“BELLA STORIA. La tua”. Percorso di crescita dedicato a 50 giovani provenienti dalla Calabria e dalla Campania

Si chiama “Bella Storia. La Tua” il bando che accompagna 50 giovani provenienti da Calabria e Campania in un percorso di crescita personale, formazione e orientamento al futuro, promosso da Fondazione Unipolis (Fondazione d’impresa del Gruppo Unipol).

La BPER è Partner Tecnico del progetto e ha scelto di sostenere questa iniziativa perché ne condivide i valori profondi, nella convinzione che il contrasto alle disuguaglianze educative, la promozione dell’equità e il sostegno al talento giovanile siano elementi fondamentali per costruire una società più giusta e inclusiva. L’impegno nel sociale si esprime, dunque, offrendo strumenti e opportunità concrete a chi ha meno possibilità di accesso, ma grandi potenzialità da esprimere.

Il progetto ha lo scopo di unire sostegno economico, formazione e sviluppo di competenze trasversali. Un’occasione per rafforzare la fiducia dei partecipanti nelle proprie capacità e aiutarli a costruire percorsi di vita e di studio più consapevoli e autonomi.

Il progetto prevede un accompagnamento lungo tre anni, con il supporto di mentor, formatori e professionisti. Ogni partecipante riceverà un contributo economico fino a 4.500 euro, per coprire spese legate a istruzione, materiali didattici e attività culturali o sportive, con l’obiettivo di favorire l’autonomia nelle scelte educative e nella gestione delle risorse.

La scadenza per partecipare al bando è il 28 maggio 2025.

Qui il link (Bella Storia. La tua) del progetto.

Scarica la brochure per genitori, insegnanti ed educatori.

Scarica la brochure per giovani.

Con VERIF!CO Freemium la digitalizzazione è gratuita per i piccoli enti del Terzo settore

La trasformazione digitale e l’adeguamento alle norme introdotte dalla riforma del Terzo settore sono tra le grandi sfide del Terzo settore italiano, soprattutto per quanto riguarda le piccole organizzazioni, che spesso faticano ad adattarsi alle nuove regole e adempimenti. Per dare una risposta alle esigenze di queste organizzazioni, il cui impegno è fondamentale per la tenuta delle nostre comunità, CSVnet – l’associazione nazionale che riunisce i 49 Centri di servizio per il volontariato (Csv) attivi in Italia  e Terzo settore digitale, in collaborazione con il Forum Terzo Settore e la media partnership di Cantiere terzo settore hanno lanciato il progetto VERIF!CO Freemium, una soluzione digitale a libero accesso per il Terzo settore.

Nata dall’esperienza VERIF!CO, Freemium è la versione del software gestionale appositamente progettata per le esigenze degli enti di piccole dimensioni, è utilizzabile gratuitamente e a tempo indeterminato.
Con VERIF!CO Freemium è possibile gestire integralmente la propria organizzazione, mantenendo sempre una visione chiara e organica di tutti gli aspetti burocratici e amministrativi fondamentali come anagrafiche, associati, volontari, organi sociali, contabilità, bilancio, raccolte fondi e 5 per mille.

Il gestionale è progettato appositamente in forma semplificata per un’utenza non specializzata e prevede l’inserimento fino a un massimo di 20 anagrafiche e 5000 euro/anno di entrate. Secondo una stima, potrebbero essere circa 40mila le organizzazioni interessate a uno strumento con queste funzionalità, aderendo così a una vera e propria campagna nazionale di promozione della transizione digitale e capacitazione gestionale del Terzo settore. Una trasformazione culturale che non interessa solo gli strumenti da utilizzare, ma promuove una gestione autonoma, globale e sicura del proprio ente, permettendo alle organizzazioni di liberare la propria energia ed esprimere al massimo il proprio potenziale. In questo modo, si promuove la messa in sicurezza di una componente fondamentale del non profit italiano, e la mantiene fuori dal mercato dei software e dei professionisti, il cui costo può risultare insostenibile.

Grazie a Freemium, inoltre, adottare VERIF!CO diventa una scelta che genera valore sociale. La sostenibilità economica del progetto è possibile grazie alle organizzazioni che pagano un abbonamento Mini, Premium o Maxi (il cui costo rimane invariato), dando la possibilità alle piccole organizzazioni di utilizzare uno strumento importante per la propria gestione ed esistenza. Un meccanismo di solidarietà e mutuo-aiuto attivato da una comunità di persone e organizzazioni che insieme producono valore sociale.
A sostegno dell’utilizzo di VERIF!CO Freemium, è attiva anche la Community peer-to-peer VERIF!CO, uno spazio virtuale dove gli utenti possono condividere esperienze e soluzioni.

Per attivare VERIF!CO Freemium basta registrare il proprio ente nell’Area Clienti di VERIF!CO a questo linkPer aderire alla campagna “Amici di VERIF!CO Freemium” e ricevere i materiali per sostenere la sua diffusione è possibile inviare una mail a info@verifico.org.

Maggiori info qui

Qui il link per attivare VERIF!CO Freemium

Premio europeo Carlo Magno della gioventù 2025

Il Premio europeo Carlo Magno della gioventù, assegnato congiuntamente dal Parlamento europeo e dall’International Charlemagne Prize Foundation, è un riconoscimento assegnato ogni anno a progetti ideati dai giovani che favoriscono la democrazia, promuovono la cittadinanza attiva e avvicinano le comunità.

E’ aperto alle iniziative dei giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni coinvolti in progetti che promuovono la comprensione europea e internazionale.

Possono presentare domanda giovani singolarmente o in gruppo, o un’organizzazione. Il progetto presentato può essere nazionale (cioè realizzato in uno Stato membro e rivolto a partecipanti di questo Stato membro) o internazionale (cioè realizzato in più di uno Stato membro e/o rivolto a partecipanti di più di uno Stato membro).

Premi
– Il premio per il miglior progetto è di 7500 euro, il secondo 5000 euro e il terzo 2500 euro.
– I rappresentanti dei progetti nazionali selezionati saranno invitati alla cerimonia di premiazione e ad un soggiorno di alcuni giorni ad Aquisgrana, Germania, tra il 26 e il 29 maggio.
– I premi per i primi tre progetti verranno presentati dal Presidente del Parlamento Europeo e il rappresentante della Fondazione del Premio Internazionale Carlo Magno di Aachen.
– Come parte del premio, i tre vincitori verranno invitati al Parlamento Europeo (a Bruxelles o a Strasburgo).

Procedura di selezione
Il vincitore del Premio Europeo Carlo Magno verrà selezionato in due fasi.
– Prima fase: giurie nazionali (almeno due membri del Parlamento Europeo (MEPs) e un rappresentante di organizzazioni giovanili) che selezioneranno un vincitore nazionale da ciascun Stato membro.
– Seconda fase: la giuria europea, che consiste in tre membri del Parlamento Europeo e il Presi-dente del PE e da quattro rappresentanti della Fondazione del Premio Internazionale Carlo Magno di Aachen, selezionerà il vincitore tra i 27 progetti presentati dalle giurie nazionali entro l’aprile 2025.

Per partecipare c’è tempo fino al 30 gennaio 2025.

Scopri di più…clicca qui

“Il cammino degli ETS sul percorso della riforma”, a Napoli facciamo il punto con Gabriele Sepio.

Si terrà lunedì 16 dicembre alle ore 15:30 presso la sede della Fondazione Banco di Napoli (via dei Tribunali 214) il secondo appuntamento de “Il cammino degli ETS sul percorso della riforma”, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco di Napoli, in collaborazione con la Fondazione Terzjus ETS, il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola ODV e CSV Napoli.

Sarà presente Gabriele Sepio, docente di Diritto tributario presso la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione, che relazionerà sui recenti sviluppi della normativa riguardante l’applicazione dell’Iva e la configurazione della commercialità di alcune attività degli ETS.

L’intervento sarà preceduto dai saluti istituzionali di Eraldo Turi, presidente dell’ODCEC di Napoli; Nicola Caprio, presidente di CSV Napoli, Domenico Credendino presidente di Fondazione Carisal e Luigi Bobba, presidente di Terzjus in collegamento.

Interverranno, inoltre, Giovanpaolo Gaudino portavoce del Forum Terzo Settore della Campania e Antonella La Porta consigliere delegato alla Commissione di studi ETS dell’ODCEC di Napoli.

Per chi seguirà in presenza è previsto il riconoscimento dei crediti formativi da parte dell’ODCEC Napoli.

Per iscriverti clicca qui

“Il cammino degli ETS sul percorso della riforma”, a Napoli due seminari di approfondimento per analizzare i cambiamenti normativi che riguardano il Terzo settore

La Fondazione Banco di Napoli, in collaborazione con la Fondazione Terzjus ETS, il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola ODV e il Centro di Servizio per il Volontariato della Città Metropolitana di Napoli, promuovono i seminari di approfondimento dal titolo: “Il cammino degli ETS sul percorso della riforma”.

Due gli appuntamenti previsti a Napoli: Martedì 10 dicembre, alle ore 15:30, con l’intervento di Matteo Pozzoli, docente di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, che si occuperà di relazionare sulle novità civilistiche fiscali per il bilancio degli ETS; Lunedì 16 dicembre, sempre alle ore 15:30 con la relazione di Gabriele Sepio, docente di Diritto tributario presso la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione, che parlerà dei recenti sviluppi della normativa riguardante l’applicazione dell’Iva e la configurazione della commercialità di alcune attività degli ETS.

Gli interventi saranno preceduti dai saluti istituzionali di Orazio Abbamonte, presidente della Fondazione Banco di Napoli; Luigi Bobba, presidente di Terzjus che sarà in collegamento; Eraldo Turi, presidente dell’ODCEC di Napoli; Angelo Capone segretario dell’ODCEC di Napoli Nord; Nicola Caprio, presidente di CSV Napoli e Domenico Credendino presidente di Fondazione Carisal.

Interverranno, inoltre, Francesca Loffredo avvocato, esperto del Terzo Settore; Attilio De Nicola, presidente della commissione ODCEC Napoli; Antonio Musella, dottore commercialista e referente dell’OCC dell’ODCEC Napoli Nord; Giovanpaolo Gaudino, portavoce del Forum del Terzo Settore della Campania e Antonella La Porta, consigliere delegato alla Commissione di studi ETS dell’ODCEC di Napoli.

Ampio spazio sarà, infine, dedicato al confronto e alla discussione con la platea.

I seminari si terranno presso la sede della Fondazione Banco di Napoli in via dei Tribunali 214 e saranno tramessi in diretta streaming sulla pagina Facebook della Fondazione.

Per chi seguirà in presenza è previsto il riconoscimento dei crediti formativi da parte dell’ODCEC Napoli.

Per partecipare è necessario registrarsi attraverso l’apposito form online.

Scarica la locandina