10 Feb, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
Fondazione Finanza Etica e Ashoka Italia lanciano CiviCo25, un bando dedicato all’innovazione civica e alla cittadinanza attiva, rivolto a giovani under 29 che desiderano trasformare le proprie idee in azioni concrete per generare un impatto positivo nella comunità.
AZIONI FINANZIABILI
CiviCo25 finanzia iniziative in base a questi criteri di valutazione:
- il territorio raggiunto e le motivazioni alla base dell’intervento;
- i risultati ottenuti o il potenziale impatto dell’attività, con particolare attenzione alla definizione chiara della comunità di riferimento e all’impatto misurabile sulla comunità;
- il modello di co-leadership e governance.
ENTI AMMISSIBILI
Imprese sociali, Enti del Terzo Settore e gruppi informali gestiti interamente da persone under 29.
Se almeno il 60% del team è under 25 e c’è un buon equilibrio di genere, è previsto un vantaggio nella selezione.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Le organizzazioni selezionate riceveranno:
- un supporto finanziario che varia da 5.000 euro per i gruppi informali a 8.000 euro per le realtà strutturate;
- accompagnamento e formazione su strumenti di progettazione sociale;
- creazione di una rete: possibilità di entrare a far parte di un network impegnato in progetti simili, favorendo collaborazioni e scambi di idee.
- partecipazione alla Summer School di Fondazione Finanza Etica, per approfondire i temi della finanza etica, dell’innovazione sociale e della cittadinanza attiva.
MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
I candidati – entro il 17 marzo 2025 – devono compilare un modulo di partecipazione, fornendo dettagli sulla loro organizzazione, e presentare un video motivazionale di 2-3 minuti in cui illustrano il team, le attività previste, la comunità di riferimento e l’impatto atteso del progetto.
Per maggiori informazioni visita la pagina del bando…clicca qui
28 Gen, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
Il Programma Nazionale Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027 (PN inclusione 21-27) ha come obiettivo la promozione dell’inclusione sociale e il contrasto alla povertà.
Nello specifico, il PN intende adottare un approccio integrato per rispondere alle esigenze della popolazione di riferimento in tutte le fasi della vita, affrontando le cause profonde dell’esclusione sociale e della povertà e, in coerenza con quanto definito dal Piano d’azione del Pilastro europeo dei diritti sociali, recependo i principi del vivere dignitosamente; promuovere la salute e garantire l’assistenza; adeguare la protezione sociale al nuovo mondo.
Il Programma presenta 5 principali finalità:
- Finanziamento di servizi o attività innovativi che costituiscano la base per la definizione di nuovi livelli essenziali delle prestazioni.
- Azioni rivolte a target specifici di popolazione o a contesti territoriali che presentano elementi di marginalità e/o di disagio quali, ad esempio, le grandi periferie urbane, nell’ottica di combattere le condizioni di marginalità estrema.
- Attivazione di linee di intervento dedicate a fasce di popolazione non adeguatamente intercettate in sede di PNRR e di altri fondi nazionali.
- Integrazione delle progettualità proposte dal PNRR, con particolare riferimento alla componente servizi, sia ai fini di integrare ed estendere il finanziamento dei servizi nel tempo, sia arricchendo l’offerta di servizi di base (PNRR).
- Rafforzamento della capacità amministrativa, al fine di rafforzare la capacità del sistema, gestionale e manageriale, con riferimento soprattutto agli ATS, Ambiti Territoriali Sociali.
Il PN inclusione 21-27 è, infine, strutturato su 4 Priorità principali, ciascuna delle quali è articolata in uno o più Obiettivi Specifici (OS):
- Sostegno all’inclusione sociale e lotta alla povertà
- Child Guarantee
- Contrasto alla deprivazione materiale
- Interventi infrastrutturali per l’inclusione socio-economicaAl seguente link sono disponibili tutti i preavvisi e i relativi avvisi contenenti le opportunità di finanziamento per i potenziali beneficiari del PN Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027
https://pninclusione21-27.lavoro.gov.it/opportunita/avvisi
14 Gen, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza, Senza categoria
Il Premio europeo Carlo Magno della gioventù, assegnato congiuntamente dal Parlamento europeo e dall’International Charlemagne Prize Foundation, è un riconoscimento assegnato ogni anno a progetti ideati dai giovani che favoriscono la democrazia, promuovono la cittadinanza attiva e avvicinano le comunità.
E’ aperto alle iniziative dei giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni coinvolti in progetti che promuovono la comprensione europea e internazionale.
Possono presentare domanda giovani singolarmente o in gruppo, o un’organizzazione. Il progetto presentato può essere nazionale (cioè realizzato in uno Stato membro e rivolto a partecipanti di questo Stato membro) o internazionale (cioè realizzato in più di uno Stato membro e/o rivolto a partecipanti di più di uno Stato membro).
Premi
– Il premio per il miglior progetto è di 7500 euro, il secondo 5000 euro e il terzo 2500 euro.
– I rappresentanti dei progetti nazionali selezionati saranno invitati alla cerimonia di premiazione e ad un soggiorno di alcuni giorni ad Aquisgrana, Germania, tra il 26 e il 29 maggio.
– I premi per i primi tre progetti verranno presentati dal Presidente del Parlamento Europeo e il rappresentante della Fondazione del Premio Internazionale Carlo Magno di Aachen.
– Come parte del premio, i tre vincitori verranno invitati al Parlamento Europeo (a Bruxelles o a Strasburgo).
Procedura di selezione
Il vincitore del Premio Europeo Carlo Magno verrà selezionato in due fasi.
– Prima fase: giurie nazionali (almeno due membri del Parlamento Europeo (MEPs) e un rappresentante di organizzazioni giovanili) che selezioneranno un vincitore nazionale da ciascun Stato membro.
– Seconda fase: la giuria europea, che consiste in tre membri del Parlamento Europeo e il Presi-dente del PE e da quattro rappresentanti della Fondazione del Premio Internazionale Carlo Magno di Aachen, selezionerà il vincitore tra i 27 progetti presentati dalle giurie nazionali entro l’aprile 2025.
Per partecipare c’è tempo fino al 30 gennaio 2025.
Scopri di più…clicca qui
07 Gen, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
“(Pro) Pulsioni digitali: Comunità, Formazione, Lavoro”, è un progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale , che intende creare tre acceleratori professionali inclusivi in Calabria, Campania e Puglia per accrescere cultura digitale, competenze trasversali e occupabilità.
Promosso da Biblioteche Senza Frontiere in partnership con Rete delle Reti e in collaborazione con Centro ”Officina delle Culture” Gelsomina Verde, si rivolge a persone disoccupate o inoccupate di età compresa tra i 34 e i 50 anni, in cerca di nuove opportunità lavorative e di crescita professionale.
Attraverso l’utilizzo delle Ideas Box (IDB), il progetto mira a migliorare le condizioni di vita personali e professionali di 600 persone, utilizzando soluzioni innovative per l’inserimento professionale. Il programma combina allenamento alle competenze digitali, finanziarie e di equilibrio-vita lavoro in un percorso che unisce non-profit, biblioteche, imprese, e attori dell’inserimento lavorativo.
L’iniziativa prende il via nel nostro territorio con un percorso formativo, totalmente gratuito, che include un modulo sulle competenze digitali e un modulo sulle competenze trasversali.
I corsi hanno una durata totale di 32 ore (oltre studio individuale, esercitazioni e coaching) – per circa 1 mese di formazione – di cui 20 sulle competenze digitali e 12 sulle competenze trasversali.
Le 20 ore di formazione sulle competenze digitali possono essere seguite in modalità ibrida (online o in presenza presso le biblioteche aderenti al progetto) e rilasciano, previo esame finale, la certificazione EIPASS “7 moduli user” spendibile per concorsi e colloqui di lavoro. Le 12 ore di formazione sulle competenze trasversali sono fruibili esclusivamente in presenza.
Per maggiori dettagli sul progetto visitare il link: bit.ly/3UdwE3h
Per iscriversi al corso in partenza o ad altri corsi erogati nell’ambito del progetto: bit.ly/3Yr2MCV
Per maggiori informazioni è possibile contattare lo staff di Biblioteche Senza Frontiere Italia
Selena Del Priore
Telefono: 339 220 1139 Email: selena.del-priore@bibliosansfrontieres.org
07 Gen, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
Con il Decreto direttoriale n. 370 del 30 dicembre 2024 è stato adottato l’Avviso 3/2024 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che, con 2,5 milioni di euro stanziati, punta a finanziare la realizzazione di progetti a valenza nazionale in grado di sensibilizzare, educare e creare opportunità lavorative in merito all’intelligenza artificiale.
Obiettivo dell’avviso è quello di stimolare la creazione di proposte progettuali che puntino a fornire a famiglie, giovani ed educatori contenuti informativi-formativi legati all’alfabetizzazione e agli impatti sociali dell’Ia, nonché all’uso consapevole dei social, al contrasto alle fake news e altri aspetti legati alla sicurezza. Rientrano, quindi, tra le attività di interesse generale finanziabili, quelle individuate dall’articolo 5 alle lettere da a) ad i) del Dlgs 117/2017 (Cts) come interventi e servizi sociali, formazione universitaria, post-universitaria ed extra scolastica, beneficenza e, più in generale, attività di educazione e istruzione.
L’avviso si rivolge ad organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni con qualifica di Ets incluse quelle ancora iscritte nell’Anagrafe Onlus.
La presentazione di proposte progettuali è consentita sia al singolo ente, sia a più realtà in partenariato, anche per il tramite delle reti associative. È altresì prevista la possibilità di coinvolgere soggetti pubblici o privati, anche non appartenenti al Terzo settore, con la specifica che la collaborazione dovrà essere a titolo gratuito. I progetti dovranno prevedere lo svolgimento di attività di interesse generale aventi ad oggetto l’Ia in almeno dieci Regioni o Province autonome, con una durata complessiva compresa tra i 12 e i 18 mesi. L’entità del finanziamento, per ciascun progetto, non potrà essere inferiore a 250mila euro né superiore a 600mila euro, pena l’esclusione.
L’istanza di partecipazione può essere inviata mediante apposita Piattaforma disponibile dalle ore 12.00 del 29 gennaio 2025 sino alle 16.00 del 4 marzo 2025.
L’accesso alla piattaforma sarà possibile esclusivamente utilizzando le proprie credenziali SPID. Il richiedente, dopo essersi registrato, compila l’istanza disponibile sulla Piattaforma. Ai fini del completamento della compilazione dell’istanza di accesso al finanziamento pubblico, al soggetto istante è richiesto il possesso di una casella di posta elettronica certificata attiva.
Per maggiori informazioni consultare l’avviso e la relativa modulistica.
Modulistica:
20 Dic, 2024 | Bandi e opportunità, In evidenza
La Regione Campania ha approvato una nuova procedura telematica per la partecipazione all’Avviso Pubblico per il supporto alla gestione e alla valorizzazione dei beni confiscati con il quale si intende finanziare progetti a sostegno delle imprese sociali che operano sui beni confiscati, al fine di consolidare le realtà esistenti e di favorire l’inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati, contrastando l’emarginazione sociale e favorendo processi di rigenerazione urbana del territorio con particolare riferimento all’inclusione delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati, comprese le persone con bisogni speciali attraverso la promozione della legalità e rafforzando la coesione territoriale e sociale e le forme di economia sociale e circolare.
L’Avviso è emanato in coerenza e in attuazione dell’Azione 4.3.2 del PR Campania FESR 2021-2027 e dell’Azione 5.a.3 del PR Campania FSE+ 2021-2027, ai sensi della D.G.R. n. 635 del 07/11/2023 “Programmazione di iniziative sui beni confiscati a valere su risorse del PR FESR 2021/2027 e del Pr FSE+ 2021/2027”.
Pertanto, i soggetti beneficiari previsti dall’art. 3 dell’Avviso possono trasmettere a Regione Campania – Direzione Generale 6009 – Ufficio Per Il Federalismo e Dei Sistemi Territoriali e Della Sicurezza Integrata, una proposta progettuale articolata obbligatoriamente nelle seguenti due tipologie di intervento:
A. Interventi per il sostegno alle imprese sociali che operano sui beni confiscati, finanziati a valere PR Campania FESR 2021/2027, Obiettivo specifico 4.3 – Azione 4.3.2. Sono ammissibili una o più delle seguenti categorie:
– la crescita della loro competitività, la diversificazione, l’ampliamento e l’incremento dell’offerta di prodotti e/o servizi;
– l’introduzione di innovazioni di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale e produttivo;
– la promozione e il rafforzamento della presenza su mercati diversi da quello regionale;
– la promozione e l’implementazione di filiere di economia sociale in un’ottica di rete;
B. Percorsi finalizzati al rafforzamento delle competenze dei lavoratori e all’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, finanziati a valere sul PR Campania FSE + 2021/2027 Priorità: 5. Azioni Sociali Innovative – Obiettivo Specifico ESO 4.1- Azione 5.a.3. Per la realizzazione dell’Intervento B sono ammissibili le seguenti attività:
– Attività formative collettive (attività di formazione d’aula; attività di laboratorio; stage, visite guidate, formazione outdoor)
– Attività di orientamento, accompagnamento e sensibilizzazione, rivolte a specifiche categorie di destinatari, nell’ambito dei diversi progetti finanziati quali, ad esempio:
o percorsi di orientamento all’imprenditorialità;
o sportelli di orientamento e informazione ai cittadini;
o punti informativi rivolti ai giovani;
o azioni di rete per il contrasto alla criminalità;
o azioni di promozione delle azioni positive in materia di pari opportunità di genere.
– Interventi di inclusione sociale, finalizzati a favorire “l’attivazione” dei destinatari del sostegno, mediante azioni individuali di counselling e servizi sociali di presa in carico.
– Servizi e percorsi di counselling, finalizzati a sostenere l’integrazione socio-lavorativa delle persone svantaggiate e a rischio di discriminazione, incluso migranti, beneficiari di protezione internazionale, sussidiaria ed umanitaria, ROM, Sinti e Camminanti, persone in carico ai servizi sociali, soggetti in esecuzione penale interna e esterna al carcere ed ex detenuti.
I suddetti interventi di cui alle Tipologie A e B dovranno essere tra di essi complementari e sinergici.
A chi si rivolge?
Il servizio è rivolto ai beneficiari previsti dall’art. 3 dell’Avviso (disponibile nella sezione “Documenti” ), ovverosia le imprese sociali, nelle diverse forme previste dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 112 e ss.mm.ii. ivi inclusi, le cooperative sociali di cui alla Legge 8 novembre 1991, n. 381 e i consorzi. Nel caso di consorzi, il soggetto beneficiario è lo stesso consorzio, e non i singoli soggetti che ne fanno parte. Pertanto, i requisiti richiesti di cui al successivo art. 4 devono essere posseduti in proprio dal consorzio stesso.
I soggetti beneficiari devono essere assegnatari, nel territorio della Regione Campania, di un bene confiscato alla criminalità organizzata (art. 48, comma 3, lettera c), del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e ss.mm.ii.), destinatario dell’intervento.
I soggetti beneficiari di cui all’art. 3, comma 1, dell’Avviso, pena l’esclusione, possono presentare una sola domanda di contributo.
L’accesso al servizio digitale per la presentazione della proposta progettuale è riservato al Legale Rappresentante del soggetto proponente.
Il servizio digitale sarà attivo dalle ore 00:00 del 17/12/2024 alle ore 23:59 del 07/03/2025 e sarà accessibile, esclusivamente tramite identità digitale (SPID/CIE/CNS), al link: https://spidgateway.regione.campania.it/idpcgel/SSOService
Per consultare l’avviso e scaricare gli allegati…clicca qui