Buon Natale da CSV Napoli

Il Natale è un momento speciale da condividere con le persone care, oggi ancora di più a causa del distanziamento a cui siamo costretti. Troppo spesso durante l’anno dimentichiamo di valorizzare gli affetti, dando per scontato la vicinanza di chi ci ama e i piccoli miracoli che si realizzano nel quotidiano. Questi giorni, intrisi di spiritualità e magia, possono aiutarci a recuperare la capacità di apprezzare il bello che ci circonda e sono un’occasione per ricordarci che possiamo essere protagonisti attivi e responsabili della qualità della vita nostra e del territorio in cui viviamo. Sostenuti dall’incanto e dalla gioia delle festività, possiamo raccogliere le energie per affrontare con entusiasmo e fiducia il nuovo anno e concretizzare gli impegni che abbiamo assunto con noi stessi e con gli altri.
A tutti voi e ai vostri cari auguriamo un felice Natale ed un sereno Anno nuovo.
Il Presidente, il Comitato Direttivo e lo Staff di CSV Napoli

IVA AL TERZO SETTORE, PERICOLO SCAMPATO (PER ORA)

Questa notte la maggioranza al Senato ha approvato un emendamento alla Legge di Bilancio che rinvia l’entrata in vigore della norma che assoggetta tutto il terzo settore al regime Iva.

“È una buona notizia – dichiara Chiara Tommasini, presidente di CSVnet perché è stato scongiurato, per il momento, un provvedimento che avrebbe messo in difficoltà tutto l’associazionismo, con aggravio di costi e adempimenti burocratici. Senza peraltro giovare alla casse dello Stato perché la novità avrebbe riguardato gli enti che non svolgono attività commerciali.
Come espresso più volte in questi giorni, ribadiamo la necessità di coinvolgere le rappresentanze del terzo settore nelle decisioni che lo riguardano: siamo disponibili e pronti ad ogni dialogo.

La decisione è frutto della larga mobilitazione portata avanti in questi giorni in modo corale dal mondo del volontariato e del terzo settore. Dobbiamo ringraziare tutti coloro che a tutti i livelli si sono attivati per chiedere il ritiro del provvedimento inserito nel decreto fiscale.

Si tratta però di un rinvio e non di una abrogazione. È quindi urgente aprire un tavolo di confronto con il Governo e le forze parlamentari per lavorare insieme a soluzioni definitive le quali, in linea con la disciplina comunitaria, possano salvaguardare l’operatività delle associazioni senza costringerle ad ulteriori e costosi adempimenti burocratici.

Discutere insieme i provvedimenti riguardanti l’azione delle associazioni è un segno di riconoscimento dovuto per coloro che ogni giorno rimangono in prima fila a sostenere chi è in difficoltà e operano per il benessere delle comunità”, conclude la presidente dell’associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato.

Avviso Pubblico “Le Comunità Solidali 2021”: 100mila euro per sostenere il volontariato e valorizzare l’agire solidale

Le Comunità Solidali 2021 è l’ Avviso Pubblico di CSV Napoli teso a valorizzare l’agire delle ODV e a sostenere iniziative capaci di incidere concretamente sui bisogni delle società e di determinare processi di cambiamento. La misura intende promuovere le reti di volontariato che agiscono, su base territoriale e/o tematica, in maniera sinergica e innovativa nei campi del contrasto alla povertà, dell’inclusione, delle fragilità sociali, della legalità, dei beni comuni e degli spazi collettivi.

Saranno sostenute le iniziative delle ODV della città metropolitana di Napoli e incoraggiata l’attivazione di sinergie progettuali, tematiche e territoriali esclusivamente su una delle seguenti linee di intervento:

  • Linea di intervento A: Interventi per il contrasto alla povertà, per inclusione e la fragilità sociale: 50.000 (cinquantamila) euro.
  • Linea di intervento B: Percorsi di legalità e interventi per la cura e valorizzazione dei beni comuni: 50.000 (cinquantamila) euro.

Possono candidare una proposta progettuale le reti di associazioni che siano composte in prevalenza da Organizzazioni di Volontariato con sede legale nei comuni della città metropolitana di Napoli iscritte al RUNTS e, nelle more del raggiungimento delle sue piene funzioni, al Registro Regionale del Volontariato della Regione Campania, e che vedano coinvolte almeno tre ODV con i medesimi requisiti. Possono essere soggetti del partenariato in misura non prevalente altri Enti del Terzo settore, altri enti, profit e non profit regolarmente costituiti. Sono ammesse collaborazioni con enti pubblici.

La dotazione finanziaria per l’attuazione della misura è di 100.000,00 (centomila) euro. I costi a carico di CSV Napoli per ciascun progetto non potranno essere superiori a 10.000,00 (diecimila) euro.

Le proposte progettuali, corredate dall’apposita modulistica indicata nell’Avviso, dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 31 gennaio 2022 a mezzo PEC all’indirizzo csvnapoli@pec.it oppure con raccomandata con ricevuta di ritorno (fa fede la data e l’ora di ricevimento e non la data di spedizione); o consegnata a mano presso la Segreteria della sede centrale del CSV Napoli al Centro Direzionale di Napoli Isola E/1 primo piano, in orario d’ufficio.

Scarica l’Avviso Pubblico

Scarica la modulistica

Faq – Comunità Solidali

 

 

 

Iva al volontariato: la posizione di CSVnet

La Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il decreto Fiscale contenente la norma secondo cui le attività svolte da enti non profit finora escluse dall’Iva, dal 1 gennaio 2022 ne saranno invece considerate esenti. Questo significa per migliaia di enti l’obbligo di apertura della partita Iva con conseguenti aggravi burocratici e amministrativi.

“Dopo l’approvazione al Senato – commenta la presidente di CSVnet Chiara Tommasini -, tutto il mondo dell’associazionismo e le rappresentanze a livello nazionale hanno chiesto a gran voce alle forze politiche di scongiurare questa misura insensata e gravosa per il non profit. Gli oneri contabili e per gli adempimenti burocratici dovuti all’apertura della partita iva sarebbero insostenibili senza peraltro portare vantaggi alle casse dello Stato”.

“Ci appelliamo nuovamente – aggiunge Tommasini – alle forze politiche parlamentari affinché correggano con gli emendamenti alla Legge di Bilancio questa norma. Dalle interlocuzioni di questi giorni con rappresentanti parlamentari sappiamo che in molti si stanno adoperando per trovare adeguate soluzioni. Ringraziamo coloro che si sono attivati e hanno ascoltato le ragioni del terzo settore. Ma rinnoviamo l’appello a scongiurare tale provvedimento che metterebbe in grande difficoltà una larga parte delle associazioni che sono in prima linea per sostenere le proprie comunità e le persone in difficoltà in questo difficile periodo di emergenza sanitaria”.

“Auspichiamo che questo dibattito – conclude la presidente di CSVnet – sia utile a trovare finalmente una cornice giuridico-fiscale agli enti del terzo settore per non esporli più alle correnti delle procedure di infrazione comunitarie: per il ruolo che il terzo settore ricopre nel nostro Paese, merita di essere tutelato con norme certe e stabili”.

Pubblicato il Bando per la selezione di 56.205 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale

Sono 56.205 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che intendono diventare operatori volontari di servizio civile. Fino alle ore 14.00 di mercoledì 26 gennaio 2022 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 2.818 progetti che si realizzeranno tra il 2022 e il 2023 su tutto il territorio nazionale e all’estero. I progetti hanno durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi.

In particolare, dei 56.205 posti di operatore volontario, 54.181 sono i posti disponibili per i 2.541 progetti da realizzarsi in Italia e 980 quelli per i 170 progetti all’estero. Si aggiungono 37 posti nei 4 progetti finanziati dal PON-IOG “Garanzia Giovani” – Misura 6 bis) “Servizio civile universale nell’Unione Europea” e 1.007 posti nei 103 dedicati alla sperimentazione del Servizio civile digitale.

Anche quest’anno, ogni singolo progetto è parte di un più ampio programma di intervento che risponde ad uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e riguarda uno specifico ambito di azione individuato tra quelli indicati nel Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale. I programmi d’intervento sono, in totale, 566.

Sono previste, in alcuni progetti, riserve di posti per giovani con minori opportunità (disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale). Previste poi, in altri progetti, alcune misure “aggiuntive” (un periodo di tutoraggio nell’ambito del servizio da svolgere oppure, per i progetti che si realizzano in Italia, un periodo da uno a tre mesi da trascorrere in un altro Paese europeo). Per candidarsi ai posti riservati il candidato dovrà necessariamente possedere lo specifico requisito richiesto.

Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale candidarsi.

Ai giovani selezionati, che saranno poi avviati al servizio civile, è riconosciuto un assegno mensile pari a € 444,30.

Nella sezione “Per gli operatori volontari” del sito politichegiovanili.gov.it sono consultabili tutte le informazioni utili alla presentazione della domanda nonché del bando, da leggere attentamente.

Anche quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è disponibile il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.

Vai al Bando

Natale 2021: vieni a brindare con noi

Ti aspettiamo lunedì 20 dicembre alle ore 17.00 per un momento di confronto tra le associazioni di Terzo settore della città metropolitana di Napoli, un’occasione per condividere idee, buone pratiche e per scambiare gli auguri di Natale.
Hanno già confermato la propria partecipazione il neo assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli, Luca Trapanese, la presidente del Consiglio Comunale di Napoli, Enza Amato, la vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania, Loredana Raia.

Nel corso dell’iniziativa si terrà la presentazione del nuovo Avviso Pubblico di CSV Napoli “Le Comunità Solidali 2021” e avrà luogo la cerimonia di consegna del “Premio all’impegno volontario”. Saranno premiati, per aver contribuito in maniera fattiva e positiva allo sviluppo di azioni di solidarietà nella città metropolitana di Napoli e per aver affiancato e sostenuto, con impegno e costanza, le azioni del CSV Napoli per la promozione e la crescita del volontariato nei nostri territori: Lino Di Martino, Massimo Savino, Antonio Di Spirito, Peppino Festa, Alfonso Gentile.

L’incontro sarà gestito nel pieno rispetto della normativa di contrasto alla diffusione del covid-19 e, viste le richieste di adesione già pervenute, si svolgerà al Centro Congressi Tiempo (Centro Direzionale di Napoli – Isola E5).

L’evento si chiuderà con un brindisi augurale e la consegna ai presenti di un cadeaux.

Si ricorda che è necessario il possesso del green pass da esibire all’ingresso e d’obbligo l’uso della mascherina.