04 Mag, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
ABIO Napoli, Associazione per il Bambino In Ospedale, da vent’anni si occupa di sostenere e accogliere, in 11 ospedali di Napoli e provincia, i bambini e le loro famiglie al fine di rendere meno traumatica l’esperienza dell’ospedalizzazione. A fine febbraio, a causa della pandemia, l’associazione ha dovuto interrompere tutte le attività in ospedale e, dopo una fase iniziale, durante la quale a prevalere era una sensazione di impotenza di fronte a una situazione, tanto nuova quanto inaspettata, ha deciso di reinventarsi sfruttando tutta la creatività dei 400 volontari. È nata così l’iniziativa “ABIO anche da lontano” per far arrivare, anche a distanza, il sostegno ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici, attraverso dei video pubblicati sui canali social dell’associazione.
In questi video i volontari di ABIO Napoli, dopo aver superato l’imbarazzo iniziale di doversi mettere davanti a una videocamera, continuano a proporre diverse attività ludiche: tutorial per la realizzazione di giochi, attività laboratoriali, inventano favole, filastrocche, canzoncine, balli e tanto altro.
ABIO Napoli appena potrà rientrare negli ospedali continuerà la sua opera di umanizzazione dei reparti pediatrici, rendendo ancora più colorate e a misura di bambino le 25 ludoteche aperte nei primi vent’anni di attività al fianco dei bambini in ospedale.
29 Apr, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dal Csv
Tutto pronto per il quarto appuntamento con L’ora di tutti, la serie di dialoghi che Vita organizza con la Bottega del Terzo Settore e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
Dopo ricercare il senso, curare e educare il quarto verbo scelto è cooperare. Se ne parlerà in diretta, giovedì 30 aprile, alle 11, sulla pagina facebook di Vita, con Elena Granata, urbanista docente al Politecnico di Milano, Vera Gheno, esperta di linguistica e autrice del libro, Potere alle parole (Einaudi, 2019), il presidente della Fondazione Carisap Angelo Galeati e Stefano Granata, presidente di Federsolidarietà.
Salute, scuola, fiducia, cura, cultura. Ancora: reciprocità, mutualismo, ma anche la comunicazione. In questi mesi si è capito come e quanto questi beni non siano meri “servizi” da offrire o fruire. Al contrario, questi beni stanno alla base delle nostre relazioni e a fondamento del legame sociale. Sono, in senso forte, beni comuni.
La forma di cura e condivisione su cui dobbiamo oggi più che mai interrogarci, per ripartire davvero e ripartire insieme, è inevitabilmente quella del cooperare. Verbo che definisce al meglio le virtù civiche che rappresentano la forza del nostro tessuto economico e sociale.
Proprio in queste settimane associazioni, volontari, cooperative, scuole, ma anche aziende e imprese lo hanno dimostrato.
Si partirà da qui, per dialogare insieme: appuntamento a giovedì 30, alle 11, sulla pagina facebook di Vita!.
29 Apr, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
L’Alleanza per la Mobilità Dolce (AMODO) di cui è parte anche Legambiente e che aggrega molte associazioni attive nella tutela ambientale, di promozione della bicicletta, cammini, ferrovie turistiche e greenways, per la valorizzazione dei borghi, aree interne e turismo sostenibile, ha inviato al Governo un appello.
Si tratta di 11 proposte concrete costruite grazie all’esperienza e alle competenze dell’Alleanza, per ripartire con l’estate e in generale per una prospettiva a lungo termine di sviluppo sostenibile del Paese in cui salute, equità, ambiente e lavoro possano finalmente trovare equilibrio.
“Ripartire dalla mobilità a piedi ed in bicicletta, dalle ferrovie turistiche, la natura ed i piccoli borghi, il turismo lento tra le bellezze d’Italia – dichiara Anna Donati, Portavoce della Alleanza AMODO – sono la soluzione per far ripartire il turismo, l’accoglienza locale e di lavoro, la fruizione della natura, in tempi di distanziamento sociale.”
Leggi le proposte…clicca qui
27 Apr, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
Dal momento in cui è stato dichiarata l’emergenza che ha costretto l’associazione L’incrocio delle idee ad annullare le iniziative di promozione culturale e animazione territoriale in programma, il direttivo e i volontari hanno scelto di scendere in campo per offrire il proprio contributo. Così è nato a marzo il Laboratorio Diffuso per la realizzazione di mascherine da distribuire in maniera gratuita, un progetto che ha riscontrato tante adesioni fino a coinvolgere 12 volontarie che dalle loro rispettive case cuciono e allestiscono mascherine da donare alla cittadinanza.
Sono realizzate in cotone, doppio strato, molte con la possibilità di inserire una ulteriore protezione e comunque lavabili e dunque riutilizzabili.
Molto materiale è stato donato (stoffa, cotoni di vario colore, elastico) mentre una parte è statoa acquistata grazie anche a contributi volontari di cittadini e soci dell’associazione.
Sino ad oggi sono state realizzate 1700 mascherine e consegnate oltre 1500. Destinatario principale la Diocesi Sorrento/Castellammare di Stabia che a sua volta, attraverso le parrocchie, ha distribuito alla Protezione civile, all’assessorato alle Politiche sociali, alle Chiese del Carmine, Porto Salvo e San Marco, al personale del 118 di Vico Equense, del Centro dialisi di Gragnano, delle Poste Italiane, uffici ASL di Castellammare, ad un esercente del Centro storico di Castellammare per distribuirle a vari condomini. A seguito delle nuove disposizioni del Governo, sicuramente le richieste aumenteranno di molto e le volontarie sono ben disposte a provare a soddisfarle tutte, soprattutto per i più piccoli che finalmente potranno cominciare ad uscire.
Saranno in lavorazione da martedì, giorno in cui arriverà la stoffa di colore blu, mascherine per il Corpo di Polizia municipale e per l’Associazione Volontari Carabinieri di Pompei.
“Un modo per dare una mano a chi ne ha bisogno – ha affermato la presidente dell’associazione Giovanna Massafra – una maniera per tenere unita l’associazione, ma anche una possibilità per alcune di noi ad essere impegnate e dunque provare ad essere nella normalità, sia pure a distanza, e attendere il dopo che immaginiamo non proprio facile”.
Per richieste e per donazioni: incrociodelleidee@libero.it —- 08119201541
23 Apr, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
In questi giorni difficili, restare a casa non vuol dire la stessa cosa per tutte le donne. Oltre al carico familiare, che nel nostro Paese ricade spesso sulla componente femminile della coppia, e le aggravate condizioni economiche di alcune famiglie, molte donne in situazioni problematiche stanno vedendo un drastico peggioramento della propria situazione.
Per questo l’associazione We World ha attivato una helpline – 800.13.17.24 – per tutte le donne in situazioni di difficoltà, che si sentono oppresse o che hanno bisogno di aiuto. Le operatrici hanno diffuso a tutte le donne già in contatto con l’associazione il messaggio dell’esistenza della helpline, fornendo orari e indicazioni di utilizzo e chiedendo a tutte loro di inviarlo ai propri contatti. In alcuni contesti il disagio, la povertà e spesso la violenza, sono talmente diffusi da essere acettati come normali.
“In questo momento di emergenza il nostro obiettivo è arrivare a più donne possibile” – spiega Roberta, un’operatrice di WeWorld – “sappiamo che per alcune donne, incluse quelle con cui avevamo già avviato una relazione, è ancora più difficile chiedere aiuto in questo momento, perché non trovando uno spazio per sé, si chiudono nella loro sofferenza, rischiando di diventare invisibili. Mai come in questo momento crediamo sia importante far sentire a tutte loro la nostra vicinanza attraverso il contatto diretto – anche se virtuale – di un’operatrice o una psicologa.”
La helpline, lanciata anche grazie al prezioso aiuto della società di infrastrutture energetiche, Snam, e di Collistar, eccellenza della cosmetica italiana, è attiva da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e sabato mattina dalle 9.00 alle 13.00. Durante queste fasce orarie sarà possibile parlare con una delle 5 operatrici dedicate e competenti che gestiscono il rapporto consulenziale telefonico, al quale si può aggiungere un ulteriore intervento specialistico (psicoterapeuta, psicologa dell’età evolutiva).
Un servizio di messaggistica e di posta elettronica è attivo in fasce orarie di chiusura. Chi ha bisogno di aiuto può anche scrivere ad ascoltodonna@weworld.it. Per segnalare casi di violenza domestica è possibile chiamare il 1522, un servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità.
In questa crisi è importante non dimenticarci dei più fragili. Gli Spazi Donna di We World presenti a Milano (Giambellino), Roma (San Basilio) e Napoli (Scampia) per decreto ministeriale sono fisicamente chiusi, ma l’impegno dei volontari per difendere i diritti fondamentali di donne e bambini non si ferma.
Per aiutare il nostro Paese a fronteggiare quest’emergenza sanitaria, We World ha anche lanciato una campagna di raccolta fondi a sostegno di ospedali e personale sanitario in alcune delle regioni più colpite.
Donando sarà possibile dare il proprio contributo concreto sia a supporto degli ospedali che delle donne e dei bambini in situazioni di difficoltà.
23 Apr, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
In queste giornate in cui l’emergenza Covid19 ha interrotto l’attività scolastica in presenza, l’Associazione Italiana Dislessia (AID) mette in campo le competenze dei propri formatori per fornire informazioni e supporto alle istituzioni scolastiche impegnate nei percorsi di didattica a distanza e alle famiglie su come gestire i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) fra le mura domestiche.
E’ stata costituita una “task force” a cui docenti, studenti e genitori possono rivolgersi per avere suggerimenti e consigli concreti su come affrontare queste e altre difficoltà.
L’indirizzo email di contatto è daddislessia@aiditalia.org
Inoltre, il Ministero dell’Istruzione ha creato la sezione “inclusione via web” dedicata alla didattica a distanza, con indicazioni normative, strumenti, e altre risorse.
Questa sezione nasce per supportare il lavoro delle scuole. È work in progress, sarà costantemente implementata e arricchita con nuove risorse. I collegamenti proposti consentono di raggiungere e utilizzare, a titolo totalmente gratuito, le piattaforme e gli strumenti messi a disposizione delle istituzioni scolastiche grazie a specifici Protocolli siglati dal Ministero.
AID è stata inserita nell’elenco delle associazioni che si occupano di promuovere l’inclusione nella didattica e apprendimento a distanza.
Visita il canale…clicca qui