21 Feb, 2024 | Consulenza, In evidenza
Per consentire alle Onlus ammesse al beneficio del 5 per mille di riscuotere le somme a loro destinate, nell’apposita area tematica “5 per mille”, presente sulla homepage del sito dell’Agenzia, è aggiunta, in coda a ciascun elenco, un’informativa sulla procedura da seguire per comunicare le coordinate bancarie ai fini dell’accredito sul conto corrente.
La procedura prevede che le Onlus interessate, tramite il rappresentante legale, forniscano all’Agenzia delle entrate il proprio Iban:
- tramite la specifica applicazione che consente la compilazione e l’invio dei dati via web (accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia e seguendo, dopo l’autenticazione, il percorso “Servizi per – Richiedere – Accredito rimborso e altre somme su c/c”.
- compilando l’apposito modello.
Quest’ultimo, per ragioni relative alla sicurezza dei dati, può essere presentato solo in determinati modi;
- quale allegato a un messaggio Pec di uso esclusivo dell’interessato, trattandosi di attività non delegabile; in questo caso, il modello deve essere firmato digitalmente. Il modello può essere inviato a qualsiasi ufficio dell’Agenzia (preferibilmente, alla direzione Provinciale di propria competenza)
- presso qualsiasi ufficio territoriale, allegando al modello copia di un documento di identità del contribuente e, in caso di delega, anche del soggetto delegato, entrambi in corso di validità.
Le Onlus che non comunicano le proprie coordinate bancarie, ovvero che non dispongono di un conto corrente, devono indicare al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con il quale l’Agenzia collabora proprio per l’erogazione del beneficio ai destinatari scelti dai contribuenti, di voler ricevere il contributo con modalità differenti dall’accredito.
20 Feb, 2024 | Corsi 2024, Formazione, Terza di Copertina
CSV Napoli apre le iscrizioni al corso di BLS-D (Rianimazione Cardiopolmonare di Base e Defibrillazione) che ha l’obiettivo di far acquisire ai volontari gli strumenti conoscitivi e metodologici e le capacità necessarie per riconoscere lo stato d’incoscienza e di arresto respiratorio nonché le manovre essenziali per la rianimazione cardio-polmonare e la defibrillazione.
Inoltre, si pone la finalità di aggiornare i volontari già in possesso delle certificazioni BLSD e PBLSD. L’attività è volta al rilascio dell’attestato da parte dell’IRC (Italian Resuscitation Council) di Categoria A – SOCCORRITORE LAICO (volontario senza specializzazione in ambito sanitario).
Il corso è gratuito e si rivolge ai volontari degli ETS della città metropolitana di Napoli.
Il corso di BLSD si terrà Sabato 16 marzo 2024 dalle ore 9:00 alle 14:00, c/o CSV Napoli – Centro Direzionale Isola E/1- piano 1°- Int.2.
Per partecipare è necessario compilare l’apposito form entro e non oltre il 6 marzo 2024
Per maggiori informazioni scarica la locandina
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19 Feb, 2024 | Consulenza, In evidenza
Riproponiamo l’articolo di Chiara Borghisani per Cantiere Terzo Settore relativo alle disposizioni che riguardano gli enti associativi dotati di partita Iva in regime 398
Dal 1° gennaio 2024 tutti gli enti associativi dotati di partita Iva e che hanno optato per il regime 398 sono obbligati all’emissione e alla trasmissione delle fatture in formato elettronico. Si ricorda che l’obbligo non coinvolge gli enti non profit che non svolgono alcun tipo di attività commerciale, e quindi sprovvisti di partiva Iva.
L’obbligo di fatturazione elettronica per i soggetti in 398 a partire dal 2019
Al fine di comprendere esattamente la portata della norma è opportuno ripercorrere brevemente le disposizioni che regolano il rapporto tra chi ha optato per il regime forfettario di cui alla legge 398/1991 e l’obbligo di fatturazione elettronica previsto dal dpr 633 del 1972.
L’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica, recato dal decreto legge 119/2018, entrato in vigore il 1° gennaio 2019, conteneva specifiche deroghe, volte a introdurre semplificazioni in ordine ai nuovi adempimenti, per i soggetti in regime 398 di ridotte dimensioni (con ricavi commerciali annui pari o inferiori a 65.000).
Per tali soggetti era prevista la possibilità di continuare ad emettere fatture nel formato cartaceo (facoltà, non obbligo).
La circolare n. 14 del 2019 dell’Agenzia delle entrate, intervenuta in materia di fatturazione elettronica, delineava due possibili fattispecie di comportamento per i soggetti in regime 398 con volumi, nell’anno 2018, superiori ai 65.000 euro di ricavi:
- possibilità che la fattura elettronica venisse emessa dal committente “per conto” del soggetto in regime 398. Si trattava di una procedura complessa, che comportava un macchinoso recupero da parte del soggetto 398 nell’area riservata dell’Agenzia delle entrate, e che ha quindi trovato scarsa applicazione;
- emissione diretta del soggetto in regime 398, obbligatoria nel caso in cui l’emissione fosse nei confronti di un altro soggetto in regime 398.
A prescindere dai volumi, l’obbligo di emissione della fattura elettronica è sempre stato operativo nel caso di emissione nei confronti della pubblica amministrazione.
Le ipotesi di esonero dalla fatturazione elettronica hanno visto un progressivo ridimensionamento, attutato a partire dal 1° luglio 2022 a valere fino al 31 dicembre 2023, in cui vi è stato un processo graduale di avvicinamento all’obbligo di fatturazione elettronica, abbassando il limite entro il quale godere dell’esonero a 25.000 euro di ricavi annuali. Pertanto, solo per i soggetti che nell’anno 2021 avevano conseguito ricavi pari o inferiori a 25.000, era data facoltà sino al 31 dicembre 2023 di emettere fattura nel formato cartaceo.
Per tutti gli altri soggetti (con volume di ricavi superiori a 25.000) l’obbligo di emettere fattura elettronica era operativo quindi dal 1° luglio 2022.
Dal 1° gennaio 2024 tutti i soggetti in 398 sono obbligati ad emettere fattura elettronica
Dal 1° gennaio 2024 anche la soglia dei 25.000 euro risulta abrogata; pertanto, tutti i soggetti che hanno optato per il regime 398, a prescindere dal volume di ricavi, sono obbligati all’emissione della fattura elettronica.
Oltre all’emissione del documento in formato elettronico, in relazione al tema della conservazione delle fatture elettroniche, gli enti si devono attivare per la conservazione elettronica delle stesse: questa è possibile, gratuitamente, attraverso il portale fatture e corrispettivi disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate, o attraverso la sottoscrizione di un contratto con un soggetto esterno abilitato a tale servizio di conservazione.
Non vige invece il medesimo obbligo di conservazione per le fatture passive.
17 Feb, 2024 | In evidenza
CSV Napoli esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Umberto Morelli, il primo presidente del Centro.
“Da sempre protagonista nel mondo del Terzo Settore, lascia un vuoto immenso per il grande impegno che ha sempre assicurato nel sostenere i volontari e le associazioni della città metropolitana di Napoli, mostrando sempre competenza e disponibilità”, sono le parole dell’attuale presidente di CSV Napoli Nicola Caprio.
Il Consiglio Direttivo e lo Staff si stringono con grande affetto alla famiglia.
16 Feb, 2024 | Bandi e opportunità, Corsi 2024, Formazione, Terza di Copertina
Contrastare la povertà educativa digitale e fornire alle associazioni una formazione di base per l’avviamento all’uso del PC nella gestione delle attività quotidiane.
Con questi obiettivi CSV Napoli, in collaborazione con Fondazione STMicroelectronics, invitano gli ETS della città metropolitana di Napoli iscritti al RUNTS ad aderire al programma di Lotta al Digital Divide.
Fondazione STMicroelectronics è un’organizzazione non profit Svizzera con sede a Ginevra, fondata da STMicroelectronics NV nel 2001, con la missione di sviluppare, coordinare e sponsorizzare progetti il cui obiettivo è fornire le competenze necessarie all’utilizzo del PC.
Le associazioni selezionate per aderire al programma di Lotta al Digital Divide riceveranno, per un periodo di n. 3 anni, nel corso dei quali sarà valutato il raggiungimento degli obiettivi previsti:
– l’organizzazione di un corso di “Formazione dei Formatori” (ICBF), pianificato secondo le esigenze reciproche e per circa 16 ore di attività didattica;
– i file del corso di informatica di base (ICB) ad uso didattico e di stampa e il modello di diploma da distribuire agli studenti che termineranno il corso con successo;
– 11 PC, un monitor o videoproiettore installati in aula appropriata messa a disposizione dall’organizzazione;
– manuali didattici (1 per postazione);
– attività di manutenzione delle apparecchiature in caso di necessità.
L’organizzazione selezionata dovrà, poi, garantire per lo stesso periodo, senza alcun costo per la Fondazione STMicroelectronics:
– un’aula per la formazione sicura e pulita, con spazio adeguato ad assicurare che sedie e scrivanie per almeno 12 persone possano essere sistemate agevolmente e nel rispetto delle leggi/regole di sicurezza lavoro;
– i costi di gestione del programma: elettricità ed internet.
– le procedure amministrative e d’iscrizione dei partecipanti ai corsi di cui sopra, nonché l’organizzazione delle attività didattiche con almeno 2 volontari.
– i 2 volontari formatori si impegnano a partecipare con puntualità alle attività di Formazione formatori (ICBF per circa 16 ore).
– la distribuzione dei diplomi agli studenti che abbiano partecipato almeno all’80% delle lezioni.
– un’informazione tempestiva delle attività facendo uso del sistema di raccolta dati in tempo reale messo a disposizione dall’ente organizzatore;
– l’assicurazione che i centri informatici siano utilizzati esclusivamente per fini didattici e l’impegno a prevenire eventuali abusi alla dotazione fornita anche al di fuori delle ore di lezione;
– la piena responsabilità per qualunque danno o furto del materiale fornito dalla BDD o per danni a persone che utilizzino tale materiale;
– organizzare e tenere un minimo di n. 6 corsi, gratuiti per destinatari maggiorenni, per centro all’anno per un periodo di 3 anni.
Per partecipare alla selezione è necessario compilare, utilizzando l’anagrafica dell’Ente, l’apposito form online attraverso l’area riservata del sito csvnapoli.it.