07 Gen, 2021 | Bandi e opportunità, Copertina
E’ stato prorogato al 1° febbraio 2021 il termine ultimo per la presentazione di proposte progettuali per il contrasto alla povertà educativa da sostenere attraverso il Fondo per lo sviluppo e la coesione per le regioni del Mezzogiorno e per Lombardia e Veneto. Le risorse saranno destinate per la realizzazione di progetti di interventi socio-educativi a favore di minori di età compresa tra 0-6 anni, 5-14 anni e 11-17 anni che potranno durare dai 24 ai 48 mesi.
I progetti proposti dovranno essere realizzati in luoghi circoscritti caratterizzati da disagio socio-economico e difficoltà nell’accesso, adeguata fruizione o permanenza in percorsi educativi di minori, per motivi di contesto sociale, familiare e fragilità individuale.
Clicca qui per consultare il decreto di proroga
Qui il testo completo dell’avviso con la relativa modulistica
07 Gen, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dalle odv
“Si può fare” è il nome del progetto che offre un contributo a giovani dai 16 ai 30 anni che vorranno mettersi in gioco e realizzare iniziative, attività ed eventi per lo sviluppo della propria comunità.
Basta andare sul sito www.sipuofare.net, cliccare sulla propria regione e scoprire come partecipare.
Sono 14 le Regioni coinvolte in tutt’Italia, grazie ad altrettante organizzazioni partner che seguiranno i gruppi di ragazze e ragazzi che intendono cogliere quest’opportunità. Dal 25 Gennaio 2021 sul sito sarà possibile compilare le domande e partecipare.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di stimolare l’attivismo di ragazze e ragazzi per la propria comunità e di facilitare la loro cooperazione con il territorio e le realtà del terzo settore.
In più, si premia la collaborazione tra gli stessi giovani, perché il contributo concesso aumenta in base al numero di partecipanti alla singola proposta, fino a 12.000€ per Regione.
Si può fare si intende come una sperimentazione legata ad un modo nuovo di coinvolgere le giovani e i giovani, nata dalla necessità di interessare anche chi non ha già esperienze di volontariato e di impegno sociale.
Il progetto è realizzato da Cantiere Giovani con il finanziamento dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in partenariato con le seguenti organizzazioni: Comunica Sociale (Campania), Circolo Cas’Aupa APS (Friuli Venezia Giulia), Goodwill (Calabria), Arcoiris Onlus (Sardegna), Opera Segno dell’Alta Marroggia (Umbria), Gruppo di volontariato Solidarietà Onlus (Basilicata), Comunità Sulla Strada di Emmaus (Puglia), Differenza Donna Onlus (Lazio), Piazza Viva APS (Trentino Alto Adige), Spazio Pieno (Abruzzo), La Goccia onlus (Marche), APS Comitato d’Amore per Casa Bossi (Piemonte), YouNet APS (Emilia Romagna), Cieli Aperti Onlus (Toscana).
Inoltre, si avvale del supporto di Rete Iter e della Fondazione Riusiamo L’Italia.
L’obiettivo a lungo termine è quello di far diventare sipuofare.net una piattaforma che continui negli anni a raccogliere adesioni di altre realtà non profit d’Italia, creando un matching tra terzo settore, istituzioni e privati, per continuare a sviluppare questo tipo di opportunità d’impegno civile per i giovani.
04 Gen, 2021 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
La Terza Municipalità del Comune di Napoli, Stella – S. Carlo all’Arena, intende dare impulso alla Consulta delle Associazioni e delle Organizzazioni di Volontariato prevista dall’art.10 del Regolamento delle Municipalità, il cui funzionamento è regolato dalla Delibera di Consiglio Municipale n. 17 del 28/08/2007.
Pertanto si invitano le Organizzazioni di volontariato, gli Organismi della Cooperazione, le Cooperative Sociali, le lmprese Sociali e tutti gli altri soggetti operanti senza scopo di lucro tra cui Parrocchie ed Enti Religiosi, in possesso dei seguenti requisiti:
– costituzione formale da almeno 1 anno;
– iscrizione negli appositi registri (se obbligati per legge) secondo la configurazione giuridica dell’Ente;
– sede operativa nella Municipalità;
a presentare apposita richiesta di iscrizione per partecipare e offrire il proprio contributo ai lavori dei tavoli della Consulta.
La domanda di partecipazione deve essere indirizzata al Presidente della Municipalità Stella S.Carlo all’Arena (Via Lieti,97 – 80131 Napoli) e può essere presentata a mezzo raccomandata a.r. o tramite Pec o email ai seguenti indirizzi: municipalita3.presidenza@pec.comune.napoli.it – presidenzamunicipalita3@comune.napoli.it.
La richiesta dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 10 gennaio 2021 e dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
– Statuto;
– Atto Costitutivo;
– Elenco Cariche Sociali;
– Curriculum vitae dell’Associazione con attività svolte;
La partecipazione alla Consulta è a titolo gratuito.
Leggi l’avviso…clicca qui
22 Dic, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Sono 46.891 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che vogliono diventare operatori volontari di servizio civile. Fino alle ore 14.00 di lunedì 8 febbraio 2021 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 2.814 progetti che si realizzeranno tra il 2021 e il 2022 su tutto il territorio nazionale e all’estero. I progetti hanno durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi.
“Sono davvero molto felice che stiamo riuscendo a coinvolgere molte ragazze e ragazzi, rendendo sempre più universale il servizio civile” dichiara il ministro Vincenzo Spadafora “La scelta di partecipare è una tappa fondamentale della vita e della crescita dei giovani. Sia umanamente sia professionalmente.
I giovani volontari sono una risorsa importante ed insostituibile del nostro Paese e molti di loro hanno scelto con grande coraggio di non fermarsi neanche durante l’emergenza Covid. A tutti loro e a chi farà questa scelta va il nostro sentito ringraziamento“.
Sono in particolare 39.538 i posti disponibili nei 2.319 progetti da realizzarsi in Italia e 605 quelli per i 111 progetti all’estero. Si aggiungono poi 6.748 posti per 384 progetti da realizzarsi nei territori delle regioni che hanno aderito alla Misura 6 “Servizio civile universale del Programma operativo nazionale – Iniziativa occupazione giovani (PON-IOG) “Garanzia giovani”, ossia Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Piemonte, Puglia, Sardegna e Sicilia. Si tratta di posti dedicati a giovani neet (not in education, employment or training, ossia giovani che non studiano, non lavorano e non seguono alcun percorso di formazione) oppure a giovani disoccupati.
Da quest’anno, ogni singolo progetto è parte di un più ampio programma di intervento che risponde ad uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e riguarda uno specifico ambito di azione individuato tra quelli indicati nel Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale.
Alcuni progetti hanno invece riserve di posti per giovani con minori opportunità, intendendo ragazzi che hanno un basso reddito o bassa scolarizzazione o una disabilità. Altri progetti prevedono poi alcune misure “aggiuntive” e in particolare un periodo di tutoraggio nell’ambito del servizio da svolgere oppure, per i progetti che si realizzano in Italia, un periodo da uno a tre mesi da trascorrere in un altro Paese europeo.
Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale avanzare la candidatura.
Nella sezione “Selezione volontari” del sito www.serviziocivile.gov.it ci sono tutte le informazioni e la possibilità di leggere e scaricare il bando.
Anche quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è disponibile il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.
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10 Dic, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
CSV Napoli apre la raccolta di curricula per l’individuazione dei 2 componenti (e dei due supplenti) dell’organo di controllo del CSV Napoli che, come indicato dalle linee guida pubblicate dall’ONC (Organismo Nazionale di Controllo dei CSV) lo scorso 9 luglio, deve essere pluripersonale costituito da tre membri.
Il presidente dell’organo di controllo, nominato dall’OTC (Organismo Territoriale di Controllo), insieme ai restanti due componenti nominati dal CSV, devono esse dotati della professionalità di cui all’art. 2397 c.c. e per l’espletamento della revisione legale dei conti, devono essere iscritti nel registro dei revisori legali.
I tre componenti dell’organo di controllo del CSV devono “interpretare” la realtà in cui si collocano, operando al fine di garantire ai terzi il corretto funzionamento dell’ente. Devono essere professionisti in possesso di una conoscenza profonda della gestione degli ETS (e non solo degli aspetti amministrativi) che abbiano l’importante compito di supportare il vertice dei CSV (composto da volontari), in modo che questo possa prendere decisioni sempre più solide dal punto di vista del rispetto della normativa vigente, con la consapevolezza dell’impatto di tali decisioni sulla gestione sia di breve che di lungo periodo.
I curricula dovranno pervenire all’indirizzo e-mail segreteria@csvnapoli.it entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 15 dicembre 2020.
03 Dic, 2020 | Bandi e opportunità, In evidenza, News dal Csv
Arriva un bando per i comuni italiani, per contrastare la povertà educativa e l’esclusione sociale dei bambini e dei ragazzi, in un momento in cui l’emergenza sanitaria ha acuito le disuguaglianze, le fragilità e i divari socioeconomici. Si chiama “Educare in comune” e lo ha pubblicato ieri il Dipartimento per le Politiche della Famiglia, il budget è di 15 milioni di euro, per progetti, anche sperimentali, che valorizzino lo sviluppo delle potenzialità fisiche, cognitive, emotive e sociali dei bambini e degli adolescenti, al fine di renderli individui attivi e responsabili all’interno delle proprie comunità di appartenenza. Per l’esattezza il titolo completo è «per il finanziamento di progetti per il contrasto della poverta’ educativa e il sostegno delle opportunità culturali e educative di persone minorenni».
Tre le aree tematiche oggetto di finanziamento:
- Famiglia come risorsa;
- Relazione e inclusione;
- Cultura, arte e ambiente.
La scadenza dei termini di presentazione delle proposte progettuali è fissata al 1 marzo 2021. Ciascuna proposta progettuale potrà beneficiare di un finanziamento minimo di euro 50.000 o massimo di euro 350.000. I progetti ammessi a finanziamento dovranno avere una durata di 12 mesi.
I comuni, in qualità di unici beneficiari del finanziamento, potranno partecipare singolarmente o in forma associata, nelle modalità individuate dal D.lgs. n. 267/2000 “TUEL – Testo unico degli enti locali”, anche in collaborazione con enti pubblici e privati.
Per maggiori informazioni http://famiglia.governo.it/