08 Set, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dal Csv
Si chiama RiforestiAMO il Gigante, il progetto promosso dall’ associazione Primaurora che ha come scopo principale quello di intervenire sulle superfici forestali percorse dal grande incendio del Vesuvio nel Luglio 2017, garantendo una rinaturalizzazione delle stesse tramite la messa a dimora e semina di nuovi alberi di diversa specie, tipici dell’area mediterranea, al fine di ripristinare gli habitat distrutti e/o danneggiati dalle fiamme e i rispettivi servizi eco-sistemici.
I volontari, accomunati dal desiderio e dalla possibilità di fare di queste aree rinaturalizzate un baluardo dell’ambientalismo e della legalità, da valorizzare e dove poter sviluppare progetti didattici/educativi/sociali/culturali che coinvolgano tutta la comunità, lanciano un appello e invitano le altre associazioni e tutti i cittadini interessati a collaborare al progetto. Ognuno potrà aiutare nel modo che riterrà più idoneo (es. cure colturali agli alberi, irrigazione, divulgazione ecc.) oppure con una donazione che verrà utilizzata per sostenere eventuali costi legati al progetto (es. acquisto alberi, materiale per l’irrigazione, pacciamatura ecc.).
L’Associazione Primaurora sta già provvedendo alla presentazione di istanze presso gli enti competenti per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie a piantare nuovi alberi nell’area del Parco Nazionale del Vesuvio sulle superfici incendiate. Successivamente si passerà alle fasi operative del progetto che prevedono il reperimento del materiale vegetale presso i vivai regionali, il trasferimento delle stesse nei siti dell’intervento e l’esecuzione di tutte le attività propedeutiche agli interventi. La messa a dimora dei nuovi alberi e la semina avverrà mediante precisi schemi, in linea con le autorizzazioni e la documentazione tecnico progettuale presentata agli enti.
Il progetto prevede un giorno di inaugurazione, diversi giorni di attività in campo ed un momento conclusivo di festa con la partecipazione di tutti gli attori coinvolti. L’attività verrà svolta probabilmente tra Ottobre e Novembre, periodo idoneo per la messa a dimora di nuovi alberi e la semina.
Chiunque fosse interessato a collaborare o a sostenere in qualche modo il progetto può rivolgersi ai seguenti recapiti:
Associazione Primaurora – C.F. 95256140633
Via Vittorio Veneto n. 26 80059 Torre del Greco (NA)
Mail: info@primaurora.it Pec: associazioneprimaurora@pec.it
Cell.: 339 14 80023 – Presidente Dott. For. Silvano Somma
02 Set, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
FOCSIV, da 48 anni, rappresenta la realtà di 87 organismi cristiani che, grazie al volontariato internazionale, operano in oltre 80 paesi delle aree più povere del Pianeta, realizzando interventi differenziati in risposta alle specifiche esigenze delle comunità locali, con il comune obiettivo di costruire una società rispettosa dei diritti umani, equa e inclusiva, a livello globale e locale.
Attraverso la Campagna “Abbiamo riso per una cosa seria” FOCSIV, insieme ai suoi Soci, intende promuovere l’agricoltura familiare in Italia e nel mondo.
L’agricoltura familiare è la risposta dei contadini italiani e del mondo alla fame e allo sfruttamento del lavoro, ai cambiamenti climatici e alle multinazionali dell’agroalimentare, ma è anche rispetto delle biodiversità, delle colture e delle culture dei diversi Paesi.
Il riso è l’alimento più consumato in tutto il mondo, quello contenuto nel pacco, 100% italiano, è il simbolo dell’alleanza tra i contadini del Nord e del Sud del mondo.
Grazie al tuo contributo potrai difendere con loro, insieme a FOCSIV e Coldiretti, il diritto al cibo e la dignità di chi lavora la terra.
Sabato 26 e domenica 27 settembre e sabato 3 e domenica 4 ottobre, cerca la piazza, la parrocchia o il mercato di Campagna Amica più vicini a te nella tua città. Fai la tua donazione e ricevi in cambio un pacco da 1 chilo di riso italiano.
Puoi trovare i pacchi di riso anche sulla piattaforma www.gioosto.com, l’e-commerce etico dedicato alle aziende che offrono prodotti di qualità, che non dimenticano che il lavoro è uno strumento per restituire dignità alle persone, che l’ambiente è una ricchezza da consegnare ai figli e che le comunità locali sono il vero capitale sociale sul quale investire.
Oppure puoi donare, indicando come causale Abbiamo RISO 2020, tramite:
- Bollettino Postale, intestato a FOCSIV, c/c postale 87781001
- Bonifico Bancario, intestato a FOCSIV presso Banca Etica, IBAN: IT 02 J 05018 03200 0000 11796695
- Bonifico Bancario, intestato a FOCSIV presso UBI Banca, IBAN: IT 07 C 03111 03231 000000036218
- Inoltre puoi sostenere FOCSIV tramite smartphone con l’app UBI Pay donando il tuo contributo tramite il numero +39 334.2749548 attraverso il servizio invio denaro di Jiffy.
01 Set, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
Si intitola “dalla Strada alla Comunità” il progetto promosso dall’associazione Una Mano Amica e dedicato alla distribuzione di cibi a favore di persone senza fissa dimora nella città di Napoli.
Offrire amicizia, ascolto ed aiuto a chi sta attraversando un momento di difficoltà e vive per strada, con questo obiettivo i volontari dell’associazione cercano di portare aiuto dove c’è bisogno, operando in rete con altre realtà associative e con le istituzioni.
Ma anche carceri, ospedali, famiglie bisognose, sono tanti i fronti su cui i volontari sono attivi per portare sostegno e donare accoglienza, cura e considerazione.
Per chi volesse collaborare con l’associazione o partecipare ai progetti attivi, donando aiuto in generi alimentari, vestiario o altro anche può contattare i seguenti recapiti: 3920320997 – 1unamanoamica@gmail.com
Maggiori informazioni sulle iniziative messe in campo dall’associazione sono raccolte anche nella loro pagina facebook: https://www.facebook.com/UNAMANOAMICAODV.IT
30 Giu, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
Al via oggi #CambiaMODA!, iniziativa promossa da Istituto Oikos, Mani Tese e Fair per mobilitare i cittadini e fare pressione su aziende e decisori politici. La richiesta: favorire un’industria dell’abbigliamento trasparente, che rispetti l’ambiente e le persone.
L’industria tessile è una delle più inquinanti al mondo: produce 1,2 miliardi di tonnellate l’anno di gas serra, più dei trasporti aerei e marittimi internazionali messi insieme (Ellen MacArthur Foundation 2017). Questo settore ha impatti enormi anche sul consumo dell’acqua: basti pensare che per produrre una sola t-shirt ne occorrono circa 3.900 litri, quanta ne beve in media una persona in 5 anni (Friends of the Earth 2015). Secondo i dati della Campagna Abiti Puliti, coalizione italiana della Clean Clothes Campaign, si stima che 60 milioni di lavoratori alimentino l’industria globale dell’abbigliamento, generando miliardi di profitti. La maggior parte lavora per un numero di ore disumano e fa più di un lavoro per far quadrare i conti. Circa l’80% di questa forza lavoro è composta da donne e non percepisce un reddito dignitoso.
Oggi, complice la pandemia che ha colpito il pianeta, questa industria sta affrontando una crisi economica e sociale senza precedenti e a pagarne il prezzo più alto sono i milioni di lavoratori e lavoratrici impiegati nel settore. Il coronavirus ha reso ancora più evidenti i limiti di un sistema globale fondato sulle disuguaglianze, che annulla le tutele ed espone tutti a un futuro incerto. I marchi hanno fatto perdere all’industria dell’abbigliamento miliardi di dollari cancellando gli ordini indebitamente e facendo fallire molte fabbriche, con conseguenze devastanti sui lavoratori. Rifiutando di pagare prezzi che consentano ai lavoratori di percepire un salario dignitoso, i marchi committenti lasciano le persone che producono i loro vestiti senza alcun mezzo di sostentamento. Milioni di lavoratori vivono a rischio di precarietà abitativa e di sussistenza e molte fabbriche sono al collasso economico.
Per questo motivo Istituto Oikos, Mani Tese e Fair lanciano la nuova piattaforma #CambiaMODA! (www.cambiamoda.it): l’obiettivo ambizioso è contribuire a cambiare il sistema moda in Italia.
Nella forte convinzione che una comunità abbia più forza e più potere del singolo, l’invito è rivolto soprattutto ai giovani. Per incoraggiarli ad aderire all’iniziativa e chiedere a gran voce: adeguati ammortizzatori sociali per i lavoratori del settore colpiti dall’attuale crisi; misure sanitarie e di sicurezza efficaci ed eque condizioni di lavoro per tutti e tutte; una riduzione drastica di rifiuti, inquinamento ed emissioni di CO2 da parte dei grandi marchi; verità e trasparenza su come vengono prodotti i vestiti che compriamo.
Entrare a far parte della comunità #CambiaMODA! è molto semplice: basta registrarsi sul sito www.cambiamoda.it. Sono molti i modi in cui contribuire: da una semplice azione sui social a una più attiva partecipazione agli eventi e iniziative promossi nell’ambito della campagna di sensibilizzazione, fino alla scelta di unirsi al team di ambassadors che ha già deciso di abbracciare la causa. Tra queste, molte persone che hanno fatto della passione per moda e lifestyle il proprio lavoro, come la fashion design blogger Marinella Rauso, la youtuber Sofia Viscardi, la travel blogger Francesca Barbieri.
Un cambio di rotta decisivo, che favorisca filiere trasparenti, responsabili ed eque, è quindi estremamente urgente: per proteggere l’ambiente, la salute e i diritti di tutte le persone coinvolte nella filiera, in Italia e nel mondo.
Per maggiori info: www.cambiamoda.it – info@cambiamoda.it
24 Giu, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
L’emergenza sanitaria che si è abbattuta sull’Italia ha avuto ripercussioni sull’economia, trasformandosi fin da subito in una crisi sociale ed alimentare.
Le richieste di aiuto continuano ad aumentare e negli ultimi mesi sono cresciute di circa il 40% su tutto il territorio nazionale, con picchi del 70% nelle regioni del sud. A lanciare l’allarme è la Fondazione Banco Alimentare Onlus che in questi giorni ha lanciato una campagna di raccolta fondi dal titolo “Emergenza Alimentare Italia” per aiutare le persone in difficoltà e sensibilizzare i cittadini sul tema della povertà alimentare.
In questo periodo difficile Banco Alimentare non si è mai fermato e ha continuato la sua opera quotidiana di recupero e distribuzione delle eccedenze alimentari, ma questa catena di solidarietà rischia ogni giorno, inevitabilmente, di non riuscire a soddisfare il crescente bisogno.
Tu puoi aiutare Banco Alimentare a non lasciare indietro nessuno. Anche una piccola donazione può fare la differenza.
Fino al 5 luglio sarà possibile sostenere la campagna “Emergenza Alimentare Italia” con un sms al numero 45582. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun sms inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Iliad, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile, e di 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali.
Per saperne di più www.bancoalimentare.it
18 Giu, 2020 | Appelli e raccolte fondi, Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
Come ogni anno il 21 giugno, al solstizio d’estate, AIL celebra la Giornata Nazionale per la lotta contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma. Un’occasione per raccontare i progressi della ricerca in ematologia e per lanciare un messaggio importante a tutti i pazienti e i loro familiari: non siete soli nella vostra battaglia.
Tante le azioni di sensibilizzazione e approfondimenti online che saranno organizzati dalle varie sezioni territoriali.
Inoltre da domani, venerdì 19 giugno, sarà attivo il Numero Verde – AIL problemi ematologici 800 22 65 24. Un call center dedicato alle domande di pazienti e familiari, alle quali risponderanno alcuni tra i più illustri medici ematologi italiani.
Questa giornata, giunta alla 15° edizione, sarà anche l’occasione per raccontare l’impegno delle 81 sezioni AIL a favore dei pazienti e delle loro famiglie, un supporto che non si è mai fermato anche nelle fasi più critiche dell’emergenza Covid-19. Anche in un momento di grande difficoltà, le sedi territoriali AIL hanno potenziato il servizio di cure domiciliari, il sostegno ai centri ematologici e i servizi di supporto informativo dedicati ai malati e ai caregiver.
L’emergenza Covid-19 ha messo in ginocchio gli ospedali e i centri ematologici e anche se adesso siamo entrati nella Fase 3 della lotta al Cornavirus, l’AIL ha ancora bisogno del tuo contributo per assistere i pazienti più fragili e sostenere la ricerca scientifica.
Puoi donare attraverso conto corrente postale:
c/c n. 873000, intestato a
AIL – ONLUS – Via Casilina, 5 – 00182 Roma
IBAN: IT30 S076 0103 2000 0000 0873 000
Causale: Campagna Iosonoarischio
o attraverso bonifico bancario:
IBAN: IT43 K020 0803 2840 0040 0543 111
AIL – ONLUS – Via Casilina, 5 – 00182 Roma
Causale: Campagna Iosonoarischio
PER DONAZIONI DALL’ESTERO:
CODICE BIC: UNCRITM1RNP
Per maggiori informazioni ail.it