Madre door-to-door. L’arte arriva a domicilio in un nuovo programma digitale

Il Madre aderisce alla campagna nazionale #iorestoacasa proponendo una serie di nuove iniziative con Madre door-to-door, un ricco programma digitale fatto di appuntamenti con giorni e orari fissi, che porteranno l’arte a domicilio: contenuti inediti, opere e contributi speciali saranno diffusi sui canali social. Il museo d’arte contemporanea della Regione Campania non si ferma, e intende continuare a restare aperto per i propri visitatori, seppur solo in forma virtuale.

“Questi sono i momenti in cui è ancora più importante non rinunciare alla bellezza e non perdere il senso di comunità – dichiara Laura Valente, Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee –, impiegando le tecnologie e il web per arrivare a tutti. Come ci ha anche consigliato il ministro Dario Franceschini abbiamo lavorato ad una rassegna pensata esclusivamente per i social. Vorremmo continuare ad essere vicini ai nostri visitatori, proprio come l’intero staff del museo continua ad essere connesso, sebbene siamo tutti fisicamente distanti. Come da direttiva abbiamo infatti attivato le modalità di smart working, che ci offrono un’ulteriore opportunità per ripensare anche i modelli e i ritmi del lavoro”.

Dopo l’inaugurazione, ieri, con la video-opera The Floating Grace, creazione originale firmata dal coreografo ucraino Vadim Stein e prodotta dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee al Madre, Madre door-to-door proseguirà con tre filoni principali:

IN SITE…La mostra (ogni mercoledì)

La mostra I sei anni di Marcello Rumma, 1965-1970, in corso al Madre, sarà raccontata attraverso clip video e immagini che restituiranno un percorso espositivo virtuale sulla piattaforma Google Arts & Culture.

ON AIR…La collezione (ogni sabato e domenica)

Eccezionalmente visibili online, per un determinato periodo di tempo, alcune opere andranno a formare uno spin-off della collezione dedicato al solo pubblico web.

UNRELEASED…Gli inediti

Materiali mai presentati prima, contenuti assolutamente inediti che diventano, con la loro pubblicazione temporanea, dei veri e propri eventi. Produzioni originali del museo, con cui si raccontano i suoi protagonisti e la sua storia. 

Accanto a Madre door-to-door, il museo continuerà a proporre spunti e approfondimenti tematici, contest e playlist Spotify, oltre alla pubblicazione di una call to action per artisti e creativi, chiamati a riflettere su alcune parole e temi chiave per immaginare un nuovo ruolo dell’arte e forme differenti di fruizione delle opere.

Emergenza coronavirus, CSV Napoli e Comune di Napoli raccontano il volontariato che non si ferma: l’esperienza delle Agenzie di Cittadinanza

Assistenza leggera, consegna a domicilio di spese e medicinali (nel rispetto delle regole sulla distanza), supporto telefonico e a distanza con skype e youtube. Il volontariato non si è fermato nemmeno in questi giorni di emergenza. A Napoli una risposta concreta alle fasce più deboli è arrivata col progetto delle Agenzie di Cittadinanza, attivato dal CSV Napoli e dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli.
Le Agenzie di Cittadinanza sono attive nelle dieci Municipalità del Comune di Napoli da oltre tre anni e sono gestite da reti costituite da Associazioni di Volontariato e realtà del Terzo settore.
Hanno lo scopo di sensibilizzare sulle problematiche più rilevanti della comunità, incrementare la partecipazione e attivare forme di aiuto leggero alle fasce sociali più a rischio.
Garantiscono attività di segretariato sociale, percorsi di valorizzazione dell’impegno civico, attività culturali, di prevenzione e benessere, percorsi di autonomia per le persone con disabilità e per gli anziani nonché opportunità di incontro e socializzazione intergenerazionale.
Nonostante le difficoltà, in tutte le Municipalità è stato garantito comunque il servizio, seppure rimodulato in base alle esigenze di sicurezza.
Siamo grati alle associazioni, alle realtà del terzo settore e ai volontari che animano il progetto di Agenzie di Cittadinanza. Non si sono fermati, non hanno fermato la solidarietà: il loro è messaggio di amore e di resistenza civile, che arriva direttamente al cuore della gente. Con il Comune di Napoli ed in particolare con l’assessore alle politiche sociali proseguiremo su questa strada, anzi intensificheremo il nostro impegno in questo periodo così delicato per tutti”, dichiara il Presidente di CSV Napoli, Nicola Caprio.
L’assessorato alle politiche sociali, peraltro, nelle prossime ore attiverà un numero di telefono per i cittadini che hanno bisogno di assistenza (0817955555) e una piattaforma digitale dove poter trovare tutti i numeri utili dei servizi attivi per un supporto alle persone più fragili.
Spiega l’assessore Monica Buonanno: “Napoli ha un grande cuore solidale e con le Agenzie di Cittadinanza vogliamo, anche in una fase così complicata, valorizzare e rafforzare le molteplici espressioni di cittadinanza attiva e le reti del volontariato, mettendo al centro le persone e i loro bisogni. Insieme possiamo dire che nessuno è da solo”.
Inoltre, tutti quelli che vogliono offrire assistenza, enti del terzo settore, associazioni di volontariato,  cooperative, aziende, parrocchie, farmacie o supermercati possono registrarsi attraverso il form disponibile al seguente link: http://www.comune.napoli.it/coronavirus-aiuto.

 

Coronavirus, volontariato in campo per sostegno psicologico

L’emergenza per il diffondersi del virus COVID-19 sta mettendo a dura prova l’intero Paese e il rischio di incorrere in disturbi della sfera psichica, soprattutto per chi è più solo e fragile, è sempre più alto.

Per questo motivo, le associazioni Jamme Assiem e Coordinamento Operativo Nazionale Interforze, attive da 20 anni, hanno messo a disposizione le proprie competenze, istituendo un Servizio di counseling psicologico on line gratuito con un team di esperti, attivo su tutto il territorio nazionale.

La convivenza forzata, anche con i propri familiari, crea meccanismi e dinamiche che non si riescono facilmente a gestire.

In particolare le persone sole che sono costrette a rimanere in casa possono essere invase da pensieri che aprono la strada a stati d’ansia, depressione, crisi di panico; il protrarsi di questi sintomi se non fronteggiati adeguatamente possono trasformarsi in DPS disturbo post-traumatico da stress, da cui non è semplice uscire.

Il volontariato ancora una volta non si tira indietro e si conferma capace di interpretare i bisogni del territorio.

E’ possibile richiedere sostegno e ascolto tramite: telefono, SMS, messaggi whatsapp, video chiamate whatsapp, video chiamate skype, email.

Il servizio si rivolge anche ai docenti, ai genitori, agli studenti e a tutto il personale scolastico, soprattutto nel caso in cui si rilevino le seguenti problematiche: difficoltà di attenzione e concentrazione nello studio, difficoltà di relazione e di comunicazione con in famiglia, nervosismo e irascibilità, tempo eccessivamente prolungato su Internet e sui Social Media ( Facebook, Instagram,Tik Tok ecc.), eccessiva esposizione a dispositivi elettronici (cellulare, tablet, video giochi, tv ecc), disturbi del sonno e del comportamento alimentare, senso di solitudine e di vuoto interiore, stati d’ansia e di depressione, crisi di panico.

Per una consulenza contattare il Coordinatore: dott.re Carlo Signore ai seguenti recapiti: cell. 3334756960 email carlosignore25@libero.it

Per maggiori informazioni e per contattare la Segreteria Organizzativa è possibile rivolgersi a dott.ssa Patrizia L’Astorina cell 3383553202 email pitagora2000@libero.it

Aiutateci ad aiutare. L’appello di Don Pasquale Paduano

“Non dobbiamo abbandonare i poveri”.  Poche parole per lanciare un appello alla cittadinanza affinché tutti, nelle proprie possibilità, aiutino la Mensa dei poveri Don Pietro Ottena di Torre Annunziata. A pronunciarle Don Pasquale Paduano, parroco della Chiesa dello Spirito Santo, che prosegue “donate prodotti in scatola scatolami, salumi sotto vuoto, bottigliette di acqua, contenitori per alimenti, posate monouso e tovaglioli. La nostra parrocchia è sempre aperta, chi vuole aiutare può portare le cose che ci occorrono tutti i giorni, dalle dalle 8.30 alle 12.00”.  Questo messaggio è un invito alla solidarietà, a ricordarsi di chi è più fragile  e soprattutto a garantire, in tempo di emergenza, l’operatività della mensa che sta rimodulando i suoi servizi in base alle nuove esigenze. Non più pasti a tavola, quindi, per rispettare le norma di sicurezza, ma pasti “take away” all’esterno per evitare l’affollamento dei locali. Come tante altre mense sul territorio nazionale, anche quella gestita da Don Pasquale si è organizzata per distribuire a chi ne ha bisogno lunch box da consumare individualmente. Grazie all’impegno dei volontari e alla sensibilità del territorio nessuno sarà lasciato solo.

Il volontariato non si ferma (e rispetta le regole): le esperienze di Teclum, Firefox e Yabasta

Continuano le testimonianze e le azioni dei volontari in tutta l’area metropolitana di Napoli in questo periodo di particolare emergenza.

TECLUM – La aps Teclum, che opera in prevalenza nella zona di Torre del Greco e Torre Annunziata, ha lanciato la campagna “Sentiamoci”. Chiunque può condividere la sua storia sulle pagine social dell’associazione: facebook @tecumaps, su Instagram @tecum.aps o all’indirizzo sentiamoci.tecumaps@gmail.com

“Raccontiamo chi siamo, cosa facciamo o cosa vorremmo fare, cosa ci piace e cosa no, le nostre paure e le nostre speranze. Facciamolo utilizzando frasi, citazioni, brani del nostro libro o della nostra canzone preferita oppure semplicemente con parole nostre”, è il messaggio di Teclum

FIREFOX – “Nell’ambito dei servizi sociali e al fine di rafforzare le misure di contenimento relative all’emergenza legata al covid-19 abbiamo attivato un servizio di spesa e commissioni a domicilio per gli anziani non autosufficienti e i disabili gravi senza assistenza familiare del nostro territorio, per fornire loro un valido aiuto in un momento difficile per tutti e ancor più per le fasce di popolazione con età più avanzata o patologie pregresse, perchè desideriamo che sia chiaro un messaggio: non vogliamo lasciare nessuno indietro, soprattutto nelle fasi più delicate”. Così l’assessore alle politiche sociali e vicesindaco di Pollena Trocchia, Pasquale Fiorillo, nell’annunciare l’iniziativa di spesa e commissioni a domicilio per anziani non autosufficienti e disabili gravi privi di assistenza familiare residenti sul territorio comunale.

Il servizio, voluto dal Comune in collaborazione con il Nucleo locale di Protezione Civile FireFox e con la locale sede di Croce Rossa Italiana, è attivo di mattina dalle 9:00 alle 11:00 e di pomeriggio dalle 15:00 alle 16:30. Il numero della Croce Rossa locale, a disposizione per servizi e commissioni legate alle farmacie e ai medici di base, è 08118495300, mentre quello della Protezione Civile “FireFox”, per spese ai supermercati e di generi alimentari, è 0815311808.

YABASTA – Rispettando tutte le norme del Decreto per contrastare il contagio da Covid-19, da qualche giorno anche l’associazione “YaBasta Restiamo Umani” si sta organizzando al meglio per tenere aperto il Banco Alimentare del Comune di Scisciano.
“Abbiamo diviso le numerose famiglie in 4 giorni in modo da evitare la calca, la consegna avverrà all’aperto e noi operatori rispetteremo la distanza di sicurezza e saremo muniti di guanti e mascherine”, spiegano i volontari

Altre iniziative possono essere segnalate al CSV Napoli e a Comunicare il Sociale via email: comunicazione@csvnapoli.it