Lavorare nel sociale: Cidis Onlus ricerca divers figure professionali

Cidis è un’associazione senza fini di lucro, nata nel 1987, che opera a livello nazionale ed europeo per promuovere una cultura dell’accoglienza e costruire integrazione. Nell’ambito della realizzazione di progetti finanziati da FONDI FAMI 2014/2020, AMIF – P.I.U. – SU.PR.EME, Cidis cerca in Campania alcune figure professionali da inserire nel proprio organico. In particolare per le posizioni di ricercatore/ricercatrice sociale junior, operatore/operatrice servizio di Segretariato sociale, animatore/animatrice sociale, docente L2 e mediatori culturali.

Per candidarsi è necessario inviare il proprio CV, regolarmente datato e firmato, all’indirizzo napoli@cidisonlus.org, entro il 1 ottobre 2021, indicando nell’oggetto l’ambito per cui si intende candidarsi tra:

VACANCY RICERCATRICE/RICERCATORE SOCIALE JUNIOR

VACANCY DOCENTE L2

VACANCY MEDIATRICE/MEDIATORE LINGUISTICO CULTURALE

VACANCY OPERATRICE/OPERATORE SERVIZIO DI SEGRETARIATO SOCIALE

VACANCY ANIMATORE/ANIMATRICE SOCIALE

Cliccando sui link è possibile accedere ad ogni singolo bando per conoscere obiettivi e requisiti richiesti per ogni posizione. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito cidisonlus.org

Premio Terre de Femmes 2021: 10.000 euro per progetti a favore dell’ambiente

È partita la sesta edizione italiana del premio “Terre de Femmes”, attraverso cui la Fondazione Yves Rocher “celebra la forza di donne in tutto il mondo quotidianamente impegnate per il bene del Pianeta e la salvaguardia della biodiversità”.

La candidatura è aperta a tutte le donne maggiorenni che presentano un progetto a favore dell’ambiente attraverso una struttura senza scopo di lucro o una struttura avente un oggetto commerciale destinato ad un progetto di tipo sociale e ambientale oppure a titolo individuale.

premi per i primi tre progetti classificati10.000 euro per il vincitore, 5.000 per il secondo e 3.000 per il terzo.

La vincitrice del primo premio avrà inoltre la possibilità di partecipare alla Cerimonia Internazionale e concorrere al “Gran Premio Terre de Femmes” per vincere un ulteriore premio pari a € 10.000.

Per partecipare c’è tempo fino al 30 settembre 2021.

Per saperne di più…clicca qui

Premio giornalistico ABI-FEDUF-FIABA “Finanza per il Sociale”

C’è tempo fino al 28 febbraio per partecipare al Premio per giornalisti e praticanti “Finanza per il sociale” promosso da ABI, FEDUF e FIABA. Il Premio ha il patrocinio del CNOG – Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. Giunto alla sesta edizione, l’iniziativa che pone al centro l’educazione finanziaria e al risparmio quale strumento di inclusione finanziaria e sociale, si arricchisce del tema della sostenibilità.

Il Premio è rivolto a giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti e allievi delle Scuole di Giornalismo o di Master riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti, di età inferiore o pari a 35 anni. All’articolo o servizio radiotelevisivo ritenuto migliore verrà assegnato un riconoscimento economico di euro 1.200. Sono inoltre previste menzioni speciali per gli elaborati più meritevoli.

Il Premio per la prima volta punta inoltre a valorizzare e a coinvolgere anche l’impegno dei giornalisti di età superiore rispetto a quella prevista dal concorso, tramite la possibilità di assegnare menzioni speciali a contributi che potranno pervenire su segnalazione degli stessi autori o anche dei cittadini scrivendo a ufficiostampa@fiaba.org.

Questa edizione è indetta con la collaborazione – in qualità di partner – di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), CeRP-Fondazione Collegio Carlo Alberto, Global Compact Network Italia e Museo del Risparmio, di Avvenire come media partner e di Bancaforte come partner digitale.

Tema del Premio

“Storie di inclusione finanziaria e sociale quale leva di sviluppo sostenibile: gli obiettivi dell’educazione finanziaria e al risparmio e il benessere globale” questo il tema proposto.  L’elaborato dovrà, quindi, evidenziare in che modo l’educazione finanziaria possa supportare lo sviluppo sostenibile, soprattutto in relazione al ruolo delle realtà operanti sul territorio nella promozione dell’inclusione e dell’auto sostenibilità finanziaria dei cittadini, anche in riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Modalità di partecipazione

La partecipazione è gratuita. Ogni concorrente potrà partecipare singolarmente o in gruppo con un solo articolo o servizio audio o video, che sia stato pubblicato o trasmesso nel periodo compreso tra il 1° marzo 2020 e il 28 febbraio 2022.

L’elaborato in concorso dovrà essere spedito per e-mail entro il 4 marzo 2022 indicando come oggetto la dicitura ‘Premio Finanza per il Sociale VI Edizione’ a ufficiostampa@fiaba.org o per posta all’indirizzo FIABA – Premio Giornalistico ‘Finanza per il Sociale’, Piazzale degli Archivi, n. 41, 00144 Roma. In caso di spedizione a mezzo posta farà fede la data del timbro postale. Gli elaborati dovranno comunque pervenire entro e non oltre il 7 marzo.

Ulteriori informazioni nei siti www.abi.itwww.fiaba.org e www.curaituoisoldi.it di FEDUF. Ogni informazione potrà essere richiesta agli indirizzi e-mail ufficiostampa@fiaba.orgsalastampa@abi.it e stampa@feduf.it.

Da Nord a Sud Italia una open call per raccogliere le migliori idee imprenditoriali

Venti regioni e venti appuntamenti in cui centinaia di giovani idee imprenditoriali e di animazione territoriale si sfidano su alcuni dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: sconfiggere la povertà, istruzione di qualità, parità di genere, imprese, innovazione e infrastrutture, ridurre le diseguaglianze, città e comunità sostenibili, consumo e produzione responsabili, pace, giustizia ed istituzioni solide.

Saranno queste le tematiche attorno a cui ruoteranno gli One Day Hackathon, eventi online dedicati allo sviluppo di idee progettuali, innovative e sostenibili messe in campo dalle nuove generazioni. Già a settembre i primi appuntamenti di un format, quello dei One Day Hackathon, che all’interno del progetto Welfare di Prossimità ha l’obiettivo di costruire su tutto il territorio nazionale una Rete di Hub di Prossimità, ovvero luoghi pensati per valorizzare l’impegno sociale delle nuove generazioni e il loro protagonismo.

Una voce corale, un filo rosso che lega tutta l’Itali all’idea che non c’è futuro senza un investimento reale sulle nuove generazioni.

Il progetto Welfare di Prossimità è promosso da Fondazione Èbbene, Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico e Fondazione San Gennaro che a Catania, Duino e Napoli stanno già mettendo in campo studio, progettazione e innovazione per avviare nelle prossime settimane i primi tre Hub di Prossimità.

Gli Hub di Prossimità sono luoghi pensati per accompagnare e sostenere le persone più fragili del territorio ma al contempo, generare impatto sociale e valorizzare il protagonismo giovanile, il loro talento, la loro energia per costruire processi – e non solo progetti – in cui il benessere delle comunità viene messo al centro.

Giovani, studenti, aspiranti imprenditori – dai 17 ai 35 anni – sono chiamati a ripensare a un nuovo modo di fare e interpretare lo sviluppo dei territori, costruendo vivacità e pensieroazione e rigenerazione. Ai One Day Hackathon, che da settembre a novembre attraversano tutta l’Italia, saranno selezionate le idee migliori che accederanno all’International Proximity Project, fase successiva e sovraregionale.

Catania, Duino e Napoli, territori in cui nasceranno i primi Hub di Prossimità, faranno da palcoscenico alle competizioni sovraregionali. Confronto e dialogo con professionisti del settore, studio e analisi dei modelli di business ma anche approfondimenti ed esperienze dirette per comprendere come trasformare le idee in progetti d’impatto saranno benzina pura dell’International Proximity Project.

Dalle migliori idee, che riceveranno un contributo economico e progettuale per realizzare i progetti presentati, e grazie alle sinergie con organizzazioni del territorio, nasceranno nuovi Hub di Prossimità.

Come partecipare ai One Day Hackathon realizzati in collaborazione con Next – Nuova Economia per tutti

1.Registrarsi sul sito di Next – Nuova Economia per tutti https://www.nexteconomia.org/registrati/?role=innovatore

Alla voce “come sei venuto in contatto con la Community” seleziona “Progetto Welfare di Prossimità”

2.  Indicare se hai già un gruppo di lavoro

3. Descrivere in maniera sintetica la tua idea (voce hai un’idea da proporci?)

Sperimentare il Next Canvas, lo strumento di progettazione che utilizzerai prima, durante e dopo l’Hackathon.

Per mettersi in contatto con il team del progetto Welfare di Prossimità scrivi a info@ebbene.it

Il progetto Welfare di Prossimità è realizzato con la collaborazione di Next, Assifero, Euricse e Consorzio Nazionale Idee in Rete e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Giovani e volontariato: candida la tua associazione per i campi di IBO Italia

IBO Italia è un ente di Terzo settore impegnato nel campo della cooperazione internazionale e del volontariato in Italia e nel Mondo che si occupa principalmente di coinvolgere i giovani in opportunità di volontariato avvicinandoli alla solidarietà.

IBO Italia chiede ad associazioni, comunità di accoglienza, realtà senza scopo di lucro, enti locali che necessitano di lavori per la sistemazione di un edificio, un’area verde da ripulire, dei locali da tinteggiare, percorsi didattici o sentieri da ripristinare o attività ludico-educative per bambini o anziani, di segnalare il proprio progetto affinché vi possano partecipare giovani provenienti non solo dall’Italia ma anche dall’Europa.

Un aiuto internazionale per una realtà sociale della nostra città metropolitana. Un’opportunità di accoglienza, condivisione e sostegno concreto. Un campo di lavoro e volontariato.

Obiettivo di IBO Italia è infatti proprio quello di favorire l’incontro fra volontari e realtà sociali, accompagnando e sostenendo entrambi in un percorso di scambio e arricchimento comune, attraverso forme di partecipazione attiva.

I campi di volontariato IBO Italia sono esperienze di volontariato di 1-2 settimane, rivolti a giovani dai 18 anni in su, senza distinzione di sesso e religione e senza competenze particolari salvo in casi in cui sia specificatamente richiesto.

Ci sono inoltre campi ad hoc per adolescenti (14-17 anni) guidati da Camp Leaders IBO.

Oppure campi per gruppi precostituiti o famiglie.

I volontari potranno svolgere lavori di manovalanza generica per la ristrutturazione di edifici che hanno una valenza sociale nell’accoglienza di persone bisognose (bambini, giovani, donne e uomini con disagio sociale, anziani), ripulitura e ripristino ambientale o attività di animazione con minori o anziani.

Alle associazioni che accoglieranno i volontari viene chiesto di:

•   prendersi cura dell’alloggio dei volontari, anche in maniera molto semplice e spartana;

•   prendersi cura del vitto dei volontari, in questo caso è sempre bello condividere pranzi e cene con tutta la comunità, ma per questioni pratiche e logistiche va bene anche garantire ai volontari i prodotti necessari e le attrezzature per prepararsi autonomamente i pasti;

•   individuare un responsabile di campo che possa coordinare i volontari nei lavori ed essere un loro punto di riferimento. A questo proposito IBO Italia organizza ogni anno un corso di Camp Leader;

•   firmare un Protocollo Etico;

•   informare i media locali dell’arrivo di volontari internazionali e dell’inizio del campo. Potrebbe essere un buon motivo per far parlare della associazione sui giornali, in TV o alla Radio.

IBO Italia seguirà sempre le diverse realtà, anche con visite, nell’organizzazione del campo, informerà per tempo circa i volontari che verranno ospitati e sarà a disposizione durante il periodo di svolgimento.

Per maggiori informazioni e per candidare la tua associazione all’accoglienza dei volontari e possibile contattare la responsabile dei campi di lavoro e volontariato IBO Italia:

Sabina Marchetti – IBO Italia

tel. +39.0532.098508-096509

info@iboitalia.org

www.iboitalia.org

skype: sabina_marchetti1

 

 

Iniziative in cofinanziamento: terza edizione

Dopo le prime due edizioni, Con i Bambini intende rinnovare il proprio impegno nelle iniziative in cofinanziamento, in collaborazione con altri enti erogatori che condividono lo spirito e gli obiettivi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Anche la terza edizione del bando, come le precedenti, intende perseguire due principali obiettivi: da un lato, attrarre risorse supplementari coerenti con le finalità del Fondo, dall’altro favorire un positivo confronto con le esperienze di altri soggetti, arricchendo reciprocamente la conoscenza, le pratiche e le esperienze sui temi relativi alla povertà educativa minorile.

Oltre a perseguire un effetto leva delle risorse finanziarie a disposizione delle organizzazioni di terzo settore, il bando intende anche sperimentare forme di innovazione, sia negli ambiti di intervento sia nelle modalità operative o metodologiche scelte, nel contrasto delle forme di povertà educativa minorile.

Con questa nuova edizione dell’iniziativa, Con i Bambini dedica ulteriori risorse finanziarie, fino a un massimo di 10 milioni di euro, al cofinanziamento di progettualità che intendono intervenire su ambiti analoghi a quelli su cui si concentrano le azioni del Fondo.

Almeno il 70% di tali risorse sarà destinato a progettualità di carattere nazionale che intervengono in ognuna delle tre aree principali del Paese: Nord, Centro e Sud. L’iniziativa è rivolta a soggetti erogatori privati e a enti del terzo settore che intendono sostenere, insieme a Con i Bambini, la realizzazione di interventi congiunti di contrasto della povertà educativa minorile su tutto il territorio nazionale.

A tal fine, Con i Bambini metterà a disposizione delle progettualità approvate fino ad un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente necessarie per la realizzazione degli interventi, con un contributo minimo di euro 250.000 e fino ad un massimo di euro 1.500.000.

Le iniziative saranno classificate in due tipologie:
• progetti proposti direttamente da enti del terzo settore e sostenuti, almeno al 50%, da uno o più cofinanziatori;
• progetti da identificare congiuntamente con uno o più cofinanziatori (fino a un massimo di 2), attraverso percorsi di progettazione partecipata/condivisione o attraverso specifici bandi a evidenza pubblica promossi congiuntamente dai cofinanziatori e da Con i Bambini.

Il processo di selezione sarà articolato in due fasi: presentazione dell’idea progettuale e successiva progettazione esecutiva.

Con i Bambini esaminerà tutte le idee inviate entro, e non oltre, le ore 13:00 del 30 dicembre 2022.

Iniziative in cofinanziamento_terza edizione