01 Apr, 2020 | In evidenza, Io resto a casa, News dalle odv
Pronto… Chi Favola? È un’iniziativa rivolta ai bambini fino a 10 anni realizzata dal team di psicologi “Non Vi Lasciamo Soli” che si sta occupando principalmente di progetti rivolti a bambini e adolescenti che in questo tempo di paura ed incertezza del mondo degli adulti, spesso pagano le spese in silenzio.
Il progetto ha lo scopo di fornire ai genitori uno strumento, un piccolo audio che racconta una storia presa dalla raccolta “Favole al Telefono” di G. Rodari, con l’obiettivo di offrire uno stimolo di riflessione da sviluppare insieme ai più piccoli per affrontare sopratutto oggi il ruolo genitoriale. Pronto… Chi Favola? È un progetto di prevenzione. Attraverso la storia e il confronto genitori-figli che ne consegue, i genitori possono parlare e spiegare facilmente i tanti risvolti emotivi e comportamentali che ognuno di noi sperimenta come conseguenza dell’emergenza Covid 19, prevenendo, attraverso la conoscenza, i vari disturbi post traumatici che potrebbero scaturire dall’attuale sensazione di pericolo.
L’utilità delle favole sta nel fatto che i loro contenuti si prestano a far riflettere i bambini, con l’aiuto del genitore, sui tanti aspetti della vita sempre con un velato sorriso sulle labbra. E questo accade anche durante il periodo di emergenza Covid 19.
L’obiettivo è duplice, da una parte ricevere la storia serve per accorciare le distanze dal mondo, dagli amici e dalla vita di prima attraverso qualcosa che arriva dall’esterno, cioè proprio da quel mondo che oggi sembra tanto lontano ma che con altre modalità continua ad essere vicino.
Il secondo obiettivo è quello di creare una nuova piccola routine da condividere con i bambini.
Dunque, è in quest’ottica che si inserisce il valore delle “favole al telefono”. Sapere che ogni sera alla stessa ora, sul telefono arriverà la favola da ascoltare insieme, crea:
Attesa: una cosa che mi aspetto e che si verifica, trasmette fiducia…
Curiosità: chissà come sarà la storia di oggi….
Riferimento: avere un momento in cui il mio tempo e la mia attenzione si riferiscono ad un’attività precisa…
Routine: sapere che una cosa si verificherà ogni sera diventa un aspetto rassicurante…
Se vuoi ricevere ogni sera l’audio con la storia, manda il tuo consenso al numero 347-6957032
scrivendo: Nome + acconsento al progetto “favole al Telefono”.
Sarai quindi inserito in una lista broadcast che tutelerà la tua privacy e ogni sera riceverai l’audio con la favola.
Per saperne di più…segui la pagina Facebook
01 Apr, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
Il nostro Paese sta attraversando un’ emergenza sanitaria e sociale che aggrava ancora di più la situazione di tante famiglie già in difficoltà economiche a cui si aggiungono i lavoratori precari e i soggetti che normalmente traggono il proprio reddito dall’economia “informale” e che oggi purtroppo sono senza lavoro.
Per questo motivo L’associazione Asso è…già impegnata con il Banco Alimentare a sostenere le famiglie più bisognose, ha messo in campo un’ulteriore iniziativa di solidarietà per incrementare gli aiuti.
“facimmece na spesa” è realizzata in collaborazione con i supermercati, le parrocchie e con le altre realtà associative del territorio della III Municipalità e verranno acquistati generi di prima necessità e prodotti per l’infanzia.
Per contribuire a questa iniziativa puoi donare attraverso il seguente IBAN IT80F0623039690000056680290
oppure acquistare una spesa da regalare ad una famiglia in difficoltà.
Per maggiori informazioni
Associazione Asso è…
Via Ponti Rossi 186
3297912950
31 Mar, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
Tra un po’ sarà il 2 aprile, la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Ogni anno tante persone hanno colorato di blu le piazze di tutta l’Italia per sensibilizzare la cittadinanza, per contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con sindrome dello spettro autistico e delle loro famiglie e sostenere la ricerca.
Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, non sarà possibile scendere in strada per lanciare un messaggio di integrazione e speranza ma sarà comunque possibile unirsi in un abbraccio virtuale con l’iniziativa #micolorodiblu.
Con il supporto delle associazioni Neapolisanit, AIAS Nola e Andare Oltre Onlus, la Onlus Mi coloro di Blu realizzerà una diretta sulla propria pagina Facebook, in cui si alterneranno momenti di laboratori e di consigli, suggerimenti da parte di esperti che risponderanno alle vostre domande.
30 Mar, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
Una raccolta di farmaci e beni di prima necessità per neonati allo scopo di aiutare le famiglie in difficoltà. E’ un’iniziativa dell’associazione Di.Vo. – Disabili e Volontari impegnata da oltre 20 anni in progetti di inclusione sociale e promozione dei diritti delle persone con disabilità.
La presidente dell’associazione Franca Esposito invita la cittadinanza a donare per cercare di aiutare chi, a causa della crisi economico dovuta all’emergenza coronavirus, ha perso il lavoro o ha visto la riduzione drastica dello stipendio e non può permettersi di comprare quei generi di prima necessità per la propria famiglia.
E’ possibile fare una donazione al seguente IBAN: IT26O0200839870000401339710
indicando nella causale: Erogazione liberale farmaci covi-19
Per maggiori informazioni o per contatti:
www.associazionedivo.org
Franca Esposito: 329 4365105
30 Mar, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
Una task force di psicologi e sociologi per far fronte alle difficoltà derivanti da questo periodo di emergenza. Ad attivarla l’associazione Aima Napoli Onlus per offrire sostegno alle famiglie che stanno combattendo non solo contro la diffusione del nuovo coronavirus, ma anche contro il terribile spettro dell’Alzheimer.
Purtroppo le stringenti misure adottate dal governo per contrastare il contagio hanno delle tragiche ripercussioni sullo stato cognitivo ed emozionale di persone affette da demenza che, dapprima in trattamento presso sedi Aima, centri diurni o cliniche, sono stati privati di interventi di stimolazione cognitiva; causando con ciò non poche fratture nel delicato equilibrio di salute che i tanti professionisti quotidianamente si impegnano a preservare. Di conseguenza molte famiglie si sono ritrovate a dover accudire i propri cari senza il sostegno di un reddito, per coloro che hanno dovuto fermare o ridimensionare le loro attività lavorative, senza poter fornire loro l’adeguato trattamento terapeutico, se non quello farmacologico; altri sono stati costretti a trasferirsi a casa dei propri genitori, privi oggi anche dell’apporto assistenziale di operatori/badanti, lasciando soli, per settimane, figli e coniugi. In altri casi, vi sono pazienti privi di rete familiare, incapaci di comprendere lo stato di emergenza e di provvedere alla propria sussistenza; spesso escono di casa, rischiando di contagiare se stessi e gli altri.
Per questi motivi l’Aima, nonostante l’attuale carenza di risorse a disposizione, ha deciso di non abbandonare le famiglie lasciando aperte alcune delle proprie sedi (in particolare Napoli e Battipaglia) e la linea di Centro Ascolto Regionale, attiva dalle 9.00 alle 18.00 per offrire informazioni sulle nuove direttive di governo, consigli, ascolto e orientamento al territorio. Numero Verde 800 098546.
Inoltre, si è deciso di offrire gratuitamente anche sedute di stimolazione cognitiva a distanza per pazienti in trattamento e supporto psicologico per familiari in stato di necessità e di attivare un nucleo di ricerca per effettuare l’analisi dei bisogni della cittadinanza e dello stress percepito in questa situazione di emergenza: attraverso interviste telefoniche semi-strutturate si è avviato uno screening dei bisogni, raccolti su un campione di 200 famiglie del territorio campano. I risultati aiuteranno non solo, in itinere, il lavoro degli psicologi impiegati ma saranno utili anche agli enti locali che potranno prepararsi strategicamente al carico di lavoro che si prevede giungerà presso le aziende ospedaliere anche al termine dell’emergenza covid-19.
26 Mar, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
Un hashtag, un invito, una necessità che però per molte donne ha rappresentato l’inizio di un incubo. Sono le vittime della violenza di genere, di abusi e vessazioni domestiche, costrette adesso dall’emergenza sanitaria a passare le giornate con i propri aguzzini.
Per questo motivo i centri antiviolenza del territorio e il movimento Non una di meno stanno diffondendo un appello per chi si sente in pericolo, attraverso l’istituzione di un numero apposito da chiamare per denunciare la violenza, il 1522.
Il numero è totalmente gratuito – anche se la chiamata viene fatta dal cellulare -, multilingue, attivo 24 ore su 24 ed è promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento per le Pari opportunità.
WeWorld, organizzazione italiana che da 50 anni difende i diritti di donne e bambini in 29 Paesi del Mondo, inoltre, offre una mail, ascoltodonna@weworld.it, cui rivolgersi per ogni evenienza.
Mentre i Centri Antiviolenza della rete D.i.Re si sono organizzati per rispondere all’emergenza COVID-19 e alle disposizioni emanate dal governo con l’istituzione della zona rossa a livello nazionale, in modo da non lasciare sole le donne che hanno subito violenza.
Clicca qui per conoscere la lista con tutti i punti di ascolto sparsi sul territorio nazionale.