16 Feb, 2021 | Bandi e opportunità, Copertina
Il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri intende favorire la prevenzione ed il contrasto della violenza maschile sulle donne, promuovendo il recupero degli uomini autori di violenza.
Per la prima annualità, l’ Avviso ha carattere sperimentale ed è volto al rafforzamento di programmi di intervento di carattere preventivo e di trattamento per uomini già autori di violenza o potenziali tali, anche al fine di prevenire l’eventuale recidiva, per favorire l’adozione di comportamenti non violenti nelle relazioni interpersonali.
L’Avviso è finalizzato al finanziamento di progetti volti esclusivamente all’istituzione e al potenziamento dei centri di riabilitazione per uomini maltrattanti.
Sono escluse dal finanziamento le proposte progettuali che prevedono esclusivamente attività di ricerca o organizzazione di convegnistica.
Possono partecipare le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, anche in forma associata tra loro e/o con gli Enti locali ovvero con le associazioni operanti nell’ambito del recupero degli uomini autori di violenza.
Il totale delle risorse destinate all’avviso è di 1 milione di euro.
Il finanziamento delle proposte progettuali sarà compreso tra il limite minimo di 10.000 euro e il limite massimo di 50.000 euro.
La domanda di partecipazione corredata dalla documentazione richiesta, dovrà essere inviata all’indirizzo PEC: progettiviolenza@pec.governo.it entro il 20 aprile 2021.
Link alla pagina ufficiale in cui sono pubblicati l’avviso e gli allegati
12 Feb, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
In occasione della Giornata Mondiale della Terra che si terrà il 22 Aprile 2021, La Fondazione UniVerde e la Società Geografica Italiana Onlus promuovono la XII edizione del concorso fotografico ‘Obiettivo Terra‘. Il contest è mirato a tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale nei parchi nazionali e regionali italiani e a manifestare la solidarietà nei confronti delle aree protette, per promuovere il turismo sostenibile e responsabile e per conservare le tradizioni locali agricole, enogastronomiche, artigianali e storico culturali.
Il concorso consiste nel rappresentare in un’immagine un Parco Nazionale, Interregionale o Regionale italiano oppure un’Area Marina protetta, una Riserva Statale o Regionale.
Sono ammesse al concorso solo foto ‘originali’ ottenute da un unico scatto; in formato digitale, a colori, di risoluzione minima 1600×1200 in formato orizzontale o verticale che non superino i 15 Mb. La fotografia presentata non deve essere già stata premiata in concorsi italiani o esteri.
Per partecipare è necessario essere cittadini italiani maggiorenni o stranieri residenti o domiciliati in Italia.
Premi
-primo premio del valore di € 1.000
-targa, ricordo dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana
-esposizione foto su una maxi-affissione a Roma
Menzioni speciali
Saranno inoltre selezionate tra le foto pervenute le vincitrici delle menzioni speciali per ognuna delle seguenti categorie: alberi e foreste; animali; area costiera; fiumi e laghi; paesaggio agricolo; turismo sostenibile. Per l’anno 2021 sono istituite le menzioni speciali: borghi; obiettivo mare; obiettivo Roma; parchi dal cielo.
Premio Parco Inclusivo 2021
Premio all’area protetta che si è distinta per aver favorito l’accessibilità a la fruibilità alle persone con disabilità e a mobilità ridotta, in collaborazione con FIABA ONLUS.
La partecipazione al concorso è gratuita.
Per inviare gli scatti c’è tempo fino al 21 marzo 2021.
11 Feb, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
È online a partire dall’11 febbraio 2021 (con scadenza il 12 marzo 2021), l’avviso per partecipare a R-Evolution project, progetto internazionale promosso dal Nuovo Teatro Sanità di Napoli, in partenariato con Sardegna Teatro – Teatro di Rilevante Interesse Culturale (Cagliari), Scena Nuda (Reggio Calabria), Teatro della Città srl – Centro di Produzione Teatrale (Catania), Greek Art Theatre Karolos Koun (Atene), Between the Seas Mediterranean Performing Lab (Atene), Primavera dei Teatri – Festival di Teatro (Castrovillari) e realizzato con il supporto della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale. L’avviso, rivolto a giovani creativi (drammaturghi, registi, interpreti, coreografi, danzatori, performers, scenografi, videomaker, artisti visuali, producers) under 35, italiani e greci, offre un’esperienza internazionale in area Euro-Mediterranea, favorendo il dialogo interculturale e l’empowerment delle carriere dei giovani artisti coinvolti.
Il bando di partecipazione è disponibile sul sito revolutionproject.eu
Saranno 12 i partecipanti selezionati per prendere parte al progetto che, attraverso un ciclo di residenze, incontri e confronti – sia realizzati in modalità virtuale sia in presenza fra Italia e Grecia –, avranno la possibilità di sviluppare una creazione originale, frutto della cooperazione e dello scambio tra culture e poetiche differenti.
Le residenze dal vivo si svolgeranno tra Napoli, Atene, Cagliari, Reggio Calabria, e saranno finalizzate alla formazione di gruppi di lavoro – in base alle affinità artistiche – che daranno vita ad un progetto originale intorno a una o più tematiche individuate. Le creazioni prodotte saranno presentate all’interno di un festival diffuso (aperto al pubblico), organizzato a ottobre e novembre 2021, nelle sedi dei partner tra il Sud Italia e la Grecia. Il progetto si chiuderà a dicembre 2021, al Nuovo Teatro Sanità di Napoli, con un meeting finale aperto al pubblico.
04 Feb, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
L’impresa sociale Con i Bambini, ente attuatore del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, intende selezionare uno o più collaboratori da inserire nell’area ‘attività istituzionali’ con riferimento a due diversi profili.
Profilo A
Con i Bambini intende valutare candidature al fine di individuare una collaboratrice o collaboratore in grado di svolgere un ruolo di “coordinamento” delle attività di monitoraggio tecnico, a diretto riporto del Direttore generale.
Profilo B
Con i Bambini è anche interessata a valutare e selezionare profili di persone che entrino a far parte del team dell’area ‘attività istituzionali’ in qualità di addetti.
Gli interessati a candidarsi alle posizioni aperte dovranno inviare la documentazione richiesta entro il 2 marzo 2021.
Per informazioni e modalità di candidatura, si prega di scaricare il documento disponibile a questo link >>
25 Gen, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Torna il progetto di formazione per il terzo settore delle regioni del Sud Italia (Fqts), promosso dal Forum nazionale del terzo settore e da CSVnet e con il sostegno della Fondazione con il Sud.
Tante le novità di questa 13^ edizione. La prima riguarda proprio le associazioni, che saranno le destinatarie dirette del percorso formativo.
Gli enti di terzo settore (Ets) e le circa 160 reti attive nelle regioni interessate dalla formazione (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) avranno la possibilità di partecipare a un percorso didattico fortemente innovativo che ogni anno sperimenta le forme e i modi più efficaci per raggiungere le persone e condividere saperi, prassi e conoscenze.
Gli Ets e le reti – formalizzate o comunque riconoscibili e stabili – che si iscriveranno compilando il modulo online entro il 15 febbraio e che saranno selezionate, potranno individuare i dirigenti e i componenti degli organi direttivi da coinvolgere nella formazione. Saranno poi loro a scegliere eventuali ulteriori partecipanti tra volontari, operatori, soci, o anche soggetti esterni, individuati nel proprio territorio o nella comunità di riferimento.
Complessivamente saranno iscritti al percorso formativo 160 Ets o Reti, e quindi di fatto 160 territori e/o comunità per ogni anno, con l’obiettivo di arrivare a quasi 600 territori e/o comunità in 3 anni, coprendo così un quarto dei comuni delle sei regioni del Sud e raggiungendo per ogni annualità oltre 1.500 persone in formazione.
I temi
Quest’anno i temi al centro della formazione saranno quelli della co-programmazione, della dimensione comunitaria e dell’attivazione di relazioni per produrre sviluppo e cambiamento nei territori e nelle comunità.
Dal punto di vista operativo La formazione è incentrata su 5 assi che si differenziano per obiettivi, per tipologia di destinatari e per metodologia e percorsi formativi.
Il primo “Il futuro delle comunità: il ruolo degli Ets nella co-programmazione”, si rivolge a due tipologie di destinatari ed è organizzato in due linee formative che affronteranno anche il tema del rapporto fra associazioni ed enti pubblici e privati.
“Rafforzamento delle capacità politiche e di ruolo” è il titolo del secondo asse formativo diretto a potenziare le abilità relazionali dei partecipanti (gestione conflitti, negoziazione creativa, public speaking) con l’obiettivo di avere ricadute positive sulle organizzazioni.
Il terzo asse “Enti e reti di Terzo settore nello sviluppo di comunità” punta a sostenere gli enti nella costruzione di alleanze e partenariati strategici. È organizzato in sette linee formative come lo studio di strumenti e metodi per generare impatto sui territori, imprenditoria sociale, studio di obiettivi e processi per lo sviluppo sostenibile.
Supportare le associazioni nella valorizzazione delle competenze e nella realizzazione di percorsi formativi che abbiano ricadute concrete sul territorio di riferimento è l’obiettivo del 4 asse “Supporto tecnico e culturale – capacitazione dei territori e delle comunità”, mentre l’ultimo asse riguarda la formazione regionale.
Come negli anni scorsi, ma ancora di più durante quest’anno particolare caratterizzato dal distanziamento fisico legato alla pandemia, alla formazione in aula in presenza, saranno affiancate modalità innovative a distanza, grazie a una piattaforma formativa, seminari e corsi in modalità “Mooc” (Massive online open course).
Gli appuntamenti da non perdere
Oltre alla scadenza del 15 febbraio per le iscrizioni il secondo appuntamento da non perdere è la presentazione ufficiale di questa nuova annualità, prevista il 5 marzo 2021 in modalità on-line (a breve tutti i dettagli per partecipare).
19 Gen, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
La Commissione ha avviato la fase di progettazione dell’iniziativa Nuovo Bauhaus europeo annunciata dalla Presidente von der Leyen nel discorso sullo stato dell’Unione 2020. Il Nuovo Bauhaus europeo è un progetto ambientale, economico e culturale che mira a combinare design, sostenibilità, accessibilità, anche sotto il profilo economico, e investimenti per contribuire alla realizzazione del Green Deal europeo.
La fase di progettazione intende sfruttare un processo di cocreazione per plasmare il concetto esaminando le idee, individuando le esigenze e le sfide più urgenti, e collegare tra loro i portatori d’interessi. Come elemento della fase di progettazione, questa primavera la Commissione avvierà la prima edizione del premio Nuovo Bauhaus europeo.
La fase di progettazione sfocerà nell’apertura degli inviti a presentare proposte nell’autunno prossimo per dare vita alle idee del Nuovo Bauhaus europeo in almeno cinque sedi negli Stati membri dell’UE, grazie all’impiego di fondi dell’UE a livello nazionale e regionale.
Sul sito web dedicato, artisti, designer, ingegneri, scienziati, imprenditori, architetti, studenti e chiunque sia interessato possono mettere in comune esempi di iniziative stimolanti per il Nuovo Bauhaus europeo, idee su come configurarlo e sui futuri sviluppi, e anche le difficoltà, i dubbi, le sfide. Comincia qui un processo innovativo di coprogettazione. Le organizzazioni che desiderano rafforzare il proprio impegno in questo processo possono diventare “partner del Nuovo Bauhaus europeo” rispondendo all’invito sul sito web.
Nei prossimi mesi la Commissione assegnerà premi agli esempi proposti che rappresentano l’integrazione dei valori fondamentali dell’iniziativa e che possono animare il dibattito sui luoghi in cui viviamo e la loro trasformazione.
Nella prossima fase dell’iniziativa, quella di “realizzazione”, saranno avviati cinque progetti pilota per coprogettare nuove soluzioni che siano sostenibili, inclusive e abbinate allo stile. La terza fase sarà quella di “diffusione” delle idee e dei concetti che definiscono il nuovo Bauhaus europeo attraverso nuovi progetti, la creazione di reti e la condivisione delle conoscenze, in Europa e altrove.
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