Bloom Again, tutti i sensi hanno colore: Diventa anche tu donatore di voce

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio regionale della Campania, in collaborazione con la Sezione territoriale UICI di Napoli e del Centro Nazionale del Libro Parlato organizza un incontro promozionale e di arruolamento per volontari “Donatori di voce” nell’ambito del progetto “Bloom Again: tutti sensi hanno colore”. Proposto dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, finanziato dall’impresa sociale “Con i bambini”, organizzazione non lucrativa senza scopo di lucro interamente partecipata dalla “Fondazione con il Sud”. Il progetto coinvolge la rete di cinque regioni, tra cui l’UICI della Campania.

SI prevede una campagna di arruolamento di volontari per la registrazione di testi per trasferire e vivificare le parole scritte, per raccontare e per informare: questo è il prezioso servizio che il Centro Nazionale del Libro Parlato offre da oltre sessant’anni ai non vedenti e a tutte le persone che, per i motivi più diversi, hanno difficoltà di lettura, uno dei servizi più preziosi: la possibilità di rendere viva la parola scritta, di trasferirla nella viva voce, per raccontare ed informare.

 L’incontro si svolgerà martedì 28 giugno 2022 alle ore 17:00 e si potrà assistere attraverso la pagina Facebook “Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Provincia di Napoli”.

https://www.facebook.com/uicinapoli/

 PROGRAMMA

–       Prof. Pietro Piscitelli – Presidente Biblioteca Nazionale per i Ciechi Regina Margherita – “l’accesso alla cultura in modo universale”;

–       Anna ferraiolo  – vicepresidente U.N.I.VO.C. Napoli  – il servizio del centro nazionale del libro parlato il valore dei donatori di voce;

–      Domenico Vitucci referente sezionale servizio libro parlato – Le tecnologie di editing audio per la creazione di audiobook.

 Modera Mario Mirabile –  Presidente Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti, Sezione Territoriale di Napoli

 Per info: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, tel. 081/5498834, uicna@uici.it

 

Un orgoglio che #NONPASSA: firma per il ddl Zan

Nel 2021 viene finalmente discusso in parlamento un disegno di legge per contrastare la discriminazione che include in modo esplicito anche le forme di odio contro la comunità Lgbtqia+, la misoginia e l’abilismo.

E non passa. Non passa neanche la necessità di cambiamento. Non passano l’orgoglio, l’amore, la rabbia, la paura, la speranza.

Nel mese di ottobre 2021, il ddl Zan (chiamato così perché proposto dal deputato Alessandro Zan) viene affossato in Senato. Il testo prevedeva che alcune delle disposizioni contenute nell’articolo 604 bis del codice penale per contrastare la “propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa” (come la previsione della reclusione fino a quattro anni) venissero estese anche alle discriminazioni basate su sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere e disabilità.

Trascorsi sei mesi, il 5 maggio 2022 il Partito democratico annuncia di aver ripresentato il testo, stavolta partendo dal Senato, identico a quello che a suo tempo era stato presentato da Zan.

Amnesty International decide allora di promuovere una campagna a sostegno dell’approvazione del dispositivo, per dare finalmente risposta a un bisogno che “non passa”, quello di strumenti legislativi efficaci per la prevenzione e il contrasto della discriminazione, includendo in modo esplicito tra le forme di discriminazione anche quella contro la comunità Lgbtqia+, la misoginia e l’abilismo.

Una legge può non passare, ma non passa la necessità di cambiamento sulla quale si fonda. Quella di colmare un vergognoso vuoto che non consente di combattere in modo adeguato gli atti discriminatori verso la comunità Lgbtqia+, oppure basati su misoginia e abilismo; che non riconosce il diritto a non essere discriminato di chi è attaccato su queste basi.

Con la campagna Amnesty International chiede:

  • che si giunga all’approvazione del disegno di legge recante “Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”, recentemente presentato in Senato;
  • che ogni futuro dispositivo legislativo per il contrasto alla discriminazione includa in modo esplicito tutti gli ambiti di discriminazione, inclusi quelli relativi all’odio contro la comunità Lgbtqia+, all’odio misogino e all’abilismo;
  • che sia approvata l’istituzione di una Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani fondamentali e per il contrasto alle discriminazioni, che sia in grado di monitorare l’impatto delle politiche di identificazione e contrasto delle varie forme di discriminazione;
  • che siano migliorati i meccanismi di raccolta dati sistematica relativa a discorsi e crimini d’odio, includendo tutti gli ambiti di discriminazione e prevedendo specifici strumenti e strategie per contrastare il fenomeno della sotto-rappresentazione. I dati dovranno essere disaggregati, aggiornati e pubblici;
  • che sia garantito lo stanziamento di risorse sufficienti ad assicurare che i pubblici ufficiali che entrano in contatto con le vittime di discriminazione ricevano formazione specifica rispetto ai bisogni delle vittime stesse, così da garantire un servizio imparziale, rispettoso, professionale;
  • in caso di avvio di un procedimento legale, sia garantito alle vittime di discorsi e crimini d’odio supporto legale e psicologico, nel rispetto della loro privacy.

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Giovani e salute, un webinar per parlare di prevenzione

La scuola è uno dei “luoghi privilegiati” nel quale proporre e sviluppare nuovi approcci in grado di incidere sull’educazione alla salute dei più giovani, sulle loro conoscenze e sui loro comportamenti ed anche – lo abbiamo scoperto in modo dirompente con la pandemia – lo spazio in cui si intercettano le prime manifestazioni di disagio dei ragazzi e delle ragazze. La materia curriculare dell’educazione civica, inoltre, si offre come un prezioso ambito trasversale per affrontare anche temi inerenti alla salute dei giovanissimi, promuovendone un ruolo attivo.

Per questo Cittadinanzattiva, ente accreditato per la formazione presso il Ministero dell’Istruzione, organizza per il prossimo 17 giugno dalle ore 15 alle ore 16.30 un webinar dal titolo “a scuola di salute”.

Nel corso del webinar si affronterà il tema più generale dell’educazione alla salute dei giovanissimi, di come venga proposta oggi nelle scuole, da quali soggetti e con quale impatto, e cosa sarebbe necessario fare, secondo le esperienze e il punto di vista degli interlocutori presenti, per fare in modo che bambini e ragazzi diventino loro stessi costruttori della propria salute.

Nel corso del webinar Cittadinanzattiva illustrerà le attività ed i materiali progettati e realizzati in questi ultimi due anni, con il supporto non condizionato di Federchimica – Assosalute, allo scopo di creare opportunità di informazione e formazione rivolte sia ai docenti e agli educatori ma anche direttamente ai bambini e ai ragazzi.

Iscriversi qui per partecipare al webinar.

“Sound – Light e Medicine”, ecco il corso che approfondisce un approccio innovativo e multidisciplinare per le cure mediche

Si terrà il 14 giugno, presso la sede di via Pansini, 5 dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, con inizio alle 9, il corso di aggiornamento “Sound – Light e Medicine” organizzato con il patrocinio, tra gli altri, di CSV Napoli.  L’evento punta i riflettori sulla necessità di un approccio multidisciplinare in Medicina, con particolare riferimento alla donna, tenendo conto di quanto anche affezioni non ginecologiche possano influenzare il suo benessere psico-fisico.

Verranno trattati argomenti innovativi nel campo della prevenzione e della cura delle patologie dei sistemi neuroendocrino, riproduttivo ed immunitario.  Sarà analizzata, inoltre, l’influenza di fattori fondamentali per la nostra vita, quali suoni e luce, come ad esempio la funzione della vitamina D sull’organismo umano.

L’arte colorerà l’evento rendendo armonioso il percorso scientifico.

Saranno, inoltre, evidenziate le sinergie fra le varie discipline, in modo da collaborare ed ottenere un approccio globale sia per la prevenzione che per la cura delle problematiche che si sviluppano lungo tutto il percorso di vita. Grande importanza, sarà, inoltre, dedicata alla prevenzione, dall’adolescenza (individuando carenze, intolleranze mediante accertamenti clinici mirati), durante il periodo pre-concezionale e nel corso della gravidanza fino alla menopausa valutando le opportune integrazioni nutraceutiche.

Il corso è dedicato principalmente ai professionisti sanitari, in particolare a quelli con una visione interdisciplinare della Medicina e con particolare sensibilità nei confronti dell’Arte e delle sue implicazioni sulla Medicina stessa.

E’ prevista la partecipazione di ginecologi, urologi, ostetriche/i, endocrinologi, andrologi, medici di medicina generale e di tutti coloro che si sentono affini agli argomenti trattati.

Verranno discusse svariate tematiche, dal ruolo della vitamina D all’applicazione del laser in medicina, fino alle problematiche relative alla menopausa.

In mattinata saranno presentate relazioni sul Sistema Neuroendocrino durante la gravidanza, l’impatto della musica come terapia e non solo.

Nel pomeriggio avranno luogo relazioni suoi suoni, i colori e le loro applicazioni in Medicina.

Il responsabile scientifico del corso è il dottor Fabio Perricone, presidente di  MASCOD (associazione per l’impiego delle staminali dal cordone ombelicale in campo medico)

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Demenza, caregivers e volontari: al via il corso di formazione del progetto MeetDem

Si terrà dal 20 al 24 giugno il corso gratuito per operatori all’interno dei centri d’incontro promosso nell’ambito del progetto MeetDem dall’associazione TAM tieni a mente in collaborazione con l’ Associazione di volontariato Siamo Insieme, il Ministero Del Lavoro E Delle Politiche Sociali e la Regione Campania.
Obiettivo dell’iniziativa è di fornire una competenza specifica sul Programma di Supoorto dei Centri di Incontro. Il MCSP (Meeting Centers Support Programme) è un modello di presa in carico delle famiglie che assistono una persona con demenza lieve/moderata, che mette in risalto l’importanza di offrire un supporto congiunto alle persone con demenza che risiedono con i loro familiari e ai loro caregiver.
Il corso si svolgerà presso il Centro Sociale per la terza età “Cena”, dalle 10.00 alle 13.00, in via Buongiovanni 82 a San Giorgio a Cremano.
Per partecipare è necessaria la prenotazione.
Per saperne di più:
formazione@tieniamente.it
328 267 4838