19 Feb, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Cooperativa D.O.C. seleziona per la stagione estiva 2020 oltre 350 persone, anche alla prima esperienza.
Personale educativo, alberghiero, medico-infermieristico e di segreteria per lavorare nei soggiorni vacanza per minori al mare e in montagna, in Italia e all’estero.
Da oltre trent’anni la Cooperativa D.O.C. s.c.s. si dedica al turismo, al welfare e alla fragilità sociale e opera nel settore della residenzialità per studenti e nell’erogazione di servizi educativi.
Con oltre dodicimila minori ospitati ogni estate nei propri soggiorni vacanza in Italia e all’estero, D.O.C. s.c.s. è tra le principali organizzazioni nazionali impegnate nelle prassi e negli studi pedagogici legati all’infanzia, preadolescenza e adolescenza.
Per la stagione estiva 2020 si ricerca in particolare:
PERSONALE EDUCATIVO:
Educatori per minori disabili, Animatori, Animatori in lingua inglese e francese, Interpreti in lingua kazaka e russa, Istruttori Sportivi, Assistenti bagnanti, Istruttori di Vela, Fotografi.
PERSONALE SANITARIO:
Medici, Infermieri.
PERSONALE ALBERGHIERO:
Personale dei servizi alberghieri e della ristorazione (cuochi, aiuto cuochi, addetti sala, addetti ai piani, generici di cucina), Personale notturno, Manutentori.
LE DATE DI SELEZIONE IN PROGRAMMA NELLA CITTÀ DI NAPOLI si terranno presso il “Centro Pastorale Shekinà”, in via San Gennaro ad Antignano, 82:
–VENERDì 13 MARZO: personale educativo
–LUNEDì 4 MAGGIO: personale alberghiero e personale sanitario
– LUNEDì 4 MAGGIO: personale educativo (da confermare)
Sul sito www.cooperativadoc.it alla sezione Lavora con noi trovi tutte le info utili per candidarti!
Per maggiori informazioni:
Cooperativa D.O.C. – Ufficio Selezione e Collocazione del Personale
Via Assietta 15/f 10128 Torino
job@cooperativadoc.it
Tel. 011. 2167990
19 Feb, 2020 | In evidenza, News dalle odv
E’ grazie al Braille che i ciechi sono in grado di scrivere, leggere e comunicare per iscritto. Il Braille è, per il non vedente, condizione essenziale di una piena autonomia e di una efficace integrazione nel tessuto sociale, scolastico, lavorativo e culturale. La Giornata Nazionale del Braille è una ricorrenza volta a sensibilizzare “l’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti”; così recita la legge approvata il 3 agosto del 2007. La sua celebrazione contribuisce a dare maggiore valore al sistema inventato da Louis Braille, il francese divenuto cieco a soli tre anni e coincide con la Giornata mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’Unesco.
Per celebrare la Giornata, il Presidio UICI di Sant’Anastasia/Napoli, organizza il 22 febbraio, un incontro formativo rivolto a docenti, famiglie, operatori scolastici e a chiunque fosse interessato all’argomento che si terrà alla Biblioteca Comunale G. Siani Via madonna dell’Arco 54 a Sant’Anastasia.
Di seguito il programma:
Ore 09.00 – Registrazione dei partecipanti
Ore 09.30 – Saluti e introduzione
Nunziante Esposito, Consigliere nazionale U.I.C.I.
Mario Mirabile, Presidente Sezione U.I.C.I. Napoli
Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille.
Moderatore: Giuseppe Fornaro, referente nazionale U.I.C.I. ausili e tecnologie
Ore 09.50 – “Il Braille: oggi e domani, dall’inclusione scolastica all’inserimento nel mondo del lavoro”
Sandra Minichini, Tiflologa e componente della Commissione U.I.C.I. Ausili, tecnologie e accessibilità Napoli;
Ore 10.20 – “Il Braille e le nuove tecnologie”
Giuseppe Fornaro, referente nazionale U.I.C.I. ausili e tecnologie
Ore 10.35 – L’importanza dell’autonomia personale
Antonio Maione, Consulente di Autonomia Personale Domestica per i minorati della vista e componente IRIFOR Napoli
Ore 10.50 – Testimonianze:
Antonio Russo, esperto in pluridisabilità e sordo cecità
Ore 11.10 – Ritratti poetici di Giacomo Pietoso, autore di “Le sette opere della misericordia – Un segreto svelato”, è diventato non vedente a seguito di un incidente
Ore 11.30 – “Ripartire dal buio” di Leandro Blanco. L’autore, Luciano Cacciapuoti, diventato cieco in età adolescenziale ci racconta in maniera leggera e divertente, coadiuvato dalla giornalista ed editor Iolanda Stella Corradino cosa accade nella mente di un uomo che ha perso la vista.
Ore 12.10 – Giuseppe Ambrosino, componente per conto della FAND nel GLIR
Ore 12.20 – Dibattito
Ore 12.40 – Conclusione dei lavori e mostra di ausili tifloinformatici e tiflodidattici
Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per maggiori informazioni visita il sito uicinapoli.it
19 Feb, 2020 | In evidenza, News dalle odv
Il 24 febbraio 2020 la Fondazione Banco di Napoli per l’Assistenza all’Infanzia (FBNAI) presenta il proprio Bilancio Sociale 2019 e le numerose attività realizzate. L’iniziativa offrirà l’occasione per incontrare le associazioni e gli operatori insieme ai quali sono stati realizzati progettualità ed interventi assai significativi in Campania per un reale cambiamento l’innovazione sociale sui nostri territori.
Si è inteso investire nel sociale, dando fiducia alle persone e agli enti sul territorio e creando nuove forme di cooperazione per realizzare appropriate garanzie di vita in uno con sperimentazioni di strumenti e soluzioni efficaci per le comunità locali. I progetti finanziati sono stati in tutto 42, mentre le attività organizzate direttamente e promosse con la collaborazione di reti ampie sono state 20 (su 138 giornate), la maggior parte orientate a valorizzare un patrimonio territoriale di inestimabile valore che è il Parco San Laise (area ex-Nato di Bagnoli) con l’idea di far rivivere la comunità, creando momenti di aggregazione ed una rinnovata identità culturale e sociale.
Il percorso, sostenuto dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili della Regione Campania, ha visto la condivisione attenta e sensibile dell’Assessore Lucia Fortini, che ha intravisto nella progettualità 2019 la possibilità di estendere e rafforzare le reti di comunità, migliorando le condizioni di vita dei singoli e delle famiglie, e di implementare percorsi virtuosi di crescita e sviluppo locale.
Tra le numerose novità contenute nel d.lgs. 65/2017 – che regolamenta il sistema educativo integrato dalla nascita fino ai 6 anni – c’è senz’altro l’istituzione dei cosiddetti poli per l’infanzia, cioè strutture educative che si rivolgono ai bambini che normalmente frequentano i nidi d’infanzia (0-3 anni) o le scuole dell’infanzia (4-5 anni), per far vivere loro esperienze educative di comunità, anche nel confronto tra età diverse.
Per questo la FBNAI ha inserito nella progettazione sociale 2019 un approfondimento tematico, affidando a Palma Elena Silvestri e a Claudia Calafati il compito di trasmettere agli operatori dei servizi nido e delle scuole per l’infanzia questa nuova prospettiva educativa.
A Rossella Trapanese e Marco Di Gregorio, ricercatori universitari impegnati da anni nel settore del welfare, è stata affidata l’analisi delle attività implementate per comprenderne la coerenza rispetto al progetto generale della FBNAI. L’analisi, che sarà presentata durante l’iniziativa, vuole fare il punto della situazione, ma anche consentire di migliorare processi, sostenere l’acquisizione da parte dei professionisti di nuove competenze, così da far arrivare al territorio servizi sempre più qualificati, ragionare insieme del nostro futuro, creando reti di responsabilità sociale.
Maria Patrizia Stasi, presidente della FBNAI, ha manifestato «la volontà di far conoscere quanto realizzato in un anno, valorizzando le persone che hanno partecipato ai processi di nuovo sviluppo sociale territoriale campano». Si tratta di «un progetto collettivo che vede ogni attore, sia egli volontario o operatore di un ente sia egli cittadino, giovane o adulto, come risorsa che si impegna a collaborare per mettere a disposizione/attivare le sue abilità e competenze, mentre l’idea guida è di costruire nuove socialità,
attraverso progetti e attività».
L’incontro si svolgerà il 24 febbraio, alle ore 15:00, presso la “Residenza Flavio”, sita in via Carlo Rosini 12/B, Pozzuoli.
Per informazioni: politichesociali@fbnai.it – 0817511994
Scarica la locandina
17 Feb, 2020 | Comunicare il sociale, In evidenza, News dal Csv
Senso di appartenenza, rispetto per gli altri e per le regole, lealtà, responsabilità. Lo sport è sociale. Ne parliamo nel numero di febbraio di Comunicare il Sociale.
Scarica il nuovo numero oppure compila il form on line per ricevere gratuitamente, ogni mese, presso la sede della tua associazione le copie della rivista, diventando così anche un nostro punto di distribuzione sul territorio.
17 Feb, 2020 | In evidenza, News dalle odv
JobLab è il nome breve di un progetto della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH). Quello completo e significativo è JobLab – Laboratori, percorsi e comunità di pratica per l’occupabilità e l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.
Il progetto è stato riconosciuto meritevole di finanziamento dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali attraverso lo specifico Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore. Avviato a fine 2018, terminerà nel giugno 2020 con un evento finale a Roma.
L’obiettivo di JobLab è di affrontare il tema del diritto al lavoro delle persone con disabilità, nella consapevolezza che quello lavorativo è un ambito in cui si configura una delle forme più evidenti di discriminazione basata sulla disabilità e di preclusione alle pari opportunità. JobLab mette in campo azioni di formazione e animazione, di promozione di reti, di ricerca ed indagine, di diffusione e di comunicazione.
Molte sono le azioni in programma: dagli eventi di formazione e animazione territoriale – già realizzati a Torino, Milano, Roma, Terni, cui seguiranno altri 10 appuntamenti – alla comunità di pratica per la condivisione di conoscenze ed esperienze, alla ricerca sul disability manager, a strumenti di comunicazione e sensibilizzazione (podcast e docufilm).
Ma in queste ore si lancia una delle azioni centrali: un’indagine campionaria per conoscere le reali condizioni di lavoro e delle pari opportunità delle persone con disabilità.
Come lavora una persona con disabilità? Quali sono le sue condizioni di vita? Che difficoltà incontra sul posto di lavoro? Quali opportunità e quali ostacoli per il suo avanzamento in carriera? JobLab tenta di indagare il fenomeno in modo approfondito e con tutti i crismi della ricerca sociale. La ricerca interesserà tutto il territorio nazionale e sarà tra le prime ad approfondire questo argomento. L’indagine è curata, su incarico di FISH, da IREF – Istituto di Ricerche Educative e Formative.
I lavoratori con disabilità possono collaborare a questa ricerca compilando un semplice questionario online (https://it.surveymonkey.com/r/Joblab-QualitadelLavoro) e magari aiutando nella diffusione dello stesso.
Altre informazioni su JobLab all’indirizzo https://www.fishonlus.it/progetti/joblab/