17 Mar, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Al via la quinta edizione di “Welfare, che impresa!”, il programma di capacity building per progetti di welfare ad alto potenziale di impatto sociale, economico e ambientale, promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Snam, Fondazione CON IL SUD, Fondazione Peppino Vismara e UBI Banca, con il contributo di AICCON, Fondazione Politecnico di Milano – Tiresia, Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Impacton e degli incubatori PoliHub, SocialFare, Hubble Acceleration Program, G-Factor; a|cube e Campania NewSteel.
Il bando premia e supporta i migliori progetti di welfare di comunità promossi da enti in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale, in settori come: cultura, valorizzazione del patrimonio e del paesaggio; rigenerazione e restituzione alla fruizione collettiva di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata per fini di interesse generale e per la comunità; welfare territoriale, servizi di cura e welfare aziendale; agricoltura sociale; energia; sostenibilità ambientale e circular economy; smart cities e mobilità.
In particolare, il bando si pone le seguenti finalità: sostenere e promuovere progetti innovativi di welfare; stimolare iniziative di imprenditorialità giovanile; favorire iniziative di rete e multistakeholder, capaci di produrre benefici concreti per la comunità; alimentare una progettualità orientata alla generazione di impatto sociale e alla sua misurazione.
Possono partecipare al bando gli enti giuridici costituiti da non più di 5 anni o da costituirsi, fermo restando, per questi ultimi, l’obbligo di costituirsi entro 6 mesi dalla data in cui vengono comunicati i vincitori del bando al fine di poter risultare assegnatari dei premi.
Al progetto che risulterà primo classificato, secondo i voti espressi da giurie composte da esponenti dei promotori, partner e incubatori, andranno € 40.000 a fondo perduto; per il secondo, terzo e quarto classificato sono previsti invece € 20.000 a fondo perduto.
Per tutti gli enti che risulteranno vincitori è previsto l’accesso a sessioni di mentorship personalizzate erogate da uno degli incubatori; un finanziamento a condizioni agevolate erogato da UBI Banca fino a € 50.000 e un conto corrente a condizioni agevolate per 36 mesi; consulenza personalizzata con Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.
Tra i premi speciali, invece, la possibilità di avviare una campagna di crowdfunding sulla piattaforma ideatre60 di Fondazione Italiana Accenture; l’accesso facilitato allo Scaling Program di Impacton; due percorsi di mentorship per due Enti finalisti (non vincitori); possibilità per un Ente finalista di partecipare all’Open Camp 2021.
La scadenza del bando è fissata al 20 aprile 2021. Tutte il informazioni e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito welfarecheimpresa.ideatre60.it/
16 Mar, 2021 | Bandi e opportunità, Copertina
Necessità di spostarsi, distanziamento sociale, rispetto per l’ambiente. Tre parole chiave che disegnano l’attuale quadro della mobilità ai tempi del Coronavirus. L’emergenza in corso e la crisi economica e sociale che ne consegue, ci mettono davanti a nuove, e vecchie, necessità ma soprattutto a opportunità di cambiamento, in un’ottica di “sostenibilità”, sociale, ambientale ed economica.
Va in questa direzione il bando per la mobilità sostenibile al Sud, che si rivolge alle organizzazioni di terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Attraverso questa nuova iniziativa, la Fondazione CON IL SUD mette a disposizione 4,5 milioni di euro per incentivare la diffusione, nelle abitudini e nei comportamenti dei cittadini, di una nuova cultura della mobilità che porti ad adottare scelte alternative alle attuali forme di trasporto privato, favorendo la diffusione di modelli sostenibili a basso impatto ambientale e con ricadute positive sulla qualità di vita anche a livello sociale ed economico.
Le proposte dovranno sperimentare forme di mobilità sociale e di condivisione dei veicoli in aree urbane e peri-urbane o in aree interne, garantendo lo sviluppo di servizi che rispondano alle esigenze di mobilità, integrandosi in maniera coerente ed efficace con le strategie e gli strumenti locali di pianificazione dei trasporti.
Si potranno anche prevedere soluzioni che permettano alle fasce della popolazione più fragili e vulnerabili di accedere ai servizi essenziali; sviluppare strumenti per misurare i benefici ambientali, economici e sociali per il singolo cittadino (es. risparmio economico, riduzione sedentarietà) e per la comunità di riferimento (es. riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, delle emissioni di gas serra, minor consumo di energia) o tecnologie digitali per migliorare la fruizione del servizio attivato e garantire l’accesso ad un’offerta che sia capace di integrare i diversi servizi presenti sul territorio di riferimento; promuovere percorsi di educazione e sensibilizzazione sulle tematiche della mobilità sostenibile e del mobility management.
Le partnership di progetto dovranno essere composte da un minimo di tre organizzazioni: almeno due non profit – di cui una con ruolo di responsabile del partenariato – a cui potranno aggiungersi realtà del mondo economico, delle istituzioni, dell’università, della ricerca. Sarà valutato positivamente il coinvolgimento delle amministrazioni pubbliche.
Il bando si svilupperà in due fasi: la prima sarà finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore potenziale impatto sul territorio, mentre la successiva, di progettazione esecutiva, avrà l’obiettivo di ridefinire eventuali criticità rilevate nella fase di valutazione.
Il bando scade il 19 maggio 2021 e le proposte dovranno essere presentate online, attraverso la piattaforma Chàiros>>
Scarica il bando…clicca qui
16 Mar, 2021 | In evidenza, News dal Csv
Sette storie vere di donne vittime di violenza domestica e del loro riscatto, raccontate in formato audio dalle attrici Cristina Donadio, Marianna Fontana, Pina Turco, Ludovica Nasti, Antonella Morea, Yuliya Mayarchuk e Florence Omorogieva. È “Voci di donna”, il progetto finalizzato al contrasto della violenza di genere promosso dall’Osservatorio sul Fenomeno della Violenza sulle Donne del Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosaria Bruno, a cura di CreaCinema, e disponibile gratuitamente sulle principali piattaforme Podcast (Spotify, Spreaker, Amazon Music, Deezer, Podcast Addict, Podcasher), e sul sito e canale Youtube di www.stopviolenzadonne.it.
Con l’obiettivo di favorire la conoscenza di storie di donne reali che possano diventare esempio di speranza e rinascita personale, il podcast alterna le testimonianze di madri, mogli e figlie che con l’aiuto dei centri antiviolenza, in particolare Casa Fiorinda per donne maltrattate e altri servizi dell’Area Accoglienza della Cooperativa Dedalus, sono riuscite a trovare una via d’uscita e a riconquistare la felicità. Ciascuna storia, accompagnata dalle musiche di Enzo De Rosa, è seguita da un’analisi redatta dalle operatrici dell’antiviolenza. Le storie raccontate sono quelle di Sara e la sua paura verso l’uomo che la maltratta, Lucia, reclusa in casa dal marito, la piccola Iolanda, il coraggio di bambina contro un padre rabbioso, Giovanna, maltrattata fin da piccola, Maria vittima costante di violenza psicologica e fisica da parte del suo compagno, Mary e l’incontro con un uomo manipolatore e violento, e in ultimo Fatimah, che dalla Nigeria si trova in Italia a lottare per ottenere la libertà da una violenta forma di schiavitù.
La presentazione video di “Voci di Donne” è disponibile sulla pagina Facebook “It’s time to”
Link all’ascolto: https://open.spotify.com/show/38YrwTBp3hRTQx15l9GTuJ
16 Mar, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Sport di tutti è un modello di intervento a favore di famiglie e associazionismo sportivo che mira ad abbattere le barriere economiche d’accesso allo sport e a favorire l’attività fisica e sportiva, realizzato dalla società Sport e salute in collaborazione con gli Organismi Sportivi.
Fino al 30 giugno 2021, sarà possibile candidare il proprio progetto ad uno dei due avvisi pubblici “Sport di Tutti – Quartieri” e “Sport di Tutti – Inclusione”.
Come?
• accedi alla piattaforma e scegli l’avviso a cui intendi candidarti;
• compila il modulo per la registrazione online e ricevi via mail le credenziali;
• acconsenti al trattamento dei dati;
• compila il form di candidatura e presentazione del progetto.
Le domande saranno valutate mensilmente, a partire dal 30 aprile 2021, e approvate fino a esaurimento delle risorse a disposizione.
Per informazioni e approfondimenti è possibile partecipare ai due webinar gratuiti che si svolgeranno attraverso la piattaforma Microsoft Teams:
SPORT DI TUTTI – Quartieri
SPORT DI TUTTI – INclusione
16 Mar, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza
Un bando aperto, senza scadenza, con l’obiettivo di incentivare la realizzazione di progetti di natura sociale fondati sui valori della solidarietà, della mutualità, dell’inclusione e della promozione sociale di gruppi svantaggiati.
E’ un’iniziativa della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, un ente di Terzo settore nato proprio con lo scopo di valorizzare e sostenere tutte quelle azioni di utilità sociale a sostegno delle fasce deboli. La Fondazione opera in diverse aree di intervento, consolidando relazioni e creando partnership con soggetti e Istituzioni nazionali ed internazionali che perseguono i medesimi scopi. Queste reti sono sostenute attraverso lo Sportello della Solidarietà a cui possono rivolgersi gli enti, senza scopo di lucro, interessati a proporre, ai fini della eventuale concessione di un contributo, progetti ed iniziative nei seguenti ambiti: sanità, ricerca scientifica, assistenza alle categorie sociali deboli, istruzione e formazione, arte e cultura.
La Fondazione ha stabilito di dare priorità alle seguenti aree di intervento:
- progetti che riguardano le malattie rare (nel campo della ricerca scientifica);
- progetti riguardanti l’assistenza socio-sanitaria ai malati e il sostegno ai loro familiari;
- progetti che investono la problematica dell’avvio al lavoro dei giovani;
- progetti che prevedono l’organizzazione di percorsi formativi per disabili e immigrati finalizzati al loro inserimento lavorativo e organizzati da Enti di comprovata e pluriennale esperienza nel settore;
- progetti finalizzati alla riscoperta e valorizzazione delle arti e dei mestieri anche attraverso programmi di istruzione e formazione.
I soggetti interessati potranno presentare una sola domanda di contributo l’anno, per un importo da un minimo di Euro 50.000,00 ad un massimo di Euro 100.000,00, utilizzando l’apposito Allegato Modulo Bando.
La Fondazione si riserva la facoltà di acquisire ulteriori informazioni e/o di effettuare sopralluoghi sia in fase di istruttoria che in caso di accoglimento della richiesta, nonché di eseguire controlli sul corretto utilizzo dei fondi erogati e di sospendere o revocare l’erogazione in caso vengano riscontrate irregolarità.
Le richieste di contributo dovranno essere inviate mediante raccomandata A/R al seguente recapito:
Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale
“Sportello della Solidarietà”
Via dei Montecatini, 17 00186 Roma (RM)
Per maggiori informazioni e per consultare il testo completo del bando…clicca qui