210 milioni di euro di ristori per gli enti del Terzo settore. Online la piattaforma per accedere ai contributi
Riproponiamo l’articolo di Lara Esposito per Cantiere Terzo Settore relativo ai contributi del Fondo straordinario previsto per sostenere le organizzazioni in crisi per l’emergenza Covid19.
È online dal 29 novembre e fino alle 23:59:59 di sabato 11 dicembre 2021 la nuova piattaforma elettronica per chiedere i “Ristori Enti Terzo Settore”. A disposizione 210 milioni di euro del Fondo straordinario per il sostegno al terzo settore, inizialmente di 70 milioni di euro e nel tempo incrementato, per supportare le organizzazioni in difficoltà a causa dell’emergenza epidemiologica in corso e della conseguente crisi sociale ed economica.
Le risorse già individuate con il dl 137 del 2020 (cosiddetto “Ristori”), sono finalmente accessibili grazie al decreto direttoriale n. 614 che ha adottato l’Avviso 2/2021, il quale disciplina i termini e le modalità di presentazione delle istanze di contributo.
Possono accedere ai fondi del Decreto Ristori le organizzazioni di volontariato (Odv), le associazioni di promozione sociale (Aps) e le Onlus iscritte nei rispettivi registri alla data di presentazione dell’istanza di contributo e la cui iscrizione in essi risulti antecedente al 25 dicembre 2020. Tali enti devono aver cessato o ridotto, nel corso del 2020, l’esercizio delle proprie attività statutarie di interesse generale in conseguenza delle misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19: per poter richiedere e ottenere il contributo le attività in parola devono essere ricomprese nell’elenco dei codici Ateco allegati all’Avviso.
I soggetti iscritti nel registro nazionale delle Aps devono presentare le istanze anche in nome e per conto delle proprie articolazioni territoriali e dei circoli affiliati iscritti al medesimo registro.
È ammessa da parte di ciascun ente la presentazione di una sola istanza di contributo indipendentemente dall’iscrizione in diversi registri.
Per accedere al sostegno, è infine necessario non avere percepito altri contributi previsti dal Decreto Ristori, e nello specifico il contributo a fondo perduto (art. 1) e il fondo per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche (art. 3): ne avevamo parlato nell’articolo “Coronavirus, i ristori anche per il non profit”.
Il contributo assegnato a ciascun ente sarà determinato in base alla relazione tra il totale delle risorse disponibili e il numero di domande ammesse. Agli enti che hanno dichiarato un ammontare complessivo delle entrate, comunque denominate, superiore a 100 mila euro, la misura del contributo assegnato è incrementata del 30 per cento. In ogni caso, il contributo massimo assegnabile a ciascun ente non potrà superare l’importo di 5 mila euro.
Modalità di accesso e tempi di presentazione della domanda
Come già indicato, la domanda di accesso al contributo può essere inoltrata a partire dal 29 novembre e fino alle 23:59:59 di sabato 11 dicembre 2021 esclusivamente attraverso la piattaforma elettronica Portale Servizi Lavoro.
Incarta il presente, regala un futuro: Oxfam cerca volontari per la nuova campagna di Natale
Torna in città il Natale solidale di Oxfam Italia e si cercano volontari per la campagna “Incarta il presente, regala un futuro”.
Oxfam è un organizzazione internazionale che si occupa di approvvigionamento dell’acqua, abbattimento della povertà e di combattere le diseguaglianze in Paesi in Via di Sviluppo, in conflitto e non, come lo Yemen.
Nelle 3 o 4 settimane precedenti al Natale, fino al 24 dicembre, i volontari di Oxfam offriranno un servizio di impacchettamento di regali per i clienti dei negozi aderenti all’iniziativa: Miano La Birreria, Giugliano -Centro Commerciale Grande SUD, COIN Vomero. Organizzati in turni di tre ore, confezioneranno i regali dei clienti in cambio di un’offerta libera, che andrà a sostegno dei progetti di lotta alla povertà dell’associazione.
Se hai compiuto 16 anni e vuoi colorare di solidarietà questo natale, candidati per partecipare alla campagna.
Per candidarsi, basta inviare un’email con curriculum allegato all’indirizzo: luisa.cacciapuoti@oxfam.it. Per informazioni è possibile chiamare al numero 3897997126.
Al fianco dei volontari: numeri e sfide dei Csv. Il report di CSVnet
Nonostante l’impatto dell’emergenza sanitaria, il sistema dei Csv ha erogato più di 177mila servizi a oltre 48.400 realtà, fra queste oltre 46mila e 700 enti non profit, 1.270 soggetti pubblici e 352 imprese. Grazie alle attività di promozione fra i giovani nelle scuole, hanno sensibilizzato al volontariato più di 49mila studenti.
Con il sostegno delle Fondazioni di origine bancaria e della fiscalità pubblica, attraverso la Fondazione Onc, i Centri di servizio per il volontariato sono ogni giorno al fianco delle associazioni e delle comunità, ne migliorano l’azione fornendo servizi di promozione, consulenza, formazione, comunicazione, orientamento ai volontari, contribuendo a mantenere in vita il terzo settore.
“Adesso – conclude Tommasini – la vera sfida è continuare a sostenere il volontariato nella sua azione per la comunità con una adeguata programmazione per il 2022, 2023 e 2024,\ e proiettare in modo sempre più deciso il sistema dei Centri di servizio a contribuire agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”.
Rispetto alle varie tipologie di attività si segnalano oltre 1400 percorsi di formazione, molti dei quali riadattati online, per oltre 7mila ore di lezione rivolte a più di 35.200 partecipanti; sono stati quasi 100mila i servizi di consulenza erogati a 37mila e 500 utenti (in aumento rispetto all’anno precedente), 16.700 le attività di supporto logistico.
Nonostante le limitazioni legate al Covid-19 e per l’accesso alle sedi dei Csv, sono oltre 11.900 le persone che hanno usufruito di percorsi e attività di orientamento e accompagnamento al volontariato – realizzati in collaborazione con 690 enti partner; oltre 3mila destinatari, soprattutto ragazzi, hanno avuto informazioni sul servizio civile e sul corpo europeo di solidarietà.
Con oltre 3mila 250 attività di analisi e raccolta dati, anche a supporto degli enti non profit, il sistema dei Centri ha dato un contributo importante anche per la lettura dello stato di salute degli enti di terzo settore durate il periodo dell’emergenza, mentre i 4700 servizi di supporto alla comunicazione ed i 7,8 milioni di accessi ai 54 siti web dei Csv nel corso del 2020, dimostrano la capacità strategica del sistema di intercettare l’interesse e far circolare notizie e opportunità sul volontariato, soprattutto nella fase più delicata della crisi sociale e sanitaria.
Il Camper assume: si cercano operatori di strada
Il Camper è una cooperativa sociale onlus che sin dal 1999 si occupa, sull’intero territorio del comune di Napoli, di persone senza dimora e migranti. Gli operatori ogni giorno portano aiuto e sostegno a chi vive ai margini, offrono supporto legale e psicologico, orientano verso i servizi dedicati, visite mediche, ricoveri, accoglienza presso dormitori, docce o mense, accompagnano nella riacquisizione dei diritti di cittadinanza, con l’obiettivo costante di mettere in campo tutte le azioni necessarie per contribuire all’inclusione sociale di queste persone.
La cooperativa è attualmente alla ricerca di un operatore di strada, patentato e con una buona dimestichezza nella guida.
I candidati devono, inoltre, possedere i seguenti requisiti:
– esperienza di almeno 12 mesi, nell’ultimo triennio, in interventi a sostegno di persone senza dimora
– diploma + qualifica professionale in servizi di tipo socio-assistenziale
– laurea triennale e/o magistrale in uno dei seguenti indirizzi: Psicologia, Sociologia, Scienze dei Servizi Sociali (o equipollenti).
Per candidarsi inviare il proprio curriculm vitae all’indirizzo candidatureilcamperonlus@gmail.com