04 Mag, 2021 | In evidenza, News dal Csv
Giovedì 6 maggio alle ore 15.30 si terrà l’ultimo appuntamento del percorso di confronto con i volontari realizzato attraverso le Assemblee Consultive Territoriali.
L’incontro è riservato principalmente agli ETS che operano nell’area della Penisola sorrentina con l’isola di Capri (Comuni di Agerola, Anacapri, Capri, Casola di Napoli, Gragnano, Lettere, Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Pimonte, Sant’Agnello, Sant’Antonio Abate, Santa Maria la Carità, Sorrento e Vico Equense) e nell’area Vesuviana costiera (Comuni di Castellammare di Stabia, Ercolano, Portici, Torre Annunziata, Torre del Greco).
Al centro di questo appuntamento dialogo, condivisione e co-progettazione per individuare insieme quelle azioni di supporto alla crescita del volontariato.
Per iscriverti all’Assemblea Consultiva del 15 aprile clicca sul link che segue: http://gestionale.csvnapoli.it/Frontend/Formazione.aspx?Mode=Eventi&ID=1140
Questo, invece, il link per accedere alla piattaforma Go To Meeting e partecipare all’incontro: https://www.gotomeet.me/GiovannaDeRosa/assemblea-consultiva-territoriale-2021
03 Mag, 2021 | In evidenza, News dalle odv
Partiranno a maggio i corsi di formazione territoriale contro la violenza di genere promossi all’interno del progetto “We hear your voice”, finanziato dal Anna Lindh Foundation e supportato dalla Commissione Europea. Il percorso conivolgerà contemporaneamente quattro associazioni ubicate in Giordania (Arab Women Media Center), in Palestina (Yes Theatre), Spagna (Benilde) e Italia (Arciragazzi Portici) con la finalità di riportare a livello locale l’attenzione sulla necessità di creare un network e di trasferire conoscenze e pratiche essenziali per intervenire in maniera concreta.
L’Arciragazzi Portici, organizza il suo percorso formativo gratuito che permetterà di acquisire strumenti per il riconoscimento degli indicatori della violenza di genere. Il corso affronterà i seguenti argomenti:
–Identificare idee e credenze che alimentano la violenza di genere
–Riconoscere il ciclo della violenza di genere.
–Conoscere il ruolo delle nuove mascolinità nella lotta contro la violenza di genere
–Guardare il fenomeno senza censure e pregiudizi
–Conoscere e riconoscere le dinamiche violente
–Acquisire consapevolezza e strumenti pratici al sostegno delle vittime
La formazione è rivolta ad un massimo di15 partecipanti ed è raccomandata per Youth Worker, educatori, operatori sociali, media worker, volontari/e, etc
Gli incontri si svolgeranno lunedì 24 maggio h 9:30/18:00 e il martedì 25 maggio h 9:30/18:00 ed includeranno un servizio di catering (pranzo) completamente gratuito. Al termine del percorso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Qui il link per l’iscrizione, da effettuare entro il 10 maggio:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdTHkMLUbSp80eI5TOi43bhOrSaA-uyAIyyskYJ73zph_AIQg/viewform?fbclid=IwAR1Z1GmrIsKE4dtLA6itCxYOzSdlE6bmNd5Gtoh5Z1szNyxLQgTiQfKRC_k
Per maggiori informazioni: Arciragazzi Portici – 081.7761647 – arciragazzi.iscrizione@gmail.com
03 Mag, 2021 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
Una festa che sa di buono, che celebra l’amore puro e il risvegliarsi della natura dopo una stagione incerta. È la Festa della Mamma che quest’anno cade il 9 maggio e che Fondazione ANT vuole celebrare ancora una volta nel segno della solidarietà.
Una pianta fiorita, una confezione di saponi naturali, un accessorio fuori dal comune o un dolce speciale: sono alcune delle proposte di ANT per sorprendere la propria mamma o l’amica del cuore che si prende cura di noi.
Visitando la pagina https://ant.it/store/campania sarà possibile consultare le proposte e ordinare il dono perfetto (consegna a domicilio a cura di ANT inclusa) oppure trovare la postazione ANT più vicina per scegliere dal vivo un regalo solidale.
I prodotti ANT saranno disponibili ancora per tutta la primavera sul sito della Fondazione e nelle postazioni dei volontari. Oppure presso il Charity Point di Caserta sito in Via Don Giovanni Bosco, 26.
Ogni regalo solidale contribuirà a sostenere il lavoro di oltre 250 medici, infermieri e psicologi ANT nelle case di migliaia di persone malate di tumore per garantire in completa sicurezza – soprattutto in questi difficilissimi mesi di convivenza con il virus Covid-19 – cure mediche e infermieristiche personalizzate, sostegno psicologico, supporto logistico.
Per info e ordinazioni
ANT Italia Onlus – Delegazione Campania
3483150325 – 3471163729
delegazione.napoli@ant.it
28 Apr, 2021 | News dal Csv
Giovedì 29 aprile toccherà alle associazioni dell’area dell’area nolana e area vesuviana interna di confrontarsi con il CSV Napoli per condividere processi, azioni e strategie utili a supportare il volontariato di questi territori.
Sono invitati a partecipare (Comuni di Camposano, Carbonara di Nola, Casamarciano, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Liveri, Mariglianella, Marigliano, Nola, Palma Campania, Roccarainola, San Gennaro Vesuviano, San Paolo Bel Sito, San Vitaliano, Saviano, Scisciano, Tufino, Visciano) e l’area Vesuviana interna (Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Cercola, Massa di Somma, Ottaviano, Poggiomarino, Pollena Trocchia, Pompei, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, San Sebastiano al Vesuvio, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Striano, Terzigno, Trecase e Volla). Clicca qui per partecipare
L’appuntamento con l’Assemblea Consultiva Territoriale è online alle ore 15.30.
Ampio spazio al dialogo e al confronto per consentire a tutti di esprime le proprie idee e offrire il proprio contributo per partecipare alla costruzione della nostra programmazione futura.
23 Apr, 2021 | In evidenza, News dalle odv
Al via la campagna #ClimateOfChange guidata da WeWorld in tutta Europa nata per sviluppare la consapevolezza dei giovani cittadini e cittadine dell’UE sul nesso tra cambiamento climatico e migrazioni.
Oltre il 70% dei giovani tra i 15 e i 35 anni di 23 Paesi europei ritiene che i governi che non agiscono contro l’inquinamento e cambiamento climatico arrechino un danno all’economia. Questo il dato di partenza dell’indagine realizzata da Ipsos per #ClimateOfChange, la nuova campagna di comunicazione europea che mira a coinvolgere i giovani per creare un movimento pronto non solo a cambiare il proprio stile di vita ma anche a sostenere la giustizia climatica globale.
La campagna vede coinvolti 13 Paesi europei e 26 realtà – tra cui le italiane Università degli studi di Bologna e Comune di Bologna – e nei prossimi 2 anni metterà in campo tante iniziative tese a sviluppare la consapevolezza dei giovani cittadini dell’UE sull’impatto che ha il cambiamento climatico sulle migrazioni.
Il sondaggio confronta le opinioni e la conoscenza del nesso tra migrazione, cambiamento climatico e l’attuale modello economico dei giovani tra i 16 e i 35 anni di 23 paesi dell’EU ed identifica anche il profilo di chi esprime maggiore preoccupazione per il cambiamento climatico e per questo è più motivato all’attivismo, come under 24, studente, donna, altamente istruita e in zone urbane soprattutto dell’Europa meridionale.
Proprio dal sondaggio, infatti, emerge che i giovani europei considerano il cambiamento climatico e il degrado ambientale come priorità assolute. La grande maggioranza dei giovani europei pensa infatti che se i governi non fronteggiano l’inquinamento e il cambiamento climatico, questo sia “un male per l’economia” (70% d’accordo), “un segno che il governo ha le priorità sbagliate” (75% d’accordo), “la prova che il governo non ascolta la gente comune” (74% d’accordo), e “pericoloso e irresponsabile” (72% d’accordo).
Quasi la metà (46%) dei giovani europei considera il cambiamento climatico come uno dei problemi più gravi del mondo, il che lo pone al primo posto tra i problemi elencati, anche nel bel mezzo della pandemia COVID-19. Meno di un giovane europeo su dieci (8%) nega invece il cambiamento climatico.
Una proporzione sostanziale di giovani europei (43%) crede che i paesi economicamente avanzati dovrebbero fare la maggior parte degli sforzi economici e politici per ridurre gli effetti del cambiamento climatico. Degno di nota è che in Europa occidentale, rispetto ad altre regioni, i giovani sono relativamente meno propensi a dire che i paesi economicamente avanzati dovrebbero fare più sforzi per affrontare gli effetti del cambiamento climatico ma sostengono che tutti i governi debbano sostenere queste responsabilità.
Anche i giovani Italiani (più della metà degli intervistati) sono molto o estremamente preoccupati per il cambiamento climatico, dato che è superiore alla media europea (54% contro 46%). Ma non è una preoccupazione fine a sé stessa poiché i giovani italiani sono motivati a far partire il cambiamento: 8 su 10 potrebbero votare o hanno votato per i politici che danno la priorità alla lotta al cambiamento climatico e alla migrazione climatica.
#ClimateofChange ha una missione coraggiosa: in questo mondo interconnesso, l’unica via da seguire è quella di affrontare contemporaneamente le molteplici crisi e di chiedere un’azione per creare un futuro giusto, sostenibile e un’economia umana.
Sostieni la campagna…firma la petizione, clicca qui