DARE MI DÀ: Il Volontariato che fa crescere le comunità

Torna la Settimana delle Sezioni UILDM con lo slogan “Dare mi dà” che anche quest’anno accompagnerà alla scoperta delle 66 Sezioni locali dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare e degli oltre 3.000 volontari che le animano.
Da oggi e fino al 14 ottobre, le Sezioni UILDM presenti sul territorio italiano apriranno le porte delle loro sedi e organizzeranno eventi per farsi conoscere e raccontare il valore del dono del proprio tempo, come opportunità di ricevere molto più in cambio.

Al centro dell’iniziativa infatti ci saranno le storie dei volontari, il vero motore dell’associazione. Grazie all’energia dei propri volontari, UILDM sta mettendo in atto il progetto “Giocando si impara”: all’attivo ci sono già importanti interventi nei parchi di Milano e Arezzo, e ne sono in programma un’altra decina.

Grazie ai volontari le Sezioni UILDM inoltre facilitano l’inclusione tramite i progetti di Servizio Civile, l’organizzazione di vacanze accessibili, lavorano per l’accessibilità nelle scuole e il diritto allo studio. Offrono servizi di consulenza e Segretariato sociale e si occupano del trasporto delle persone con disabilità.

Al 31 dicembre 2015 sono 5 milioni 529mila le persone coinvolte in attività di volontariato (secondo la prima edizione del Censimento permanente delle istituzioni non profit pubblicato dall’ISTAT il 20 dicembre 2017). Si tratta di una risorsa essenziale per il nostro Paese dal punto di vista sociale e culturale e anche in termini economici.

«Il volontariato è una scuola che dà forma alla persona, che educa alla partecipazione civica e all’impegno per il bene comune – dichiara Marco Rasconi, presidente nazionale UILDM – I nostro volontari sono persone con e senza disabilità e questo è il punto di forza della nostra associazione. “Dare mi dà” è quindi un messaggio che innesca un movimento circolare in cui tutti, indistintamente, offrono tempo, passione, competenze e ricevono altrettanto, se non di più. Il lavoro condiviso, le idee e le progettualità, i punti di vista diversi diventano una grande risorsa per la nostra crescita. È proprio grazie al prezioso lavoro dei nostri volontari che UILDM continua ad essere da 60 anni l’associazione di riferimento per le persone con disabilità neuromuscolari».

Per saperne di più…www.uildm.org

Carcere, detenzione e rieducazione: a Napoli un seminario per riflettere sui processi partecipativi

Un dibattito costruttivo tra Istituzioni, volontariato e cittadini attivi, come riflessione e informazione sul sistema carcerario italiano, sulla detenzione, sul senso della pena e il ruolo che il volontariato riveste nel complesso mondo della Giustizia.
L’iniziativa segue il corso di formazione e di pratica volontaria già realizzato da CSV Napoli all’interno degli istituti penitenziari e delle organizzazioni che a vario titolo agiscono per la tutela del detenuto e delle famiglie.

Il seminario è rivolto ai volontari e agli operatori sociali residenti nella Città metropolitana di Napoli e si terrà venerdì 26 ottobre 2018, dalle ore 9.00, nella Sala “Caduti di Nassiriya” del Consiglio regionale della Campania al Centro Direzionale di Napoli – isola F13, p. 21°.

Per partecipare bisogna compilare il form che segue entro e non oltre le ore 10.00 di lunedì 22 ottobre. Le iscrizioni, ricevute secondo l’ordine cronologico, saranno accettate fino ad esaurimento della disponibilità dei posti.

L’evento è realizzato in convenzione con l’Ordine degli Assistenti Sociali e prevede l’assegnazione di 7 crediti formativi.

Per conoscere il programma della giornata scarica la locandina.

Le iscrizioni a questo corso sono chiuse

APP4Sud, il premio per l’innovazione che valorizza il Mezzogiorno

Sono aperte le iscrizioni al Premio “APP4Sud”, il contest lanciato da ForumPA per individuare e promuovere le app dedicate ai territori di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, che possano “integrare la dimensione tecnologica con le metodologie di narrazione e coinvolgimento dell’utente”.

Come spiega FPA in una sua nota, “il Premio è promosso in occasione dell’evento “Porte aperte all’innovazione”, che si terrà a Palermo il 14 e 15 novembre prossimi, prima tappa di un festival itinerante per raccontare come le politiche di coesione sostengono l’innovazione nelle Regioni del Mezzogiorno”.

Quattro le categorie alle quali si potrà fare riferimento per partecipare:
– Lavoro, legalità e lotta alle diseguaglianze;
– Reti, Infrastrutture e gestione del territorio;
– Innovazione digitale e sostenibile;
– Cultura, istruzione e sviluppo delle competenze.

Le app possono essere state realizzate tramite risorse proprie oppure cofinanziate da fondi strutturali (FESR, FSE, FEASR, FEAMP) o da programmi europei di finanziamento (Horizon 2020, Erasmus+, REC, EaSI, ecc).

Le iscrizioni al Premio rimarranno aperte fino al 26 ottobre 2018.

La call è disponibile sul sito www.forumpachallenge.it

Formazione: laboratori e work experience per avviare i giovani all’impresa

Il Comune di San Vitaliano promuove il progetto “Laboratori e Work Experience per i giovani di San Vitaliano” nell’ambito del POR FSE Campania 2014/2020 “Benessere Giovani – Organizziamoci”. Il Progetto mira a sensibilizzare ed accompagnare i giovani dai 16 ai 35 anni residenti nella Regione Campania alla cultura dell’impresa, alla loro autonomia e alla acquisizione di esperienze e competenze utili a favorire la propria crescita personale, la cittadinanza attiva e la conoscenza dei territori e a dare spazio alle loro propensioni artistiche e creative.

La domanda deve pervenire a mano presso il protocollo del Comune di San Vitaliano, o tramite indirizzo pec: protocollo.comunesanvitaliano@pec.it, entro il termine improrogabile del giorno 15/10 /2018 ore 12.00.

Per scaricare la modulistica e consultare l’avviso completo…clicca qui

Musica e inclusione sociale, al via il bando per la creazione di giovani orchestre

C’è tempo fino al 15 ottobre per rispondere al bando del progetto formativo, di ricerca e inclusione sociale dedicato ai giovani delle fasce deboli ideato, promosso e finanziato da Forgat Onlus e realizzato da Il Canto di Virgilio presso il centro di cultura, Domus Ars.

Sul sito www.forgatonlus.org sarà possibile a chiunque abbia già seguito un percorso formativo musicale, di età compresa tra i 18 e i 35, con un disagio sociale o una disabilità fisica o intellettiva aderire al bando di partecipazione e visionare il progetto. In tanti, lo hanno già fatto.

Questo progetto rappresenta un’occasione vera per quei giovani musicisti che non hanno possibilità economiche. Lo studio della musica apporta sempre benefici. Il mio ruolo sarà quello di direttore artistico e inoltre mi occuperò delle materie relative alla musica d’insieme allo studio e all’analisi del linguaggio popolare e in parte all’armonia”, spiega il direttore artistico del progetto Carlo Faiello

Da direttore didattico ritengo che formare giovani musicisti e cantanti, relazionandosi con importanti e prestigiosi docenti e personalità della musica in maniera del tutto gratuita sia davvero importante”, aggiunge Enzo Amato

Il primo anno del progetto si svilupperà da ottobre 2018 a giugno 2019. Musicisti, coristi e maestranze di alto e riconosciuto profilo seguiranno i candidati prescelti nel percorso laboratoriale, al quale si aggiunge anche un percorso narrativo a cura del sociologo Lorenzo Latella: raccontare la propria storia, condividerla e farne punto di forza aiuta anche ad acquisire strumenti per evitare il ripetersi di occasioni di disagio. Il percorso proposto infatti mira proprio a fare delle difficoltà un punto di forza e di sviluppo individuale e collettivo.

Per informazioni: segreteria@forgatonlus.org o profilo Facebook di Forgatonlus o Centro di Cultura Domus Ars tel. 081.3425603; 338 8615640, via Santa Chiara 10c – Napoli www.domusars.it