Con i Bambini: posizioni aperte per l’area Attività istituzionali

L’impresa sociale Con i Bambini, ente attuatore del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, intende selezionare uno o più collaboratori da inserire nell’area ‘attività istituzionali’ con riferimento a due diversi profili.

Profilo A
Con i Bambini intende valutare candidature al fine di individuare una collaboratrice o collaboratore in grado di svolgere un ruolo di “coordinamento” delle attività di monitoraggio tecnico, a diretto riporto del Direttore generale.

Profilo B
Con i Bambini è anche interessata a valutare e selezionare profili di persone che entrino a far parte del team dell’area ‘attività istituzionali’ in qualità di addetti.

Gli interessati a candidarsi alle posizioni aperte dovranno inviare la documentazione richiesta entro il 2 marzo 2021.
Per informazioni e modalità di candidatura, si prega di scaricare il documento disponibile a questo link >>

Terzo settore, la formazione per guardare lontano: arriva Fqts 2021

Torna il progetto di formazione per il terzo settore delle regioni del Sud Italia (Fqts), promosso dal Forum nazionale del terzo settore e da CSVnet e con il sostegno della Fondazione con il Sud.

Tante le novità di questa 13^ edizione. La prima riguarda proprio le associazioni, che saranno le destinatarie dirette del percorso formativo.

Gli enti di terzo settore (Ets) e le circa 160 reti attive nelle regioni interessate dalla formazione (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) avranno la possibilità di partecipare a un percorso didattico fortemente innovativo che ogni anno sperimenta le forme e i modi più efficaci per raggiungere le persone e condividere saperi, prassi e conoscenze.

Gli Ets e le reti – formalizzate o comunque riconoscibili e stabili – che si iscriveranno compilando il modulo online entro il 15 febbraio e che saranno selezionate, potranno individuare i dirigenti e i componenti degli organi direttivi da coinvolgere nella formazione. Saranno poi loro a scegliere eventuali ulteriori partecipanti tra volontari, operatori, soci, o anche soggetti esterni, individuati nel proprio territorio o nella comunità di riferimento.

Complessivamente saranno iscritti al percorso formativo 160 Ets o Reti, e quindi di fatto 160 territori e/o comunità per ogni anno, con l’obiettivo di arrivare a quasi 600 territori e/o comunità in 3 anni, coprendo così un quarto dei comuni delle sei regioni del Sud e raggiungendo per ogni annualità oltre 1.500 persone in formazione.

I temi

Quest’anno i temi al centro della formazione saranno quelli della co-programmazione, della dimensione comunitaria e dell’attivazione di relazioni per produrre sviluppo e cambiamento nei territori e nelle comunità.

Dal punto di vista operativo La formazione è incentrata su 5 assi che si differenziano per obiettivi, per tipologia di destinatari e per metodologia e percorsi formativi.

Il primo “Il futuro delle comunità: il ruolo degli Ets nella co-programmazione”, si rivolge a due tipologie di destinatari ed è organizzato in due linee formative che affronteranno anche il tema del rapporto fra associazioni ed enti pubblici e privati.

“Rafforzamento delle capacità politiche e di ruolo” è il titolo del secondo asse formativo diretto a potenziare le abilità relazionali dei partecipanti (gestione conflitti, negoziazione creativa, public speaking) con l’obiettivo di avere ricadute positive sulle organizzazioni.

Il terzo asse “Enti e reti di Terzo settore nello sviluppo di comunità” punta a sostenere gli enti nella costruzione di alleanze e partenariati strategici. È organizzato in sette linee formative come lo studio di strumenti e metodi per generare impatto sui territori, imprenditoria sociale, studio di obiettivi e processi per lo sviluppo sostenibile.

Supportare le associazioni nella valorizzazione delle competenze e nella realizzazione di percorsi formativi che abbiano ricadute concrete sul territorio di riferimento è l’obiettivo del 4 asse “Supporto tecnico e culturale – capacitazione dei territori e delle comunità”, mentre l’ultimo asse riguarda la formazione regionale.

Come negli anni scorsi, ma ancora di più durante quest’anno particolare caratterizzato dal distanziamento fisico legato alla pandemia, alla formazione in aula in presenza, saranno affiancate modalità innovative a distanza, grazie a una piattaforma formativa, seminari e corsi in modalità “Mooc” (Massive online open course).

Gli appuntamenti da non perdere

Oltre alla scadenza del 15 febbraio per le iscrizioni il secondo appuntamento da non perdere è la presentazione ufficiale di questa nuova annualità, prevista il 5 marzo 2021 in modalità on-line (a breve tutti i dettagli per partecipare).

Nuovo Bauhaus europeo: parte l’iniziativa di coprogettazione che coniuga design, sostenibilità, accessibilità

La Commissione ha avviato la fase di progettazione dell’iniziativa Nuovo Bauhaus europeo annunciata dalla Presidente von der Leyen nel discorso sullo stato dell’Unione 2020. Il Nuovo Bauhaus europeo è un progetto ambientale, economico e culturale che mira a combinare design, sostenibilità, accessibilità, anche sotto il profilo economico, e investimenti per contribuire alla realizzazione del Green Deal europeo.

La fase di progettazione intende sfruttare un processo di cocreazione per plasmare il concetto esaminando le idee, individuando le esigenze e le sfide più urgenti, e collegare tra loro i portatori d’interessi. Come elemento della fase di progettazione, questa primavera la Commissione avvierà la prima edizione del premio Nuovo Bauhaus europeo.

La fase di progettazione sfocerà nell’apertura degli inviti a presentare proposte nell’autunno prossimo per dare vita alle idee del Nuovo Bauhaus europeo in almeno cinque sedi negli Stati membri dell’UE, grazie all’impiego di fondi dell’UE a livello nazionale e regionale.

Sul sito web dedicato, artisti, designer, ingegneri, scienziati, imprenditori, architetti, studenti e chiunque sia interessato possono mettere in comune esempi di iniziative stimolanti per il Nuovo Bauhaus europeo, idee su come configurarlo e sui futuri sviluppi, e anche le difficoltà, i dubbi, le sfide. Comincia qui un processo innovativo di coprogettazione. Le organizzazioni che desiderano rafforzare il proprio impegno in questo processo possono diventare “partner del Nuovo Bauhaus europeo” rispondendo all’invito sul sito web.

Nei prossimi mesi la Commissione assegnerà premi agli esempi proposti che rappresentano l’integrazione dei valori fondamentali dell’iniziativa e che possono animare il dibattito sui luoghi in cui viviamo e la loro trasformazione.

Nella prossima fase dell’iniziativa, quella di “realizzazione”, saranno avviati cinque progetti pilota per coprogettare nuove soluzioni che siano sostenibili, inclusive e abbinate allo stile. La terza fase sarà quella di “diffusione” delle idee e dei concetti che definiscono il nuovo Bauhaus europeo attraverso nuovi progetti, la creazione di reti e la condivisione delle conoscenze, in Europa e altrove.

Per saperne di più…clicca qui

Creative Living Lab, al via la III edizione del bando per la rigenerazione urbana

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Mibact lancia la 3. edizione dell’avviso pubblico Creative Living Lab, iniziativa nata per finanziare progetti di rigenerazione urbana attraverso attività culturali e creative.

Questa terza edizione, per la quale la DGCC stanzia oltre 1 milione di euro, è finalizzata a sostenere progetti culturali e creativi di natura multidisciplinare, di riqualificazione degli spazi pertinenziali all’interno delle aree residenziali, al fine di sostenere un modello di sviluppo basato su processi collaborativi e di innovazione sociale, contraddistinto da parole/concetti chiave, quali: interazione, coesistenza, quotidianità, resilienza alle pandemie e comunità sostenibili.

A fronte dei radicali cambiamenti in corso e dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, la DGCC intende avviare una riflessione su un tema ritenuto di grande urgenza, quale la carenza di servizi e spazi di qualità nelle differenti realtà urbane del paese, utili ad accogliere in sicurezza e in condizioni favorevoli individui e comunità e a creare occasioni per costruire relazioni, confronto e integrazione.

L’avviso pubblico Creative Living Lab è rivolto a soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, dedicati alla cultura e alla creatività contemporanea e radicati nei territori periferici, quali ad esempio: enti pubblici, fondazioni, associazioni culturali, enti del Terzo settore senza scopo di lucro, università, centri di ricerca non profit, imprese sociali e di comunità non profit, società civile organizzata.

Creative Living Lab sostiene microprogetti di immediata realizzazione, innovativi e di qualità, in grado di trasformare le aree e gli spazi residuali in luoghi di scambio e apprendimento, accessibili, fruibili e funzionalmente differenziati, al fine di creare un rapporto sinergico tra ambiente e tessuto sociale, culturale ed economico; interventi orientati al riutilizzo e alla riorganizzazione delle aree dedicate ai servizi, alle attrezzature di quartiere e agli spazi condominiali comuni.

Le proposte devono indicare nuove forme di utilizzo dei luoghi prescelti al fine di migliorare i servizi, la fruizione e le funzioni culturali, di incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di istituzioni, professionisti, artisti, cittadini e soggetti attivi sul territorio e di promuovere un sistema di autorganizzazione dal basso che sia tale da favorire un processo di empowerment e di riappropriazione nelle comunità coinvolte.

Le proposte devono essere trasmesse, pena esclusione, all’indirizzo PEC:
mbac-dg-cc.bandi@mailcert.beniculturali.it
e
ntro e non oltre le ore 12.00 del 10.03.2021.

È possibile ottenere chiarimenti scrivendo all’indirizzo:
creativelivinglab@beniculturali.it
entro e non oltre le
 ore 12:00 del 01.03.2021.

Per consultare l’avviso e scaricare la modulistica…clicca qui

Diventare Youth Ambassador italiani al G7 e al G20: candidature aperte

In collaborazione con il Governo Italiano e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Young Ambassadors Society (YAS) sta selezionando i delegati che rappresenteranno l’Italia allo Youth 7 (Y7) e allo Youth 20 (Y20), gli engagement group dei Summit G7 e G20.

Y20 Italia 2021
Nel luglio del 2021 l’Italia ospiterà a Milano il Y20 Summit, l’engagement group ufficiale del G20 Italia. I delegati italiani, selezionati da YAS, saranno chiamati a discutere sui seguenti temi: Inclusione; Sostenibilità, cambiamento climatico e ambiente; Innovazione, digitalizzazione e futuro del lavoro. Le conclusioni dei delegati saranno raccolte in un comunicato finale che sarà presentato ai leader del G20.

Per fare domanda, i delegati devono possedere i seguenti requisiti:
-Età compresa tra i 18 e i 30 anni al momento del Summit.
-Ottima padronanza della lingua inglese e capacità di negoziare con gli altri delegati.
-Ottimo curriculum accademico e/o esperienza di volontariato o lavorativa.
-Profonda conoscenza di almeno uno dei tre temi sopraelencati.
-Aver dimostrato capacità di leadership.
-Forte interesse per la politica estera e/o gli affari internazionali.
-Comprensione dei problemi globali con una prospettiva multiculturale.
-Essere in grado di partecipare e impegnarsi nella preparazione per il Y20 Summit.

Vitto e alloggio durante la permanenza a Milano saranno coperti, mentre le spese del viaggio di andata e ritorno da e per Milano saranno a carico di ciascun delegato. I partecipanti saranno chiamati a lavorare alla preparazione del Summit (facendo ricerche sui temi trattati, partecipando a negoziazioni e incontri online, scrivendo policy papers, etc.) e a lavorare ad eventuali attività dopo il Summit.

La scadenza per presentare la propria candidatura è il 10 febbraio 2021. Yas valuterà le candidature in ordine di arrivo.

Per candidarsi è necessario compilare il modulo al seguente link: https://www.youngambassadorssociety.it/application2021y20/

Y7 Gran Bretagna 2021
Il Y7 Summit si terrà in Gran Bretagna a fine maggio 2021. YAS sta selezionando i quattro Delegati Italiani che parteciperanno al Summit. I delegati saranno chiamati a discutere sui seguenti temi: Clima; Digitale e Tecnologia; Economia Globale; Salute. Le conclusioni dei delegati saranno raccolte in un comunicato finale che sarà consegnato ai leader del G7.

Per fare domanda, i delegati dovranno possedere i seguenti requisiti:
-Età compresa tra i 18 e i 30 anni.
-Ottima padronanza della lingua inglese e capacità di negoziare con gli altri delegati.
-Ottimo curriculum accademico e/o esperienza di volontariato o lavorativa.
-Aver dimostrato capacità di leadership.
-Forte interesse per la politica estera e/o gli affari internazionali.
-Comprensione dei problemi globali con una prospettiva per lo Y7 Summit.
-Essere in grado di partecipare e impegnarsi nella preparazione per lo Y7 Summit.

Vitto e alloggio durante la permanenza in Gran Bretagna saranno coperti, mentre le spese del viaggio di andata e ritorno per raggiungere il luogo del Summit saranno a carico di ciascun delegato. Saranno anche chiamati a lavorare alla preparazione del Summit (facendo ricerche sui temi trattati, partecipando a negoziazioni e incontri online, scrivendo policy papers, etc.) e a lavorare ad eventuali seguiti dopo il Summit.

La scadenza per presentare la propria candidatura è il 20 gennaio 2021. Yas valuterà le candidature in ordine di arrivo.

Per farlo è necessario compilare il modulo al seguente link: https://www.youngambassadorssociety.it/application2021y7/