29 Lug, 2025 | In evidenza
“Il volontariato in Italia sta cambiando: reagisce alle crisi e ne è anche colpito, ma mantiene il suo ruolo centrale per la tenuta delle comunità. Sono un milione i volontari che si impegnano sia con organizzazioni strutturate sia in modo diretto, questo dimostra come le forme stanno cambiando e si alimentano, diffondendo la cultura della partecipazione“.
Chiara Tommasini, presidente di CSVnet, l’associazione nazionale che riunisce i 49 Centri di servizio per il volontariato, commenta i dati diffusi oggi da Istat con “l’Indagine multiscopo Uso del tempo 2023” che include la seconda edizione del modulo dedicato al lavoro volontario. La prima edizione era stata condotta 10 anni prima.
“Dai dati – aggiunge Tommasini – emerge un certo calo, quantificato nel 3,6% del numero complessivo di coloro che fanno volontariato. Una diminuzione che era già stata confermata da altre indagini sul volontariato, frutto anche delle crisi sociali vissute dal nostro Paese nell’ultimo decennio e degli effetti della pandemia. Ma il numero di volontari complessivi fotografato dall’indagine è di 4,7 milioni, sono un pilastro fondamentale in ogni territorio. Questi dati confermano le tendenze che i Centri di servizio per il volontariato osservano nel Paese. Cambiano le forme di impegno che vivono una continua evoluzione, ma la voglia di partecipare si mantiene alta e va incoraggiata e alimentata in modo corretto”.
“Per i Csv – aggiunge ancora Tommasini – sono quattro le direttrici principali che orientano il supporto al volontariato per sostenerne lo sviluppo e l’autonomia sui territori. La prima è la promozione del ricambio generazionale e la rigenerazione delle leadership all’interno delle organizzazioni, linea di azione la cui importanza è confermata anche da questi nuovi dati. La seconda è il sostegno alla co-programmazione delle politiche di welfare con particolare riferimento alla salute. Poi la promozione del volontariato nella cura delle aree interne e la sua valorizzazione all’interno di modelli di economia civile. Lungo queste quattro linee di sviluppo – conclude Tommasini – ci continueremo a indirizzare per rafforzare il sostegno dei Centri di servizio per il volontariato alle organizzazioni presenti su tutto il territorio”.
Qui il report integrale di Istat.
29 Lug, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
La Municipalità 1 del Comune di Napoli intende procedere alla raccolta di adesioni da parte delle Associazioni o gli Enti del Terzo Settore interessati alla partecipazione all’evento di informazione e promozione dedicato alle associazioni e agli enti del terzo settore che operano nel territorio della 1a Municipalità in occasione della Giornata Nazionale delle Associazioni – 28 settembre 2025, denominato “Insieme per il territorio – Le associazioni si raccontano”.
Si tratta di una manifestazione pubblica finalizzata a promuovere la partecipazione e l’incontro dei cittadini con le realtà di Terzo settore al fine di offrire una sorta di “vetrina” delle proposte socio-culturali e per il tempo libero presenti sul territorio municipale.
La manifestazione, salvo modifiche che si rendessero indispensabili e che saranno preventivamente comunicate, si svolgerà domenica 28 settembre 2025 dalle 10 alle 18, presso Largo Torretta n. 19 e/o presso spazi contigui preventivamente comunicati, secondo un programma così articolato:
• allestimento stand dalle 8.00 alle 09.30;
• ore 10.00 apertura stand;
• ore 18.00: conclusione della manifestazione;
• disallestimento entro le ore 19:30.
Le manifestazioni di interesse, presentate secondo l’allegata domanda di partecipazione al presente Avviso (modello A) e corredate degli allegati richiesti, devono pervenire, in formato pdf, entro e non oltre le ore 12:00 del 29 agosto 2025 al seguente indirizzo: municipalita1.eventi@comune.napoli.it
29 Lug, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
La Direzione Generale per le Politiche Sociali e Sociosanitarie, con il decreto n. 1186 del 16/07/2025, ha approvato l’Avviso Pubblico “Valorizzazione e diffusione della cultura delle pari opportunità, dell’educazione affettiva e della gestione delle emozioni” con lo scopo di promuovere, presso gli istituti scolastici del primo e del secondo ciclo di istruzione sul territorio regionale (e/o presso altri luoghi frequentati dai ragazzi, come oratori, impianti sportivi, punti di ritrovo, ecc.), campagne di sensibilizzazione contro ogni forma di violenza fisica, verbale e psicologica, anche attraverso laboratori ed attività didattiche, da svolgersi ricorrendo all’ausilio di esperti, finalizzati alla educazione all’affettività ed alla gestione delle emozioni.
L’obiettivo principale dell’avviso è offrire, agli studenti delle scuole del primo e secondo ciclo di istruzione, un programma educativo e formativo incentrato sui temi del contrasto della violenza di genere e sulla valorizzazione e diffusione dei principi delle pari opportunità attraverso laboratori di educazione all’affettività ed alla gestione delle emozioni; inoltre si intende potenziare la rete territoriale antiviolenza attraverso un coinvolgimento attivo di tutti i soggetti che, a diverso titolo, ne fanno parte e possono svolgere un ruolo importante nel contrasto alla violenza.
La dotazione resa disponibile è pari all’importo massimo € 2.000.000,00 a valere sulle risorse del PR – Campania FSE+ 2021/2027 Priorità 2 Obiettivo Specifico ESO 4.6 Azione 2.f.1.
Il servizio digitale, denominato “Presentazione Progetti di Educazione all’Affettività e Contrasto alla Violenza”, è attivo a partire dalle ore 8:00 del 29/07/2025 ed entro e non oltre le ore 16:00 del giorno 05/09/2025 e sarà accessibile, dal rappresentante legale del soggetto proponente o da suo delegato, esclusivamente utilizzando uno dei sistemi di identità digitale (SPID/CIE/CNS), al link diretto https://servizi-digitali.regione.campania.it/EducazioneAffettiva.
Gli Istituti scolastici del primo e secondo ciclo di istruzione che intendono aderire al presente avviso sono chiamati a presentare specifica manifestazione di interesse per la realizzazione di campagne di sensibilizzazione, curriculari ed extra curriculari, sul tema del contrasto alla violenza di genere attraverso attività laboratoriali sulla educazione alla affettività ed alla gestione delle emozioni, con la finalità della promozione della cultura della non violenza e delle pari opportunità.
Ciascun soggetto proponente deve presentare un progetto della durata minima pari a 25 ore da svolgersi nell’anno scolastico 2025/2026, articolato in interventi (indicati a titolo esemplificativo ma non esaustivo all’art. 7 dell’Avviso – Articolazione delle proposte progettuali).
Le proposte progettuali, facendo leva sullo strumento della educazione alla affettività ed alla gestione delle emozioni, dovranno contribuire al perseguimento delle seguenti priorità trasversali: pari opportunità di genere; sostenibilità e contrasto ad ogni forma di discriminazione.
Ciascun intervento dovrà:
- indicare i contenuti, i destinatari (nel numero minimo di 20) e i soggetti coinvolti nell’espletamento delle attività;
- dichiarare la disponibilità di spazi adeguati e a norma per la realizzazione delle attività;
- esplicitare i tempi di svolgimento delle attività e di apertura della scuola al territorio, per lo svolgimento delle attività extracurriculari, che possono essere svolte anche al di fuori dell’orario scolastico;
- definire specifiche caratteristiche metodologiche e organizzative.
Gli istituti scolastici selezionati provvederanno al reclutamento degli esperti cui affidare, in tutto o in parte, le attività da realizzare, mediante procedure di evidenza pubblica, tali da garantire parità di trattamento dei professionisti aderenti all’iniziativa, conformandosi ai principi di equità, trasparenza e di non discriminazione.
Il finanziamento non potrà superare l’importo di euro 5.175,00 per ciascuna proposta progettuale.
Per il dettaglio delle spese ammissibili si rinvia all’art. 14 dell’Avviso e a quanto previsto dalla vigente manualistica del PR Campania FSE+ 2021-2027.
Tutte le domande valutate positivamente saranno finanziate sino ad esaurimento delle risorse disponibili.
L’Istituto scolastico provvederà a monitorare le attività svolte nell’ambito della campagna di sensibilizzazione nelle sue varie articolazioni e l’andamento delle iniziative; provvederà, altresì, a caricare sulla piattaforma SURF la documentazione allegata alle Linee guida per la rendicontazione delle UCS “Scuola Viva”, e in particolare gli allegati A, B, C (reperibili al seguente link: www.fse.regione.campania.it sezione “attuazione” attuazione e manualistica).
Per qualsiasi informazione relativa al presente Avviso e agli adempimenti ad esso connessi, è possibile scrivere a martina.dimaio@regione.campania.it o consultare la sezione FAQ disponibile al link: https://servizi-digitali.regione.campania.it/Home/ListaFaq?NomeServizio=EducazioneAffettiva.
La nuova procedura telematica è stata definita in collaborazione con l’Ufficio Speciale per la Crescita e la Transizione digitale e rientra nella strategia di trasformazione digitale di Regione Campania che prevede la progressiva digitalizzazione di tutti i processi e procedimenti amministrativi e la loro evoluzione in servizi accessibili on line e disponibili sul Catalogo dei Servizi digitali (https://servizi-digitali.regione.campania.it/).
29 Lug, 2025 | In evidenza
In Italia, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora una sfida aperta. Secondo il Report 2024 “Verso un futuro digitale” di Italia non profit, solo il 13% degli enti non profit ha integrato il digitale in tutte le proprie attività, mentre il 44% lo utilizza in modo non strategico. Sono soprattutto i piccoli enti a utilizzare il digitale senza un indirizzo preciso (50,6% degli intervistati). Le barriere principali? Mancanza di fondi (48,6%), carenza di competenze (45,5%), ma anche scarsa consapevolezza dell’importanza di questo passaggio.
Anche il Censimento permanente Istat del 2021 conferma il ritardo: il 26,4% degli enti non digitalizzati cita la carenza di risorse finanziarie come ostacolo, mentre il 15,7% denuncia una scarsa cultura digitale.
In questo contesto, VERIF!CO Freemium – il progetto promosso da CSVnet, l’associazione nazionale che riunisce i 49 Centri di servizio per il volontariato (Csv) attivi in Italia, e Terzo Settore Digitale, in collaborazione con il Forum Terzo Settore e con la media partnership di Cantiere Terzo Settore – si propone come soluzione gratuita e accessibile per supportare i piccoli enti nella gestione digitale delle attività amministrative, contabili e documentali.
La piattaforma, già utilizzata da oltre 3.500 organizzazioni, diventa ora a libero accesso per le piccole organizzazioni che gestiscono fino a 20 anagrafiche e 5.000 euro di entrate annuali. Consente di rispettare gli obblighi normativi del Codice del Terzo Settore, semplificando la rendicontazione e migliorando la trasparenza.
“Il digitale non è solo tecnologia, è un cambio di mentalità. Con VERIF!CO Freemium vogliamo dare agli enti gli strumenti per essere più forti, più trasparenti e più sostenibili”, afferma il team di progetto.
L’utilizzo di un software gestionale come VERIF!CO, inoltre, supporta l’adeguamento alle norme introdotte dalla riforma del Terzo Settore, soprattutto per quanto riguarda le piccole organizzazioni, che spesso faticano ad adattarsi alle nuove regole e adempimenti.
VERIF!CO Freemium è quindi una vera e propria campagna nazionale di promozione della transizione digitale e della capacitazione gestionale dei piccoli enti del Terzo Settore. Una trasformazione culturale che non riguarda solo gli strumenti da utilizzare, ma promuove una gestione autonoma, globale e sicura dell’ente, permettendo alle organizzazioni di liberare la propria energia ed esprimere al massimo il proprio potenziale.
In questo modo, si promuove la messa in sicurezza di una componente fondamentale del non profit italiano, mantenendola fuori dal mercato dei software e dei professionisti, il cui costo può risultare insostenibile.
Per attivare VERIF!CO Freemium basta registrare il proprio ente nell’Area Clienti di VERIF!CO a questo link.
17 Lug, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
La quattordicesima edizione del concorso Posterheroes, dal titolo “Seeds of Kindness”, invita designer, artisti, narratori e narratrici visivi a esplorare la forza generativa dell’empatia, immaginando un mondo in cui la gentilezza è radicale, visibile, contagiosa.
Il concorso, ideato nel 2010 dall’Associazione PLUG, è aperto a tutti e mira a coinvolgere in modo particolare i giovani e gli artisti internazionali.
La partecipazione al concorso è totalmente gratuita e aperta a tutte le persone maggiorenni italiane e straniere. La partecipazione è consentita sia ai singoli autori che ai gruppi.
I file poster per la partecipazione al Concorso dovranno rispettare le caratteristiche specificate nel bando.
Gli elaborati saranno valutati da una giuria internazionale che selezionerà 40 poster vincitori, che entreranno a far parte dell’archivio Posterheroes, verranno pubblicati online, esposti in mostre e raccolti nel Calendario 2025 prodotto da Favini.
Tra i 40 vincitori, gli organizzatori sceglieranno l’opera che si aggiudicherà il premio Favini, per un valore di 2.500 euro e il premio Time2 per un valore di 1.500 euro.
Per partecipare c’è tempo fino al 22 agosto.
Per saperne di più…leggi tutto
17 Lug, 2025 | Bandi e opportunità, In evidenza
Prosegue l’impegno di BPER Banca a favore dell’innovazione sociale con l’ottava edizione del bando BPER Bene Comune – Il futuro a portata di mano. Attraverso questa nuova call for project, la Banca selezionerà fino a 5 progetti promossi da Enti del Terzo Settore (ETS) impegnati nel supporto a bambini e giovani in condizioni di marginalità economica, con l’obiettivo di accrescere le loro competenze o favorire il futuro inserimento lavorativo.
Il bando si rivolge a quegli ETS che desiderano realizzare iniziative capaci di promuovere inclusione, autonomia e benessere per bambini e ragazzi con situazioni di fragilità. I progetti dovranno avere un carattere continuativo e svilupparsi in ambiti educativi, culturali, artistici, sportivi o laboratoriali, prevedendo il coinvolgimento attivo dei beneficiari e il rafforzamento delle comunità locali. Le proposte dovranno essere inedite e originali, ad alto impatto sociale e con risultati misurabili, orientate al miglioramento della qualità della vita dei destinatari, sostenibili dal punto di vista economico e in grado di attivare reti territoriali e collaborazioni. Il target comprende bambini a partire dai 3 anni, adolescenti e giovani fino ai 25 anni.
Gli ETS interessati potranno candidare i propri progetti su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation, entro le ore 12 del prossimo 26 agosto. Se l’organizzazione selezionata riuscirà a raccogliere il 40% del budget attraverso la campagna di crowdfunding, BPER Banca contribuirà con il restante 60%, fino al raggiungimento dell’obiettivo finanziario complessivo. Le proposte pervenute saranno esaminate da una commissione di esperti che le valuterà secondo criteri quali naturalmente la coerenza con i temi del bando, ma anche la capacità di fare rete sul territorio e di realizzare un impatto sociale concreto.
Con la call for project, BPER Bene Comune offre agli Enti del Terzo Settore non solo un’opportunità di co-finanziamento ma anche la possibilità di accrescere le proprie competenze nel campo del fundraising e della comunicazione.
La nuova opportunità di co-finanziamento per il terzo settore sarà presentata online, venerdì 18 luglio alle ore 11.00. Nel webinar se ne parlerà con Vera Donatelli, project Manager BPER Bene Comune e Chiara Tommasini, presidente di CSVnet.
Segui la diretta streaming qui.
Per maggiori informazioni e per candidare il proprio progetto: bperbenecomune.produzionidalbasso.com