03 Dic, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
“Oltre il ghetto. Storie di Libertà” è un concorso di storytelling – indetto nell’ambito del progetto Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate), finanziato nell’ambito dei fondi AMIF Emergency Funds (AP2019) della Commissione Europea DG Migration and Home Affairs – che si pone l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sul tema dello sfruttamento lavorativo in agricoltura delle persone migranti, della legalità, dell’accoglienza e della giustizia sociale.
Una chiamata al racconto, perché la narrazione, nelle sue varie forme, è uno degli strumenti più potenti della comunicazione sociale per generare coinvolgimento, consapevolezza, partecipazione ed empatia.
Saranno raccolte 20 storie di riscatto ed empowerment, provenienti da Puglia, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia, che andranno a costituire una mostra virtuale che sarà pubblicata sul web.
L’intento è quello di “dar voce e volto” ai protagonisti delle storie, ovvero a coloro i quali con coraggio e determinazione hanno colto o hanno potuto cogliere l’opportunità di intraprendere “la strada giusta”.
Il concorso è rivolto alle organizzazioni del privato sociale e alle istituzioni impegnate nel contrasto al caporalato che, in quanto attive nel favorire tali esperienze, sono entrate in contatto con tali storie e vogliono contribuire a restituirle alla collettività.
“Oltre il ghetto” è un concorso narrativo che premierà storie positive incentrate su una o più delle aree tematiche identificate, ovvero accoglienza, filiera, comunità, cultura.
Saranno premiate le esperienze che presentano gli elementi più suggestivi ed evocativi e che, per la loro esemplarità, si offriranno come maggiormente capaci di spezzare quelle barriere che ostacolano i processi di integrazione e creano aree di inconsapevolezza od omertà in cui prolifera il fenomeno dello sfruttamento lavorativo.
La giuria tecnica, composta da rappresentanti istituzionali, del Terzo Settore e della comunicazione, sceglierà, tra le 20 storie finaliste, cinque storie sulla base di tre criteri (efficacia narrativa, impatto sociale, rappresentatività regionale) e le premierà con la realizzazione di un video reportage professionale.
Di questi cinque video, due riceveranno un premio ulteriore in denaro di 3.000,00 euro per sostenere il percorso intrapreso anche con un supporto economico.
Per partecipare, oltre a leggere e approvare il regolamento, le organizzazioni – operanti in Puglia, Calabria, Campania, Basilicata o Sicilia – dovranno compilare entro il 15 gennaio 2021 il form online del concorso, corredando il testo del racconto di materiali visuali (foto e video).
Tra tutte quelle pervenute, lo staff tecnico del contest selezionerà le 20 migliori storie, fra le quali la giuria ne sceglierà cinque, che saranno premiate con la produzione di un video-reportage professionale di narrazione.
I cinque reportage realizzati saranno caricati sul canale youtube di progetto e divulgati sui canali istituzionali disponibili e su tutte le community attive del progetto Su.Pr.Eme. Italia. Inoltre, concorreranno ai due premi finali di 3.000 euro l’uno messi in palio, rispettivamente uno per la storia che si aggiudicherà il maggior numero di like sulla pagina Facebook del progetto Su.Pr.Eme. (durante un tempo di permanenza predefinito) e uno per la storia che maggiormente rispecchierà i criteri di valutazione della giuria tecnica.
Scopri come partecipare leggendo il regolamento completo.
Per informazioni sul contest, scrivere a oltreilghetto@supremeitalia.org
02 Dic, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Fino al 30 aprile 2021 sono aperte le iscrizioni a “Diari Multimediali Migranti”, il concorso per la raccolta e la diffusione di testimonianze autobiografiche di persone di origine o provenienza estera che vivono (o hanno vissuto) in Italia o nella Repubblica di San Marino.
Giunto alla sua sesta edizione, nasce con due obiettivi: quello di riunire un patrimonio culturale – quello dei migranti – che rischia di essere perduto e contrastare gli stereotipi sulla migrazione, attraverso la forza della testimonianza.
Sono ammessi alla manifestazione letteraria opere redatte in forma testuale ma anche immagini, lettere o email, musica o video. Requisito essenziale è il loro essere inedite e autobiografiche, non necessariamente in forma di “diario”, con una scansione cronologica degli eventi. Non sono ammesse quindi opere di fantasia, romanzate o ricavate da persone diverse dall’autore.
Sono ammessi racconti di sé redatti anche non in lingua italiana. In tal caso è obbligatorio consegnare il testo (o video/audio) originale con allegata una traduzione in lingua italiana e qualsiasi altro materiale che permetta di valutarne l’autenticità, in questo caso la traduzione dovrà essere strettamente corrispondente al linguaggio originale.
Per partecipare occorre inviare il proprio contributo, insieme alla scheda di partecipazione (qui in italiano, qui in francese, qui in inglese), a info@dimmistoriemigranti.it entro il 30 aprile 2021 (qui il regolamento completo).
I vincitori del concorso saranno annunciati in occasione della 37° edizione del Premio Pieve Saverio Tutino, che si svolgerà a settembre 2021 e le loro storie saranno pubblicate da un editore nazionale. Tutte le opere, invece, saranno conservate presso l’Archivio Diaristico Nazionale.
“Diari Multimediali Migranti” rientra in DIMMI di Storie Migranti, progetto implementato in sei regioni italiane (Lazio, Campania, Sicilia, Toscana, Veneto e Lombardia) e la Repubblica di San Marino, coinvolgendo migliaia di studentesse e studenti in tutta Italia con corsi informativi e attività laboratoriali, nonché gemellaggi tra istituti italiani e centri scolastici e giovanili in Iraq e in Libano. Il suo obiettivo principale è costruire una nuova narrazione sui temi della migrazione dal punto di vista dei protagonisti, per valorizzare le loro esperienze, promuovere la conoscenza reciproca e quindi contrastare la xenofobia.
02 Dic, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Il clima straordinario di questi mesi di emergenza legata al Covid-19 è il tema al centro della quarta edizione del concorso fotografico “Energia per ripartire” di Quotidiano Energia. La preoccupazione davanti ai numeri della pandemia resta alta, imponendo decisioni e comportamenti prudenti per poter poi ripartire davvero.
Le fotografie che parteciperanno al concorso dovranno raffigurare il Paese tornato operativo con energia dopo il blocco delle attività di primavera.
Per rimettersi in moto serve infatti energia, nel senso proprio della parola e nel senso figurato della forza che occorre per ricostruire e rilanciare.
Il concorso di QE è aperto inoltre alle foto scattate durante il lockdown che immortalano i lavoratori dei settori essenziali, come quello energetico, che non si sono mai fermati e hanno continuato ad operare durante l’emergenza, con le difficoltà e le nuove modalità necessarie per il rispetto del distanziamento sociale.
Quotidiano Energia sceglierà le opere finaliste e assegnerà a una fra le rappresentazioni il premio speciale della giuria pari a un buono, valido per un anno, del valore di 1.000,00 euro per l’acquisto di materiale fotografico.
Tutte le opere selezionate saranno oggetto di una galleria fotografica sulla pagina Flickr di QE e utilizzate dalle testate di Gruppo Italia Energia Srl (editore di Quotidiano Energia) a corredo di articoli e notizie, pubblicate sui siti web degli sponsor e delle società affiliate, sempre citandone l’autore.
È possibile inviare il materiale (foto candidate +didascalia+scheda di iscrizione debitamente compilata) entro le ore 24:00 del 6 dicembre 2020, secondo le seguenti modalità: Via mail o online tramite wetransfer.com all’indirizzo:
photocontest2020@concorsoqe.com
Per saperne di più …clicca qui
17 Nov, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza
In arrivo 20 milioni di euro per il contrasto alla povertà educativa grazie al Fondo per lo sviluppo e la coesione per le regioni del Mezzogiorno e per Lombardia e Veneto. Le risorse saranno destinate per la realizzazione di progetti di interventi socio-educativi a favore di minori di età compresa tra 0-6 anni, 5-14 anni e 11-17 anni che potranno durare dai 24 ai 48 mesi. Destinati per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia 16 milioni di euro, i restanti 4 milioni per le due regioni del nord Italia individuate dal bando. C’è tempo fino al 21 gennaio 2021 per presentare la domanda.
I progetti proposti dovranno essere realizzati in luoghi circoscritti caratterizzati da disagio socio-economico e difficoltà nell’accesso, adeguata fruizione o permanenza in percorsi educativi di minori, per motivi di contesto sociale, familiare e fragilità individuale.
Potranno accedere al contributo partnership composte da un numero minimo di 3 soggetti. Il “soggetto proponente” della rete dovrà essere necessariamente un ente del terzo settore, che si occuperà di coordinare la rete per l’attuazione, il monitoraggio, la rendicontazione e il controllo del progetto. È obbligatoria la presenza di almeno un altro ente del terzo settore. Possono partecipare anche in qualità di terzo o di ulteriore partner anche soggetti appartenenti al mondo della scuola, delle istituzioni, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e/o a quello delle imprese.
Gli enti del terzo settore dovranno essere costituiti da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata e operare nello specifico settore di riferimento dell’Avviso. Nessun soggetto potrà gestire una quota superiore al 50% del costo del progetto.
Ogni soggetto proponente potrà presentare un’unica domanda, a esclusione degli enti pubblici che possono essere presenti in più reti. Titolo preferenziale, la presenza nella rete di enti responsabili dei servizi su cui si intende intervenire, come nel caso di servizi comunali, istituzioni scolastiche e universitarie, e la presenza di un altro ente del terzo settore esterno al territorio regionale.
Per ciascuna proposta, potrà essere richiesto un contributo compreso fra i 250mila e i 500mila euro e non potrà essere superiore al 95% del costo complessivo ammissibile del progetto. Almeno il 5% del costo complessivo ammissibile del progetto sarà a carico dei soggetti della partnership.
La richiesta potrà essere inviata a partire dalle ore 12 del 12 novembre 2020 fino alle ore 12 del 12 gennaio 2021 attraverso il portale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.
Sarà necessario allegare la domanda di partecipazione (Allegato 1), l’atto di delega (Allegato 2) e la proposta progettuale (Allegato 3). Alla domanda di partecipazione dovranno essere inoltre allegati, a pena di esclusione, l’atto costitutivo (nella forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata), lo statuto autenticato del soggetto responsabile e gli ultimi due bilanci d’esercizio (o rendiconti finanziari) approvati del soggetto proponente (2018 e 2019).
All’interno dell’allegato 3 bisognerà obbligatoriamente compilare un cronoprogramma delle attività che saranno svolte nell’ambito del progetto con evidenza della pianificazione su base mensile (“Piano delle attività”).
Qui tutti i link con gli allegati all’Avviso per le regioni del Mezzogiorno.
Qui il link al manuale di registrazione sul Portale del Terzo settore e il link al portale.
26 Ott, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dalle odv
Ha preso il via la terza edizione del premio “Sport e diritti umani”, indetto da Amnesty International Italia e Sport4Society per riconoscere gesti simbolici o concreti in favore dei diritti umani nell’ambiente sportivo.
Il premio 2019 è stato conferito a Pietro Aradori, giocatore di pallacanestro di fama internazionale, mentre il premio del 2020 è andato al Pescara Calcio per l’impegno dimostrato nel contrastare il discorso d’odio, il razzismo e la discriminazione.
Fino al 31 marzo 2021 sarà possibile segnalare all’indirizzo info@sportedirittiumani.it un/un’atleta, una squadra o un gruppo sportivo che in Italia, nel corso del 2020, si sia reso protagonista di un gesto pubblico, di una presa di posizione, di un’azione coerente coi valori positivi dello sport, contribuendo dunque alla promozione della cultura dei diritti umani nel nostro paese.
Le candidature saranno selezionate da Amnesty International Italia e Sport4Society e proposte, per la scelta finale, alla giuria del premio presieduta da Riccardo Cucchi e di cui fanno parte, oltre a esponenti delle due associazioni, anche Luca Corsolini, Vittorio Di Trapani, Angelo Mangiante e Jacopo Tognon.
20 Ott, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Anche quest’anno, nel mese di Ottobre, il lavoro delle reti nazionali Eurodesk in tutta Europa sarà caratterizzato dalla Campagna Time To Move!
Fino al 31 Ottobre si realizzeranno iniziative a livello locale e nazionale, finalizzate ad informare/orientare i giovani sulle opportunità che l’Unione Europea promuove negli ambiti della mobilità per l’apprendimento transnazionale e della cittadinanza attiva.
Quest’anno, a causa della pandemia COVID-19, Time to Move prediligerà la realizzazione di eventi online. Le attività sono organizzate dagli operatori della rete Eurodesk che forniranno una guida personalizzata sulle opportunità internazionali.
Concorso “Time to Move T-shirt Contest”: Crea, Condividi e Vinci!
Insieme alla campagna, torna anche il concorso “Time to Move T-shirt Contest”! Se hai almeno 13 anni e non più di 30, puoi disegnare una T-shirt a tema Time to Move che rappresenti al meglio lo spirito della campagna. Condividi la tua idea e avrai la possibilità di vincere o un abbonamento Skillshare Premium, o un tablet o uno zaino per viaggiare! Scegli qualsiasi tecnica ritieni possa apparire su una T-shirt: una foto, un logo, un disegno… puoi competere con qualsiasi creazione!
Per partecipare è necessario compilare il format e caricare la tua creazione.
Il concorso si divide in 2 categorie: 13-19 e 20-30 anni.
Eurodesk selezionerà 8 vincitori finali: uno per la categoria 13-19, uno per la categoria 20-30.
Sulla pagina del concorso sarà poi possibile votare la vostra proposta preferita. Eurodesk selezionerà il vincitore tra le 10 proposte più votate da voi. Infine, Eurodesk selezionerà le 5 creazioni più rilevanti!
Premio Eurodesk Italy
In aggiunta ai vincitori dei premi europei, Eurodesk Italy premierà – per ciascuna delle due categorie del concorso – la proposta italiana più votata (o la seconda arrivata nel caso la più votata risulti vincitrice del premio europeo). A ciascun vincitore andrà un Interrail Global Pass.
Visita il sito Time To Move per conoscere tutti i dettagli della Campagna e scoprire gli eventi più vicini a te: https://timetomove.eurodesk.eu/it.