Partire dallo sport per promuovere un’economia sana e pulita. Al via la seconda edizione di “Napoli conCORRE per la legalità”

Si terrà domenica 23 febbraio 2020, nell’ambito della settima edizione della “Napoli City Half Marathon”, la seconda edizione del Trofeo “Napoli conCORRE per la legalità”, una “gara nella gara” organizzata nell’ambito della tradizionale Mezza Maratona cittadina dal Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza in collaborazione con la Confesercenti Campania, l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli ed oltre 20 altri partner istituzionali.

La manifestazione ha il preciso scopo di lanciare un messaggio sul valore civile ed educativo della legalità economica e nell’occasione, tutti i partecipanti indosseranno una maglietta che recherà sul retro il testo dell’articolo 53 della Costituzione “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva” con i loghi di tutte le Istituzioni coinvolte, con lo scopo di mostrare la sinergia fra le istituzioni partecipanti, che nell’immaginario collettivo sono collocate su posizioni contrapposte, ma che invece sono determinanti, ciascuna nel proprio ruolo, a garantire le necessarie condizioni di legalità economica al Paese.

Nell’ambito dell’evento avranno luogo anche:
– domenica 23 (con partenza immediatamente successiva alla Mezza Maratona), la seconda edizione della “Napoli Staffetta Twingo”, una staffetta per due runner sulla distanza 10
km + 11,097 km;
– sabato 22 una corsa per tutti denominata “Family Run e Friends”, una gara non competitiva (una “passeggiata” per promuovere l’attività fisica), di soli 2 Km, aperta a tutti
da 0 a 99 anni;
– da venerdì 21 a sabato 22, presso la Mostra d’Oltremare, la fiera “Sport Expo”

Al Trofeo è associata, inoltre, un’iniziativa benefica a favore del progetto “La casa di Matteo”, sostenuto dalla Onlus “A Ruota Libera” di Luca Trapanese e dall’Ispettore Luigi Volpe, una comunità che ospita, a Napoli e Bacoli, neonati e bambini in stato di abbandono e affetti da gravi patologie con lo scopo di donare loro una casa che li accolga non solo come pazienti o malati terminali ma soprattutto come figli, per accompagnarli verso il loro destino nel calore di una famiglia che non hanno mai conosciuto.

Per tutte le info sulla gara è possibile visitare il sito napolirunning.com.

“Cuori in emergenza”: dai Paesi più poveri all’Italia per salvare la vita dei piccoli cardiopatici

In occasione del 14 febbraio, Giornata delle Cardiopatie Congenite, scegli di dare una speranza ai bambini cardiopatici.

Portare in Italia i bambini gravemente malati provenienti da Paesi in guerra, o che sul posto non potrebbero essere curati adeguatamente, per salvare loro la vita. È questo l’obiettivo di “Cuori in emergenza” il progetto di Bambini Cardiopatici nel Mondo – A.I.C.I. onlus che dal 2 al 23 febbraio è possibile sostenere con un SMS o una chiamata da rete fissa al numero solidale 45593.

Ogni anno nel mondo nascono 2 milioni di bambini malati di cuore, di cui 1 milione e 500.000 non hanno speranza di vita perché nati in paesi poveri. Nonostante, infatti, le patologie cardiache congenite abbiano ovunque un’incidenza simile, nei paesi in via di sviluppo la mancanza di un’adeguata assistenza sanitaria rende le cardiopatie infantili una vera e propria urgenza sociale.

Da oltre 25 anni Bambini Cardiopatici nel Mondo, grazie al supporto volontario di affermati cardiochirurghi e specialisti, cura i piccoli nati nelle aree più difficili del pianeta organizzando missioni operatorie all’estero, formando i medici locali e costruendo centri di cardiochirurgia pediatrica. La grave crisi internazionale, che a partire dal 2016 ha coinvolto diversi Paesi in cui la onlus operava da tempo, ha però reso sempre più ardua l’organizzazione di missioni operatorie in loco.

Per far fronte a questa grave situazione Bambini Cardiopatici nel Mondo ha quindi avviato “Cuori in Emergenza” con cui in tre anni ha già aiutato 38 piccoli pazienti provenienti da diversi paesi tra cui Moldavia, Egitto, Kurdistan Iracheno, Uganda, Repubblica Democratica del Congo, Albania, Etiopia, Guinea Bissau, Libia e Bosnia Erzegovina, Nigeria, Tunisia.

Grazie ai fondi raccolti con la campagna con numero solidale 45593 attiva da 2 al 23 febbraio, la onlus intende coprire totalmente i costi per 3 interventi salvavita e parzialmente, poiché in partnership con altri enti o istituzioni, quelli per 10 operazioni l’I.R.C.C.S. Policlinico San Donato.

Nello specifico per ogni caso Bambini Cardiopatici nel Mondo assicurerà la copertura delle spese, totale o parziale, relative al trasferimento da e per il Paese di origine dei pazienti e dei loro accompagnatori; alla degenza ospedaliera, esami diagnostici e intervento chirurgico; ai trattamenti e alle cure nel periodo post-operatorio; al soggiorno temporaneo presso strutture esterne all’ospedale dei parenti accompagnatori per il periodo in cui i piccoli pazienti sono ricoverati presso il reparto di Terapia Intensiva.

MAKEtoCARE, il contest per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità

Martedì 18 febbraio alle ore 12.30 presso l’ Aula Magna “G. Salvatore” della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” si terrà la presentazione dell’iniziativa “MAKEtoCARE”.

MAKEtoCARE è un’iniziativa promossa da Sanofi Genzyme, specialty care di Sanofi, la divisione specializzata nelle malattie rare, sclerosi multipla, oncologia e immunologia. Nasce dalla volontà di far emergere e sostenere iniziative e progetti nati dall’ingegno e dalla passione della comunità Maker, che tramite la propria creatività e il proprio saper fare innovazione, è in grado di offrire una migliore qualità di vita ai pazienti, contribuendo a cambiare concretamente il loro presente e progettando, insieme a loro, un futuro migliore.

L’ iniziativa MAKEtoCARE include un contest, lanciato per la prima volta nel 2016 e finalizzato a far emergere e facilitare la realizzazione, nonché la diffusione, di soluzioni innovative e utili ad incontrare i bisogni reali delle persone affette da qualunque forma di disabilità, intesa come qualsiasi diminuzione marcata della qualità della vita a causa di patologie e/o eventi traumatici.

Nel corso dell’incontro verranno comunicati anche i dettagli e le modalità di partecipazione al contest, che, oltre ad essere espressamente rivolta alla comunità Maker, è aperta a tutti coloro che (persone fisiche italiane o straniere, società, enti, associazioni, fondazioni, e/o altre entità giuridiche, con residenza o sede in Italia o in altro paese dell’Unione Europea) hanno saputo cogliere un bisogno concreto, orientando il proprio ingegno e proponendo una soluzione innovativa.

Per saperne di più www.maketocare.it

Prende il via il nuovo corso di Progettazione Sociale

Ha preso il via il corso di progettazione sociale con cui CSV Napoli vuole fornire ai volontari le competenze per costruire interventi sociali sempre più rispondenti a bisogni dei territori in cui si opera. Per questo motivo il corso si è aperto con  la testimonianza dell’esperienza vissuta sul campo dai corsisti del percorso di Sviluppo di Comunità, quale approccio di analisi territoriale.

Patto formativo, contenuti e programma delle attività, presentazione della piattaforma di formazione a distanza e valutazione delle competenze in entrata sono stati i temi della prima giornata del corso.