22 Apr, 2020 | In evidenza, News dalle odv
In occasione della giornata mondiale della Terra, che si celebra oggi mercoledì 22 aprile, Legambiente lancia un flash mob virtuale per tenere alta l’attenzione, anche in questo momento difficile, sulla cura del nostro pianeta.
La ripresa di una vita e di una società migliore passa per la cura dell’ambiente e dei beni comuni, anche per scongiurare il pericolo di una nuova crisi che rischia di colpire tutti noi: la crisi climatica.
Per questo Legambiente lancia a tutti un appello: anche se non possiamo ancora tornare ad abbracciarci tra di noi, facciamo tutti un piccolo gesto di affetto dal valore simbolico verso il pianeta condividendo una foto in cui abbracciamo la Terra!
Possiamo farlo abbracciando un mappamondo, una foto della Terra, o anche un disegno, che possiamo preparare prima coinvolgendo i bambini e il resto della famiglia, o anche creando una piccola scultura o abbracciando una mappa geografica o un atlante.
Le foto dovranno essere condivise il giorno 22 sui propri canali social con gli hashtag: #Abbracciamola e #EarthDay
Si potrà anche personalizzare la propria immagine profilo di Facebook con il motivo di Legambiente o usare la fotocamera per creare una bellissima foto.
20 Apr, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
Nel nostro Paese oggi, per prevenire la diffusione del virus Covid-19, milioni di minori non stanno frequentando la scuola. La formazione normalmente prevista per bambini e ragazzi è stata sostituita o implementata con soluzioni di didattica digitale.
Purtroppo però la didattica a distanza in certi contesti sociali si traduce in una forma di discriminazione perché ci sono molte famiglie che non dispongono di pc, tablet o non hanno rete di connessione domestica. Al massimo dispongono di un telefono da condividere spesso tra più persone.
Per questo, allo scopo di garantire il diritto allo studio, Cantiere Giovani ha avviato una raccolta di device per aiutare i ragazzi a connettersi con la scuola.
Se disponi di un Pc o tablet che non utilizzi contatta l’associazione allo 0818328076. I volontari, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, passeranno a ritirare il materiale per consegnarlo alle scuole richiedenti.
Aiuta i volontari a non fermare l’apprendimento di tanti bambini che vivono in condizioni di disagio.
16 Apr, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
La Fondazione FOQUS onlus opera dal 2013 ai Quartieri Spagnoli, dove l’emergenza sanitaria – come in altri quartieri fragili di Napoli – ha assunto i toni di una emergenza sociale. In queste settimane, con risorse personali, donazioni di cittadini e gruppi imprenditoriali, la Fondazione ha garantito alle famiglie e ai bambini dei Quartieri lezioni quotidiane a distanza, supporto terapeutico alle persone con disabilità cognitive, una spesa sociale settimanale di beni alimentari che ha coinvolto in un mese più di 1.000 famiglie.
In questo momento così complesso, in case e bassi dove la promiscuità e la costrizione rischiano di diventare per i bambini condizionamenti ancora più gravi che per gli adulti, La Fondazione ha deciso di portare libri per ampliare quell’orizzonte ridotto in cui la nuova condizione li confina.
Per questo motivo stanno provvedendo all’acquisto di 600 libri per bambini, da consegnare a 200 famiglie (3 libri a famiglia), con la collaborazione della II Municipalità e di diverse associazioni di volontariato del territorio.
I libri saranno acquistati non direttamente dagli editori, ma dalle librerie indipendenti di Napoli e provincia che abbiano una sezione permanente di libri per l’infanzia, per sostenere anche il loro lavoro e l’importanza dei presidi culturali e di socialità che ogni libreria rappresenta.
Le librerie interessate sono quindi invitate a contattare la Fondazione per aderire all’iniziativa e far pervenire la propria fornitura di circa 25/27 testi per l’infanzia da destinare ai bambini.
La Fondazione provvederà a pagare immediatamente il 50% dell’importo e il restante 50% al ricevimento della fornitura.
La fornitura di libri va spedita alla Fondazione FOQUS onlus, via Portacarrese 69, 80134 NAPOLI (concordando eventuali arrivi con la dott.ssa Ilaria Guerra – 328.2758499).
Gli ordini devono arrivare presso la Fondazione entro lunedì 20 aprile.
I libri dovranno rispondere a titolo esemplificativo alla seguente lista:
- Topipittori: “Bambina di vetro”, “I 5 malfatti” e altri titoli
- Orecchi Acerbo: “La mia famiglia selvaggia” e altri titoli.
- Lapis: tutti i libri di Havightor
- Gallucci: vari titoli
- Zoolibri: “Coccodrillo innamorato” e altri titoli
- Babalibri: tutti i libri di Leo Linoni, Mario Ramoj e “Cornabicorna”, “L’amico del piccolo tirannosauro”.
- Beisler: titoli vari
- Salani: tutta la collana degli istrici; in particolare i testi di David Almond, Rhoal Dhal, il titolo “C’è nessuno?” e altri titoli
- Clichy: titoli vari
- Fatatrac: titoli vari
- KalandraKa: titoli vari.
- Logos: i libri dell’autrice Isol e titoli vari
- Nord-Sud: titoli vari
- Nubeocho: i sette libri di ghiro, “Le principesse fanno le pizzette?”
- Rizzoli: la collana “Albi d’autore” e “Il bambino oceano”
- Terre di mezzo: “La fabbrica delle parole” e altri titoli.
La fattura della fornitura dovrà essere poi inviata all’indirizzo e-mail amministrazione@foqusnapoli.it
La fattura dovrà essere indirizzata a:
Fondazione Quartieri Spagnoli FOQUS onlus
Via Portacarrese 69, 80134 NAPOLI
p.i.: 08505861214
codice univoco: M5UXCR1
causale: acquisto libri per emergenza COVID-19.
Per maggiori informazioni https://www.foqusnapoli.it
16 Apr, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
L’emergenza Coronavirus ha modificato ogni cosa: il nostro modo di agire, di rapportarci, di pensare. In questa partita importante che tutti stiamo giocando, ci sono degli attori più fragili, più facili a essere assaliti dall’ansia e dai brutti pensieri. Gli anziani, soprattutto quelli che vivono soli, che non hanno la compagnia di un coniuge e a cui ora è stato magari levato anche l’affetto fisico di figli o nipoti, hanno bisogno di sostegno.
Per questo motivo l’associazione di volontariato Una Mano Amica ha attivato un servizio di ascolto telefonico attraverso il numero 3920320997 per cercare di lenire il senso di solitudine e infondere sicurezza per sopperire a quanto di negativo sta avvenendo.
A questo stesso numero, gli anziani soli e le famiglie in difficoltà economica possono richiedere aiuti materiali. I volontari, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza atte a prevenire la diffusione del virus, provvederanno a recapitare generi di prima necessità a chiunque ne abbia bisogno.
Per maggiori informazioni è anche possibile scrivere all’indirizzo 1unamanoamica@gmail.com
16 Apr, 2020 | Azioni solidali, In evidenza, News dalle odv
Le porte della Scuola di italiano per stranieri dell’Ass. Scuola di Pace Napoli di via Foria, 93 si sono chiuse il 4 marzo 2020 dopo l’ultimo turno di lezioni terminato alle 20.30, a seguito delle prime misure di contenimento del Covid_19. Dopo 12 anni di attività scolastica e 30 di attività associativa, uno dei punti di riferimento più significativi per centinaia di adulti immigrati a Napoli, desiderosi di apprendere la lingua del Paese nel quale ora vivono, si trova a dover ripensare ed attuare nuovi metodi per non interrompere l’anno scolastico iniziato nel mese di ottobre 2019.
La tecnologia, anche in questo caso, è venuta in aiuto di insegnanti ed allievi desiderosi, prima di tutto, di rimanere in contatto e in secondo luogo di non arrestare il processo di apprendimento di una lingua essenziale per i nostri “Nuovi Italiani”.
Skype, Whatsapp, Zoom, Classroom, weSchool, piattaforme online di vario genere sono diventate i nuovi strumenti per docenti e discenti, molti dei quali completamente nuovi a queste tipologie comunicative. Ciò sta permettendo il prosieguo delle lezioni per tutte le classi composte della scuola: due classi di livello Pre-Alfa, due classi di livello A1, due classi di livello A1+, due classi di livello A2, una classe di livello B1 e una classe di livello B2, per un totale di 300 studenti provenienti da 40 diverse nazioni sparse in tutti e cinque i continenti e 50 tra docenti, tutor, volontari e tirocinanti, tutti volontari.
La didattica online attuata in quest’ultimo mese si sta rivelando di una importanza fondamentale per tutti gli studenti, a cominciare da quelli dei livelli iniziali, seppur con qualche difficoltà logistica, a quelli dei livelli più avanzati i quali si stanno preparando per la certificazione di lingua italiana CILS dell’Università per Stranieri di Siena, di cui la Scuola di Pace Napoli è sede d’esame ufficialmente riconosciuta.
Continuano così le prove a distanza per gli esami che, in tempi normali, si tenevano presso la Scuola nel mese di giugno, mentre quest’anno si attendono le nuove direttive da parte dell’Università di Siena e in primis dal nostro Governo.
Ad ogni modo gli esami si svolgeranno: il livello A2 (integrazione) che serve per richiedere il Permesso di Soggiorno per soggiornanti di lungo periodo; il livello B1 per ottenere la cittadinanza italiana e il livello B2 per chi voglia iscriversi all’Università o comunque certificare delle competenze più avanzate. (Livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento, QCER).
Le perplessità però non mancano. Come fare a coinvolgere gli studenti meno digitalizzati, tenendo conto, tra l’altro, che non tutti hanno facile accesso a Internet? Come riuscire a tener fede a quelli che sono i pilastri dell’insegnamento glottodidattico che poggia su metodi comunicativi ma soprattutto umanistico-affettivi, con una forte attenzione ai bisogni umani, cognitivi, affettivi e fisici del proprio discente mantenendo la dovuta “distanza”? Come motivare allo studio persone adulte che in questa grave crisi sono tra le fasce sociali più gravemente colpite a livello economico e quindi meno tutelate?
In questo caso non ci sono metodi prestabiliti o indicazioni da seguire, si procede sperimentando, insegnanti ed alunni insieme. Gli incontri sulle piattaforme che si ripetono ogni Lunedì e Mercoledì, per tener fede ai giorni di lezione della scuola, vogliono lanciare un primo messaggio che la Scuola di Pace con tutti i docenti è presente e attiva per i propri studenti.
Suddivisi in piccoli gruppi, docenti e allievi si incontrano in una classe virtuale ai cui poli c’è l’intimità della casa dell’insegnante e quella della casa dello studente e tutto procede come in un’aula reale. Quelli che non hanno accesso alla tecnologia ricevono telefonate dirette dai propri insegnanti che oltre ad informarsi sullo stato di salute condividono iniziative sociali e umanitarie di varie associazioni che offrono aiuti alimentari, disbrigo pratiche, acquisto farmaci, per alleviare un disagio economico che molti studenti non osano rivelare.
La Scuola di Pace è un esempio di come anche a “distanza” ci si possa sentire vicini.
Per saperne di più Associazione SCUOLA DI PACE ODV– Napoli
Mobile: 3333963476
Tel: 0817373462
E-mail: scuoladipace1@gmail.com
15 Apr, 2020 | Appelli e raccolte fondi, In evidenza, News dalle odv
L’Associazione “Animalisti guerrieri” di Torre Annunziata lancia l’allarme per i tanti cani che vivono in strada e per le colonie feline. Purtroppo la chiusura dei ristoranti e le difficoltà economiche che stanno incontrando tante famiglie a causa dell’emergenza coronavirus hanno messo in ginocchio anche i volontari dell’associazione che non riescono più a sostenere il peso economico per garantire almeno un pasto quotidiano ai tanti amici a 4 zampe.
Da qui l’appello: “Chi può, ci aiuti. Non dimentichiamoci dei nostri amici animali e aiutiamoli a superare questa emergenza che implicitamente sta investendo anche loro”. Queste le parole dei volontari che hanno posizionato una cesta all’interno del civico 128 di Corso Umberto a Torre Annunziata per raccogliere ciò che i cittadini vorranno donare. Per contribuire ai aiutare i randagi basta davvero poco, qualche sacchetto di crocchette o qualche scatoletta di umido.
L’appello è rivolto anche ai supermercati e ai rivenditori di cibo per animali del territorio affinché si uniscano a questa catena di solidarietà per aiutare i nostri amici animali.