Digitalizza il terzo settore: quattro webinar gratuiti con esperti Google

MicroLab, nell’ambito del programma di sostegno per piccole e micro imprese SOS Mentoring, organizza un ciclo di webinar gratuiti sulla digitalizzazione tenuti da docenti Google, dedicati al terzo settore.

Il programma ha l’obiettivo di supportare le micro e piccole imprese per rispondere alla crisi COVID-19 attraverso formazione e mentoring.
Il ciclo di webinar per il terzo settore ha l’obiettivo di aiutare le organizzazioni a utilizzare gli strumenti digitali per migliorare il coordinamento interno, la comunicazione verso l’esterno e prendere decisioni strategiche. I webinar si svolgeranno a partire dal 23 settembre per quattro mercoledì consecutivi.

Programma dei webinar:
Mercoledì 23 Settembre ore 17-18 | Strumenti per lo Smart Working I
Mercoledì 30 Settembre ore 17-18 | Strumenti per lo Smart Working II
Mercoledì 7 Ottobre ore 15-16 | Digital Marketing per no profit
Mercoledì 14 Ottobre ore 17-18 | OKR, Objective and Key Results, e Data Driven Mindset per prendere decisioni organizzative

Docenti
Mary Bordin, Partner Expertise Manager, Google Cloud Partner Programs
Massimiliano Hofer, Senior Site Reliability Engineer
Daniele Cortesi, Partner Sales Coach, Google Cloud
Federica Moro, Commerce Specialist, Large Customer Sales
Valentina Frassi, Program Manager Google Maps

Per partecipare gratuitamente ai webinar basta iscriversi sul sito web

https://www.associazionemicrolab.it/webinar-per-ong-con-esperti-google/

Avviso per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o da associazioni di promozione sociale

Pubblicato sul Burc della Regione Campania l’Avviso Pubblico per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o da associazioni di promozione sociale ai sensi degli articoli 72 e 73 del D.LGS. N. 117/2017, Codice del Terzo settore. Fondi 2018, 2019, 2020.

I progetti e le iniziative da finanziarie dovranno perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:
1. Porre fine ad ogni forma di povertà;
2. Promuovere un’agricoltura sostenibile;
3. Salute e benessere: assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, opportunità di apprendimento permanente per tutti;
5. Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze;
6. Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie;
7. Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti;
8. Ridurre le ineguaglianze;
9. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili;
10. Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo;
11. Promuovere azioni, a tutti i livelli per combattere gli effetti del cambiamento climatico;
12 Promuovere e realizzare attività e interventi in relazione ai nuovi bisogni emersi e determinatesi nella attuale fase post-emergenziale Covid -19 con le seguenti aree di intervento :a) acquisto e consegna al domicilio di pasti, beni di prima necessità, alimentari, kit sanitari, prodotti per igiene e profilassi, farmaci per persone e famiglie con fragilità sociale;
b) acquisto pasti per le mense sociali, per i dormitori e per le strutture di accoglienza;
c) acquisto e distribuzione alle fasce più deboli della popolazione, di dispositivi di protezione individuale dal Covid19 anche per gli ospiti di case di riposo, ‘dopo di noi’, ed altre strutture di accoglienza;
d) raccolta fondi a sostegno delle di persone e famiglie con fragilità sociale;
e) azioni di supporto psicologico, sociale e pedagogico anche mediante l’attivazione di centri di ascolto telefonico;
f) realizzazione di servizi di accompagnamento protetto per terapie salvavita;
g) azioni di sensibilizzazione educazione, responsabilizzazione individuale e collettiva;
h) altre spese riconducibili alle attività poste in essere dagli Enti del Terzo settore durante il periodo emergenziale a seguito della epidemia di Covid-19 a favore di persone e famiglie con fragilità sociale.

Possono presentare domanda di contributo in forma singola, o in forma di partenariati, le organizzazioni di volontariato iscritte nel relativo registro regionale e le associazioni di promozione sociale sia quelle iscritte nel relativo registro regionale sia quelle iscritte nel registro nazionale purché aventi, quest’ultime, almeno una sede operativa nel territorio della regione Campania.

La presentazione dei progetti potrà avvenire, esclusivamente on line, dalle ore 10.00 del 18 settembre 2020, utilizzando la piattaforma BOL resa disponibile all’indirizzo https://BOL.regione.campania.it/ e fino alle ore 15.00 del 20 ottobre 2020.

Per maggiori informazioni scarica l’Avviso.

Pagina ufficale dell’Avviso e Allegati

SELFIEMPLOYMENT, il programma per supportare l’imprenditorialità giovanile

SELFIEmployment è un programma per supportare l’imprenditorialità dei giovani, promosso da ANPAL e Invitalia.

Con SELFIEmployment è possibile sviluppare un proprio progetto di business accedendo a finanziamenti agevolati e fondi dedicati.

Possono partecipare cittadini residenti in Italia tra i 18 e 29 anni, iscritti al programma Garanzia Giovani e che siano NEET -“Neither in Employment nor in Education or Training” – ovvero privi di occupazione, non inseriti in percorsi di studio o formazione. Il fenomeno dei NEET in Italia è particolarmente preoccupante, giovani sfiduciati che rinunciano anche a cercare un lavoro per mancanza di occasioni o fiducia nelle opportunità offerte: nel nostro paese la quota di NEET tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni è il doppio rispetto alla media europea.

SELFIEmployment vuole incidere proprio su questa fascia di popolazione. 

Le agevolazioni del programma non hanno limitazioni territoriali, possono avviarsi attività in tutte le regioni e per i partecipanti basta essere residenti regolarmente in Italia. 

Le imprese finanziabili dovranno però appartenere ai settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio (anche in forma di franchising). Alcuni esempi:

  • turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi;
  • servizi alla persona;
  • servizi per l’ambiente;
  • servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili;
  • servizi alle imprese;
  • manifatturiere e artigiane;
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso;
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Il contributo previsto (sia per l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali che per il lavoro autonomo) varia tra 5.000 e 50.000 euro attraverso l’erogazione di finanziamenti agevolati o di prestiti senza interessi e senza necessità di garanzia.

I giovani che intendono partecipare possono farlo come:

  • imprese individuali, società di persone, società cooperative con un numero di soci non superiore a nove, associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda purché inattive;
  • imprese individuali, società di persone, società cooperative con un numero di soci non superiore a nove non ancora costituite, a condizione che si costituiscano entro 60 giorni dall’eventuale ammissione al programma.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina del programma sul sito di Invitalia  o scrivere a selfiemploymentselfiemployment@lavoro.gov.it 

Corso di alta formazione sulla finanza etica: ultimi giorni per candidarsi

Ancora pochi giorni per presentare le candidature al Corso di alta formazione sulla finanza etica.

Il percorso di formazione, giunto alla terza edizione, nasce dall’esigenza di approfondimento e aggiornamento scientifico in tema di finanza eticamente orientata e di strumenti pratici come il microcredito, sia per neo laureati che per addetti ai lavori in campo bancario e finanziario, ed è finalizzato alla formazione di figure professionali altamente specializzate, caratterizzate da competenze trasversali, con un taglio sia teorico che applicativo.

Le lezioni si svolgeranno presso il Dipartimento di Economia Management Istituzioni, dell’Università Federico II, edificio 3 del Campus universitario di Monte Sant’Angelo in Via Cintia a Napoli.

Il corso è diretto dal prof. Renato Briganti e conta, tra i membri del comitato tecnico – scientifico nomi come il Prof. Mauro Sciarelli, il Prof. Leonardo Becchetti e il Prof. Ernesto De Nito.

Le iscrizioni sono aperte fino alle 12.00 del 15 settembre 2020. Il bando e la documentazione necessaria sull’edizione 2020 – 2021 sono reperibili a questo link.

Call for the Regions 2020, al via il Bando di Unicredit Foundation per progetti a sostegno dell’infanzia

E’ stata lanciata da UniCredit Foundation la seconda edizione dell’iniziativa “Call for the Regions 2020 – Iniziativa rivolta a sostenere progetti a favore dell’infanzia attraverso le Region di UniCredit”, con l’obiettivo di sostenere, anche quest’anno, progetti in favore dell’infanzia di carattere prevalentemente locale. UniCredit Foundation ha destinato complessivamente € 350.000 all’iniziativa. Saranno i responsabili di territorio delle 7 Region UniCredit in Italia a presentare a UniCredit Foundation i progetti locali meritevoli di sostegno.

Una giuria di esperti, nominata dalla Fondazione, selezionerà per ognuna delle 7 Region (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro Nord, Centro, Sud, Sicilia) 3 progetti che riceveranno un contributo di € 50.000 complessivo per Region.

Le 7 Region giocheranno un ruolo fondamentale grazie alla loro capacità di interagire con il territorio e di intercettarne esigenze e richieste. Gli enti non profit che desiderano partecipare alla Call dovranno presentare il proprio progetto alla Region di riferimento entro il 15 ottobre 2020. Sarà la Region a fornire il dettaglio dei documenti necessari per aderire.

I progetti dovranno presentare le seguenti caratteristiche:

·         avere come principale obiettivo il sostegno all’infanzia (0-18 anni)

·         rappresentare appieno le sensibilità e le priorità della comunità territoriale di riferimento

·         avere elevate capacità di generare un impatto sociale positivo nel medio-lungo periodo

·         essere promosse da enti non profit, costituiti in data antecedente al 31 dicembre 2018.

Entro il 10 dicembre 2020 UniCredit Foundation comunicherà via e-mail alle Region la classifica con i nomi dei progetti selezionati dalla giuria e il contributo attribuito.

Per partecipare ed essere messo in contatto con la Region UniCredit di riferimento, scrivere a info@unicreditfoundation.org.

BNP Paribas Cardif progetta la “normalità” del futuro insieme alle startup. Al via la settima edizione di settima edizione di Open-F@b Call4Ideas

Smart working, videochiamate, e-shopping, telemedicina, didattica a distanza, vita sociale virtuale: nei mesi più duri dell’emergenza sanitaria il digitale ha contribuito a salvaguardare gli aspetti più importanti delle nostre vite, dalla salute al lavoro sino alle relazioni, trasformando improvvisamente la nostra quotidianità. Difficile ora tornare indietro. Ma come sarà la “normalità” del futuro? Come possono le aziende “costruire” prodotti e servizi in linea con i nuovi bisogni dei consumatori? La nuova edizione di Open-F@b Call4Ideas, il contest internazionale promosso da BNP Paribas Cardif, tra le prime dieci compagnie assicurative in Italia, in collaborazione con InsuranceUp.it, ruota proprio attorno al tema del “Next Normal”. Obiettivo? Raccogliere idee e soluzioni che possano contribuire alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo del business assicurativo in grado di adattarsi alle sfide di questo tempo.

Fino al 30 settembre start-up, scale-up, giovani studenti e imprese innovative potranno presentare i loro progetti sul tema Next Normal declinato in diversi ambiti, tra cui healthdigital lifewelfarehomemobilitysecuritysavings, e sfidarsi alla ricerca di nuove opportunità e soluzioni ad alto potenziale innovativo per far fronte alle esigenze di una società diversa, sempre più orientata verso il digitale e la sostenibilità. I tre vincitori, selezionati durante l’evento finale che si terrà a fine novembresaranno affiancati dal team R&D di BNP Paribas Cardif nello sviluppo e nella concretizzazione dell’ideatenendo in considerazione le esigenze del mercato e della Compagnia.

Le proposte di partecipazione dovranno essere inviate entro il 30 settembre 2020 tramite il form di registrazione al link: https://www.call4ideas.insuranceup.it/

 

Open-F@b Call4Ideas 2020 – Il progetto

Rivolta a chiunque abbia un’idea innovativa (start-up, scale-up e imprese innovative, imprenditori, giovani studenti, ecc.), Open-F@b Call4Ideas è un progetto di Open Innovation lanciato per la prima volta nel 2014 da BNP Paribas Cardif in collaborazione con InsuranceUp.it.

Dopo aver trattato nelle scorse edizioni la Customer Acquisition, l’Internet of Things e i Big Data, la Customer Experience e la Preventive Insurancel’Innovazione a impatto sociale positivo e la Human Data Science, l’edizione 2020 premierà le tre idee più innovative sul tema del Next Normal negli ambiti healthdigital lifewelfarehomemobilitysecuritysavings.

Saranno selezionati fino a 20 progetti tra quelli partecipanti, che si sfideranno in una battle digitale per accedere all’evento finale di fine novembre.

Un Comitato costituito da executive del Gruppo BNP Paribas e di BNP Paribas Cardif, da professionisti universitari nell’ambito delle tecnologie digitali e da esperti selezionerà i 3 vincitori, che verranno affiancati dal team R&D di BNP Paribas Cardif nello sviluppo e nella concretizzazione del loro progetto.

Anche per il 2020 i vincitori saranno presentati a C. Entrepreneurs Fund, il fondo venture capital di BNP Paribas Cardif e saranno inseriti nella piattaforma di Open Innovation Scoop del polo International Financial Services del Gruppo BNP Paribas.

Nelle sei edizioni passate di Open-F@b Call4Ideas sono state proposte oltre 350 candidature – la metà provenienti dall’estero -, selezionate più di 70 idee innovative, che hanno portato a diverse collaborazioni e alla realizzazione di almeno un progetto l’anno, e investiti circa un milione di euro in totale.