25 Ott, 2023 | Bandi e opportunità, In evidenza
Con decreto dirigenziale n. 162 del 25/10/2023 è stato approvato l’Avviso per la Manifestazione di interesse “Interventi in attuazione della Delibera di Giunta Regionale n. 438 del 19 luglio 2023” destinata a soggetti che operano a favore dei cittadini portatori di handicap, in via prioritaria, per il sostegno di proposte progettuali, selezionate a mezzo procedura pubblica, che favoriscano la vita indipendente di persone con disabilità e che prevedono il coinvolgimento dell’Ambito territoriale di riferimento.
L’avviso intende concedere un contributo ad uno dei soggetti tra quelli previsti all’art. 4 che ne faccia richiesta tramite apposita istanza che sarà oggetto di valutazione.
Ciascuna proposta deve, a pena l’esclusione, essere presentata utilizzando la modulistica allegata al decreto, compilata e sottoscritta in tutte le parti.
La documentazione di cui sopra deve, a pena l’esclusione, essere trasmessa in un unico file pdf, mediante posta elettronica certificata all’indirizzo pec: dg500500@pec.regione.campania.it e pervenire entro e non oltre le ore 24 del 15° giorno a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione della presente manifestazione di interesse sul sito internet della Regione Campania.
25 Ott, 2023 | Promozione, Scuola e Volontariato, Terza di Copertina
Scuola e Volontariato è il progetto di CSV Napoli che quest’anno giunge alla XVII edizione e che ha, da sempre, l’obiettivo di educare i giovani alla solidarietà e promuovere l’impegno civico.
L’iniziativa si rivolge ad un gruppo di 20 – 25 studenti motivati a conoscere e ad avvicinarsi al mondo del volontariato, per incentivare la loro disponibilità ad entrare in contatto e conoscere le realtà associative del proprio territorio. Si tratta di valorizzare il ruolo del volontariato come agenzia educativa, come luogo che permette l’acquisizione di competenze trasversali, come strumento di partecipazione per la crescita civile e responsabile delle nostre comunità.
Le Associazioni sono, dunque, chiamate ad aderire per contribuire a rafforzare quel legame tra scuole, Terzo settore e comunità, necessario, oggi più che mai, a promuovere la responsabilità sociale, diffondere la cultura della solidarietà e sensibilizzare al rispetto per i Beni comuni.
Aderendo al progetto le associazioni si impegnano a realizzare 4 incontri con il gruppo di studenti e di partecipare con i loro referenti e volontari ad un incontro informativo che si terrà al CSV Napoli, propedeutico allo svolgimento delle attività pratiche da realizzare con i ragazzi.
Il periodo di svolgimento delle attività è compreso tra febbraio e maggio 2024.
Le associazioni interessate a partecipare al progetto possono aderire compilando l’apposito form online entro e non oltre il 21 novembre 2023.
Nel form di adesione viene richiesto di fare una proposta dettagliata dell’attività in cui si intende coinvolgere i giovani (dove sarà realizzata, con quali modalità di coinvolgimento, in quali tempi, ecc) e di indicare un Istituto Scolastico con il quale si intende collaborare. Laddove non fosse indicato l’abbinamento con una scuola e verificata la disponibilità dell’ente a realizzare il progetto in territori diversi da quello in cui opera quotidianamente, sarà cura di CSV Napoli provvedere al matching scuola-associazione.
Cosa rappresenta scuola e volontariato per i nostri giovani? Guarda il video dell’ultima edizione: https://youtu.be/Nk2i29jhQ-c
25 Ott, 2023 | In evidenza
Riproponiamo l’articolo di Alessia Ciccotti per CSVnet relativo agli standard europei per la certificazione delle competenze legate al volontariato
È stata pubblicata la seconda versione degli “Standard europei di qualità nella validazione dei risultati di apprendimento derivanti dal volontariato“, prodotta nell’ambito del progetto europeo eQval, che mira a definire e promuovere l’adozione in tutta l’Unione Europea di questi standard per la validazione delle competenze acquisite attraverso esperienze di volontariato.
Il progetto è un’iniziativa della Piattaforma del Volontariato Spagnolo (Spagna) e vede tra i partner CSVnet – in collaborazione con il Csv di Torino, CESUR (Spagna), Università Tecnologica di Munster (Irlanda), Centro per il Volontariato Europeo (Belgio), Confederazione Portoghese del Volontariato (Portogallo) e Psitest (Romania).
È in fase di elaborazione anche un Manuale per supportare tutti coloro che sono interessati a adottare gli standard. Il Manuale, che sarà pubblicato sul sito www.eqval.eu nel giugno 2024, includerà delle linee guida dettagliate e materiali di supporto per facilitare l’attuazione degli standard.
La prima versione degli standard è stata realizzata nel marzo 2023, che è stata poi oggetto di una consultazione pubblica alla quale hanno preso parte 66 università, 64 scuole professionali, 64 enti di istruzione non formale, 61 imprese, 42 amministrazioni pubbliche e policy maker nel campo dell’istruzione e della formazione, 155 organizzazioni di volontariato, 232 volontari, per un totale di 684 persone provenienti da tutta l’Unione Europea, in rappresentanza degli attori coinvolti nel processo di convalida delle competenze acquisite attraverso il volontariato. Sulla base dei feedback ricevuti, i partner del progetto eQval hanno prodotto questa nuova che è disponibile qui.
24 Ott, 2023 | Terza di Copertina
Si terrà venerdì 27 ottobre, dalle ore 10.30, all’Università Federico II – Campus Universitario di Monte Sant’Angelo, l’incontro dal titolo “Il Terzo settore per lo sviluppo del Sud. Numeri e prospettive“.
L’iniziativa è organizzata nell’ambito del Laboratorio di Economia Civile RED & NEXT promosso da CSV Napoli in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli.
Interverranno per portare i saluti istituzionali Mauro Sciarelli, professore di Economia e Gestione delle Imprese; Enrico Locascio, professore di Diritto Commerciale; Domenico Credendino, presidente OTC Campania-Molise e Nicola Caprio, presidente di CSV Napoli. Ne discuteranno Guido Memo, curatore del volume “Il Terzo settore nel Mezzogiorno” realizzato in collaborazione con Istat e con alcune Università Campane; Marco Musella, professore di Economia Politica; Melania Verde, assegnista di ricerca della Federico II e Giovanna De Rosa, direttore di CSV Napoli.
Introduce e coordina i lavori Renato Briganti, professore di Diritto Pubblico.
L’evento sarà ospitato nell’Edificio 2 – Aula 4 del Campus Universitario di Monte Sant’Angelo (Via Cintia – quartiere Fuorigrotta) e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di CSV Napoli.
Scarica la locandina
24 Ott, 2023 | In evidenza
“Riconoscere e valorizzare l’Istituto del Servizio Civile quale scuola di educazione civica e palestra di cittadinanza attiva delle nuove generazioni, destinando risorse se non maggiori quantomeno stabili e coerenti con gli investimenti degli anni precedenti” è quello che chiedono la Rappresentanza Nazionale degli Operatori Volontari (RNVSC), il Forum Nazionale Servizio Civile (FNSC), la Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile (CNESC), il CSVnet – Associazione nazionale centri di servizio per il volontariato, con una lettera indirizzata al Governo.
Un accorato appello dei giovani e degli enti volto a richiamare l’attenzione sul futuro del Servizio Civile Universale in questi mesi in cui si sta lavorando alla legge di Bilancio 2024. “Dopo un triennio che ha visto il potenziamento del contingente, anche grazie ai fondi del PNRR, il servizio civile rischia di scivolare nuovamente in una situazione di precarietà e incertezza. Il bando che sarà emanato entro la fine del 2023, infatti, secondo quanto previsto dal Documento di Programmazione Finanziaria 2023 del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, prevede l’avvio di appena 45.000 giovani, a fronte dei 71.000 dell’anno scorso, e di circa 80.000 posizioni messe a disposizione dagli enti in fase di progettazione. Ancora più preoccupante è la disponibilità finanziaria prevista dalla Legge di Bilancio per il prossimo anno che ammonta a soli 150 milioni di euro, sufficienti ad avviare appena 20.000 giovani. Numeri che ci allontanano dall’obiettivo di renderlo davvero universale e dalla possibilità di assicurare a tutti i giovani l’opportunità di servire pacificamente la Patria, impegnarsi per la propria comunità e il bene comune” scrivono gli enti.
I rappresentanti chiedono quindi al Governo e alle forze parlamentari “di utilizzare i risparmi dei mancati avvii del bando in corso, pari ad almeno 130 milioni, per potenziare il bando 2023 e di prevedere nella nuova Legge di bilancio almeno 280 milioni aggiuntivi per il 2024, che permetterebbero di avviare un contingente di 60.000 operatori volontari in Italia e 1.500 all’estero”.
“In una situazione di forte tensione sociale e di sfilacciamento delle nostre comunità, il Servizio Civile rappresenta un potente strumento di coesione e inclusione. È inoltre un’opportunità educativa unica, che fonda il processo di apprendimento sull’esperienza, e forma giovani cittadini capaci di assumersi responsabilità e di impegnarsi per le comunità, favorendo l’acquisizione di competenze civiche, sociali e professionali spendibili anche nei percorsi futuri, di vita e di lavoro” sottolineano RNVSC, FNSC, CNESC e CSVnet. “Un valore sociale ed educativo dimostrato in questi 50 anni, come più volte richiamato dallo stesso Ministro Abodi, che ha lavorato per un riconoscimento materiale e culturale dell’esperienza di servizio civile attraverso la previsione di una riserva di posti nei concorsi della PA per i giovani che lo hanno svolto”.
“Tutto il mondo del Servizio Civile seguirà con grande fiducia i lavori parlamentari dei prossimi giorni e ci rendiamo, sin da ora, disponibili a qualsiasi utile confronto” concludono i promotori dell’appello.