La solidarietà non si ferma I regali di Pasqua ANT sostengono l’assistenza domiciliare gratuita ai malati di tumore anche in tempo di Covid-19

Quest’anno più che mai Fondazione ANT celebra la Pasqua nel segno della solidarietà, con il pensiero sempre rivolto alle persone più bisognose di cure.

A Pasqua è possibile sostenere il lavoro delle équipe sanitarie ANT scegliendo una delle tante proposte disponibili: uova di cioccolato al latte o fondenti e panieri con eccellenze gastronomiche campane.

I Regali di Pasqua ANT saranno disponibili con consegna a domicilio inclusa nell’offerta e si potranno ordinare sul sito ant.it nell’apposita sezione https://ant.it/store/campania/ oppure telefonicamente nelle sedi ANT.

Il sostegno dei donatori privati e delle aziende è stato ed è tuttora assolutamente indispensabile per continuare a offrire protezione a migliaia di persone fragili che la malattia tumorale rende ancora più vulnerabili di fronte alla minaccia del Covid-19. Nel corso di quest’ultimo anno così complicato, infatti, medici, infermieri e psicologi ANT hanno sempre garantito continuità all’assistenza specialistica domiciliare che portano ogni giorno – gratuitamente e in sicurezza – nelle case di oltre 3.000 persone in oltre 30 province italiane da Nord a Sud. 199 sono state nel 2020 le persone in cura a Napoli e provincia e complessivamente – dall’inizio dell’attività – sono state assistite 6.000 persone.

ANT ha affrontato gli sconvolgimenti di questo ultimo anno con passione e determinazione grazie a solidi valori di base e a un’organizzazione fortemente strutturata – racconta Raffaella Pannuti, presidente di Fondazione ANT – La nostra priorità è poter continuare a garantire un servizio indispensabile per tantissimi cittadini. A prescindere dall’epidemia, infatti, l’assistenza a domicilio per i pazienti cronici e degli anziani fragili è emersa chiaramente come una formula vincente in termini di protezione del paziente, sostenibilità economica e gradimento da parte delle famiglie. Faccio mie le parole di mio padre, il prof. Franco Pannuti che diede il via all’avventura di ANT: “L’Uomo c’è, la solidarietà c’è. L’amore e la fiducia non muoiono”. Non lasciateci soli!

Per la Pasqua 2021 è stata anche attivata l’iniziativa dell’ ‘uovo sospeso’. In collaborazione con alcune associazioni che operano sul territorio, è possibile raddoppiare la solidarietà donando un uovo che sarà consegnato direttamente a bambini, ragazzi e adulti in condizioni di bisogno.

Info e ordinazioni ANT Campania:

081 6338318

348.315.0325 | 347.116.3729

delegazione.napoli@ant.it

 

L’8 marzo a un anno dalla pandemia, da Scampia dibattito in diretta Facebook contro le discriminazioni di genere

L’8 marzo è lo sciopero generale della produzione e della riproduzione, sciopero dai ruoli imposti dai generi. Per questo il 12 marzo alle 17.30 dalla pagina Facebook dell’associazione Chi rom e…chi no si parlerà in diretta di lotta transfemminista e intersezionale, insieme a donne che quotidianamente si mettono in gioco per il contrasto alle discriminazioni di genere e non solo. «Ad un anno dall’inizio della pandemia vogliamo parlare delle ripercussioni che questa ha avuto sui nostri corpi e nella nostra esistenza – si legge in una nota – I dati Istat parlano chiaro: su 101mila nuovi disoccupati, 99mila sono donne. Cioè il 98%. Mentre, durante il lockdown quando il motto era #ioRestoAcasa, sono state 5.031 le telefonate al 1522 numero di pubblica utilità direttamente collegato ai centri antiviolenza, cioè il 73% in più sullo stesso periodo del 2019. Pare siano 112 in Italia, secondo i dati ufficiali, le donne uccise per femminicidio nel 2020 e 12 nei primi due mesi del 2021, mentre molte altre continuano a lottare contro la violenza patriarcale all’interno di case, relazioni tossiche, sui luoghi di lavoro e per le strade». Allo stesso tempo nascono movimenti, cerchi di donne e collettivi per l’autodifesa e l’autodeterminazione delle donne e delle esistenze non binarie. «In Argentina la grande marea del panuelo verde, dopo anni di lotta, è riuscita ad ottenere l’aborto legale, sicuro e gratuito. Ma la lotta non si arresta: i movimenti delle donne sono in prima linea per la riappropriazione e riaffermazione di sogni, bisogni, diritti che su tutti i piani della vita sono continuamente e globalmente messi in discussione».

Su questi temi interverranno:

Susanna Camusso, sindacalista, responsabile politiche di genere CGIL

Emma Ferulano, associazione Chi rom e…chi no / Chikù Gastronomia Cultura e Tempo Libero, centro interculturale di Scampia, Napoli;

Imma Carpiniello, fondatrice Cooperativa Le Lazzarelle;

Ivana Nikolic, artista, attivista ed educatrice rom;

Patrizia Palumbo, presidente dell’associazione Dream Team Donne in Rete e responsabile del centro antiviolenza di Scampia, Napoli;

Francesca Borgese, delegata RSA USB COM DATA Contact Center INPS;

Modera: Monica Riccio, attivista di comunità

Per partecipare basta collegarsi alla pagina Facebook “Chi rom e chi no”

I Have a Dream: studi e strumenti per il lavoro con migranti LGBTI

Si terrà domenica 21 marzo a partire dalle ore 10.00 il Convegno I Have a Dream: studi e strumenti per il lavoro con migranti LGBTI, organizzato nell’ambito della Settimana d’azione contro il razzismo voluta e finanziata dall’UNAR, che ha l’obiettivo di fornire a professioniste e professionisti della salute una panoramica sui bisogni delle persone con identità non cis-eteronormate e con background migratorio. La mattina è dedicata alle ricerche condotte sul tema negli ultimi anni in vari settori scientifici disciplinari: il diritto, la scienza politica, la sociologia, l’antropologia. La panoramica teorica è finalizzata all’inquadramento del fenomeno delle migrazioni forzate per motivi di identità di genere, orientamento sessuale, espressione di genere e caratteristiche sessuali. La sessione pomeridiana sarà incentrata sulle pratiche, sui bisogni reali e sui servizi, con i contributi di practitioners, che offriranno strumenti legali, di mediazione, di etnopsicologia e sociali.

L’iniziativa ha lo scopo di aggiornare le professioniste e i professionisti della salute sulle esigenze delle persone migranti LGBTI e fornire strumenti operativi per lavorare con persone con identità non cis-eteronormate e con background migratorio nel rispetto delle identità intersezionali.

Il Convegno è accreditato dal sistema ECM – Educazione continua in medicina per tutte le professioni sanitarie

L’evento è GRATUITO e l’iscrizione è OBBLIGATORIA.

1. Registrati su fadformaonweb.it

2. Conferma l’account tramite la mail indicata in fase di registrazione

3. Accedi e Iscriviti al corso mediante questo link: https://www.fadformaonweb.it/course/view.php?id=32

4. Controlla la mail. Riceverai un messaggio da info@formaonweb.com con oggetto Benvenuto(a) in I Have a Dream: studi e strumenti per il lavoro con migranti LGBTI

Per conoscere il programma dettagliato dell’evento…clicca qui

Rifiuti radioattivi ieri, oggi e domani. Il nuovo report di Legambiente

Un viaggio nel mondo dei rifiuti radioattivi tra traffici illeciti e depositi pericolosi. E’ il nuovo report di Legambiente che fa il punto sulla pesante eredità nucleare in Italia e sulla situazione europea. 

Oltre a dover gestire la pesante eredità lasciata dalle centrali e dai depositi nucleari collocati in siti inidonei, pericolosi e spesso a rischio di esondazione, l’Italia si trova a dover far i conti con  traffico illecito di rifiuti radioattivi. Un settore su cui la criminalità organizzata ha già da tempo puntato gli occhi come descritto dai numerosi rapporti di Legambiente pubblicati a partire dalla metà degli anni ’90.

È quanto torna a denunciare oggi Legambiente con numeri e dati alla mano.

17 storie sulle condizioni in cui si trovano gli impianti e le strutture di stoccaggio di materiale radioattivo più importanti della Penisola e uno sguardo alla situazione europea.

Rifiuti radioattivi ieri, oggi e domani: un problema collettivo
scarica il report

Il Covid, i giovani e la paura: nelle scuole lo sportello d’ascolto diventa virtuale

L’ Associazione “La Grotta di Guizzo Azzurro” nell’ ambito del progetto “Prevenire per non dover curare” ha voluto essere come sempre vicino alle scuole del territorio, ai ragazzi e alle loro famiglie anche in questo delicato momento storico di pandemia da Covid 19.

Già a partire da gennaio 2020 l’associazione aveva attivato tre sportelli d’ascolto nell’area vesuviana, presso l’ Istituto Comprensivo Giusti, il Liceo di Terzigno e l’ Istituto Alberghiero di Striano, che purtroppo, a causa delle disposizioni normative finalizzate a prevenire il contagio dal virus, sono rimasti chiusi. Mentre le scuole hanno iniziato a lavorare da remoto, i volontari di Guizzo Azzurro hanno rimodulato le loro attività e promosso, così, uno sportello di sostegno virtuale in modo da non lasciare soli studenti, insegnanti e famiglie e garantire gratuitamente il supporto psicologico necessario ad affrontare le difficoltà emerse in seguito alla pandemia.

L’emergenza sanitaria e sociale che stiamo affrontando oggi sta generando, purtroppo, gravi effetti psico-relazionali sulla vita delle persone, sia su chi è “direttamente” coinvolto perché lotta contro il virus, sia per quelli che lo vivono “indirettamente” subendo le ripercussioni economiche e sociali delle chiusure forzate di tante attività commerciali. Tutto questo è ancor più pesante da gestire per i minori, tra i soggetti più fragili della nostra società, che risentono non solo delle loro difficoltà personali, ma anche di quelle strettamente connesse alla relazione con i genitori. In questo senso è fondamentale implementare i fattori di protezione, e garantire adeguato sostegno alle loro figure di riferimento: genitori e insegnanti.

Gli insegnanti sono, infatti, figure preziose che possono svolgere una funzione di contenimento emotivo degli adolescenti, ma anche di individuazione precoce di eventuali problematiche, grazie ai contatti quotidiani con gli alunni. La fase storica che stiamo vivendo si configura come particolarmente minacciosa e potenzialmente traumatica. I destinatari degli interventi di supporto psicologico nelle situazioni di emergenza non sono solo le persone che hanno direttamente e concretamente subito l’evento traumatico (es. lutto conseguente a Covid-19), ma anche quelle che hanno subito in modo diverso la minaccia, e quindi le possibili conseguenze della loro integrità fisica e psichica. L’emergenza sanitaria è tuttora in atto, pertanto è necessario mettere in campo interventi di prevenzione psicologica per sostenere l’io della persona coinvolta o, laddove necessario, riabilitare il quadro psichico di chi ha subito maggiori danni emotivi.

Lo sportello d’ascolto telematico è oggi a disposizione del Liceo di Terzigno e all’ Istituto Alberghiero di Striano, diretti dal Preside Prof. Rosario Cozzolino che, con la sensibilità di sempre e insieme alla sua squadra di insegnanti, accoglie con grande competenza e disponibilità le proposte del Terzo settore finalizzate al benessere dei giovani e dell’intera comunità.

Le sportello sarà operativo nei mesi di marzo, aprile e maggio 2021,  tutti i martedì dalle 14:30 alle 19:30.

Violenza di genere: si rinnova lo spazio protetto di ascolto dell’associazione Dream Team. L’8 marzo l’inaugurazione virtuale

Si terrà lunedì 8 marzo alle ore 11.00, nel giorno dedicato alle donne, l’inaugurazione virtuale del nuovo spazio di ascolto protetto all’interno del Centro Antiviolenza gestito dall’associazione Dream Team – Donne in rete.

Nel novembre 2020 il Centro Antiviolenza è stato accreditato per l’intero territorio regionale e in virtù di questo, le socie del  “Soroptimist International Club Napoli” hanno voluto donare all’associazione un nuovo allestimento di mobili occupandosi anche di ritinteggiare la stanza di ascolto protetto per renderla ancora più adatta ad accogliere le donne in difficoltà.

Un progetto che si fonda su una profonda condivisione di intenti, sulla volontà di accogliere le vittime di violenza del territorio di Scampia e dell’area Nord di Napoli in un luogo confortevole e rilassante.

L’inaugurazione che sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook dell’associazione Associazione Dream Team donne in rete e rappresenterà un momento di riflessione in memoria delle tante vittime di femminicidio.