La Regione Campania ha approvato una nuova procedura telematica per la partecipazione all’Avviso Pubblico per il supporto alla gestione e alla valorizzazione dei beni confiscati con il quale si intende finanziare progetti a sostegno delle imprese sociali che operano sui beni confiscati, al fine di consolidare le realtà esistenti e di favorire l’inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati, contrastando l’emarginazione sociale e favorendo processi di rigenerazione urbana del territorio con particolare riferimento all’inclusione delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati, comprese le persone con bisogni speciali attraverso la promozione della legalità e rafforzando la coesione territoriale e sociale e le forme di economia sociale e circolare.

L’Avviso è emanato in coerenza e in attuazione dell’Azione 4.3.2 del PR Campania FESR 2021-2027 e dell’Azione 5.a.3 del PR Campania FSE+ 2021-2027, ai sensi della D.G.R. n. 635 del 07/11/2023 “Programmazione di iniziative sui beni confiscati a valere su risorse del PR FESR 2021/2027 e del Pr FSE+ 2021/2027”.
Pertanto, i soggetti beneficiari previsti dall’art. 3 dell’Avviso possono trasmettere a Regione Campania – Direzione Generale 6009 – Ufficio Per Il Federalismo e Dei Sistemi Territoriali e Della Sicurezza Integrata, una proposta progettuale articolata obbligatoriamente nelle seguenti due tipologie di intervento:
A. Interventi per il sostegno alle imprese sociali che operano sui beni confiscati, finanziati a valere PR Campania FESR 2021/2027, Obiettivo specifico 4.3 – Azione 4.3.2. Sono ammissibili una o più delle seguenti categorie:
– la crescita della loro competitività, la diversificazione, l’ampliamento e l’incremento dell’offerta di prodotti e/o servizi;
– l’introduzione di innovazioni di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale e produttivo;
– la promozione e il rafforzamento della presenza su mercati diversi da quello regionale;
– la promozione e l’implementazione di filiere di economia sociale in un’ottica di rete;
B. Percorsi finalizzati al rafforzamento delle competenze dei lavoratori e all’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, finanziati a valere sul PR Campania FSE + 2021/2027 Priorità: 5. Azioni Sociali Innovative – Obiettivo Specifico ESO 4.1- Azione 5.a.3. Per la realizzazione dell’Intervento B sono ammissibili le seguenti attività:
– Attività formative collettive (attività di formazione d’aula; attività di laboratorio; stage, visite guidate, formazione outdoor)
– Attività di orientamento, accompagnamento e sensibilizzazione, rivolte a specifiche categorie di destinatari, nell’ambito dei diversi progetti finanziati quali, ad esempio:
o percorsi di orientamento all’imprenditorialità;
o sportelli di orientamento e informazione ai cittadini;
o punti informativi rivolti ai giovani;
o azioni di rete per il contrasto alla criminalità;
o azioni di promozione delle azioni positive in materia di pari opportunità di genere.
– Interventi di inclusione sociale, finalizzati a favorire “l’attivazione” dei destinatari del sostegno, mediante azioni individuali di counselling e servizi sociali di presa in carico.
– Servizi e percorsi di counselling, finalizzati a sostenere l’integrazione socio-lavorativa delle persone svantaggiate e a rischio di discriminazione, incluso migranti, beneficiari di protezione internazionale, sussidiaria ed umanitaria, ROM, Sinti e Camminanti, persone in carico ai servizi sociali, soggetti in esecuzione penale interna e esterna al carcere ed ex detenuti.
I suddetti interventi di cui alle Tipologie A e B dovranno essere tra di essi complementari e sinergici.

A chi si rivolge?
Il servizio è rivolto ai beneficiari previsti dall’art. 3 dell’Avviso (disponibile nella sezione “Documenti” ), ovverosia le imprese sociali, nelle diverse forme previste dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 112 e ss.mm.ii. ivi inclusi, le cooperative sociali di cui alla Legge 8 novembre 1991, n. 381 e i consorzi. Nel caso di consorzi, il soggetto beneficiario è lo stesso consorzio, e non i singoli soggetti che ne fanno parte. Pertanto, i requisiti richiesti di cui al successivo art. 4 devono essere posseduti in proprio dal consorzio stesso.

I soggetti beneficiari devono essere assegnatari, nel territorio della Regione Campania, di un bene confiscato alla criminalità organizzata (art. 48, comma 3, lettera c), del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e ss.mm.ii.), destinatario dell’intervento.
I soggetti beneficiari di cui all’art. 3, comma 1, dell’Avviso, pena l’esclusione, possono presentare una sola domanda di contributo.
L’accesso al servizio digitale per la presentazione della proposta progettuale è riservato al Legale Rappresentante del soggetto proponente.

Il servizio digitale sarà attivo dalle ore 00:00 del 17/12/2024 alle ore 23:59 del 07/03/2025 e sarà accessibile, esclusivamente tramite identità digitale (SPID/CIE/CNS), al link: https://spidgateway.regione.campania.it/idpcgel/SSOService

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