Torna il percorso di assistenza legale in materia di privacy e trasparenza. Iscrizioni aperte per tutti gli ETS della Campania grazie alla collaborazione con gli altri CSV della regione

CSV Napoli, in collaborazione con CESVOLAB (CSV di Benevento e Avellino), ASSO.VOCE (CSV di Caserta) e SODALIS (CSV di Salerno), promuove un nuovo percorso di consulenza e assistenza legale in materia di privacy e trasparenza destinato agli ETS della Campania.

5 moduli che si svolgeranno online tra aprile e giugno 2023 e che sono finalizzati a guidare i volontari relativamente agli adempimenti da attuare e alle eventuali sanzioni in cui possono incorrere, nonché a supportarli relativamente agli obblighi di trasparenza, pubblicità e protezione dati sensibili come previsto dal Regolamento UE 2016/679.

Relatori del percorso sono Claudio Terracciano, consulente legale – Privacy GDPR e  Alessio Curatoli, Consigliere CSV Napoli e consulente legale, esperto Privacy, che affronteranno, tra le varie cose, anche gli argomenti del diritto all’oblio, della profilazione on line e della portabilità dei dati.

Per partecipare è necessario compilare l’apposito form online accedendo all’area riservata del sito di CSV Napoli.

Per maggiori informazioni scarica la locandina.

LOTTA AL DIGITAL DIVIDE. Promuovere l’educazione informatica per rendere accessibile l’informazione. Aderisci al programma

Contrastare la povertà educativa digitale e fornire alle associazioni una formazione di base per l’avviamento all’uso del PC nella gestione delle attività quotidiane.

Con questi obiettivi CSV Napoli, in collaborazione con Fondazione STMicroelectronics, invitano gli ETS della città metropolitana di Napoli iscritti al RUNTS ad aderire al programma di Lotta al Digital Divide.

Fondazione STMicroelectronics è un’organizzazione non profit Svizzera con sede a Ginevra, fondata da STMicroelectronics NV nel 2001, con la missione di sviluppare, coordinare e sponsorizzare progetti il cui obiettivo è fornire le competenze necessarie all’utilizzo del PC.

Le associazioni selezionate per aderire al programma di Lotta al Digital Divide riceveranno, per un periodo di n. 3 anni, nel corso dei quali sarà valutato il raggiungimento degli obiettivi previsti:
– l’organizzazione di un corso di “Formazione dei Formatori” (ICBF), pianificato secondo le esigenze reciproche e per circa 16 ore di attività didattica;
– i file del corso di informatica di base (ICB) ad uso didattico e di stampa e il modello di diploma da distribuire agli studenti che termineranno il corso con successo;
– 11 PC, un monitor o videoproiettore installati in aula appropriata messa a disposizione dall’organizzazione;
– manuali didattici (1 per postazione);
– attività di manutenzione delle apparecchiature in caso di necessità.

L’organizzazione selezionata dovrà, poi, garantire per lo stesso periodo, senza alcun costo per la Fondazione STMicroelectronics:
– un’aula per la formazione sicura e pulita, con spazio adeguato ad assicurare che sedie e scrivanie per almeno 12 persone possano essere sistemate agevolmente e nel rispetto delle leggi/regole di sicurezza lavoro;
– i costi di gestione del programma: elettricità ed internet.
– le procedure amministrative e d’iscrizione dei partecipanti ai corsi di cui sopra, nonché l’organizzazione delle attività didattiche con almeno 2 volontari.
– i 2 volontari formatori si impegnano a partecipare con puntualità alle attività di Formazione formatori (ICBF per circa 16 ore).
– la distribuzione dei diplomi agli studenti che abbiano partecipato almeno all’80% delle lezioni.
– un’informazione tempestiva delle attività facendo uso del sistema di raccolta dati in tempo reale messo a disposizione dall’ente organizzatore;
– l’assicurazione che i centri informatici siano utilizzati esclusivamente per fini didattici e l’impegno a prevenire eventuali abusi alla dotazione fornita anche al di fuori delle ore di lezione;
– la piena responsabilità per qualunque danno o furto del materiale fornito dalla BDD o per danni a persone che utilizzino tale materiale;
– organizzare e tenere un minimo di n. 6 corsi, gratuiti per destinatari maggiorenni, per centro all’anno per un periodo di 3 anni.

Per partecipare alla selezione è necessario compilare, utilizzando l’anagrafica dell’Ente, l’apposito form online attraverso l’area riservata del sito csvnapoli.it entro il primo giorno di ogni mese fino al dicembre 2023.

DiscoverEU, preparati ad esplorare l’Europa!

C’è tempo fino alle ore 12.00 del 29 marzo per partecipare all’iniziativa DiscoverEU e vincere un pass per viaggiare gratis in Europa.

DiscoverEU è un’azione del programma Erasmus+ che offre l’opportunità di scoprire l’Europa attraverso esperienze di apprendimento. Sono previsti spostamenti principalmente principalmente in treno (vi sono eccezioni per consentire di partecipare a coloro che vivono su isole o in zone remote), che permetteranno di scoprire i paesaggi mozzafiato d’Europa e la sua varietà di piccole e grandi città.

I diciottenni di tutti gli Stati membri dell’UE e dei paesi terzi associati al programma Erasmus+ potranno iscriversi per vincere un pass ferroviario per esplorare l’Europa e ampliare i loro orizzonti.

Per vincere il pass ferroviario, è necessario candidarsi sul Portale europeo per i giovani e rispondere a cinque domande più una di spareggio.

I candidati, che devono essere nati tra il 1° luglio 2004 e il 30° giugno 2005, potranno viaggiare in Europa per un massimo di 30 giorni nel periodo compreso tra il 15 giugno 2023 e il 30 settembre 2024. Chi compirà 18 anni nella seconda metà dell’anno potrà candidarsi nella tornata di ottobre 2023.

Sarà possibile viaggiare da soli o in gruppo con un massimo di 4 amici (a condizione che tutti soddisfino le condizioni di ammissibilità) e combinare il proprio programma di viaggio con quello di altri viaggiatori DiscoverEU. Il gruppo Facebook DiscoverEU è la piattaforma ideale per chattare con altri partecipanti.

Le agenzie nazionali Erasmus+ saranno di supporto per trovare contatti e organizzeranno anche riunioni e incontri fra i partecipanti prima della partenza.

 

Concorso Onesti nello Sport: “Lo sport è di famiglia”

Al via l’XI edizione di “Onesti nello Sport”, il concorso nazionale rivolto alle studentesse e agli studenti degli Istituti secondari di II grado promosso dalla Fondazione Giulio Onesti e dal CONI, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il concorso ha l’obiettivo di diffondere la cultura della legalità in ambito sportivo, educando i giovani a una cittadinanza attiva, combattendo ogni forma di discriminazione e valorizzando l’importanza dello sport come strumento d’inclusione e coesione sociale.

Il tema scelto per questa edizione è “Lo sport è di famiglia”. Componente essenziale della società, lo sport è capace di trasmettere all’interno della famiglia valori educativi fondamentali quali solidarietà, rispetto, inclusione. Tifare insieme durante una gara, provare un nuovo sport, condividere una passione: lo sport è lo strumento che più di tutti aiuta a divertirsi insieme e a rafforzare legami contribuendo alla trasmissione di conoscenze e alla creazione di nuove esperienze.

Gli studenti potranno partecipare inviando i loro video, che saranno suddivisi in due categorie:
-il settore video-musicale, che prevede la produzione di un brano musicale e/o di un video originale della durata massima di 3 minuti;
-il settore stories, con la produzione di un breve video della durata massima di un minuto.

Sarà possibile iscriversi al concorso entro il 5 maggio 2023 e inviare i propri lavori entro il 25 maggio 2023. Le due squadre vincitrici (12 studenti e due docenti accompagnatori) saranno premiate con un viaggio per assistere a un evento sportivo di rilievo internazionale che si svolgerà nel corso del 2023.

Per saperne di più…clicca qui

Sicurezza sul lavoro, al via il corso di formazione di CSV Napoli

Aperte le iscrizioni al Corso di formazione base per ASPP e RSPP – MODULO A  che ha lo scopo di far acquisire elementi di conoscenza sulla normativa generale e specifica in materia di sicurezza sul lavoro.

Il programma del corso, della durata di 28 ore, è conforme a quanto contenuto nell’accordo raggiunto tra il Governo e le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, in attuazione dei commi 2, 3 e 5 dell’art. 8 bis del D.Lgs. 626/94. Il corso è organizzato in collaborazione con EFEI Ente Paritetico Bilaterale Nazionale per la Formazione.

Gli argomenti saranno trattati mediante metodologie didattiche “attive”, comprendenti coinvolgimento in discussioni, lavori di gruppo, esercitazioni teorico-pratiche, casi di studio, incidenti, simulazioni.

Il corso, obbligatorio e propedeutico agli altri moduli del percorso formativo per ASPP e RSPP, si rivolge ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione degli ETS.

Per partecipare è necessario compilare l’apposito form entro e non oltre il 5 aprile 2023, accedendo direttamente all’Area Riservata, registrando la propria anagrafica e quella del proprio ente (se non già censiti) e facendo attenzione a precisare i dati di iscrizione ai registri. Ad accoglienza della candidatura verrà inviata la richiesta di compilazione della scheda d’ingresso che consentirà di accedere al corso.

Per maggiori informazioni…scarica la locandina

 

 

 

 

 

Registro unico Terzo settore, pubblicati cinque elenchi di enti trasmigrati

Riproponiamo l’articolo di Daniele Erler per Cantiere Terzo Settore relativo alla pubblicazione dei primi 5 elenchi del RUNTS di enti trasmigrati

Il 24 novembre 2022 è stato pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali un primo elenco delle organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte al registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) per decorrenza dei termini della “trasmigrazione”Il 30 novembre ne è stato pubblicato un secondo e il 20 dicembre ne è stato pubblicato un terzo, in cui compaiono circa 2.600 enti, il 6 febbraio 2023 un quarto elenco e il 6 marzo un quinto elenco.

Il Ministero precisa come la pubblicazione serva in primo luogo a rendere conoscibile l’iscrizione al Runts per gli enti il cui indirizzo pec non risulti a sistema oppure non sia aggiornato.

La pubblicazione, seppur successiva all’effettiva data di iscrizione per tali enti (che, si ricorda, è il 7 novembre 2022) ha inoltre valore di notifica circa la conoscenza dell’avvenuta iscrizione al Runts: è infatti dalla data di pubblicazione che decorrono i 90 giorni a disposizione degli enti per aggiornare le informazioni e depositare gli atti secondo quanto previsto dalla nota n. 5941 del 5 aprile 2022 e dalla circolare n. 9 del 21 aprile 2022.

Per approfondire la questione si rimanda all’articolo “Trasmigrazione al registro unico terzo settore: le indicazioni per gli enti che non hanno ricevuto comunicazioni”.

I 90 giorni a disposizione per gli enti per depositare gli atti, quindi, partono dalla data di pubblicazione dell’elenco (24 o 30 novembre o 20 dicembre): si ricorda che il Ministero con la recente nota n. 17146 del 15 novembre 2022 ha chiarito come il termine dei 90 giorni non debba comunque essere considerato perentorio: qualora gli enti non adempiano entro il termine, gli uffici competenti del Runts potranno però avviare la procedura prevista dall’art. 48, c. 4 del codice del Terzo settore (che prevede l’assegnazione all’ente di un nuovo termine questa volta perentorio e, in caso di ulteriore mancato adempimento, la cancellazione dal registro unico).

Il Ministero ha infine precisato che prossimamente saranno pubblicati ulteriori elenchi riguardanti sempre le Odv e Aps sottoposte a “trasmigrazione” e nei cui confronti i competenti uffici del Runts non abbiano emanato alcun provvedimento espresso di iscrizione o diniego, o comunque formulato alcuna richiesta istruttoria entro il termine del 5 novembre scorso. Tali elenchi saranno formati attraverso la collaborazione degli uffici territoriali del Runts: pertanto qualora un ente non comparisse nell’elenco appena pubblicato ciò non è indice di mancata iscrizione per decorrenza termini, ma significa che potrebbe essere pubblicato nell’elenco o negli elenchi successivi.

Si ricorda che fino a che un ente non riceve la comunicazione o non viene pubblicato l’elenco in cui è iscritto, esso mantiene comunque la qualifica di Odv o Aps (anche ai fini, ad esempio, di accesso ai contributi e in generale alle diverse misure agevolative previste a favore degli enti del Terzo settore).