17 Apr, 2023 | Bandi e opportunità, News dal Csv, News dalle odv
E’ aperta la selezione di 30 giovani per partecipare alla terza edizione del “Progetto Ambasciatori della Fondazione Antonio Megalizzi” per portare la voce di Antonio nelle scuole di tutta Italia, formarsi ed informarsi per diventare cittadini e cittadine attivi/e, consapevoli e dotati/e di senso critico.
Il “Progetto Ambasciatori” consiste nell’educazione civica di bambini/e, adolescenti e giovani adulti/e su temi legati ai valori, alla storia, all’economia e alle politiche dell’Unione europea e alla comunicazione, grazie alla partecipazione di studenti/esse universitari/e e neolaureati/e appositamente formati/e dalla Fondazione e all’utilizzo di materiali didattici realizzati appositamente per l’iniziativa.
Antonio Megalizzi era un “artigiano della parola” che sceglieva con cura i termini da utilizzare; sapeva quanto fossero importanti per trasmettere notizie corrette e comprensibili. Per questo cercava sempre parole accattivanti e vere, semplici ma non banali, per affrontare temi seri in modo “pop” e con la giusta dose di ironia. Dopo l’attentato di Strasburgo dell’11 dicembre 2018 in cui Antonio ha perso la vita, la sua famiglia ha deciso di creare la Fondazione per portare avanti i suoi progetti e valori, nonché ricercare e offrire opportunità per dare una voce a tutti/e i/le giovani, come lui.
Grazie a questa iniziativa, gli Ambasciatori e le Ambasciatrici, selezionati/e tramite la call presente sul sito della Fondazione, saranno formati/e tramite una Summer School gratuita a Trento tra il 18 e il 23 luglio, il cui programma verterà sulla storia e il funzionamento dell’Unione europea, sulla comunicazione e su tematiche di attualità tramite una serie di incontri formativi e multidisciplinari con docenti universitari/e, professionisti del settore e rappresentanti delle istituzioni europee. Riceveranno così gli strumenti per organizzare attività a nome della Fondazione e avranno a disposizione materiali didattici innovativi, elaborati in collaborazione con Edizioni Centro Studi Erickson.
Da settembre 2023 gli Ambasciatori e le Ambasciatrici si recheranno nelle scuole o in diverse realtà educative per organizzare almeno tre cicli formativi composti da tre incontri ciascuno.
La call è rivolta a studenti/esse universitari/e che risultino regolarmente iscritti/e in un Ateneo oppure neolaureati/e da e non più di 12 mesi alla data di pubblicazione del bando.
Ogni interessato/a può candidarsi compilando l’apposito modulo nel sito della Fondazione Antonio Megalizzi da inviare entro e non oltre le ore 23:59 del 21/05/2023.
Qualora le Università di appartenenza dei/delle selezionati/e si rendessero disponibili, sarà possibile riconoscere crediti formativi.
Nelle prime due edizioni, la Fondazione ha raggiunto quasi 6000 bambini/e e ragazzi/e in tutta Italia grazie all’entusiasmo, all’impegno e alla passione dei/delle 60 giovani formati/e nel 2021 e nel 2022. Inoltre, l’edizione 21/22 quest’anno è risultata finalista nazionale del Premio Carlo Magno della Gioventù 2023 del Parlamento europeo.
“Non fermare la sua voce” è il compito che la Fondazione Antonio Megalizzi si è posta fin dall’inizio, perché le parole di Antonio possano continuare a seminare la passione per l’Europa e la corretta informazione e il suo entusiasmo possa continuare a contagiare studenti/esse di tutta Italia. Il Progetto Ambasciatori, promosso dalla Fondazione Antonio Megalizzi in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea, è un’iniziativa sostenuta dalla Fondazione Compagnia di
San Paolo, dalla Cassa di Trento, Lavis e Mezzocorona del Credito Cooperativo Italiano e dalla Fondazione CR Firenze.
Per maggiori e per candidarsi: https://www.fondazioneantoniomegalizzi.eu/candidatura-progetto-ambasciatori/
17 Apr, 2023 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Riproponiamo l’articolo di Massimo Novarino per Cantiere Terzo settore relativo alla pubblicazione del decreto che definisce la ripartizione delle risorse, i destinatari e le modalità di accesso ai 270 milioni di euro previsti per il 2022 dal dl Aiuti ter e destinati agli enti del Terzo settore e Onlus, con particolare riguardo a quelli che erogano prestazioni socio-sanitarie o socio assistenziali in regime residenziale o semiresidenziale per persone con disabilità e a persone anziane
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’11 aprile 2023 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2023, di concerto con il Ministro per le Disabilità, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sul “Riconoscimento di un contributo a favore degli enti del Terzo Settore”. Si tratta delle indicazioni per accedere al contributo per il “caro bollette” 2022, pensato per far fronte agli aumenti dei costi di gas ed energia elettrica.
Il dpcm individua i criteri e le modalità per l’accesso al contributo di 270 milioni di euro per l’anno 2022, a favore degli enti del Terzo Settore iscritti al registro unico nazionale del Terzo settore, delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale coinvolte nel processo di trasmigrazione, nonché delle Onlus e degli enti religiosi civilmente riconosciuti e che erogano servizi sociosanitari e socioassistenziali per persone con disabilità. Tale contributo è previsto nelle disposizioni del cosiddetto dl Aiuti ter (dl 144/2022), in considerazione dell’aumento dei costi di energia registrati nel terzo semestre dell’anno 2022.
Ecco un’analisi delle disposizioni:
Risorse e destinatari
Ecco la ripartizione dei fondi a disposizione:
- 120 milioni di euro destinati a enti che erogano prestazioni socio-sanitarie o socio assistenziali in regime residenziale o semiresidenziale per persone con disabilità (punto a) sono destinati a:
a1) Enti iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore;
a2) Organizzazioni di volontariato coinvolte nel processo di trasmigrazione;
a3) Associazioni di promozione sociale coinvolte nel processo di trasmigrazione;
a4) Onlus iscritte nella relativa anagrafe;
a5) Enti religiosi civilmente riconosciuti.
- 50 milioni di euro destinati a enti che erogano prestazioni socio-sanitarie o socio-assistenziali in regime residenziale o semiresidenziale per persone anziane (punto b) sono destinati a:
b1) Enti iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore;
b2) Organizzazioni di volontariato coinvolte nel processo di trasmigrazione;
b3) Associazioni di promozione sociale coinvolte nel processo di trasmigrazione;
b4) Onlus iscritte nella relativa anagrafe;
b5) Enti religiosi civilmente riconosciuti;
b6) Associazioni;
b7) Fondazioni;
b8) Aziende di servizi alla persona di cui al decreto legislativo 4 maggio 2001, n. 207.
- 100 milioni di euro destinati agli altri enti non rientranti ai punti a) o b) (punto c) sono destinati a:
c1) Enti iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore;
c2) Organizzazioni di volontariato coinvolte nel processo di trasmigrazione;
c3) Associazioni di promozione sociale coinvolte nel processo di trasmigrazione;
c4) Onlus iscritte nella relativa anagrafe;
c5) Enti religiosi civilmente riconosciuti.
La procedura per la richiesta delle risorse
Nelle prossime settimane Invitalia renderà disponibile la piattaforma informatica “Contributo energia”, accessibile direttamente dal sito del Ministero per le Disabilità e dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. La piattaforma sarà attiva entro l’estate.
Accedendo con Spid o Cie sarà possibile presentare la richiesta di contributi entro 30 giorni dalla sua attivazione. Occorrerà inserire anche alcuni dati, fra i quali:
- Nel caso delle risorse di cui ai punti a) e b):
- gli estremi dell’autorizzazione o dell’accreditamento o del convenzionamento
- o l’importo tale al netto dell’iva delle fatture relative al III trimestre 2022 e al III trimestre 2021 relative a gas e energia elettrica
– Nel caso delle risorse di cui ai punti c) l’importo tale al netto dell’Iva delle fatture relative a i primi
trimestre 2022 e analogo periodo dei 2021 relative a gas e energia elettrica
– Se richiesto, la regolarità contributiva.
Quantificazione ed erogazione del contributo
Il contributo è calcolato applicando all’incremento del costo, registrato nei periodi utili di cui alle lettere g) e h), comma 2, dell’art. 3 del presente decreto, una percentuale di liquidazione determinata secondo il prospetto di seguito riportato:
% di incremento del costo |
% di liquidazione |
Pari o maggiore al 100% |
80% dell’incremento |
Compresa tra il 99,99% e l’80% |
70% dell’incremento |
Compresa tra il 79,99% e il 60% |
60% dell’incremento |
Compresa tra il 59,99% e il 40% |
50% dell’incremento |
Compresa tra l 39,99% e il 20% |
40% dell’incremento |
Non sono previsti contributi in caso di incrementi dei costi inferiori al 20%. In ogni caso, circa le risorse di cui ai punti a) e b) l’importo massimo per ciascun richiedente sarà di 50.000 euro; per le risorse di cui al punto c) l’importo massimo sarà di 30.000 euro. Scaduti i termini per la presentazione delle richieste, entro 60 gg, Invitalia predispone, per ciascuna tipologia di risorse di cui ai punti a), b) e c), una graduatoria, secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi e dando priorità, nel caso di percentuale paritaria, al maggior importo del costo sostenuto.
14 Apr, 2023 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Si chiama “The CARE Project” il progetto promosso da ActionAid Italia e fondazione “Realizza il cambiamento” per rafforzare la capacità delle organizzazioni di promuovere la tutela e il rispetto dei valori e dei diritti fondamentali dell’Unione europea, a livello nazionale e locale.
Il progetto, co – finanziato dall’Unione Europea, è rivolto agli Ets non societari, fondazioni, associazioni riconosciute e non riconosciute, comitati non Ets, che attraverso tre bandi specifici – POP (Progetti per le Organizzazioni della società civile); START (Sviluppo Territoriale nelle Aree Interne); WAVE (Advocacy, lobby e campaigning per i Valori Europei) – potranno proporre la propria idea e realizzare attività dedicate a chi vive in situazioni di vulnerabilità e/o discriminazione con particolare riguardo a persone con background migratorio, donne vittime di violenza maschile, giovani e soggetti in condizione di particolare vulnerabilità economica e sociale.
Oltre ad accedere ai fondi, che ammontano complessivamente a 3,5 milioni di euro, le organizzazioni vincitrici avranno la possibilità di partecipare ad un programma di capacity building (194 ore di formazione in due anni) per rafforzare le competenze dell’organizzazione e ad attività di networking tra gli enti vincitrici dei presenti bandi.
I bandi saranno attivi fino alle ore 12 del 4 giugno 2023; i dettagli dei bandi ed i criteri di partecipazione saranno illustrati in un webinar su Teams aperto a tutti in programma venerdì 14 aprile alle ore 17 (si può accedere qui).
di Clara Capponi – CSVnet
13 Apr, 2023 | Corsi 2023, Formazione, In evidenza, News dal Csv
Sono aperte le iscrizioni al Modulo 2 – Diritto dell’ambiente del corso di formazione Agente di sviluppo locale sostenibile, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Economia Management e Istituzioni (DEMI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II per approfondire le ragioni teoriche e le modalità operative che rendono possibile lo sviluppo locale sostenibile.
40 ore di attività durante le quali si parlerà di gestione dei rifiuti, servizio idrico integrato, energie rinnovabili, decrescita e comunità energetiche, analizzando gli strumenti con cui il volontariato può favorire la realizzazione di istituzioni e imprese più vicine ai cittadini e ai loro bisogni di ben-essere.
Gli incontri sono gratuiti. Per partecipare al Modulo 2 è necessario compilare, entro il 18 aprile 2023, l’apposito form online accedendo direttamente all’Area Riservata, registrando la propria anagrafica e quella del proprio ente (se non già censiti). Ad accoglienza della candidatura, i partecipanti riceveranno la richiesta di compilazione della scheda di ingresso e successivamente i dati di accesso alle piattaforme di e-learning.
12 Apr, 2023 | In evidenza, News dal Csv
È tempo di bilanci per gli enti del Terzo settore. La scadenza per la presentazione all’interno della piattaforma del registro unico nazionale del Terzo settore della documentazione contabile è fissata al 30 giugno. Per gli enti più piccoli, che hanno conseguito in un anno proventi inferiori a 220.000 euro, il bilancio può essere redatto con il rendiconto per cassa secondo la modulistica del decreto del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 5 marzo 2020.
Si tratta di un obbligo che coinvolge migliaia di piccole organizzazioni che dovranno presentare entrate e uscite secondo la nuova riclassificazione. Per sostenerli in questo adempimento, Cantiere terzo settore promuove uno strumento operativo realizzato da CSVnet, Forum Nazionale del Terzo settore e CSV Marche dal titolo “Il rendiconto per cassa degli enti del Terzo settore di piccole dimensioni. Un’analisi del modello D per orientarsi nella compilazione”. Il documento è da considerarsi come una posizione interpretativa al 31 marzo 2023 ed è uno strumento tecnico che si accompagna alla consulenza di una persona esperta.
Il documento, in versione in “grafica” e una più “light” facilmente stampabile in bianco e nero, è scaricabile su Cantiere terzo settore, il progetto di comunicazione sulla normativa per il non profit realizzato da CSVnet e Forum Nazionale del Terzo settore.
07 Apr, 2023 | In evidenza, News dal Csv
Ci sono diversi modi per celebrare la Pasqua di resurrezione e cogliere l’opportunità della rinascita che questa festività si porta dietro. Possiamo favorire le connessioni, ritrovare la fiducia nelle relazioni, scambiare ed integrare visioni, nell’ottica di un comune percorso di cambiamento sociale. La sfida è proprio questa: rivitalizzare e rigenerare i territori costruendo insieme forme di corresponsabilità, mettendo in rete risorse, energie costruttive e competenze a vantaggio del bene comune e di progettazioni capaci di leggere e interpretare i bisogni di una comunità per favorirne il benessere e la cura.
Ai volontari, espressione del valore della relazione e della condivisione, i nostri auguri di Buona Pasqua.
Il Presidente, il Direttivo e lo Staff di CSV Napoli.