Food4Future: la nuova Campagna del WWF per non mangiarci il pianeta

Il Pianeta non può reggere l’attuale sistema di produzione e consumo di cibo, che da solo causa l’80% di estinzione di specie e habitat a livello globale. Per il WWF non c’è più tempo per aspettare l’avvio della transizione ecologica dei sistemi alimentari, e in occasione della Giornata Mondiale della Terra lancia la sua Campagna Food4Future per promuovere modelli di produzione e consumo alimentari che, a cominciare dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che il Governo sta reimpostando, proteggano e conservino la natura, garantendo al tempo stesso cibo sufficiente, equo, pulito, sano e nutriente, per le generazioni attuali e future.

Quattro le aree d’azione urgenti che se messe in pratica subito a livello globale consentirebbero di rendere i sistemi alimentari più resilienti, inclusivi, sani e sostenibili, tenendo conto delle necessità umane e dei limiti del Pianeta: agire in campo (grow better), in mare (fish better), a tavola (eat better), riducendo perdite e sprechi alimentari (use better).

La visione del WWF è spiegata nel Manifesto Food4Future, dove si chiede a tutti un impegno concreto per fronteggiare la sfida più importante del secolo. Una delle chiavi del cambiamento si trova nelle abitudini alimentari dei singoli: con l’iniziativa #DoEatBetter rivolta ai consumatori, infatti, il WWF li identifica come perno centrale per un reale cambiamento e per indirizzare le abitudini alimentari verso comportamenti sani, sostenibili e responsabili. Il 2021 sarà un anno cruciale per l’alimentazione e per il ruolo che tutti (cittadini, governi e industrie) dovranno svolgere nell’affrontare una delle più grandi minacce per il nostro futuro.

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Al via la nuova edizione del Premio all’innovazione amica dell’ambiente

È la sfida sulla quale si giocano la competitività, l’attrattiva e il benessere di città e territori, quella per un futuro più green e innovativo: riconoscere il valore delle realtà aziendali e locali che in Italia traducono i principi della sostenibilità in azioni concrete è l’obiettivo dichiarato del Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente, giunto alla sua 17esima edizione.

Primo riconoscimento nazionale rivolto all’innovazione in campo ambientale, il premio organizzato da Legambiente, in rete con altri enti, associazioni e istituzioni e realizzato quest’anno in partnership con Groupama Assicurazioni e con il contributo di UPS Fondation, punta a creare un contesto favorevole alla ricerca, contribuendo a diffondere buone pratiche e valorizzando i soggetti capaci di cogliere la sfida ecologica quale opportunità irrinunciabile di sviluppo economico e sociale.

Al centro dell’edizione 2021 le start up, gli spin off universitari e aziendali e, per il primo anno, anche le PMI (piccole medie imprese) innovative a vocazione ambientale e sociale che maggiormente faticano a inserirsi e affermarsi sul mercato.

Il bando appena pubblicato mira a intercettare iniziative, interventi, piani e progetti che si muovono verso questo paradigma, con riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) dell’Agenda ONU 2030. Un premio destinato, dunque, a tutte quelle innovazioni di prodotto, processo o servizio, di tipo tecnologico, gestionale o sociale che contribuiscano a una significativa riduzione degli impatti ambientali, al rafforzamento della resilienza agli effetti del cambiamento climatico e che si segnalino, al contempo, per originalità, replicabilità e potenzialità di sviluppo.

La partecipazione al premio è gratuita, riservata alle realtà che hanno per protagonisti i giovani e con sede legale in Italia. Costituisce titolo preferenziale la specifica anagrafica under 35.

Queste le categorie per le quali è possibile concorrere: Agricoltura e Filiere Agro-alimentari; Mobilità Sostenibile; Digital green, comunità in rete, dai piccoli Comuni alle Smart Cities; Economia Circolare; Ecodesign; Transizione energetica. Nel bando, in corrispondenza di ciascuna categoria, sono indicati i riferimenti specifici ai rispettivi Sustainable Development Goals, in accordo con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, e sono contenute le indicazioni per presentare la domanda. C’è tempo fino al prossimo 30 luglio per partecipare, mentre la premiazione avverrà nel mese di dicembre a Milano.

I primi classificati di ogni categoria potranno utilizzare il logo del Premio Innovazione 2021 e riceveranno un premio in denaro di 3 mila euro. Oltre al vincitore, potranno essere effettuate delle altre segnalazioni.

Nell’edizione di quest’anno è previsto anche un “Premio speciale Groupama Assicurazioni”, costituito da una copertura assicurativa che verrà pensata “ad hoc” per il settore di appartenenza dell’azienda vincitrice.

Tra i criteri di valutazione che orienteranno le scelte del comitato scientifico, chiamato a decretare i vincitori, figurano la riduzione dei rifiuti prodotti lungo l’intero ciclo di vita; gli effetti positivi dell’innovazione su aria, acqua, suolo, territorio e biodiversità; la capacità dell’innovazione di modificare le modalità di acquisto o consumo; il suo potenziale impatto sul sistema produttivo o sui consumi in generale; la generazione di benefici misurabili per il miglioramento della qualità della vita delle comunità locali (recupero e riuso dei beni, welfare di comunità, ripristino di aree degradate); la capacità di comunicare in modo creativo ed efficace le informazioni sulle proprie prestazioni sociali e ambientali.

Per qualsiasi altra informazione, è possibile contattare la segreteria organizzativa del premio, sita presso Legambiente Nazionale APS – Ufficio di Milano, al numero 02 97699301.

Solidarietà e Beni Comuni: partono i laboratori del progetto SISSI

Tutto pronto per il progetto SISSI “Solidarietà Inclusione Sicurezza Salute e Integrazione”, l’azione di animazione territoriale promossa dall’associazione Nuova Solidarietà di Cardito in collaborazione con altre realtà di Terzo settore del territorio e sostenuto dal CSV Napoli attraverso l’avviso pubblico “Le Comunità Solidali”.

In partenza laboratori ambientali creativi, eventi di gioco e seminari informativi che si terranno all’interno del “Parco Taglia” di Cardito per avvicinare i bambini ai temi della tutela dell’ambiente e aumentare il coinvolgimento attivo dei cittadini nella cura e valorizzazione dei beni comuni.

Il primo laboratorio sarà attivato sabato 24 aprile dalle 16.00 alle 20.00. La presenza dei partecipanti sarà organizzata in maniera scaglionata nel pieno rispetto dell’attuale normativa anti covid-19.

Per maggiori informazioni e per le iscrizioni: 331 4673844

 

Tappa a Marigliano per il Camper Donna dell’ALTS: visite senologiche gratuite per sostenere la prevenzione

Sosterà a Marigliano il “Camper Donna”dell’ALTS, l’unità mobile di senologia che effettuerà gratuitamente visite senologiche ecoguidate per insegnare alle donne la tecnica dell’autopalpazione e renderle, così, autonome rispetto alla prevenzione.

L’iniziativa rientra nella più ampia campagna di educazione alla salute promossa dall’Associazione per la lotta ai tumori del seno con il supporto dei partners ANDOS, NOI GENITORI DI TUTTI, PADRE D’ONOFRIO ONLUS e sostenuta dal CSV Napoli attraverso l’Avviso pubblico “Le comunità solidali”.

Il progetto “La prevenzione è vita” era partito lo scorso novembre subendo, poi, una battuta d’arresto a causa delle restrizioni per il contenimento del virus Covid-19. Oggi il tour del Camper Donna nella città metropolitana di Napoli riparte per accendere i riflettori sull’importanza della prevenzione. La diagnosi precoce aumenta la probabilità di guarire dell’80% e una donna che fa prevenzione ha una elevata possibilità di sopravvivere al tumore al seno.

L’appuntamento è per il prossimo venerdì 30 aprile, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, in Corso Umberto I n. 70,  a Marigliano (NA). 

Per accedere al servizio è obbligatoria la prenotazione alla Segreteria dell’ ALTS dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 14.00  ai seguenti recapiti 0815511045 / 3285863138.

 

Lavori in corso di #visibilità: Arcigay cerca l’autore della nuova campagna di comunicazione

Arcigay indice un concorso a premio, dal titolo Lavori in corso di #visibilità, per la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione per la visibilità e il benessere delle persone LGBTI+ nei contesti di lavoro 

In occasione del 1°Maggio Festa dei Lavoratori, Arcigay dedica, dal 2019, una campagna di sensibilizzazione ai lavoratori LGBTI+ per affermare l’importanza di poter agire liberamente la propria identità sessuale anche nei contesti di lavoro ed essere quindi visibil*come persone LGBTI+, contro ogni forma di discriminazione e violenza a carattere omofobico, bifobico e transfobico.

Visibilità e benessere de*lavorator* LGBTI+ sono al centro delle politiche di Diversity Management che Arcigay promuove in tutto i contesti sociali, tra cui i contesti lavorativi pubblici e privati.

E’ possibile partecipare al contest utilizzando uno dei seguenti linguaggi espressivi: fotografia, grafica, illustrazione, video.

Gli elaborati verranno valutati da una giuria tecnica. L’elaborato con il punteggio più alto verrà pubblicato sul sito e su tutti i canali social di Arcigay e verrà assunto da Arcigay come campagna ufficiale dedicata alla Festa dei Lavoratori. L’autor* dell’opera vincitrice riceverà un premio di 500 euro in buono acquisto.

Qui il regolamento completo per partecipare al concorso e la scheda di partecipazione.

 

Bloom Again: tutti i sensi hanno colore. Al via la campagna per reclutare donatori di voce

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio regionale della Campania, in collaborazione con la Sezione territoriale UICI di Napoli, la sezione U.N.I.Vo.C. di Napoli  e il Centro Nazionale del Libro Parlato organizza per sabato 10 aprile alle ore 10:30 “IL VALORE DEL LIBRO PARLATO … COME BENE COMUNE”, un incontro promozionale di arruolamento per volontari “Donatori di voce” nell’ambito del progetto “Bloom Again: tutti i sensi hanno colore” proposto dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, finanziato dall’impresa sociale “Con i bambini”, organizzazione non lucrativa senza scopo di lucro interamente partecipata dalla “Fondazione con il Sud”. Il progetto coinvolge la rete di cinque regioni, tra cui l’UICI della Campania.

Il progetto prevede una campagna di arruolamento di volontari per la registrazione di testi per trasferire e vivificare le parole scritte, per raccontare e per informare: questo è il prezioso servizio che il Centro Nazionale del Libro Parlato offre da oltre sessant’anni ai non vedenti e a tutte le persone che, per i motivi più diversi, hanno difficoltà di lettura, uno dei servizi più preziosi: la possibilità di rendere viva la parola scritta, di trasferirla nella viva voce, per raccontare ed informare.

All’evento si potrà assistere tramite la pagina Facebook dell’UICI di Napoli al seguente link: https://www.facebook.com/uicinapoli

Si confronteranno:

Silvana Piscopo – “il valore del libro parlato come bene comune”;

Gabriella Bruno e Vincenzo Destra – “Il libro parlato visto dagli utenti”;

Silvia Coletta e Francesca Sacco – “L’impegno del donatore di voce”;

Domenico Vitucci – “gli aspetti organizzativi: dalla produzione alla distribuzione”.

Interverranno:

Vincenzo Massa – Componente della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;

Pietro Piscitelli – Presidente Consiglio Regionale Campania Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;

Mario Mirabile – Presidente della Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;

Salvatore Petrucci – Presidente U.N.I.Vo.C. di Napoli;

Per maggiori informazioni:

referente Servizio libro parlato – Domenico Vitucci – tel. 3398811209 vituccimd@gmail.com

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Napoli,

via San Giuseppe dei Nudi n. 80, 80135, Napoli, tel. 081/5498834 – 50 , libroparlato@uicinapoli.it , www.uicinapoli.it