02 Ott, 2018 | Copertina
Rafforzare il dialogo e la collaborazione tra profit e no profit, contaminandone visione e modi di operare per costruire percorsi condivisi di responsabilità sociale. Con questo principale obiettivo il CSV Napoli rinnova la sua partecipazione al 6° CSRMed, Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa coinvolgendo la sua testata Comunicare il Sociale come Media Partner dell’evento.
“Il Terzo Settore è in una fase di profonda trasformazione”, afferma Nicola Caprio – presidente del CSV Napoli. “Come Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli e provincia dobbiamo farci interpreti del cambiamento ed intercettare tutti quei fenomeni ed iniziative che portano in sé l’occasione di dialogare con imprese, Istituzioni e società civile. La vera sfida del volontariato sta nel favorire il cambiamento dei suoi operatori che devono necessariamente divenire agenti di sviluppo sociale favorendo la nascita di nuove forme di collaborazione tra i vari attori delle nostre comunità. E’ perciò necessario investire nella comunicazione per giungere a un linguaggio comune, per rispondere concretamente ai bisogni emergenti dei nostri territori e generare valore condiviso”.
“CSV Napoli è da anni impegnato a promuovere con azioni concrete la cultura dell’amministrazione condivisa e della responsabilità sociale, come modello di sviluppo innovativo, sostenibile ed inclusivo e a valorizzare tutte le occasioni di dialogo e collaborazione tra organizzazioni responsabili, pubbliche e private, profit e no profit, protagoniste dell’economia positiva nei nostri territori”, dichiara Giovanna De Rosa, direttore del CSV Napoli. “Quest’anno, spazi di partecipazione saranno riservati proprio alle associazioni di volontariato, alcune coinvolte in percorsi formativi di empowermant e fundraising che potranno raccontare i loro progetti alle aziende, anche in un’ottica di reperimento delle risorse, altre impegnate nel lancio di “Plastic Less”, una campagna promossa per contrastare l’uso spropositato della plastica e sensibilizzare gli enti (scuole, comuni, università, ecc) all’uso consapevole delle risorse. Il salone ci permetterà, inoltre, di accendere i riflettori sui temi dell’accountability, della rendicontazione sociale e della valutazione di impatto, soprattutto alla luce della Riforma del Terzo Settore”.
“Il mondo del volontariato e dell’associazionismo più in generale hanno un ruolo fondamentale nel promuovere una visione diversa di sviluppo, che tenga conto delle persone e dell’ambiente, a tutela delle fasce più deboli e a vantaggio di chi adotta comportamenti virtuosi”, afferma Raffaella Papa, Presidente di Spazio alla Responsabilità. “Ne siamo convinti da tempo, avendo avviato la collaborazione con il CSV Napoli già da diversi anni, proprio per lavorare sulla proficua convergenza tra tutti gli attori effettivamente impegnati a dare il proprio contributo per la crescita del territorio in cui operano. Il coinvolgimento di Comunica il Sociale è un ulteriore passo per tenere i riflettori puntati sulla necessità di alimentare la cooperazione tra profit e no profit pubblico e privato“.
Organizzato presso la Camera di Commercio di Napoli dal 24 al 26 ottobre, il 6° CSRMed, Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa è una tre giorni di incontri e convegni, seminari, workshop ed un’area espositiva dedicata per promuovere una visione diversa di sviluppo che tenga conto delle persone e dell’ambiente, a tutela delle fasce più deboli e a vantaggio di chi adotta comportamenti virtuosi. Un luogo aperto di incontro e contaminazione culturale, che ispira idee e iniziative, partnership e nuove collaborazioni mettendo insieme pubblico e privato, profit e no profit. Un grande tavolo di lavoro per condividere le migliori esperienze, promuovere la cooperazione tra imprese, istituzioni e società civile e dare avvio a iniziative condivise di innovazione responsabile.
La convention nasce da un’idea della Intramedia srl ed è promossa da Spazio alla Responsabilità in collaborazione con INAIL Campania e SI Impresa, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Napoli, in partnership con l’EAV – società in house della Regione Campania e Deloitte, con la partecipazione del Consorzio Promos Ricerche, CSV Napoli, CISL Campania, l’Ordine degli Ingegneri di Napoli e Federmanager tra le 94 organizzazioni aderenti al CSRMed Forum. In qualità di PARTNER PROMOTORI, che hanno inteso coadiuvare la trattazione di specifiche tematiche contribuendo al coinvolgimento di expertise e casi di successo partecipano l’Autorità di Sistema Portuale Mar Tirreno Centrale, l’ASSTRA, il Consorzio ASI Napoli, SRM – Studi e Ricerche nel Mediterraneo e l’IRiSS/CNR.
01 Ott, 2018 | News dalle odv
Un albo illustrato, un racconto per spiegare la disabilità. Si intitola “Molto non è poco” ed è un libro che affronta il tema delle malattie rare e che spiega cos’è la Sindrome di Sotos, più comunemente nota come “gigantismo cerebrale”, accompagnato a ritardo cognitivo e psicomotorio. Si tratta di un progetto editoriale nato dalla collaborazione di Carthusia Edizioni con l’Associazione C.R.E.A. e con A.S.S.I. Gulliver, l’Associazione Sindrome di Sotos Italia, costituita nel 2012 da famiglie di persone affette da questa patologia. E’ una storia per grandi e piccini, scritta da Sabina Colloredo con le illustrazioni di Marco Brancato, che trasmette con delicatezza e al contempo grande forza il valore della diversità, in tutte le sue forme e sfumature e che vuole raccontare, soprattutto ai più piccoli, cosa significa vivere con una disabilità.
Il libro sarà presentato durante la fiera “Ricomincio dai Libri” da Nunzia Guerrizio, lettrice esperta di storie per l’infanzia, nell’ambito di un laboratorio creativo che vedrà coinvolti bambini dai 6 ai 10 anni insieme ai propri genitori. L’appuntamento è per il prossimo 6 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso il MANN, il Museo archeologico nazionale di Napoli.
La partecipazione è gratuita.
Per saperne di più
Associazione Sindrome di Sotos Italia
328 / 0613561
www.assigulliver.it
info@assigulliver.it
info@pec.assigulliver.it
27 Set, 2018 | Bandi e opportunità, News dal Csv
Only The Brave Foundation, la fondazione del gruppo OTB, annuncia il lancio ufficiale di “Brave Actions For a Better World”: il bando rivolto agli enti non profit italiani con l’obiettivo di ricercare progetti di inclusione sociale all’estero. Per festeggiare il suo decimo anno di attività, la fondazione mette in palio 200 mila euro complessivi come grant in favore delle realtà che lavorano per risolvere problematiche sociali fortemente attuali.
L’obiettivo è quello di sostenere le iniziative che favoriscono l’inclusione sociale attraverso attività non comuni, fuori dagli schemi. Sono chiamate a concorrere le organizzazioni non profit italiane che realizzano progetti di inclusione all’estero in uno dei due seguenti ambiti di intervento: minori in situazione di disagio e comunità/gruppi di persone in situazione di disagio Partner di questo progetto è Italia non profit, la piattaforma dedicata al non profit italiano.
Il bando è aperto dal 17 settembre al 31 ottobre 2018.
In questo periodo le organizzazioni potranno presentare il loro progetto di inclusione sociale seguendo la procedura online disponibile al sito: https://braveactions.italianonprofit.it
27 Set, 2018 | News dalle odv
Si terrà venerdì 5 ottobre, presso il Centro Europeo di Studi dell’Istituto Penale Minorile di Nisida, a partire dalle 10, l’edizione numero 11 del premio “Carlo Castelli” per la solidarietà, una iniziativa culturale rivolta ai detenuti degli istituti penitenziari italiani, compresi gli istituti per i minori.
Istituito nel 2007, con una sua particolare formula – quella della solidarietà nella condivisione dei premi – ha inteso offrire alle persone detenute spunti di riflessione su temi etici, diversi di anno in anno, ma tutti sempre nell’ottica della presa di coscienza e della scelta di cambiamento.
Così dopo il tema 2017, “Esercizi di libertà“, quest’anno si è scelto: “Un’altra strada era possibile, che cosa cambierei nella Società e nella mia vita”.
Il Premio nazionale, che si distingue dai vari concorsi di scrittura per la sua originale formula, prevede oltre ai premi in denaro riservati ai vincitori, altrettanti premi destinati a progetti di solidarietà. Organizzato dalla Società di San Vincenzo de Paoli, in collaborazione con il ministero della Giustizia (dipartimento per la giustizia minorile e di comunità), con l’istituto penale per minorenni di Nisida e con la Fondazione Fabbrica della Pace, il premio beneficia del patrocinio del Comune di Napoli e del CSV Napoli.
Per l’occasione è stata stampata la raccolta delle opere premiate dal titolo: Alla ricerca della strada perduta.
Alla Premiazione seguirà un convegno dal titolo “Strade sbagliate, vie alternative”, con gli interventi di:
Luigi Accattoli, giornalista, Presidente della giuria del Premio Castelli
Maria Rita Parsi, psicopedagogista e saggista
Laura Nota, psicologa, Docente Università di Padova
Ettore Cannavera, sacerdote psicologo, Comunità La Collina di Serdiana (Ca)
Gianluca Guida, Direttore Istituto penale per minorenni di Nisida
Vincenzo Spadafora, ex Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle Pari Opportunità
26 Set, 2018 | News dalle odv
I nonni rappresentano di un albero le radici. I nonni aiutano e contribuiscono a contrastare ogni “possibile degrado umano”. I nonni danno forza e aiuto ai genitori che devono educare le nuove generazioni, i cittadini di domani. I nonni sono “detentori della memoria storica di una famiglia”. E’ quindi giusto e opportuno festeggiarli.
I prossimi 29, 30 settembre e 1 e 2 ottobre 2018, i volontari UNICEF saranno presenti in centinaia di piazze in tutta Italia, per celebrare la festa dei nonni e per raccogliere fondi a sostegno della Campagna “Ogni Bambino è Vita”. Ogni anno nel mondo 2,6 milioni di neonati non sopravvivono al primo mese di vita, in media sono 7.000 ogni giorno; 1 milione di bambini muore nello stesso giorno in cui viene alla luce. Con questa iniziativa l’Unicef potrà continuare a finanziare i progetti prenatali e postnatali in 10 paesi: Bangladesh, Etiopia, Guinea Bissau, India, Indonesia, Malawi, Mali, Nigeria, Pakistan e Tanzania, dove la povertà estrema causa gravi carenze nelle infrastrutture mediche e la mortalità per cause neonatali è tra le più alte al mondo.
Il tema di questi giorni di festa ce vogliono celebrare i nonni sarà quello della memoria e delle tradizioni, ricorda l’associazione: “Nelle diverse piazze saranno ricordati i giochi di una volta, i mestieri dimenticati, anche con i racconti dei nonni, con musiche, balli e altre attività che riguardano le tradizioni popolari del nostro paese. – sottolinea Unicef – A fronte di un piccolo contributo, sarà possibile scegliere tra alcuni dei giochi tradizionali in legno: l’intramontabile Yo-Yo, la trottola, il domino classico e domino per i più piccoli e sostenere così la raccolta fondi “Ogni bambino è vita”.
Per saperne di più www.unicef.it