Bullismo e cyberbullismo sono fenomeni sempre più frequenti fin dalle scuole materne, con conseguenze fisiche e psicologiche per chi li subisce. Un recente studio di Amnesty International ha dimostrato che 1 ragazzo su 2 durante l’anno scolastico è vittima almeno una volta di episodi di bullismo o cyberbullismo. Il bullismo, sostiene Amnesty, è “una violazione dei diritti umani poiché lede la dignità di chi lo subisce ed è contrario a principi fondamentali quali l’inclusione, la partecipazione e la non discriminazione”. Cyberbullismo, baby gang e violenza chiamano in causa il sistema educativo, quello genitoriale ma anche il volontariato che, oltre ad essere sempre più spesso un ponte tra scuola e territorio potrebbe anche rappresentare, proprio per i valori che promuove, uno strumento di contrasto al bullismo e all’emarginazione.
Per questo motivo, CSV Napoli dà il via ad una nuova iniziativa intitolata “Volontariato e Cyberbullismo” per permettere alle associazioni, ai centri di aggregazione giovanile, alle scuole della città metropolitana di Napoli di organizzare, con il supporto di esperti, brevi incontri di sensibilizzazione (due incontri della durata di 2 ore) rivolti ai giovani utenti degli enti aderenti o agli operatori (docenti, volontari delle associazioni).
Per aderire è necessario compilare il form che segue entro e non oltre il 22 marzo 2019. In seguito all’adesione, un tutor del CSV Napoli si coordinerà con la struttura ospitante per organizzare l’incontro.
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