Road To Social Change, il progetto di UniCredit che sostiene il Terzo settore

UniCredit, in collaborazione con AICCON, Politecnico di MilanoTiresia/MIP, Fondazione Italiana Accenture e TechSoup, presenta ROAD TO SOCIAL CHANGE, un progetto di “sviluppo integrale” del Terzo Settore che, nella sua ampiezza ed eterogeneità, può e intende giocare un ruolo da protagonista nel processo di ripartenza del Paese, contribuendo in modo rilevante alla realizzazione di molte importanti sfide economiche e sociali.

Parte integrante di Road To Social Change è un percorso di formazione orientato a formare la figura del Social Change Manager del Terzo Settore, una nuova figura professionale con le competenze e le abilità necessarie per progettare e guidare i processi trasformativi delle realtà Non Profit italiane. Obiettivo primario di ROAD TO SOCIAL CHANGE è innescare, valorizzare e accompagnare processi di cambiamento e innovazione fortemente radicati sul territorio e nelle comunità che lo abitano.

Road To Social Change si rivolge alle Organizzazioni di Terzo settore impegnate sul territorio con attività di interesse generale, che intendono amplificare e potenziare la qualità e l’efficacia delle proprie azioni attraverso processi di empowerment del capitale umano, favorendo l’acquisizione o il consolidamento di competenze digitali e manageriali, con un forte orientamento all’innovazione aperta e allo sviluppo di strategie innovative per valorizzare l’impatto sociale generato.

Il progetto offre un percorso di ispirazione e formazione che si sviluppa attraverso Talk nazionali, seminari locali e corsi online aventi l’obiettivo di fornire conoscenze, favorire momenti di confronto e networking, stimolare la creazione di nuove alleanze e accelerare il cambiamento. Inoltre, è prevista la possibilità di partecipare ad una Call che premierà 7 progetti in risposta ad altrettante sfide ad impatto sociale in grado di stimolare innovazione, nuove economie e buona occupazione.

La partecipazione all’intero percorso permetterà di ottenere le competenze necessarie per ottenere l’Open Badge di SOCIAL CHANGE MANAGER, cioè una certificazione digitale di conoscenze, abilità e competenze acquisite.

La Call Road to Social Change intende intercettare e valorizzare progetti a forte ricaduta sociale, capaci di fornire soluzioni strutturali in grado di rendere più solide e coese le comunità beneficiarie, stimolando innovazione e nuove economie. Saranno premiate le 7 migliori proposte di community building, una per ogni territorio, collegate alle sfide locali.

Le candidature si apriranno il prossimo 30 aprile.

Per maggiori informazioni sul progetto e per conoscere le modalità di partecipazione scarica il Materiale Informativo.

Premio “Artis Suavitas”, 3.000 euro alla migliore Tesi di Laurea

L’Associazione “Artis Suavitas APS“, con l’obiettivo di favorire la valorizzazione e la promozione culturale del territorio, intende stimolare la ricerca, la formazione e la specializzazione in ambito accademico ed attribuire un riconoscimento destinato alle tesi di laurea che abbiano saputo esprimere maggiore accuratezza, competenza e precisione.

“Al Bando – afferma l’avv. Antonio Larizza, Presidente di Artis Suavitas – possono partecipare tutti i Laureati o Laureandi di qualsiasi Facoltà Universitaria della regione Campania che avranno discusso la Tesi e conseguito la Laurea nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020. Per la seconda edizione del Premio Artis Suavitas, in programma la prossima estate, l’Associazione ha stabilito che premierà la migliore Tesi di Laurea con un riconoscimento pubblico ed ufficiale e l’assegnazione di un contributo pari ad Euro 3.000,00 lordi da utilizzare per l’iscrizione ad un Master di II Livello presso le Università della regione Campania”.

Le domande di partecipazione, redatte sulla base della scheda scaricabile dal link https://www.artissuavitas.eu/bando-premio-artis-suavitas/ dovranno essere inviate con posta elettronica certificata alla casella PEC della Segreteria organizzativa del Premio Artis Suavitas: smartsrls90@pec.it  e dovranno pervenire entro il 15 maggio 2021.

La Commissione che giudicherà il migliore elaborato sarà composta dal Comitato Scientifico del Premio Artis Suavitas che è formato da:

Nicola Graziano (Presidente):

Magistrato del Tribunale di Napoli, Presidente di Sezione presso la CTP di Caserta nonché giornalista pubblicista e scrittore. È membro del Comitato Scientifico di EURISPES nonché volontario UNICEF. È nella Direzione Scientifica del Rapporto Agromafie sui crimini agroalimentari in Italia nonché componente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio ENPAM/EURISPES su Salute, Previdenza e Legalità.

Antonello Paolo Perillo:

Giornalista Professionista, è dal 2013 il Caporedattore Responsabile della Rai Tgr Campania e curatore della rubrica nazionale della Tgr “Mezzogiorno Italia”, in onda il sabato su RaiTre alle 13.25. Già consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, autore di libri e saggi, componente di diverse giurie giornalistiche, coordinatore del tavolo sulla Sicurezza Urbana per la Conferenza Nazionale sulla Legalità promossa nel 2018 da Direzione Nazionale Antimafia ed Eurispes, ha vinto diversi premi giornalistici.

Don Gianni Citro

Parroco a Marina di Camerota e Lentiscosa nella Diocesi di Teggiano-Policastro, docente di religione nella scuola secondarie superiori a Sapri. Laureato in filosofia a Perugia e in teologia a Napoli. Da sempre appassionato cultore di pittura antica, in particolare barocca. Organizzatore di numerosi eventi d’arte e di musica, con un’attenzione altissima alle nuove generazioni e alle tematiche delle trasformazioni socio-culturali. Dal 2017 presidente della Fondazione Meeting del Mare C. R. E. A. (Cultura Religioni e Arte).

La collina di Argo: a Napoli il primo canile comunale

E’ ufficialmente entrata in funzione “La collina di Argo”, il primo canile comunale della città destinato ad accogliere fino a cento cani.

Il complesso di circa 600mq, è costituito da un manufatto edilizio, un’area esterna che ospita i box di accoglienza per gli animali, due aree recintate di sgambamento per i cani, un ampio parcheggio, aiuole e spazi a verde. La struttura si compone di un piano seminterrato per i locali di servizio e un piano terra che ospita i seguenti ambienti: reception con zona di attesa, spazio per servizio di guardiania, uffici amministrativi, aula per formazione e/o incontri con cittadini o scolaresche, sala medica per visite veterinarie, area accoglienza animali con adottante, ambiente per test comportamentali dei cani, ambiente per pet-therapy, locale per toelettatura per cani, servizi igienici e servizi igienici per diversamente abili.

Gli elementi installati per ospitare i cani – tutti realizzati in conformità alle caratteristiche tecniche strutturali previste dalla normativa regionale di settore – sono gruppi modulari di box, dotati di impianti idrici, elettrici, riscaldamento, oltre che di idonee soluzioni tecniche atte a prevenire la diffusione di malattie infettive all’interno dell’impianto.

Più precisamente, sono presenti 37 box di differenti quadrature per l’accoglienza di complessivi 100 cani di taglia grande, distribuiti in stecche modulari, come di seguito dettagliato:
– 13 box delle dimensioni di 6,00 mq;
– 12 box delle dimensioni di 24,00 mq;
– 4 box delle dimensioni di 14,00 mq;
– 8 box delle dimensioni di 18,00 mq.

La collina di Argo non è solo un canile, è anche un catalizzatore tra i soggetti istituzionali territorialmente competenti, in particolare tra il Comune di Napoli, il CRIUV, la Asl Napoli 1, l’Università di Napoli Federico II, l’Istituto Penitenziario di Napoli Secondigliano per dare vita ad un modello virtuoso di co – progettazione, occasioni di formazione, pratiche socialmente innovative.

Per saperne di più fondazionecavecanem.org

Chi ama non dimentica. Online il nuovo numero di Comunicare il Sociale

La memoria è un importante strumento per capire e per rispondere alle sollecitazioni del presente, ma l’esercizio della memoria è una funzione attiva e si serve di valori condivisi, del dialogo, della solidarietà.
Il numero di gennaio di Comunicare il Sociale, il primo del 2021, è dedicato al ricordo, alla memoria. Perché “chi ama non dimentica”
La rivista è in distribuzione gratuita, per un totale di oltre 3000 copie, nelle sedi di associazioni ed Enti che hanno richiesto di diventare punto di distribuzione, oltre che scaricabile gratuitamente al link dedicato.
In appendice, inoltre, il nuovo opuscolo del progetto “Volontariato Sicuro”, realizzato da CSV Napoli e Inail Direzione regionale Campania, dedicato alla normativa e alle misure di sicurezza da adottare nell’ambito del volontariato di protezione civile.
Scarica la rivista…clicca qui
Per richiedere le copie del giornale, invece, clicca qui

Sicurezza sul lavoro: consulta gli opuscoli informativi prodotti da INAIL e CSV Napoli

Sicurezza nel mondo del lavoro, ma non solo, anche il volontariato deve attenersi a standard e regole ben precise.

Con questi presupposti, CSV Napoli insieme all’Inail (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro – Direzione Regionale Campania), ha dato vita, nel marzo 2019, al progetto VOLONTARIATO SICURO. Si tratta di un’iniziativa nata con l’obiettivo di sostenere crescita e consapevolezza delle ODV in materia di sicurezza sul lavoro, soprattutto per quelle che lavorano negli ambiti della sanità, dell’assistenza, della protezione civile e della tutela dell’ambiente.

Tra le diverse attività previste dal progetto, c’è stata anche la realizzazione di una serie di opuscoli informativi, pensati per offrire al mondo variegato e in costante evoluzione del volontariato l’opportunità di informarsi su determinate tematiche ed educarsi sulla tutela dei propri appartenenti.

Scarica e consulta gli opuscoli:

Numero 0 – Emergenza Covid
Numero 1 – Il DLGS 81
Numero 2 – I Dispositivi di Protezione Individuale
Numero 3 – Sicurezza dei volontari che operano sulla strada
Numero 4 – Il rischio biologico
Numero 5 – La movimentazione manuale dei carichi
Numero 6 – Il rischio chimico
Numero 7 – Il microclima
Numero 8 – Sicurezza e Volontariato di Protezione Civile

ROA – Pubblicato l’elenco aggiornato al 22 dicembre 2020

CSV Napoli rende noto l’elenco aggiornato al 22 dicembre 2020 degli iscritti al ROA, il Registro delle Organizzazioni di volontariato Accreditate, istituito allo scopo di favorire e facilitare la fruizione dei servizi offerti dal Centro, riducendo al minimo le procedure burocratiche.

Tutte le organizzazioni di volontariato che hanno fatto richiesta di iscrizione ma che non sono state ammesse, possono rivolgersi al CSV per chiarimenti e per avere consulenza su eventuali modifiche o integrazioni allo statuto, scrivendo all’indirizzo e-mail consulenza@csvnapoli.it.

Pubblicazione ROA 22.12.2020

Di seguito è possibile scaricare il regolamento e la modulistica di iscrizione al registro:

REGOLAMENTO

MODULISTICA