29 Nov, 2024 | Comunicare il sociale
L’associazione “Italiano senza confini” cerca nuovi volontari. Le attività della scuola di italiano per stranieri che da anni nella Biblioteca Deledda porta avanti l’associazione di Ponticelli si intensificano e la necessità di nuove risorse impegnabili per supportare la gestione didattica e organizzativa diventa stringente.
L’associazione di Napoli est promuove gratuitamente l’insegnamento dell’italiano come lingua straniera a migranti da tutto il mondo.
Ogni giovedì sera decine di stranieri provenienti da tutt’Europa, ma anche dall’Africa e alcune zone dell’Asia, si ritrovano per imparare l’italiano. Le lezioni vanno dal livello base all’avanzato e hanno tutte un forte focus sull’apprendimento pratico. Tutti questi incontri scolastici supportano lo studente alla preparazione dell’esame di certificazione linguista necessario per l’inserimento nel mondo del lavoro e per il permesso di soggiorno.
“Italiano senza confini” ricerca una decina di volontari soprattutto a supporto dell’organizzazione delle lezioni, del loro corretto svolgimento, nella preparazione del materiale didattico, nella gestione dei registri delle presenze e per le comunicazioni ai singoli studenti.
A seguire, dopo opportuna formazione, i volontari potranno anche fornire assistenza burocratica (aiuto nella compilazione di documenti, accesso a servizi essenziali come assistenza sanitaria, istruzione e servizi sociali) ai richiedenti.
La referente del progetto scolastico Marzia Calvanese sottolinea che “non è richiesta alcuna competenza specifica nell’insegnamento né una particolare conoscenza di lingue straniere, che per noi è solo un valore aggiunto”. E’ sicuramente preferibile, ma non necessario, conoscere il francese considerando la provenienza della maggioranza degli studenti ma non c’è rigidità nella selezione. “Quello che noi realmente cerchiamo nelle persone che si propongono come volontari è apertura mentale, empatia, sensibilità, motivazione e interesse per il sostegno ai migranti e al loro percorso di integrazione e accettazione dei valori di solidarietà e inclusione che da sempre sono alla base degli ideali associativi” dice la Calvanese.
Non ci sono limiti di età nella selezione dei volontari e c’è elasticità nella richiesta di disponibilità di tempo.
L’Associazione e la Biblioteca Deledda nella quale si tengo i corsi della scuola di italiano per stranieri sono disponibili ad accogliere anche volontari con difficoltà motorie.
Possono presentare richiesta anche gli studenti che sono interessati a coniugare un’esperienza nel Terzo Settore con la possibilità di maturare crediti formativi universitari.
Per informazioni è possibile contattare l’Associazione “Italiano senza confini” alla mail italianosenzaconfini@gmail.com
di Emanuela Nicoloro
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29 Nov, 2024 | Comunicare il sociale
Si è tenuto nella bellissima chiesa di Santa Maria Maddalena ai Cristallini, la chiesa dalle tante tonalità di blu nel cuore del quartiere Sanità di Napoli, un importante incontro sul tema del fundraising, inteso come leva per la costruzione del bene comune.
Organizzato dalla Cooperativa La Sorte in collaborazione con l’Univeristà SDA Bocconi School of Management, l’appuntamento ha visto protagoniste le tante anime che ruotano attorno ai progetti di rigenerazione urbana che ormai da anni interessano il quartiere partenopeo. Presenti oltre al Presidente de La Sorte anche i referenti della Cooperativa La Paranza e della Fondazione Napoli C’entro, la Direttrice della Fondazione di Comunità San Gennaro, il Professore bocconiano Alex Turrini e Mark Volpe, già Direttore Generale della Boston Symphony Orchestra, autore assieme ad altri del volume “Fundraising per l’arte e la cultura”, finalmente tradotto in italiano e pubblicato dalla casa editrice Edizioni Egea.
Tema centrale dell’incontro è stata la necessità di fare fundraising per portare avanti progetti importanti e duraturi che abbiano al centro la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Importante focus è stato dato all’importanza di intendere il fundraising non solo come una semplice tecnica di raccolta denaro – pubblico o privato – ma anche, e soprattutto, uno strumento per un efficace sviluppo sociale, economico e civile.
Assieme al professore dell’Università milanese Bocconi Alex Turrini si è discusso del concetto di fundraising e di filantropia culturale perché secondo lui e le sue ricerche in campo manageriale l’efficacia e l’efficienza delle tecniche di raccolta fondi si appoggiano su solide basi filantropiche a cui, solo dopo, seguono le richieste di sostegno finanziario.
Alle sue parole ben si sono accompagnate quelle dei referenti delle associazioni partenopee che hanno sottolineato come il “caso Sanità” che da anni è diventato esempio di rigenerazione urbana sia da attribuire a processi di “social raising” prima ancora che di fundraising. Salvatore Illiano della Cooperativa La Paranza parla infatti di un modello che è stato imperante nel quartiere Sanità e che si spera replicabile anche altrove che vede come cardine l’assunto per cui “cambiamo il territorio con la forza delle relazioni. La cultura e la bellezza sono possibilità di riscatto e ciò è stato possibile grazie alla ricetta che vede protagonisti la bellezza più le relazioni con privati e istituzioni più la forza dei giovani del quartiere. La finanza in generale e i finanziamenti da raccolta fondi, lo dice l’etimologia della parola, portano a un fine e per arrivare a costruire progetti per il bene comune bisogna educare alla finanza”.
“Bisogna lavorare per accompagnare giovani generazioni verso il domani. Oggi possiamo accompagnarli. Pensiamo a cambiare l’oggi prima del domani” sono le parole che chiudono l’intervento di Melania Cimmino, Direttrice della Fondazione di Comunità San Gennaro.
di Emanuela Nicoloro
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29 Nov, 2024 | Comunicare il sociale
L’artista Gilda Pantuliano, membro del collettivo The perceptive group, ha presenziato alla sinossi della sua opera “L’étranger” presso il Padiglione Nazionale Grenada alla 60esima edizione della Biennale d’Arte di Venezia.
L’installazione a parete creata dall’artista e attivista salernitana, esplorata dal critico d’arte Siro Perin davanti a un attento pubblico nelle sale del Palazzo Albrizzi-Capello, sede del Padiglione Grenada, si inserisce a pieno titolo nel leitmotiv “Stranieri ovunque” scelto da Adriano Pedrosa per la Biennale 2024.
Con il suo “L’étranger” Gilda Pantuliano, in arte GildaPan, ha coronato il sogno di esporre alla Biennale Di Venezia. L’installazione dell’artista salernitana esamina il tema dell’emarginazione da se stessi e dalla società attraverso la riflessione sul popolo Tuareg, che resiste in uno dei luoghi più inospitali della Terra, perseguitato ed emarginato e considerato straniera nella sua stessa patria.
“Essere ospitata al Padiglione Grenada insieme al collettivo The perceptive group, é stata un’esperienza esaltante, un momento di grande arricchimento artistico e umano -. il commento di Gilda Pantuliano -. Emozioni intense: da una parte la gioia di essere stata invitata nella mostra più prestigiosa, dall’altra, la responsabilità di trovarmi in un luogo sacro dell’arte a confrontarmi con artisti, visitatori e addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo. Un’esperienza che corona un anno particolarmente ricco di soddisfazioni”, ha concluso l’artista.
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29 Nov, 2024 | Comunicare il sociale
Si terrà il prossimo 2 dicembre presso la storica Reggia Quisisana di Castellammare di Stabia il convegno intitolato “Sport, Salute, Benessere e Valorizzazione dei Prodotti Tipici”. Un evento promosso dal Parco Regionale dei Monti Lattari che, con il contributo di numerosi esperti del settore, intende esplorare la connessione tra salute, attività fisica e il territorio, con un focus particolare sulla promozione dei prodotti tipici locali.
Il convegno, moderato dalla giornalista Vittoria Biancardi, prenderà il via alle ore 9:30 con i saluti istituzionali di:
- Enzo Peluso, Presidente del Parco Regionale dei Monti Lattari
- Luigi Vicinanza, Sindaco di Castellammare di Stabia
- Maria Rispoli, Direttrice del Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”
- Domenico Amatruda, Presidente dell’Assemblea della Comunità del Parco Regionale dei Monti Lattari
A seguire, porteranno il loro contributo:
- On. Fulvio Bonavitacola, Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania,
- On. Benedetto Della Vedova e On. Piero De Luca, Membri della Camera dei Deputati.
L’evento proseguirà con un focus su “Trekking e sentieristica: lo sport tra natura e cultura”, a cura di Michele Inserra, dove si parlerà del legame tra l’attività fisica all’aria aperta e il patrimonio culturale e ambientale del Parco. Un tema che ben si sposa con il contesto naturale dei Monti Lattari, tra i più belli della Campania.
Nel corso della mattinata, il pubblico avrà il privilegio di ascoltare Paolo Crepet, psichiatra, sociologo e saggista, che interverrà su temi di grande rilevanza per il benessere psicologico e fisico degli individui.
Alle ore 13:30 si terrà un buffet conviviale, dove i partecipanti avranno l’opportunità di degustare i prodotti tipici dei Monti Lattari, a conferma dell’importanza della valorizzazione delle risorse locali.
Il convegno proseguirà con il secondo focus, dal titolo “Il benessere fisico e psicologico: esperti a confronto”, durante il quale interverranno esperti del settore medico come:
- Luigi Nunziata (Cardiologo)
- Amedeo Cecere (Gastroenterologo)
- Vincenzo Monda (Dietologo)
- Raffaele Iaccarino (Esperto in scienze motorie)
Il tutto sarà arricchito dalla partecipazione di testimonial d’eccezione che condivideranno il loro vissuto e il valore dello sport nella promozione del benessere, come:
- Bruno Giordano, ex calciatore e campione d’Italia 1986-87
- Giovanni Maddaloni, maestro di judo e simbolo del mondo sportivo campano.
L’evento, che vedrà la partecipazione degli studenti delle scuole superiori di Castellammare di Stabia, di imprenditori, di numerosi professionisti del settore e delle istituzioni locali, si propone come un’occasione per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di un’alimentazione sana, dell’attività fisica regolare e della valorizzazione delle risorse locali, come strumento fondamentale per il benessere psicofisico della comunità.
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28 Nov, 2024 | Comunicare il sociale
Due eventi promossi da CSV Napoli metteranno in evidenza come gentilezza e solidarietà possano essere forza motrice di trasformazione sociale. Gli appuntamenti si terranno il 3 dicembre, alle ore 10, presso la palestra dell’Istituto Comprensivo Forzati di Sant’Antonio Abate (via Casa Aniello), e l’11 dicembre, alle ore 15, al Centro Congressi Tiempo del Centro Direzionale di Napoli.
A Sant’Antonio Abate si terrà l’Happy Hour del Volontariato e della Gentilezza, organizzato da CSV Napoli in collaborazione con il Comune di Sant’Antonio Abate e la Città Metropolitana di Napoli. L’evento sarà introdotto dai saluti istituzionali di Ilaria Abagnale, Sindaco di Sant’Antonio Abate, Catello Di Risi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune, Nicola Caprio, Presidente di CSV Napoli, e Renata Monda, Presidente del CUG della Città Metropolitana di Napoli. Durante la mattinata sarà celebrata la Giornata Internazionale della Disabilità, con l’esibizione di Giusy Sbaglio, campionessa italiana di danza su carrozzina. In un ambiente informale e accogliente, l’evento offrirà l’opportunità di conoscere le realtà del territorio impegnate in azioni di solidarietà e gentilezza, evidenziando come questi valori possano ispirare cambiamenti positivi nelle comunità. A Sant’Antonio Abate è inoltre attivo uno sportello territoriale di CSV Napoli, punto di riferimento per il volontariato locale.
A Napoli, presso il Centro Congressi Tiempo, si terrà l’evento “Volontari costruttori di gentilezza”, un momento di riflessione e confronto che vedrà la partecipazione di Nicola Caprio, Giuseppe Cirillo, Vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, Armida Filippelli, Assessore regionale alla Formazione Professionale della Campania, Luca Nardi, Presidente dell’associazione culturale Cor et Amor e responsabile del progetto Costruiamo Gentilezza, Anna Vitiello, Ambasciatrice dello stesso progetto, Renata Monda, Presidente del CUG della Città Metropolitana di Napoli, e Mariangela Mandia, Creative Manager Sistema Bellezza Management. Durante l’incontro sarà presentata anche la Polizza Unica del Volontariato, curata da Gaetano Cavarraetta, fondatore di Cavarraetta Assicurazioni Srl.
I due eventi rappresentano un’occasione per ribadire il ruolo della Città Metropolitana di Napoli, designata Capitale di Costruiamo Gentilezza 2024, un riconoscimento che celebra l’impegno dei territori nel promuovere la gentilezza come strumento di trasformazione sociale. CSV Napoli, in collaborazione con la Città Metropolitana e circa 40 Comuni della rete, sostiene questa iniziativa attraverso attività che diffondono pratiche gentili e solidali per rafforzare le comunità locali.
Il doppio appuntamento si inserisce nelle celebrazioni della Giornata Internazionale del Volontariato, istituita dall’ONU e celebrata ogni anno il 5 dicembre. Un momento per valorizzare il ruolo fondamentale dei volontari come protagonisti attivi del cambiamento e della coesione sociale. Attraverso queste iniziative, CSV Napoli intende ribadire l’importanza del volontariato come espressione di solidarietà e gentilezza, leve fondamentali per affrontare le sfide del nostro tempo.
“La gentilezza non è solo un valore astratto: è un atto di responsabilità verso gli altri, capace di rafforzare i legami sociali e accendere il cambiamento. Insieme ai volontari e alle istituzioni, vogliamo dimostrare che la collaborazione e il rispetto reciproco sono il vero motore per affrontare le sfide sociali del nostro tempo”, ha dichiarato Nicola Caprio, Presidente di CSV Napoli.
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