“L’arte del corto”, un festival che dà spazio al sociale

Si terrà a Monterosso Calabro, giovedì 29 luglio, la quinta edizione del festival cinematografico “L’ARTE DEL CORTO “.

In pochissimi anni il festival ha assunto un’ampia portata, spiccando come manifestazione di conferma per i maggiori artisti del panorama della settima arte calabrese ( e meridionale in generale), ma anche come trampolino di lancio per giovani talenti del settore.

Nell’ambito dell’iniziativa sarà proiettato per la prima volta, insieme agli altri due finalisti, il cortometraggio sociale “IL SEME DELLA SPERANZA“, che affronta i temi del bullismo e del razzismo tra gli adolescenti.

Lo shortfilm è stato diretto dall’attore e regista napoletano Nando Morra e prodotto dalla RAMPA FILM APS.

Il podcast per il Terzo settore: il libro di CSV Napoli diventa un e-book

Si potrà consultare comodamente dal proprio smartphone o tablet la recente pubblicazione di CSV Napoli intitolata “Il podcast per il Terzo settore”, disponibile da oggi anche nella pratica versione e-book.  

Il testo, a cura di Sara Bassi e Stefano Martello, fa parte della collana “nerosubianco” e si rivolge alle organizzazioni di ogni dimensione, per scoprire e applicare le potenzialità tecniche ed espressive del podcast al servizio del Terzo settore.

Una piccola guida per aiutare le associazioni a fare propria la consapevolezza del cambiamento culturale che stiamo attraversando, sempre più orientato alla digitalizzazione, e supportarle nell’utilizzo di questo mezzo di comunicazione e strumento di storytelling dal potenziale incredibile, utile per veicolare storie di persone e di territori da un punto di vista sociale, ma anche per gli aggiornamenti e la formazione continua dei volontari degli ETS.

Scarica la versione digitale per Apple o Android

Ambiente e territorio: appuntamento a Portici per la pulizia di spiagge e fondali

Si terrà domenica 25 luglio dalle ore 9.00 la prima tappa di pulizia dei fondali e degli arenili di Portici (Na).

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Citizens For Waste End” promosso dall’Associazione subacquea Hyppocampus con la collaborazione delle associazioni T.A.M. – Tieni a mente e delle Guardie Ambientali d’Italia – sezione provinciale di Napoli e sostenuto da CSV Napoli attraverso l’avviso pubblico Le Comunità Solidali.

L’evento ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini di Portici ed Ercolano alla cura dei Beni comuni e alla valorizzazione del territorio e gode del Patrocinio morale del Comune di Portici e della collaborazione con la Capitaneria di Porto. 

L’appuntamento con i volontari per partecipare attivamente a questa giornata di cura e tutela dell’ambiente è alla Spiaggia delle Mortelle e al Porto del Granatello.

Per saperne di più, visita la pagina Facebook:

https://it-it.facebook.com/hippocampus.ercolano

#ilDonoNonSiFerma. Al via la terza indagine sulle raccolte fondi. Partecipa al questionario

Le Organizzazioni Non Profit hanno tempo fino al 29 luglio per partecipare al 3° monitoraggio #IlDonoNonSiFerma e contribuire a fotografare l’impatto della pandemia sulle raccolte fondi nel terzo settore. Si tratta dell’ indagine più longeva sulla raccolta fondi in Italia che l’Istituto Italiano della Donazione propone, in collaborazione, per la prima volta, con CSVnet, oltre alla consueta collaborazione con ASSIF Associazione Italiana Fundraiser, per indagare l’attuale andamento delle raccolte fondi.

L’indagine si inserisce nel più ampio progetto dell’Osservatorio sul dono, che in occasione del Giorno del Dono si pone l’obiettivo di tracciare le tendenze sulla propensione al dono degli italiani.

Csvnet, partner di progetto, ci aiuterà nella diffusione territoriale per una più capillare rilevazione dei dati su tutto il territorio nazionale.

COMPILA IL QUESTIONARIO CLICCANDO QUI

Dalle risposte al questionario verrà elaborata la consueta ricerca che da oltre 10 anni restituisce al non profit stesso tutte le tendenze rispetto alle dinamiche delle raccolte fondi.

Anche quest’anno, una parte del questionario è dedicata al monitoraggio #ilDonoNonSiFerma che si pone l’obiettivo di analizzare l’impatto che l’emergenza Covid ha avuto sulle raccolte fondi del settore non profit. Per completare lo studio avviato è fondamentale osservare l’evoluzione della situazione, per questo IID propone questa terza rilevazione a distanza di poco più di un anno dalla prima. Ampliare il bacino delle risposte è molto importante; solo con uno sguardo ampio sarà possibile capire quali effetti l’emergenza sanitaria ha già prodotto sul Terzo settore.

I dati trattati dal questionario, la cui compilazione richiede non più di 15 minuti, verranno analizzati in forma aggregata ed anonima nel rispetto del GDPR, Regolamento Generale sulla protezione dei dati 2016/679.

I risultati del questionario saranno resi noti il prima possibile e inviati a tutti coloro che avranno partecipato.

Il 1 ottobre alle ore 11,00 a Roma presso il CNEL si terrà l’evento Noi doniamo -Osservatorio Permanente sulla propensione a donare degli italiani durante il quale saranno presentati i risultati delle indagini.

Per qualsiasi necessità o chiarimento potete contattarci via mail a cinzia.distasio@istitutoitalianodonazione.it o telefonicamente al numero 02/87390788. Per maggiori informazioni sulle passate edizioni visitate il sito www.osservatoriodono.it

Per tutti gli aggiornamenti via social: #OsservatorioDono.

L’Istituto Italiano della Donazione invita tutti gli enti non profit interessati e che parteciperanno al questionario ad iscriversi anche al Giorno del Dono sulla piattaforma dedicata.

Violenza assistita: dati allarmanti. Firma la petizione di Save the Children

In Italia, in 5 anni, ben 427 mila minori hanno vissuto situazioni di violenza domestica nei confronti delle proprie mamme e più di una donna su 10, tra quelle che hanno subito violenza, ha temuto per la propria vita o per quella dei propri figli.

Che cosa significa assistere alla violenza? Guardare, ascoltare, vivere l’angoscia, esserne investiti, contagiati e sovrastati senza poter far nulla. Significa esporre un bambino a qualsiasi forma di maltrattamento, compiuto attraverso atti di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica, su figure di riferimento o su altre figure affettivamente significative all’interno di ambienti domestici e familiari.

Questa è violenza assistita.

Un fenomeno ancora sommerso, quasi “invisibile”, contraddistinto da segnali plurimi, i cui effetti possono essere devastanti sullo sviluppo fisico, cognitivo e comportamentale dei bambini.

L’esposizione alla violenza all’interno delle mura domestiche può provocare una grave instabilità emozionale nei bambini e tradursi in molteplici sentimenti negativi, come ansia, paura, angoscia, senso di colpa, insicurezza.

Può inoltre provocare disturbi del comportamento, tra cui l’isolamento, la depressione, l’impulsività e l’aggressività e può portare gravi disturbi nell’alimentazione.

Aiuta Save the children a proteggere i bambini che assistono alla violenza domestica e gli orfani di femminicidio. FIRMA LA PETIZIONE