarire dell’80%. Una donna che fa prevenzione ha una elevata possibilità di sopravvivere al tumore al seno.

Partendo da questo presupposto, l’ALTS – Associazione per la lotta ai tumori del seno, ha lanciato, con il supporto dei partners ANDOS, NOI GENITORI DI TUTTI e PADRE D’ONOFRIO ONLUS, Il nuovo progetto “La prevenzione è vita”.

L’iniziativa, sostenuta dal CSV Napoli attraverso l’Avviso pubblico “Le comunità solidali”, partirà questo mese e durerà un intero anno. Si prevede l’attivazione di una campagna di educazione alla salute e sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione rivolta alle donne in generale e in particolare alle fasce più deboli della popolazione femminile, da rimbalzare soprattuto nelle periferie più disagiate della città Metropolitana. Tra le azioni in programma anche visite senologiche gratuite effettuate da medici specialisti iscritti all’albo dell’ALTS e l’attivazione di uno sportello gratuito di ascolto psicologico, due volte al mese, che consentirà alle donne di condividere esperienze e vissuti per essere sostenute nella lotta contro la malattia.

I territori coinvolti, grazie alla rete degli enti di terzo settore operativi nel progetto sono Napoli centro, Napoli ovest, Caivano e Marigliano. Qui saranno calendarizzate anche le tappe del “Camper Donna”, l’unità mobile di senologia che, 4 giorni al mese, effettuerà visite senologiche ecoguidate per insegnare alle donne la tecnica dell’autopalpazione e renderle, così, autonome rispetto alla prevenzione.

Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria dell’ ALTS dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 14.00  0815511045 / 3285863138

Scarica la locandina del progetto