09 Set, 2025 | In evidenza
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato l’atto di indirizzo per l’anno 2025 e la programmazione 2025–2027 delle risorse destinate agli enti del Terzo settore ai sensi degli artt. 72 e 73 del Codice del Terzo settore. La dotazione complessiva del triennio è pari a circa 141,3 milioni di euro. L’atto è stato reso disponibile dal Ministero il 4 settembre 2025. (Decreto Ministeriale n. 124)
La nuova programmazione si inserisce nel solco già tracciato dalle precedenti programmazioni triennali, ribadendo la promozione del Terzo settore quale strategia di creazione di valore pubblico per la collettività, assicurato dalle regole di trasparenza ad esso applicabile e misurabile attraverso idonei sistemi di valutazione. Viene confermato l’ancoraggio agli obiettivi dell’Agenda 2030, mentre viene richiamata la misurazione e gestione dell’impatto sociale in coerenza con le Linee guida del 23 luglio 2019, un aspetto che sarà oggetto di valutazione in sede di assegnazione delle risorse.
Il sostegno alle attività di interesse generale di rilievo nazionale, come negli anni passati, dovrà essere promosso da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni iscritte nel registro unico nazionale del Terzo settore, singole o in partenariato tra loro, anche attraverso le reti associative di cui all’articolo 41 del codice del Terzo settore. Possono essere legittimamente considerati quali soggetti beneficiari anche le fondazioni di cui all’articolo 10 del dlgs 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nell’apposita anagrafe delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate. Le attività dovranno prevedere lo svolgimento in almeno 10 Regioni e dovranno essere di importo non inferiore a 250.000 euro e non inferiore a 500.000 euro: la quota di finanziamento ministeriale non potrà superare l’80% del costo totale (50% nel caso di progetto presentato da una fondazione). In questo contesto, molta attenzione viene riservata ai progetti riguardanti l’area prioritaria di intervento dell’intelligenza artificiale dove, per il 2025, le risorse vengono incrementate.
La programmazione ha provveduto anche a ripartire le risorse da destinare alle Regioni per le iniziative e progetti di rilevanza locale applicando i seguenti criteri:
- 30% assegnato a titolo di quota fissa;
- 20% sulla base della popolazione residente al 1° gennaio 2025, come da rilevazione ISTAT;
- 50% sulla base del numero degli enti del Terzo settore iscritti al RUNTS alla data del 1° gennaio 2025:
Nr |
Regione |
2025 |
2026 |
2027 |
Totale |
1 |
Abruzzo |
661.602 € |
783.892 € |
866.484 € |
2.311.978 € |
2 |
Basilicata |
453.621 € |
537.467 € |
594.096 € |
1.585.184 € |
3 |
Calabria |
752.977 € |
892.157 € |
986.156 € |
2.631.290 € |
4 |
Campania |
1.365.743 € |
1.618.186 € |
1.788.680 € |
4.772.609 € |
5 |
Emilia-Romagna |
1.536.815 € |
1.820.881 € |
2.012.728 € |
5.370.424 € |
6 |
Friuli-Venezia Giulia |
655.799 € |
777.017 € |
858.884 € |
2.291.700 € |
7 |
Lazio |
1.735.698 € |
2.056.525 € |
2.273.200 € |
6.065.423 € |
8 |
Liguria |
658.475 € |
780.188 € |
862.388 € |
2.301.051 € |
9 |
Lombardia |
2.413.115 € |
2.859.155 € |
3.160.396 € |
8.432.666 € |
10 |
Marche |
737.397 € |
873.697 € |
965.750 € |
2.576.844 € |
11 |
Molise |
392.848 € |
465.462 € |
514.502€ |
1.372.812 € |
12 |
Piemonte |
1.413.687 € |
1.674.993 € |
1.851.470 € |
4.940.150 € |
13 |
Puglia |
1.148.439 € |
1.360.717 € |
1.504.082 € |
4.013.238 € |
14 |
Sardegna |
636.892 € |
754.615 € |
834.122 € |
2.225.629 € |
15 |
Sicilia |
1.240.103 € |
1.469.324 € |
1.624.132 € |
4.333.559 € |
16 |
Toscana |
1.493.205 € |
1.769.209 € |
1.955.612 € |
5.218.026 € |
17 |
Umbria |
585.210 € |
693.381 € |
766.436 € |
2.045.027 € |
18 |
Valle d’Aosta |
344.048 € |
407.642 € |
450.592€ |
1.202.282 € |
19 |
Veneto |
1.429.778 € |
1.694.059 € |
1.872.544 € |
4.996.381 € |
|
TOTALE |
19.655.452 € |
23.288.567 € |
25.742.254 € |
68.686.273 € |
Sulla base del quadro finanziario 2025–2027, sono attese le procedure per l’individuazione degli interventi nazionali 2025 e gli avvisi regionali a valere sulle quote locali assegnate nel triennio.
04 Set, 2025 | Promozione, Scuola e Volontariato, Seconda di Copertina
Riparte per l’anno scolastico 2025-2026 “Scuola e Volontariato”, il progetto del CSV Napoli che si pone l’obiettivo di costruire e rafforzare una comunità educante e che, a partire dal territorio, avvicini i giovani alla cultura della solidarietà, promuovendo l’impegno civico e la responsabilità sociale.
L’idea di fondo è che l’educazione sia un compito condiviso che coinvolge più attori locali, capaci di offrire ai ragazzi modelli positivi e opportunità concrete di crescita. In questo percorso, si vuole favorire il matching tra le scuole e gli enti del Terzo settore del territorio che operano nel volontariato, così da garantire esperienze autentiche e radicate nella comunità.
L’iniziativa intende coinvolgere gruppi di 20 – 25 studenti motivati a conoscere e ad avvicinarsi al mondo del volontariato, per incentivare la loro disponibilità ad entrare in contatto e conoscere le realtà associative del proprio territorio. Si tratta di valorizzare il ruolo del volontariato come agenzia educativa, come luogo che permette l’acquisizione di competenze trasversali e competenze chiave di cittadinanza, come strumento di partecipazione per la crescita civile e responsabile delle nostre comunità.
La partecipazione è, come sempre, gratuita.
Le scuole secondarie di primo grado (solo classi di terza media) e le scuole secondarie di secondo grado della città metropolitana di Napoli che vogliono partecipare al progetto possono compilare l’apposito form online entro il prossimo 15 ottobre 2025.
Nel form è possibile indicare l’abbinamento dell’Istituto Scolastico con un Ente di Terzo settore del territorio (Organizzazione di Volontariato, Associazione di Promozione Sociale, etc.), con il quale si desidera collaborare. Laddove non fosse indicato, sarà CSV Napoli ad individuare un’associazione da affiancare alla scuola tra quelle aderenti al progetto per contenere gli eventuali spostamenti previsti per lo svolgimento dell’attività pratica di volontariato.
CSV Napoli accoglierà le richieste di adesione degli Istituti Scolastici, privilegiando le scuole secondarie di secondo grado, fino ad esaurimento del budget annuo previsto per questo progetto. Nella selezione saranno favorite le proposte che prevedono spostamenti autonomi degli studenti per le attività esperienziali presso le organizzazioni e che non comportino costi aggiuntivi a carico di CSV Napoli, fatta eccezione per le risorse umane coinvolte nel progetto (Coordinatore, Formatori, Tutor, etc.).
Le scuole che presenteranno richiesta saranno successivamente contattate per la firma di un’apposita convenzione, propedeutica all’avvio delle attività.
Ascolta le testimonianze dei giovani che hanno partecipato al progetto, guarda i nostri video
https://www.youtube.com/watch?v=Nk2i29jhQ-c
https://www.youtube.com/watch?v=wnIzDT38EkA&list=PLMRSNABLuU4vvmNS57TSrfI_5Exf3m5zj&index=3
02 Set, 2025 | In evidenza
Riproponiamo l’articolo di Lara Esposito per Cantiere Terzo Settore relativo ai primi enti beneficiari del 5 per mille 2024
La Direzione generale per le Politiche del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese ha disposto i primi pagamenti in favore di 49 enti beneficiari del cinque per mille relativi al 2024.
La disposizione dello scorso 29 luglio si riferisce a enti che hanno ricevuto un contributo pari o superiore a 500.000 euro ciascuno per un totale erogato di 102.456.313,20 euro.
Ai primi posti, le organizzazioni che hanno ricevuto i contributi più alti, tra cui Emergency, Fondazione Lega del Filo D’Oro, Medici senza frontiere, Fondazione Airc, Save the children, Ail – associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, ma anche Fondazione dell’ospedale pediatrico Anna Meyers e Comitato Italiano per l’Unicef.
Si ricorda che i pagamenti per gli enti che hanno ricevuto importi inferiori a 500.000 euro solitamente vengono erogati nei prossimi mesi e comunque entro il mese di dicembre.
Qui l’elenco enti beneficiari con contributo superiore a 500.000 euro
01 Set, 2025 | Corsi 2025, Corsi Attivi, News dal Csv, Terza di Copertina
Sarà possibile iscriversi entro il 21 settembre alla nuova edizione del corso di PBLS-D – Rianimazione Cardiopolmonare di Base e Defibrillazione precoce.
L’iniziativa ha l’obiettivo di far acquisire ai volontari le manovre essenziali per la rianimazione cardio-polmonare e defibrillazione pediatrica. Verranno spiegate praticamente, con l’uso di manichini antropomorfi, le manovre di primo soccorso per assistere nella respirazione e nella stimolazione della frequenza cardiaca un bambino che ha perso conoscenza. Inoltre si pone la finalità di aggiornare i volontari già in possesso della certificazione PBLSD. L’attività è volta al rilascio dell’attestato di Categoria A – SOCCORRITORE LAICO (volontario senza specializzazione in ambito sanitario).
Il corso è gratuito e si svolgerà sabato 27 settembre 2025 alle ore 9:00 alle 14:00 c/o la sede di CSV Napoli (Centro Direzionale Isola E/1 – piano 1° – Int. 2).
Per partecipare è necessario compilare l’apposito form online, accedendo direttamente all’Area Riservata, registrando la propria anagrafica e quella del proprio ente (se non già censiti). Ad accoglienza della candidatura verrà inviata la richiesta di compilazione della scheda d’ingresso che consentirà di accedere al corso.
Scarica la locandina
29 Ago, 2025 | In evidenza
Si intitola “Le parole che cantano il sociale – Viaggio nel Cantautorato Italiano” il concorso promosso da CesvoLab, nell’ambito della celebrazione di Irpinia Sannio Capitale Italiana del Dono 2025, che vuole valorizzare il potere delle parole e della musica come strumento di riflessione, sociale, denuncia, memoria e speranza.
Attraverso il linguaggio degli autori italiani, il concorso invita i partecipanti ad esplorare i temi sociali affrontati dalla canzone d’autore – emarginazione, disagio giovanile, violenza, solitudine, giustizia, ambiente, lavoro, identità, dono, gratuità – e a reinterpretarli con mezzi creativi e contemporanei.
Il concorso invita ad un viaggio tra parole e melodie che interpretano la realtà, promuovono consapevolezza e stimolano il cambiamento. Un’opportunità per giovani artisti, musicisti, videomaker e fotografi (16-30 anni) per raccontare i temi sociali attraverso cover di grandi cantautori italiani o brani inediti originali.
L’iniziativa si concluderà con un evento pubblico il 24 ottobre 2025, presso il Palavetro di Pietrelcina, durante il quale:
- Si esibiranno live i finalisti di entrambe le categorie musicali;
- Verranno proiettati gli elaborati selezionati;
- Si terrà la premiazione ufficiale.
Per partecipare al concorso c’è tempo fino al 30 settembre.
Il bando e i modelli per la partecipazione sono disponibili al seguente link Le Parole che Cantano il Sociale – Viaggio nel Cantautorato Italiano – Cesvolab