Arte, cultura e solidarietà, visite guidate in Campania per sostenere ANT

Un nuovo ciclo di appuntamenti per scoprire alcuni dei luoghi più belli di Napoli e dintorni per sostenere l’assistenza medica domiciliare gratuita che la Fondazione ANT da 40 anni offre ai malati oncologici.

Dopo il grande successo della prima edizione, torna l’iniziativa “Arte, cultura e solidarietà” organizzata dalla Fondazione ANT per conoscere alcuni itinerari di Napoli e dintorni e al contempo sostenere le équipe sanitarie della Fondazione ANT, che portano cure e assistenza medico-specialistica a casa dei sofferenti di tumore.

Anche negli ultimi due anni così complicati medici, infermieri e psicologi ANT hanno sempre garantito continuità all’assistenza che portano ogni giorno – gratuitamente e in sicurezza – nelle case di oltre 3.000 persone in oltre 30 province italiane da Nord a Sud, comprese Napoli e Caserta.
Grazie al sostegno Quo Vadis Napoli, Guida Turistica Napoli e Turismo e Servizi srl, Fondazione ANT propone una serie di passeggiate e visite guidate “solidali” per scoprire o riscoprire luoghi e itinerari ricchi di fascino tra Napoli e Pozzuoli. Un modo diverso per contribuire a portare avanti la mission di ANT: portare assistenza domiciliare gratuita a sempre più famiglie.

Questi i primi tre appuntamenti:

  • si parte il 12 marzo alle 16.00 con Una Passeggiata “insolita” ma non troppo.  Un itinerario nel cuore monumentale della città, dal Maschio Angioino alla Chiesa di San Francesco di Paola fino a percorrere  i vicoli dei quartieri spagnoli per conoscere i nuovi fermenti della street art. Ad accompagnare i visitatori Olga Centanni di Guida Turistica Napoli;
  • Il 20 marzo alle 10.30 da Piazza del Plebiscito a Napoli parte “Vox Populi, Vox Regis”, un itinerario unico ed esclusivo elaborato dalla guida turistica e youtuber Luca del Vaglio con Quo Vadis Napoli.Uno straordinario tour tutto da “ascoltare” che vedrà protagoniste le statue di Napoli che con la loro voce racconteranno la storia della città.
  • Il 27 marzo alle 11.00 appuntamento, invece, a Pozzuoli per conoscere “Le meraviglie del Rione Terra”. Scoperto solo di recente, il sito archeologico puteolano racconta attraverso varie stratificazioni l’antica Puteoli romana in uno scenario unico, abbracciato dal panorama dei campi flegrei. L’appuntamento è realizzato grazie al sostegno di QuoVadis e Turismo e servizi srl.

Il contributo minimo per partecipare alle visite guidate è di 10 €, per bambini e ragazzi dai 7 ai 15 anni 5 € (salvo eventuali biglietti di ingresso), e il ricavato andrà a sostenere interamente le attività di assistenza domiciliare gratuite di ANT per i malati oncologici e le loro famiglie.

Si può prenotare chiamando alla delegazione ANT di Napoli ai numeri:
081 6338318 | 348 3150325 | 3471163729

CAPACITY BUILDING: al via due percorsi formativi per qualificare e riorganizzare i servizi territoriali pubblici e privati in un’ottica interculturale e innovativa

Per il potenziamento delle competenze degli operatori e l’innovazione dei processi organizzativi pubblici e privati LESS Cooperativa sociale, in collaborazione con Project Ahead – ente aderente al progetto – promuove la realizzazione di due percorsi formativi che si svolgeranno in parallelo, destinati rispettivamente agli operatori del terzo settore e agli operatori pubblici (PA).

In particolare i percorsi formativi sono destinati a quadri e manager della Pubblica Amministrazione locale e del privato sociale, dirigenti scolastici, imprenditori e cooperatori sociali.

Obiettivo della formazione è infatti sviluppare una diffusa capacità di innovare e riorganizzare i servizi sociali pubblici e privati attraverso percorsi di aggiornamento e approfondimento, funzionali ad una riqualificazione ed accrescimento delle competenze in un’ottica multi-stakeholder con una visione ampia e trasversale dei cambiamenti in corso. Il fine è favorire lo sviluppo di servizi più aderenti ai bisogni del territorio, attraverso il ricorso a strategie nuove come la co-programmazione e co-progettazione ma anche a strumenti digitali, finanziari e normativi su misura, finalizzati a potenziare l’impatto degli interventi.

I percorsi formativi, totalmente gratuiti, sono organizzati nell’ambito del progetto IMPACT CAMPANIA il cui obiettivo complessivo è la realizzazione di piani di intervento regionali per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi e la costruzione di attività di capacity building con gli Enti locali in materia di procedure a supporto. Il progetto, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, ha come capofila la Regione Campania, in partenariato con enti istituzionali e del terzo settore (Anci Campania, Cantiere Giovani Cooperativa Sociale, CIDIS Onlus, Consorzio La Rada, Cooperativa Sociale Credito Senza Confini, Dedalus Cooperativa Sociale, Less Cooperativa sociale, LTM – Gruppo Laici Terzo Mondo, Tertium Millennium Società Società Cooperativa Sociale, Traparentesi Onlus).

DURATA
La formazione sarà in modalità blended e durerà 4 mesi. Ciascun percorso formativo prevede 5 Moduli di aggiornamento on line e 5 incontri di approfondimento in presenza.

MODULI DI AGGIORNAMENTO
Ogni Modulo durerà 12 ore distribuite in 4 lezioni (di 3 ore ciascuna) tenute da diversi esperti del settore.

Le lezioni si svolgeranno a distanza, in modalità sincrona tramite piattaforma MEET e si terranno il mercoledì e il giovedì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 per la P.A. e dalle ore 15:00 alle ore 18:00 per il Terzo Settore.

Sarà riconosciuto un attestato finale a chi avrà seguito almeno l’80% delle lezioni previste in ogni modulo.

Moduli 1 – Integrare l’Innovazione nelle strategie di gestione dei servizi
Dal 16 al 24 Febbraio 2022

I cambiamenti sociali ed ambientali in corso richiedono la capacità da parte della PA e del privato sociale di adattarsi rapidamente. Impareremo come comprendere e prevenire le conseguenze di questo cambiamento sulla gestione dei servizi.

Modulo 2 – L’impatto della trasformazione digitale sui servizi
Dal 9 al 17 marzo 2022

Le nuove tecnologie offrono strumenti formidabili per migliorare l’efficacia e l’efficienza delle attività e dei servizi ma bisogna essere in grado di ripensarli ed organizzarli in maniera nuova per poter beneficiare di questa opportunità. Capiremo come ottimizzarli in vari ambiti di intervento.

Modulo 3 – Co-programmazione e co-progettazione: nuove modalità di relazione e collaborazione tra pubblico e privato
dal 30 marzo al 7 aprile 2022

La riforma del terzo settore ha aperto la strada all’effettiva realizzazione di una piena sinergia e sussidiarietà tra PA e privato sociale. Approfondiremo normative e metodi di lavoro per superare le incertezze amministrative e generare programmi e progetti più efficaci.

Modulo 4 – La finanza sostenibile al centro della gestione dei servizi
dal 27 aprile al 5 maggio 2022

Il mondo della finanza sta ripensando sé stesso in modo molto approfondito elaborando nuovi strumenti ed aspirando a generare un impatto sociale ed ambientale finalmente positivo. Della finanza non bisogna avere paura ma imparare ad utilizzarla in maniera competente e professionale.

Modulo 5 – La valutazione d’impatto alla base strategie di trasformazione culturale e organizzativa
Dal 18 al 26 maggio 2022

Il reale impatto di attività e progetti sulla società sempre più deve essere dimostrato in maniera oggettiva e verificabile sia per accedere alle risorse pubbliche (vedi il PNRR) ma anche per attirare capitali privati. Impareremo che misurare e valutare l’impatto di ciò che facciamo è una necessità sempre più evidente.

INCONTRI DI APPROFONDIMENTO

Al termine di ogni Modulo si terrà un incontro di approfondimento in presenza che vedrà la partecipazione congiunta dei due target di destinatari. I seminari, strutturati in forma di speed dating for networking, dureranno 5 ore. Le Iscrizioni saranno a numero chiuso nel rispetto delle normative anti-Covid in vigore nel periodo di riferimento.

3 marzo h 14 -19:00
24 marzo h 14-19:00
21 aprile h 14-19:00
12 maggio h 14-19:00
31 maggio h 14 -19:00

Per iscriversi è necessario compilare l’apposito form online entro e non oltre il 15 febbraio.

Progetto “Volontariato e Professione”: aperta la call per le Associazioni che vogliono accogliere tirocinanti nel 2022

CSV Napoli, nell’ambito del progetto “Volontariato e professione”, invita le associazioni dell’area metropolitana di Napoli ad inviare la propria manifestazione di interesse per accogliere tirocinanti da inserire a supporto delle proprie attività.

Nello specifico potranno aderire alla call le organizzazioni che hanno attualmente attivi sportelli di ascolto o percorsi di inclusione sociale (attraverso laboratori ricreativi, linguistici, di doposcuola), o che cercano volontari per la valorizzazione di percorsi culturali nel proprio territorio.

I tirocinanti selezionati saranno studenti provenienti dai seguenti corsi di laurea: Scienze dei Beni culturali, Lingue e culture moderne, Scienze dell’educazione, Scienze della comunicazione, Scienze e tecniche di psicologia cognitiva, Archeologia e Storia dell’Arte, Lingue moderne per la comunicazione  e la cooperazione internazionale, Psicologia: risorse umane, ergonomia cognitiva, neuroscienze cognitive, Consulenza pedagogica, Comunicazione pubblica e d’impresa, Scienze dello spettacolo e dei media. Linguaggi, Interpretazione e Visioni del Reale, Programmazione, amministrazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, Scienze della formazione primaria, Conservazione e restauro dei beni culturali.

Gli studenti affiancheranno i volontari per un totale di 44 ore a partire dal secondo semestre universitario.

“Volontariato e professione” è un progetto nato proprio dalla collaborazione tra CSV Napoli, l’Università Suor Orsola Benincasa e il Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità e DSA. Si tratta di un percorso rivolto ai giovani che intende accendere i riflettori sul valore della coesione e sul potere socializzante del volontariato professionale, per stimolare la riflessione sull’importanza di apprendere durante tutto l’arco della vita e in contesti diversi da quelli formali, riconoscendo il volontariato come luogo privilegiato per l’acquisizione di competenze utili anche a progettare la propria professione.

Per aderire all’iniziativa, le associazioni devono compilare l’apposito form attraverso l’area riservata del sito csvnapoli.it entro e non oltre il giorno 25 febbraio.

Natale 2021: auguri solidali al CSV Napoli

Gentili volontari,
CSV Napoli è lieto di invitarvi ad un momento di confronto tra le associazioni di Terzo settore della città metropolitana di Napoli che si terrà lunedì 20 dicembre p.v. dalle ore 17.00 nella nostra sede al Centro Direzionale di Napoli, Isola E1 (o in altra sede, qualora il numero dei partecipanti non garantisca il necessario distanziamento).

Nel corso dell’iniziativa si terrà la presentazione del nuovo Avviso Pubblico di CSV Napoli “Le Comunità Solidali 2021” e avrà luogo la cerimonia di consegna del “Premio all’impegno volontario”.

L’incontro vuole anche essere occasione per scambiare gli auguri di Natale e condividere idee e buone prassi per contribuire, così, allo sviluppo responsabile dei nostri territori e delle nostre comunità. L’evento si chiuderà con un brindisi augurale e la consegna ai presenti di un cadeaux.

Si precisa che la partecipazione prevede l’osservanza delle norme di contenimento del contagio covid-19 e sarà gestita nel rispetto delle seguenti regole:

  1. è necessario il possesso del green pass da esibire all’ingresso e l’uso della mascherina;
  2. è necessaria la prenotazione attraverso l’apposito form online nell’area riservata del sito csvnapoli.it entro e non oltre mercoledì 15 dicembre;
  3. la partecipazione è limitata a massimo 3 volontari per ente di Terzo settore.

Ti aspettiamo!

Salute mentale: torna Tutti matti per il riso

Torna per la 7ª edizione, l’evento nazionale di sensibilizzazione e raccolta pubblica di fondi promosso da Progetto Itaca, Volontari per la Salute Mentale.

Il 9 e il 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale indetta dall’OMS, sarà possibile incontrare i volontari di Progetto Itaca in numerose città e sostenerne le attività delle sedi locali. A fronte di ogni donazione, verranno distribuite delle confezioni di pregiato riso Carnaroli o Ribe Integrale e le esclusive ricette realizzate per noi dal rinomato chef stellato Antonio Guida, executive chef del ristorante Seta, Mandarin Oriental Milan.

Sabato 9 e domenica 10 ottobre scendi in piazza per la salute mentale!

Ecco dove trovare i volontari nella nostra città:

Sabato 9 e Domenica 10 ottobre
Piazza San Pasquale a Chiaia
Via Santa Caterina a Chiaia
Via Scarlatti al Vomero
Domenica 10 ottobre dalle 10.00 alle 12.00
Chiesa Anglicana via San Pasquale a Chiaia

Nasce l’Osservatorio nazionale sui Patti educativi

Il meglio delle esperienze dei patti di collaborazione e il meglio delle esperienze di innovazione didattica. Labsus e Indire uniscono le forze per costituire un Osservatorio nazionale sui Patti educativi di comunità.
È stato siglato nei giorni scorsi un protocollo di intesa, con l’obiettivo di avere tramite l’Osservatorio un nuovo strumento operativo, utile per attivare processi di apprendimento che provengono da un’integrazione dell’attività didattica con le esperienze di una comunità.

I Patti educativi di comunità sono strumenti operativi introdotti dal Ministero dell’Istruzione per favorire alleanze tra Scuole, Enti Locali, Istituzioni pubbliche e private, Enti del terzo settore ma anche singoli cittadini, sulla base del principio di sussidiarietà orizzontale previsto dall’articolo 118, comma IV della Costituzione.
Le sempre più numerose e significative esperienze legate ai Patti educativi, con attenzione ai territori in cui insistono le piccole scuole, ne fanno un importante strumento alla base di un nuovo progetto di scuola, aperta e diffusa, in grado di promuoversi come learning hub del territorio. Il Patto è il dispositivo con cui si formalizza l’attivazione di innovativi processi di apprendimento, che integrano l’attività didattica con le esperienze di comunità. Fare di un territorio una scuola: una sfida che diventa possibile, grazie alla cura condivisa e all’uso pedagogico dei beni e spazi comuni.

L’Osservatorio vuole tracciare una prima geografia di attori ed esperienze che, a livello locale, costituiscono la comunità educante, ma vuole anche favorire quel sistema di relazioni e alleanze su cui impostare i patti educativi di comunità, capaci di promuovere risorse e progettualità in contesti collaborativi che rendano la scuola, oltre che un servizio pubblico, un bene comune collettivo.

L’attività dell’Osservatorio eseguirà in un primo momento una mappatura di esperienze già monitorate da INDIRE, attraverso il Movimento delle Piccole Scuole, e da Labsus, e proseguirà con la realizzazione di una banca dati indispensabile per favorire la conoscenza e la diffusione dei Patti educativi, che consistono nello scambio di buone pratiche e la formazione sui processi di co-progettazione.