L’artista Gilda Pantuliano, membro del collettivo The perceptive group, ha presenziato alla sinossi della sua opera “L’étranger” presso il Padiglione Nazionale Grenada alla 60esima edizione della Biennale d’Arte di Venezia.
L’installazione a parete creata dall’artista e attivista salernitana, esplorata dal critico d’arte Siro Perin davanti a un attento pubblico nelle sale del Palazzo Albrizzi-Capello, sede del Padiglione Grenada, si inserisce a pieno titolo nel leitmotiv “Stranieri ovunque” scelto da Adriano Pedrosa per la Biennale 2024.
Con il suo “L’étranger” Gilda Pantuliano, in arte GildaPan, ha coronato il sogno di esporre alla Biennale Di Venezia. L’installazione dell’artista salernitana esamina il tema dell’emarginazione da se stessi e dalla società attraverso la riflessione sul popolo Tuareg, che resiste in uno dei luoghi più inospitali della Terra, perseguitato ed emarginato e considerato straniera nella sua stessa patria.
“Essere ospitata al Padiglione Grenada insieme al collettivo The perceptive group, é stata un’esperienza esaltante, un momento di grande arricchimento artistico e umano -. il commento di Gilda Pantuliano -. Emozioni intense: da una parte la gioia di essere stata invitata nella mostra più prestigiosa, dall’altra, la responsabilità di trovarmi in un luogo sacro dell’arte a confrontarmi con artisti, visitatori e addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo. Un’esperienza che corona un anno particolarmente ricco di soddisfazioni”, ha concluso l’artista.
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