Il seme della speranza: a Napoli la presentazione del cortometraggio del regista Nando Morra

Sarà presentato sabato 6 novembre alle 18:30 a Napoli, presso la fondazione “Giambattista Vico” – complesso monumentale di San Gennaro all’ Olmo, via San Gregorio Armeno 35 – il cortometraggio “Il seme della speranza”, prodotto dall’associazione di promozione sociale Rampa Film e diretto dal regista Nando Morra.  A presenziare l’evento- moderato dalla giornalista Elena Scarici (redattrice di “Nuova stagione” e collaboratrice del “Corriere del Mezzogiorno”- saranno: il regista e presidente della Rampa Film Nando Morra, il vice presidente della Rampa Film l’avvocato Antonio Salierno, l’attore Francesco Spagnolo (componente del cast del corto), il presidente e la direttrice della fondazione Giambattista Vico, rispettivamente il dottor Luigi Maria Pepe e la dottoressa Maria Coletta. Parteciperà al dibattito monsignor Mariano Imperato.

Pluripremiato in Italia e all’estero, il corto di Nando Morra sarà finalmente proiettato nella terra del suo autore, forte del consenso ottenuto presso i maggiori festival cinematografici, emozionando il grande pubblico e facendosi portavoce di alti messaggi sociali. “Il seme della speranza” tratta, infatti, i delicati e attualissimi temi dell’immigrazione, dell’accoglienza, del bullismo e del riscatto sociale. La storia di Nasser, piccolo siriano arrivato in Italia per fuggire alla guerra, è stata magistralmente narrata dall’interpretazione di attori di fama acclarata (Francesco Sgro, Grazia Leone, Erica Bianco, Francesco Spagnolo e Nicola Quaranta) e dai giovanissimi studenti delle scuole calabresi che il regista ha sapientemente coinvolto nel suo progetto. L’opera, dunque, ricopre anche un importante ruolo educativo-formativo ed è molto apprezzata anche negli ambienti didattici, come ben si evince dal premio speciale “Miglior Film Cinema e Scuola” ottenuto pochi giorni fa al MISFF Montecatini International Short Film Festival.

Per partecipare all’evento del 6 novembre, ad ingresso gratuito, è necessario comunicare la propria presenza all’indirizzo email info@rampafilm.it ed essere in possesso di green pass.

Scuola e Volontariato: c’è la proroga per le adesioni degli Istituti Scolastici

E’ stata prorogata al giorno 8 novembre la scadenza per aderire alla quindicesima edizione di “Scuola e Volontariato”, il progetto del CSV Napoli che consente di sensibilizzare i giovani alle problematiche sociali e promuovere un’ educazione all’impegno, alla solidarietà ed alla responsabilità sociale favorendo la connessione tra scuole, associazioni e comunità.

Hanno ancora qualche giorno di tempo, dunque, le scuole medie superiori di I e II grado della città metropolitana di Napoli che vogliono partecipare al progetto per l’annualità 2021-2022.

La partecipazione è, come sempre, completamente gratuita.

L’iniziativa si rivolge ad un gruppo di 20 – 25 studenti motivati a conoscere e ad avvicinarsi al mondo del volontariato. Obiettivo del progetto “Scuola e Volontariato” è, infatti, quello di sensibilizzare i giovani alla solidarietà e valorizzare il ruolo del volontariato come agenzia educativa, come luogo che permette l’acquisizione di competenze trasversali e che permette di costruire legami territoriali stabili fra scuola, enti di Terzo settore, altre istituzioni al fine di disegnare una comunità educante che mostri ai ragazzi la continuità fra i modelli educativi trasmessi dalla scuola e le esperienze solidali e di impegno civile che si realizzano nei nostri territori.

Il progetto si svolgerà nel pieno rispetto della normativa di contrasto al Covid-19.

Per partecipare al progetto, gli Istituti Scolastici, devono compilare l’apposito form attraverso l’area riservata del sito csvnapoli.it 

Il CSV Napoli accoglierà le richieste degli istituti scolastici fino ad esaurimento del budget annuo previsto per questo progetto. Le scuole che faranno richiesta saranno contattate successivamente per firmare apposita convenzione propedeutica all’avvio delle attività.

Guarda il video del progetto Scuola e Volontariato relativo alla scorsa annualità sul nostro canale YouTube.

Per maggiori informazioni e ulteriori chiarimenti:

Eleni Katsarou – Responsabile Area Promozione

promozione@csvnapoli.it 334.3970670

Il Runts diventa realtà. CSVnet: “Tappa fondamentale, lavoriamo sulle altre questioni aperte”

“Il decreto che fissa il termine a decorrere dal quale sarà avviato il trasferimento al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts) è un passaggio fondamentale nel processo di compimento della riforma. Entro pochi mesi il nuovo registro sarà realtà e il terzo settore di tutto il Paese avrà un luogo comune, pubblico, trasparente e accessibile da tutti. Dobbiamo quindi essere pronti a lavorare insieme per sciogliere tutte le questioni ancora aperte, come ad esempio la materia fiscale, nell’attuazione del nuovo codice e fare in modo che il Runts possa essere il più aderente possibile alla realtà”.
Così Chiara Tommasini – presidente di CSVnet, l’associazione nazionale dei Centri di servizio per il Volontariato – commenta il decreto appena emanato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali che fissa i termini per la trasmigrazione di tutti i registri regionali e locali verso un unico registro nazionale.
La data fissata è quella del 23 novembre 2021, stabilita dal decreto direttoriale n. 561 del 26 ottobre 2021 e che verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Da qui in poi, inizierà il processo di trasmigrazione dei dati relativi alle organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) dai vecchi registri regionali, provinciali e da quello nazionale delle Aps. Un passaggio fondamentale per migliaia di organizzazioni: si stima, infatti, che saranno circa 93.000 gli enti che entreranno nel Runts nei primi mesi dal suo avvio, 177.640 il numero complessivo di enti potenziali che nel tempo potrebbero decidere di entrare e circa 270.000 enti qualificabili come enti del Terzo settore.
“Le associazioni – spiega Tommasini – arrivano preparate a questa scadenza, grazie al fitto lavoro di informazione e dialogo svolto a tutti i livelli. La concretizzazione del Registro nazionale è l’inizio di un nuovo percorso per accrescere la conoscenza del fondamentale ruolo che il volontariato e più in generale il terzo settore svolgono nel Paese. Il Runts sarà la casa comune che raccoglierà e unirà le informazioni degli enti del terzo settore. Vogliamo guardare al nuovo registro non come l’ennesimo adempimento, ma come una opportunità del terzo settore per mostrare le proprie attività e raccontare anche con gli strumenti di rendicontazione sociale il cambiamento che generano nelle comunità in cui operano”.
“Ora l’impegno della rete dei centri di servizio per il volontariato insieme agli altri soggetti coinvolti, è di accompagnare al meglio le associazioni, anche quelle di dimensioni più piccole, per orientarsi nel nuovo sistema e per la verifica e integrazione delle informazioni che potranno essere necessarie” conclude la presidente di CSVnet.

Economia circolare, consumo critico e commercio equo. Si aprono le iscrizioni al corso di formazione del CSV Napoli

Il Commercio Equo e Solidale costituisce una delle risposte ai processi di globalizzazione che si inserisce nel quadro dell’economia circolare, in quanto basata sul riuso ed il rispetto dell’utilizzo ecologico delle risorse. Questa nuova edizione del corso affronterà, come punto connesso alla tematica della condivisione delle risorse, le azioni che promuovono davvero la transizione ecologica dal basso.

L’attività formativa prevede, infatti, la realizzazione di un percorso di aggiornamento, rivolto a volontari ed Enti di Terzo settore che, a vario titolo, si occupano o vogliono conoscere le tematiche della Economia civile e del Commercio Equo e Solidale. Il corso si propone di sviluppare conoscenze specifiche sul tema del diritto al cibo, del diritto alla salute, del commercio giusto e sostenibile, in modo da facilitare nei volontari un nuovo approccio alla tematica dell’economia circolare.

Gli incontri sono gratuiti. Per partecipare compilare l’apposito form online dal sito www.csvnapoli.it, accedendo direttamente all’Area Riservata del CSV Napoli e registrando la propria anagrafica e quella del proprio ente (se non già censiti). Dopo la registrazione dei dati personali sarà possibile iscriversi al corso entro il 14 novembre.

Organizzato in 4 incontri di 3 ore, dalle ore 15:00 alle 18:00, il corso sarà attivato il prossimo 18 novembre e si svolgerà in modalità mista: si potrà scegliere in fase di iscrizione se seguire online o presso la sede di Mani Tese Campania Onlus – Piazza Cavour 190, Napoli.

Per maggiori informazioni scarica la locandina.

5×1000 anno finanziario 2020: online l’elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500mila euro

La Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese ha provveduto il 22 ottobre 2021 all’emissione degli ordinativi di pagamento del cinque per mille, anno finanziario 2020, in favore dei 40.846 enti beneficiari con contributo inferiore a 500.000 euro ciascuno, per un totale erogato di 227.551.808,00 euro.

L’elenco è consultabile nella sezione dedicata.

La Direzione Generale aggiornerà l’elenco con gli esiti del pagamento.

Si avvisano gli enti beneficiari che, a partire dall’anno finanziario 2020, il contributo del cinque per mille dovrà essere rendicontato secondo quanto stabilito dal D.D. n. 488 del 22 settembre 2021, utilizzando esclusivamente la nuova modulistica allegata al decreto.