Comune di Napoli: al via la raccolta di manifestazioni di interesse per l’Avviso Pubblico Campania Welfare

Il Comune di Napoli ha avvisato la raccolta di manifestazioni di interesse finalizzate alla costituzione di un partenariato per la co-progettazione e la realizzazione degli interventi previsti dall’Avviso Pubblico Approvato dalla regione Campania con D.D. n. 1007 del 24/10/2024 “Campania Welfare”.
E’ intenzione del Comune di Napoli costituire una rete formata da:
– n. 4 soggetti del Terzo settore;
– n. 2 soggetti erogatori dei servizi di empowerment;
– n. 1 soggetto promotore di tirocini.

I soggetti che saranno selezionati al termine della  procedura di raccolta delle manifestazioni di interesse, unitamente al Servizio programmazione sociale e politiche di welfare, definiranno il progetto da sottoporre, entro i termini di scadenza fissati dall’avviso “Campania Welfare”, alla Regione Campania, ai fini dell’approvazione e del relativo finanziamento.

La proposta progettuale, articolata in una durata di 36 mesi, deve prevedere la realizzazione di un Centro Territoriale di Inclusione inteso quale centro di prossimità di servizi per il sostegno a persone e famiglie svantaggiate, in condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale.

Le domande di partecipazione alla selezione, dovranno pervenire via PEC all’indirizzo campania.welfare@pec.comune.napoli.it entro e non oltre le ore 18.00 del  3 gennaio 2025.

Tutte le info e la modulistica al link

Volontariato, accordo fra CSVnet e AVIS per rafforzare la cultura del dono e della solidarietà

Collaborare per promuovere i valori di base e rafforzare la cultura del Volontariato e della cittadinanza attiva, assicurando supporto reciproco e cooperazione sulle progettualità.
Sono alcuni tra gli obiettivi del protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi tra l’Associazione volontari italiani del sangue – AVIS – e CSVnet, l’associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato (Csv).
L’accordo, che avrà una durata di quattro anni, si concentrerà su obiettivi condivisi come la promozione dei valori del volontariato e l’importanza del dono di sangue e plasma; il sostegno alla partecipazione attiva nei territori; il dialogo con gli altri soggetti ed enti locali; la realizzazione di iniziative di formazione e ricerca.
Proposte concrete e operative in un contesto storico ricco di sfide per le organizzazioni di volontariato e del Terzo Settore, tra cui il ricambio generazionale e l’aumento della complessità normativa, che richiedono competenze avanzate e una gestione manageriale solida.

Le azioni previste consentiranno di rafforzare l’organizzazione delle realtà avisine e di scambiare conoscenze e buone pratiche con i Csv territoriali. Sono diverse centinaia, infatti, le sedi AVIS socie dei Csv nei loro territori.
“Questo accordo rappresenta un passo significativo nel nostro impegno per sostenere il volontariato italiano. Collaborare con una rete del volontariato storica e capillare come AVIS, la cui partecipazione nei Csv è radicata e diffusa in tutti i territori, ci consente di unire le forze per sostenere le organizzazioni nella costruzione di reti solide e innovative, in grado di rispondere alle sfide di una realtà in continua evoluzione” ha dichiarato Chiara Tommasini, Presidente di CSVnet.

“La firma di questo protocollo d’intesa fornisce ulteriore valore al mondo del volontariato e, nella fattispecie, alle attività promosse dalla nostra associazione. Mai come oggi, infatti, l’attualità e le necessità sociali richiedono un Terzo Settore sempre più pronto, preparato e formato per recepire e soddisfare le esigenze della collettività. Il senso profondo del volontariato è la capacità di fare rete: sono certo che questo accordo, in virtù della presenza capillare di AVIS e dei vari Csv sul territorio nazionale, contribuirà a rendere ancora più efficaci le azioni delle nostre realtà”, ha dichiarato il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola.

CSVnet associa i 49 Csv attivi in Italia, che con 300 punti di servizio e l’aiuto fornito da oltre 700 addetti supportando quasi 50mila realtà soprattutto piccole e poco strutturate, circa 1.600 tra enti pubblici e altri soggetti e 135mila cittadini, raggiunti dalle attività di promozione del volontariato.www.csvnet.it.

AVIS è un’associazione di volontariato fondata a Milano nel 1927 con l’obiettivo di diffondere i principi della donazione periodica, volontaria, gratuita, responsabile e associata di sangue ed emocomponenti. Con più di 3.300 sedi presenti su tutto il territorio nazionale, oggi è la più grande associazione di volontariato del sangue italiana, che ogni anno contribuisce a circa il 70% del fabbisogno nazionale. AVIS può contare su 1.300.000 soci, per un totale di circa 2.000.000 di unità di sangue ed emocomponenti donate.

“Il cammino degli ETS sul percorso della riforma”, a Napoli facciamo il punto con Gabriele Sepio.

Si terrà lunedì 16 dicembre alle ore 15:30 presso la sede della Fondazione Banco di Napoli (via dei Tribunali 214) il secondo appuntamento de “Il cammino degli ETS sul percorso della riforma”, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco di Napoli, in collaborazione con la Fondazione Terzjus ETS, il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola ODV e CSV Napoli.

Sarà presente Gabriele Sepio, docente di Diritto tributario presso la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione, che relazionerà sui recenti sviluppi della normativa riguardante l’applicazione dell’Iva e la configurazione della commercialità di alcune attività degli ETS.

L’intervento sarà preceduto dai saluti istituzionali di Eraldo Turi, presidente dell’ODCEC di Napoli; Nicola Caprio, presidente di CSV Napoli, Domenico Credendino presidente di Fondazione Carisal e Luigi Bobba, presidente di Terzjus in collegamento.

Interverranno, inoltre, Giovanpaolo Gaudino portavoce del Forum Terzo Settore della Campania e Antonella La Porta consigliere delegato alla Commissione di studi ETS dell’ODCEC di Napoli.

Per chi seguirà in presenza è previsto il riconoscimento dei crediti formativi da parte dell’ODCEC Napoli.

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Avviso alle ODV e APS: contenuto e aggiornamento del Registro Unico Nazionale Terzo Settore

Sul sito della Regione Campania è stata diffusa una comunicazione rivolta alle ODV e APS che devono comunicare informazioni e produrre atti/documenti necessari per il mantenimento dell’iscrizione nel RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore).

La diffida, prot. n. 562013 del 26/11/2024, è rivolta agli enti iscritti mediante processo di trasmigrazione, ai sensi dell’art.54 del CTS, nel RUNTS – sezioni a) “Organizzazioni di Volontariato” e b) “Associazioni di Promozione Sociale – che non hanno ottemperato agli obblighi di legge di cui art.48 del D.lgs. 117/17 (Codice Terzo Settore), e che potranno regolarizzare la propria posizione nel RUNTS entro e non oltre 180 (centottanta) giorni dalla pubblicazione dell’avviso sul sito ufficiale della Regione Campania.

In caso di mancato riscontro entro i termini assegnati  si procederà all’avvio del procedimento di cancellazione dal RUNTS con i consequenziali adempimenti previsti dalla normativa vigente.

Scarica e leggi l’avviso.