Dal momento in cui è stato dichiarata l’emergenza che ha costretto l’associazione L’incrocio delle idee ad annullare le iniziative di promozione culturale e animazione territoriale in programma, il direttivo e  i volontari hanno scelto di scendere in campo per offrire il proprio contributo. Così è nato a marzo il Laboratorio Diffuso per la realizzazione di mascherine da distribuire in maniera gratuita, un progetto che ha riscontrato tante adesioni fino a coinvolgere 12 volontarie che dalle loro rispettive case cuciono e allestiscono mascherine da donare alla cittadinanza.

Sono realizzate in cotone, doppio strato, molte con la possibilità di inserire una ulteriore protezione e comunque lavabili e dunque riutilizzabili.

Molto materiale è stato donato (stoffa, cotoni di vario colore, elastico) mentre una parte è statoa acquistata grazie anche a contributi volontari di cittadini e soci dell’associazione.

Sino ad oggi sono state realizzate 1700 mascherine e consegnate oltre 1500. Destinatario principale  la  Diocesi Sorrento/Castellammare di Stabia che a sua volta, attraverso le parrocchie, ha distribuito alla Protezione civile, all’assessorato alle Politiche sociali, alle Chiese del Carmine, Porto Salvo e San Marco, al personale del 118 di Vico Equense, del Centro dialisi di Gragnano, delle Poste Italiane, uffici ASL di Castellammare, ad un esercente del Centro storico di Castellammare per distribuirle a vari condomini. A seguito delle nuove disposizioni del Governo, sicuramente le richieste aumenteranno di molto e le volontarie sono ben disposte a provare a soddisfarle tutte, soprattutto per i più piccoli che finalmente potranno cominciare ad uscire.

Saranno in lavorazione da martedì, giorno in cui arriverà la stoffa di colore blu, mascherine per il Corpo di Polizia municipale e per l’Associazione Volontari Carabinieri di Pompei.

“Un modo per dare una mano a chi ne ha bisogno – ha affermato la presidente dell’associazione Giovanna Massafra – una maniera per tenere unita l’associazione, ma anche una possibilità per alcune di noi ad essere impegnate e dunque provare ad essere nella normalità, sia pure a distanza, e attendere il dopo che immaginiamo non proprio facile”.

Per richieste e per donazioni: incrociodelleidee@libero.it —- 08119201541