Dalla Regione Campania borse di studio per aiutare gli studenti ad investire in sapere e cultura

La Giunta regionale, attraverso il Fondo Unico dello Studente istituito dal MIUR, aiuta gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, provenienti da famiglie con reddito basso, ad avere maggiori opportunità di svago e conoscenza, ma anche a costruirsi un futuro migliore investendo in sapere e cultura.

Il bando prevede l’assegnazione di 14.054 borse di studio, ognuna dal valore di 400 euro, per l’acquisto di libri di testo, prodotti, beni e servizi finalizzati a dare maggiori opportunità di crescita culturale e formativa.

Il progetto è rivolto alle studentesse e agli studenti frequentanti la scuola secondaria di secondo grado del Sistema Nazionale di Istruzione, sia scuole pubbliche che private paritarie, della Regione Campania.

Per quanto riguarda i requisiti, occorre essere in possesso dell’attestazione ISEE 2018 non superiore ad € 15.748,48.

E’ possibile presentare domanda esclusivamente attraverso il modulo on line dopo essersi registrati su https://iostudio.regione.campania.it/. Non sono ammesse altre modalità, come raccomandata, consegna a mano ecc.

La presentazione delle domande, pertanto, dovrà essere effettuata, a pena di esclusione, da uno dei genitori o da chi ne ha la potestà, o dallo studente beneficiario, se maggiorenne, utilizzando esclusivamente l’apposita piattaforma on-line all’indirizzo https://iostudio.regione.campania.it e seguendo le prescrizioni in essa indicate.

In particolare, in piattaforma dovranno essere allegati:

• la domanda generata dal sistema, debitamente firmata dal richiedente e scannerizzata;

• il documento di riconoscimento del richiedente (genitore, tutore, studente maggiorenne) in corso di validità e il codice fiscale scannerizzati fronte retro in unico foglio;

• il documento di riconoscimento e il codice fiscale del beneficiario (alunno minorenne) scannerizzati fronte retro in unico foglio;

• la certificazione ISEE in corso di validità.

I termini di presentazione delle domande sono fissati dalle ore 9,00 del 21 Febbraio 2019 alle ore 15,00 del 21 Marzo 2019.

La graduatoria dei beneficiari sarà costruita sulla base dell’attestazione ISEE dei richiedenti, in ordine crescente (più basso sarà l’ISEE, più alta la posizione in graduatoria). In caso di parità ISEE, sarà seguito l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

La borsa di studio verrà accreditata, in un’unica soluzione, direttamente sulla Carta dello Studente di ogni singolo beneficiario

Per le informazioni relative al presente avviso, alle modalità di presentazione della domanda di partecipazione, alla documentazione da allegare e all’erogazione delle borse di studio sarà attivo un supporto operativo ed un servizio di help desk, dall’apertura e fino alla chiusura dei termini, sulla piattaforma https://iostudio.regione.campania.it.

Monitoraggio e gestione del territorio e dell’ambiente in aree a forte contaminazione, al via il corso di formazione

L’Ente di Formazione CONSORZIO FORMA ar.l. in collaborazione con LEGAMBIENTE CAMPANIA ONLUS, ITI E. MAJORANA Somma Vesuviana – Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II – STRAGO SPA, MEDITERRANEO SOCIALE scarl, RS RAVENNA srl organizza e promuove il corso di formazione in “Tecnico superiore per il MONITORAGGIO E LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE IN AREE A FORTE CONTAMINAZIONE”.

Si tratta di un’interessante opportunità per i giovani dei nostri territori che in questo modo potranno acquisire competenze utili rispetto a Caratterizzazione, Monitoraggio, Valutazione d’impatto, Ciclo rifiuti, Gestione acque reflue, Economia circolare, Sistemi informativi geografici (GIS), ecc., nonchè conoscere da vicino l’agire associativo su temi che sono strettamente connessi alle vertenze e alle sfide di questo particolare momento storico.

Il corso è gratuito e si rivolge a n.20 allievi e 4 uditori. Dura 800 ore e prevede una indennità finanziaria e il rimborso per il trasporto pubblico. Il Corso rilascia, inoltre, importanti Certificazioni ed Attestazioni per la gestione del monitoraggio in Sicurezza.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 21 febbraio 2019.

Le modalità e i termini di partecipazione sono riportati nel bando scaricabile al seguente link:

http://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/corso-ifts-tecnico-superiore-per-il-monitoraggio-e-la-gestione-del-territorio-e-dell-ambiente-in-aree-a-forte-contaminazione

Per ulteriori informazioni: Consorzio FORMA. tel.081/18671360 email : info@consorzioforma.it; segreteriaforma@gmail.com

Povertà in aumento a Napoli e in Campania: la Guida DOVE mangiare dormire lavarsi 2019, un aiuto concreto.

Presso la Sala Giunta della Regione si è presentata la 12° edizione della Guida Dove mangiare, dormire lavarsi in Campania e a Napoli della Comunità di Sant’Egidio con la partecipazione di Vincenzo De Luca (presidente della Regione Campania), Marco Rossi (Comunità di sant’Egidio), Benedetta Ferone (Comunità di Sant’Egidio) e Roberto Tuorto (Direttore Banco Alimentare Campania). Un aiuto ad orientarsi nel mondo della solidarietà, rivolto a chi ha bisogno di aiuto: poveri, senza dimora, stranieri; è utile agli operatori e a chiunque vuol aiutare chi si trova in difficoltà.

142 pagine, oltre 500 indirizzi: 52 mense, 50 associazioni e gruppi che distribuiscono cene itineranti, 33 centri di accoglienza, 27 centri docce e guardaroba, 32 ambulatori medici, 22 presidi ospedalieri e sanitari, 24 centri ascolto, 44 centri e comunità di recupero dalle dipendenze.

Stampata in 4.000 copie a colori, verrà distribuita gratuitamente a chi ne fa domanda, ai centri e alle persone in difficoltà.

La conferenza è stata anche l’occasione per presentare gli ultimi dati sulla povertà nella regione Campania. Secondo i dati Istat del 2014 in Italia sono oltre 50.000 le persone senza dimora che si sono rivolte ad un servizio di mensa o accoglienza, di cui oltre 1.500 a Napoli e circa 2.500 in Campania, con un aumento del 50% rispetto ai dati del 2011. La Comunità di Sant’Egidio ne incontra circa 1.000 ogni settimana, tutte le settimane dell’anno, nelle “cene itineranti”, cioè le distribuzioni in strada di pasti e bevande, da oltre 25 anni.

La Guida “DOVE mangiare, dormire, lavarsi a Napoli 2019” è una prima risposta a esigenze così articolate ed urgenti.

Per scaricarla gratuitamente clicca qui.

Nuovo corso di formazione per gli aspiranti volontari di Abio Napoli

Partirà il prossimo 23 marzo il corso di formazione per i nuovi aspiranti volontari di ABIO Napoli che si aggiungeranno agli otre 500 già presenti negli ospedali di Napoli e provincia per alleggerire con il gioco le giornate dei piccoli pazienti.

L’ABIO, Associazione per il Bambino in Ospedale ONLUS, a Napoli nasce nel 2000 proprio per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale e accogliere presso i reparti pediatrici, bambini e famiglie, al fine disdrammatizzare l’impatto con le strutture sanitarie.

Per entrare a far parte dell’associazione occorre partecipare al corso di formazione, che si articola in 4 incontri e si svolgerà di mattina nei giorni 23 e 30 marzo e 6 e 13 aprile 2019 al Vomero. Al corso seguirà l’attività pratica di volontariato con un turno in ospedale di tre ore ogni settimana.

Per saperne di più e per iscriversi www.abionapoli.org

Il MIBAC ascolta: Il ruolo del terzo settore per la valorizzazione e tutela dei beni culturali

In Italia esiste un associazionismo diffuso che si occupa a vario titolo di beni culturali e che si relaziona con lo Stato, gli enti locali, la Chiesa.
Associazioni, cooperative, gruppi di volontari, archeoclub, piccole imprese, fondazioni hanno maturato una esperienza ricchissima occupandosi di una parte importante del nostro immenso e diffuso patrimonio culturale. Da queste realtà abbiamo da imparare e dobbiamo capire come le iniziative del Ministero possano aiutare, sistematizzare, promuovere.

Per questa ragione, il prossimo primo marzo dalle ore 9.30 a Roma (Biblioteca Nazionale Centrale di Roma – Via Castro Petronio 105) si terrà una giornata di confronto e dialogo, che deve essenzialmente rispondere a queste domande:
Quali sono le problematiche di chi si occupa di progetti di valorizzazione sul territorio?
Quali azioni il soggetto pubblico (Ministero, enti locali ecc.) deve mettere in atto per favorire questo tipo di iniziative?

L’incontro sarà articolato su tre tavoli che verteranno sui seguenti temi:

Le professioni dei beni culturali
Le forme degli accordi di valorizzazione
La gestione dei rapporti fra pubblico e privato per la valorizzazione

Per partecipare inviare una mail con eventuale contribiuto a udcm-segreteriaorganizzativa@beniculturali.it