08 Gen, 2020 | Bandi e opportunità, News dalle odv
Dopo il grande successo dell’ultima edizione, Urban Nature, il Contest promosso dal WWF e dedicato alle scuole italiane di ogni ordine e grado, torna nel nuovo anno scolastico 2019-2020.
Alle classi viene chiesto di individuare e presentare un’azione per aumentare la “natura” urbana attraverso la riqualificazione degli spazi della scuola o di un’area esterna o altri tipo di intervento a livello urbano per aumentare la biodiversità cittadina. La natura non è solo un elemento fondamentale per il nostro benessere quotidiano ma rappresenta anche una ‘scuola’ fondamentale per i bambini e i giovani che, purtroppo oggi sono costretti a stili di vita sempre più sedentari, con minori gradi di autonomia e costretti ad attività, esperienze e socialità sempre più virtuali.
Le classi che vorranno partecipare dovranno presentare la Scheda Progetto, ovvero il risultato che si vuole ottenere e le azioni da prevedere o attuare per aumentare la biodiversità cittadina inerente gli spazi della scuola (cortile, giardino se esistete, tetto, parete) o un’area esterna (es. parco cittadino o area dismessa) o altri tipo di intervento a livello urbano.
Il Contest prevede la partecipazione delle singole classi delle scuole coordinate da uno o più docenti.
Tipologia degli elaborati multimediali ammessi:
-Video: Documentario o inchiesta televisiva (Durata dei video: da 2 a un massimo di 5 minuti (esclusi titoli e sigle) o altri prodotti multimediali
-Presentazione Power Point arricchita di disegni, mappe/cartine, fotografie, interviste…
-Costruzione di un Sito Internet, interamente dedicato al progetto o con una sezione dedicata
-Gestione di un Blog (o diario di rete) con pubblicazioni periodiche multimediali, in forma testuale o di post
-Giornale della Scuola, stesura di articoli e utilizzo di varie tecniche grafiche
Tra i finalisti, verranno decretati 8 vincitori assoluti che riceveranno buoni denaro finalizzati ad attuare il proprio progetto.
Scadenze:
Preiscrizione: 31 marzo 2020.
Presentazione degli elaborati: 15 luglio 2020.
Per saperne di pìù e leggere il regolamento del contest…clicca qui
08 Gen, 2020 | Bandi e opportunità, News dal Csv
Con il Bando “Educare alla lettura” il Centro per il libro e la lettura del MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, si rivolge a fondazioni, associazioni culturali e altri organismi senza scopo di lucro al fine di promuovere lo sviluppo e la sperimentazione di didattiche rivolte alle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’elaborazione di percorsi di studio e formazione sulla centralità della lettura. Le iniziative di formazione rivolte ai docenti dovranno essere incentrate sulla formazione di competenze specifiche nell’ambito della Reading Literacy.
Il risultato del Bando sarà l’individuazione di n. 11 progetti di educazione alla lettura, allo scopo di sostenere lo sviluppo professionale degli insegnanti e di porre le basi per creare presidi permanenti, per costruire – attraverso una approfondita formazione teorica e pratica – anche una rete territoriale che coinvolga attivamente e connetta fra loro i diversi partecipanti: insegnanti, bibliotecari, librai, singoli professionisti ecc.
In particolare, i progetti dovranno:
– coinvolgere gli insegnati, incentivandone la partecipazione attiva, anche con riferimento a progetti culturali già presenti sul territorio;
– favorire la conoscenza delle biblioteche e delle librerie del territoiro;
– favorire la lettura e il lavoro su libri che verranno proposti durante i corsi;
– favorire momenti di lettura a voce alta.
Possono presentare domanda di ammissione al finanziamento fondazioni, associazioni culturali e altri organismi senza scopo di lucro che abbiano esperienza almeno biennale – riconosciuta e documentata – di formazione ed educazione alla lettura. Il finanziamento ammissibile ammonta a un massimo di € 30.000,00 per ciascun progetto. Le risorse disponibili ammontano complessivamente a € 330.000,00.
Le domande dovranno essere trasmesse, preferibilmente in formato PDF, entro e non oltre le ore 18:00 del giorno 14 febbraio 2020 esclusivamente tramite PEC, posta elettronica certificata, al seguente indirizzo: mbac-c-ll@mailcert.beniculturali.it.
Informazioni e/o chiarimenti sul procedimento possono essere richiesti, entro 5 giorni dalla scadenza del Bando, esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica: educareallalettura@beniculturali.it.
Per consultare il testo completo del bando e scaricare la modulistica…clicca qui
01 Gen, 2020 | Bandi e opportunità, Copertina, Senza categoria
Quasi 61 milioni di euro a disposizione per progetti promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni secondo l’Atto di indirizzo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali 2019. Il decreto definisce la ripartizione dei fondi, gli obiettivi generali, le aree prioritarie di intervento e le linee di attività finanziabili attraverso il Fondo per il finanziamento di progetti e di attività di interesse generale nel terzo settore (art. 72 del Codice del Terzo settore) e le altre risorse finanziarie specificamente destinate al sostegno degli enti del terzo settore previste dall’articolo 73. Il fondo è diretto a sostenere, anche attraverso le reti associative, lo svolgimento delle attività di interesse generale degli enti del terzo settore.
Anche quest’anno, gli obiettivi generali e le aree prioritarie di intervento sono riconducibili agli obiettivi dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile basati sulle tre dimensioni (ambientale, sociale, economica) e caratterizzate dallo sviluppo di un welfare territoriale generativo.
Ecco come saranno ripartiti i 60.960.000 di euro:
1) Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore: 39.000.000 euro (art. 72 del d.lgs. 117/2017);
2) altre risorse finanziarie specificamente destinate al sostegno degli enti del terzo settore: 21.960.000 euro (art. 73 del d.lgs. 117/2017).Nello specifico:
a) iniziative e progetti di rilevanza nazionale: 14.736.000 di euro;
b) iniziative e progetti di rilevanza locale: 35.894.000 di euro;
c) contributi per l’acquisto di autoambulanze autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali, ai sensi dell’articolo 73, comma 2, lettera c), del d. lgs. 117/2017: 7.750.000 di euro;
d) contributo annuo ai soggetti di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), della legge 19 novembre 1987, n. 476, ai sensi dell’articolo 75, comma 2, del d. lgs. 117/2017: 2.580.000 di euro.
Come si legge nel documento, per il livello nazionale considerando che nel 2018 la carenza di fondi ha permesso di finanziare solo 51 dei 78 progetti ritenuti idonei, per il 2019 non è prevista l’emanazione di un nuovo bando ma il finanziamento delle 27 iniziative rimaste fuori dal sostegno ministeriale con l’Avviso 1/2018. Per quanto riguarda i progetti regionali, invece, la dotazione aumenta rispetto ai soli 28 milioni di euro dello scorso anno.
Autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali, c’è tempo fino al 31 gennaio per presentare le domande
Si può presentare la domanda per l’attribuzione dei contributi per l’anno 2019. I soggetti che possono accedere al finanziamento sono:
a)le organizzazioni di volontariato per acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e di beni strumentali;
b) le fondazioni e le organizzazioni di volontariato per la donazione di beni da donare a strutture sanitarie pubbliche.
La domanda di contributo e la documentazione relativa agli acquisti dei beni effettuati nell’anno 2019 vanno trasmesse al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese – Divisione III – via Flavia, 6 – 00187 Roma, mediante spedizione con raccomandata A/R (farà fede la data di invio della domanda), e dovranno essere inviate – a pena di esclusione dal contributo – entro venerdì 31 gennaio 2020, in un unico plico riportante all’esterno la dicitura: “Domanda di contributo annuale D.M. 16 novembre 2017 – Anno 2019”.
Scarica il Decreto
Domanda di contributo
23 Dic, 2019 | Bandi e opportunità, Copertina
“Le comunità solidali” è l’avviso pubblico del CSV Napoli teso a valorizzare l’agire delle ODV e a sostenere iniziative capaci di incidere concretamente sui bisogni della società e di determinare processi di cambiamento.
E’ finalizzato alla condivisione di idee e competenze anche diverse tra di loro, di esperienze e pratiche da sperimentare e/o già sperimentate sostenendo anche momenti di aggregazione e di animazione territoriale come attività di valorizzazione e promozione di spazi pubblici e beni comuni, interventi ed attività per il sostegno e la cura dei cittadini e azioni per favorire il reclutamento di nuovi volontari.
Saranno sostenuti interventi progettuali, presentati da reti di associazioni, che interessano almeno uno dei seguenti ambiti tematici: Volontariato e modelli di responsabilità; Inclusione sociale, accoglienza e lotta alla discriminazione; Uguaglianza di genere; Partecipazione, beni comuni e beni collettivi.
Per partecipare e presentare un progetto c’è tempo fino a venerdì 14 febbraio 2020.
Consulta il testo completo dell’avviso e scarica la modulistica…clicca qui
17 Dic, 2019 | Bandi e opportunità, News dal Csv
La Fondazione Alessandro Pavesi ONLUS mette a concorso una borsa di studio intitolata ad Alessandro Pavesi destinata al perfezionamento degli studi all’estero nel campo dei diritti umani. La borsa, pari a €12.500 (comprensivo di ogni eventuale imposizione fiscale), comporta la frequenza per l’anno accademico 2020-2021 di un corso di perfezionamento all’estero scelto dal candidato ed in linea con gli studi svolti, della durata prevista non inferiore a 6 mesi consecutivi, presso università o centri di ricerca esteri.
Possono partecipare al presente bando coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
-residenza in Italia;
-laurea magistrale conseguita presso un’università italiana con tesi attinente ai diritti umani posteriormente al 31 luglio 2017 e comunque entro la data prevista per la presentazione della domanda;
-ottima conoscenza della lingua straniera utilizzata nei corsi prescelti per la fruizione della borsa;
-assenza di condanne penali.
La domanda di partecipazione dovrà essere compilata utilizzando esclusivamente il modulo online disponibile sul sito internet della Fondazione ed inoltrata entro le ore 24.00 del 31 gennaio 2020.
12 Dic, 2019 | Bandi e opportunità, News dal Csv
La Susan G. Komen Italia è un’organizzazione senza scopo di lucro basata sul volontariato che opera nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale, che ha tra i suoi scopi statutari anche quello di raccogliere fondi per sostenere progetti nel campo dei tumori del seno condotti da enti non lucrativi operanti in Italia.
Fino al 15 gennaio sarà possibile fare richiesta di contributo per iniziative ed attività relative a tre diversi ambiti di intervento:
A) COMUNITÀ – progetti rivolti a programmi di:
Sensibilizzazione riguardo le tematiche di promozione e tutela della salute femminile nonché di educazione e formazione di operatori dedicati alla prevenzione oncologica;
Educazione a corretti stili di vita;
Prevenzione secondaria e diagnosi precoce.
B) PAZIENTI – progetti rivolti a programmi di supporto e trattamento alle donne con diagnosi pregressa o attuale di tumore del seno
C) LUOGHI E DOTAZIONI TECNOLOGICHE – progetti rivolti allo sviluppo e/o alla creazione di:
Centri per i trattamenti integrati in oncologia;
Ambulatori dedicati a target specifici di pazienti;
Progetti di prevenzione in partnership con istituzioni locali e/o nazionali;
Acquisto/contributo all’acquisto di nuovi macchinari e/o presidi medici necessari per la diagnosi e il trattamento delle patologie mammarie
Progetti di ricerca bio-clinica.
Possono presentare domanda di contributo le Associazioni italiane che operano senza finalità di lucro interessate a svolgere programmi educativi, di diagnosi, terapia, supporto o riabilitazione nel campo dei tumori del seno.
Le domande di contributo dovranno essere redatte utilizzando l’apposito Modulo per la richiesta di contributi 2019-2020, debitamente compilato e sottoscritto dal legale rappresentante dell’Associazione proponente e dal responsabile del progetto.
La documentazione completa andrà inviata alla Komen Italia secondo le seguenti modalità:
raccomandata con ricevuta di ritorno a: Commissione Contributi SUSAN G. KOMEN ITALIA onlus Circonv. Clodia 78/A – 00195 Roma (Attenzione! È obbligatorio inviare, entro la stessa data, il modulo di domanda correttamente compilato anche via email all’indirizzo contributi@komen.it)
oppure
posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo mail: contributi@pec.komenitalia.it – OGGETTO: Richiesta Contributi 2019-2020.