09 Set, 2025 | In evidenza
Formazione Quadri Terzo Settore è un progetto di formazione per i dirigenti delle organizzazioni del Terzo settore meridionali promosso da Forum Terzo Settore, CSVnet e realizzato con il sostegno della Fondazione CON IL SUD. Il percorso formativo FQTS rappresenta un investimento strategico per il rafforzamento del Terzo settore e delle sue competenze.
Guidano il progetto FQTS i valori della partecipazione, inclusione e coesione sociale, responsabilità, democrazia, condivisione dei saperi e accessibilità della cultura, solidarietà e prossimità reale. Il modello formativo si fonda sul concetto di “apprendimento circolare”, rifiutando così la tradizionale relazione gerarchica docente-partecipante e sostituendola con la “comunità di apprendimento”.
Ecco tutte le attività in partenza a settembre:
1. Introduzione al fundraising per la cultura
Webinar: 16 settembre, ore 16:30-19:00 | 24 Settembre 2025, ore 16:30-19:30
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2. Responsabile Finanziario di Reti del Terzo settore
Formazione online: Formazione in presenza:
8-15 settembre 2025, ore 16:30-19:00 Roma, 25-26 settembre 2025
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3. Abilitarsi all’amministrazione condivisa
Formazione online: 29 settembre 2025, ore 16:30-19:00
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4. La dimensione politica del Terzo settore
Formazione on line: 22 settembre, ore 17:30-19:00
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5. La gratuità e il valore dell’azione volontariato
Webinar: 26 settembre, ore 17:00-19:00
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6. Tecnico della comunicazione
Formazione on line: 11-12-13 Settembre 2025, ore 9-14
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7. UC Public Speaking
Formazione on line: 11-12-13 Settembre 2025, ore 9:00-13:00
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8. Design dei servizi di comunità
Formazione on line: 29 Settembre 2025, ore 16:00-18:00
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9. Corsi ‘Federica web Learning’
- Approcci alla valutazione di impatto sociale
- Economia aziendale per l’impresa sociale e fundraising
- Strumenti e metodologie per la progettazione partecipata
- Social Business Innovation: modelli e pratiche emergenti
- Transformative Open Innovation: approcci sistemici e intersettoriali
Per informazioni sui corsi: Catalogo della formazione
Per iscrizioni: www.federica.eu
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09 Set, 2025 | In evidenza
Insieme a 66 organizzazioni fra le più rappresentative del Terzo settore italiano, VITA lancia una campagna e un appello affinché il Governo, a partire dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e il Parlamento si adoperino per togliere il tetto al 5 per mille, oggi fissato a 525 milioni di euro.
Nell’ultima annualità (2024 su redditi 2023), i contribuenti italiani attraverso il 5 per mille hanno destinato la cifra di 603,9 milioni di euro, ma alle organizzazioni sociali scelte dai cittadini arriveranno solo 525 milioni, ovvero 79 milioni in meno rispetto alla volontà di quasi 18 milioni di contribuenti che hanno aderito alla misura. Questo proprio per via del tetto. Di fatto oggi il 5 per mille è ridotto a un 4,3 per mille. A scapito dello spirito della legge, della volontà dei contribuenti, degli enti del Terzo settore (e non solo) e dei beneficiari dei progetti sostenuti col 5 per mille.
Da queste considerazioni nasce una mobilitazione collettiva per l’eliminazione del tetto che abbiamo chiamato “5 per mille, ma per davvero”. Una campagna che non è contro qualcuno, ma che, come è scritto nell’appello, «mira a costruire un’alleanza responsabile per il bene comune fra le istituzioni, la politica, il Terzo settore e i singoli cittadini. Il Parlamento e il Governo hanno oggi l’opportunità di rafforzare questa alleanza, facendo una scelta semplice, giusta e condivisa».
Per saperne di più visita il sito della campagna
09 Set, 2025 | In evidenza
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato l’atto di indirizzo per l’anno 2025 e la programmazione 2025–2027 delle risorse destinate agli enti del Terzo settore ai sensi degli artt. 72 e 73 del Codice del Terzo settore. La dotazione complessiva del triennio è pari a circa 141,3 milioni di euro. L’atto è stato reso disponibile dal Ministero il 4 settembre 2025. (Decreto Ministeriale n. 124)
La nuova programmazione si inserisce nel solco già tracciato dalle precedenti programmazioni triennali, ribadendo la promozione del Terzo settore quale strategia di creazione di valore pubblico per la collettività, assicurato dalle regole di trasparenza ad esso applicabile e misurabile attraverso idonei sistemi di valutazione. Viene confermato l’ancoraggio agli obiettivi dell’Agenda 2030, mentre viene richiamata la misurazione e gestione dell’impatto sociale in coerenza con le Linee guida del 23 luglio 2019, un aspetto che sarà oggetto di valutazione in sede di assegnazione delle risorse.
Il sostegno alle attività di interesse generale di rilievo nazionale, come negli anni passati, dovrà essere promosso da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni iscritte nel registro unico nazionale del Terzo settore, singole o in partenariato tra loro, anche attraverso le reti associative di cui all’articolo 41 del codice del Terzo settore. Possono essere legittimamente considerati quali soggetti beneficiari anche le fondazioni di cui all’articolo 10 del dlgs 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nell’apposita anagrafe delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate. Le attività dovranno prevedere lo svolgimento in almeno 10 Regioni e dovranno essere di importo non inferiore a 250.000 euro e non inferiore a 500.000 euro: la quota di finanziamento ministeriale non potrà superare l’80% del costo totale (50% nel caso di progetto presentato da una fondazione). In questo contesto, molta attenzione viene riservata ai progetti riguardanti l’area prioritaria di intervento dell’intelligenza artificiale dove, per il 2025, le risorse vengono incrementate.
La programmazione ha provveduto anche a ripartire le risorse da destinare alle Regioni per le iniziative e progetti di rilevanza locale applicando i seguenti criteri:
- 30% assegnato a titolo di quota fissa;
- 20% sulla base della popolazione residente al 1° gennaio 2025, come da rilevazione ISTAT;
- 50% sulla base del numero degli enti del Terzo settore iscritti al RUNTS alla data del 1° gennaio 2025:
Nr |
Regione |
2025 |
2026 |
2027 |
Totale |
1 |
Abruzzo |
661.602 € |
783.892 € |
866.484 € |
2.311.978 € |
2 |
Basilicata |
453.621 € |
537.467 € |
594.096 € |
1.585.184 € |
3 |
Calabria |
752.977 € |
892.157 € |
986.156 € |
2.631.290 € |
4 |
Campania |
1.365.743 € |
1.618.186 € |
1.788.680 € |
4.772.609 € |
5 |
Emilia-Romagna |
1.536.815 € |
1.820.881 € |
2.012.728 € |
5.370.424 € |
6 |
Friuli-Venezia Giulia |
655.799 € |
777.017 € |
858.884 € |
2.291.700 € |
7 |
Lazio |
1.735.698 € |
2.056.525 € |
2.273.200 € |
6.065.423 € |
8 |
Liguria |
658.475 € |
780.188 € |
862.388 € |
2.301.051 € |
9 |
Lombardia |
2.413.115 € |
2.859.155 € |
3.160.396 € |
8.432.666 € |
10 |
Marche |
737.397 € |
873.697 € |
965.750 € |
2.576.844 € |
11 |
Molise |
392.848 € |
465.462 € |
514.502€ |
1.372.812 € |
12 |
Piemonte |
1.413.687 € |
1.674.993 € |
1.851.470 € |
4.940.150 € |
13 |
Puglia |
1.148.439 € |
1.360.717 € |
1.504.082 € |
4.013.238 € |
14 |
Sardegna |
636.892 € |
754.615 € |
834.122 € |
2.225.629 € |
15 |
Sicilia |
1.240.103 € |
1.469.324 € |
1.624.132 € |
4.333.559 € |
16 |
Toscana |
1.493.205 € |
1.769.209 € |
1.955.612 € |
5.218.026 € |
17 |
Umbria |
585.210 € |
693.381 € |
766.436 € |
2.045.027 € |
18 |
Valle d’Aosta |
344.048 € |
407.642 € |
450.592€ |
1.202.282 € |
19 |
Veneto |
1.429.778 € |
1.694.059 € |
1.872.544 € |
4.996.381 € |
|
TOTALE |
19.655.452 € |
23.288.567 € |
25.742.254 € |
68.686.273 € |
Sulla base del quadro finanziario 2025–2027, sono attese le procedure per l’individuazione degli interventi nazionali 2025 e gli avvisi regionali a valere sulle quote locali assegnate nel triennio.
04 Set, 2025 | Promozione, Scuola e Volontariato, Seconda di Copertina
Riparte per l’anno scolastico 2025-2026 “Scuola e Volontariato”, il progetto del CSV Napoli che si pone l’obiettivo di costruire e rafforzare una comunità educante e che, a partire dal territorio, avvicini i giovani alla cultura della solidarietà, promuovendo l’impegno civico e la responsabilità sociale.
L’idea di fondo è che l’educazione sia un compito condiviso che coinvolge più attori locali, capaci di offrire ai ragazzi modelli positivi e opportunità concrete di crescita. In questo percorso, si vuole favorire il matching tra le scuole e gli enti del Terzo settore del territorio che operano nel volontariato, così da garantire esperienze autentiche e radicate nella comunità.
L’iniziativa intende coinvolgere gruppi di 20 – 25 studenti motivati a conoscere e ad avvicinarsi al mondo del volontariato, per incentivare la loro disponibilità ad entrare in contatto e conoscere le realtà associative del proprio territorio. Si tratta di valorizzare il ruolo del volontariato come agenzia educativa, come luogo che permette l’acquisizione di competenze trasversali e competenze chiave di cittadinanza, come strumento di partecipazione per la crescita civile e responsabile delle nostre comunità.
La partecipazione è, come sempre, gratuita.
Le scuole secondarie di primo grado (solo classi di terza media) e le scuole secondarie di secondo grado della città metropolitana di Napoli che vogliono partecipare al progetto possono compilare l’apposito form online entro il prossimo 15 ottobre 2025.
Nel form è possibile indicare l’abbinamento dell’Istituto Scolastico con un Ente di Terzo settore del territorio (Organizzazione di Volontariato, Associazione di Promozione Sociale, etc.), con il quale si desidera collaborare. Laddove non fosse indicato, sarà CSV Napoli ad individuare un’associazione da affiancare alla scuola tra quelle aderenti al progetto per contenere gli eventuali spostamenti previsti per lo svolgimento dell’attività pratica di volontariato.
CSV Napoli accoglierà le richieste di adesione degli Istituti Scolastici, privilegiando le scuole secondarie di secondo grado, fino ad esaurimento del budget annuo previsto per questo progetto. Nella selezione saranno favorite le proposte che prevedono spostamenti autonomi degli studenti per le attività esperienziali presso le organizzazioni e che non comportino costi aggiuntivi a carico di CSV Napoli, fatta eccezione per le risorse umane coinvolte nel progetto (Coordinatore, Formatori, Tutor, etc.).
Le scuole che presenteranno richiesta saranno successivamente contattate per la firma di un’apposita convenzione, propedeutica all’avvio delle attività.
Ascolta le testimonianze dei giovani che hanno partecipato al progetto, guarda i nostri video
https://www.youtube.com/watch?v=Nk2i29jhQ-c
https://www.youtube.com/watch?v=wnIzDT38EkA&list=PLMRSNABLuU4vvmNS57TSrfI_5Exf3m5zj&index=3
02 Set, 2025 | In evidenza
Riproponiamo l’articolo di Lara Esposito per Cantiere Terzo Settore relativo ai primi enti beneficiari del 5 per mille 2024
La Direzione generale per le Politiche del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese ha disposto i primi pagamenti in favore di 49 enti beneficiari del cinque per mille relativi al 2024.
La disposizione dello scorso 29 luglio si riferisce a enti che hanno ricevuto un contributo pari o superiore a 500.000 euro ciascuno per un totale erogato di 102.456.313,20 euro.
Ai primi posti, le organizzazioni che hanno ricevuto i contributi più alti, tra cui Emergency, Fondazione Lega del Filo D’Oro, Medici senza frontiere, Fondazione Airc, Save the children, Ail – associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, ma anche Fondazione dell’ospedale pediatrico Anna Meyers e Comitato Italiano per l’Unicef.
Si ricorda che i pagamenti per gli enti che hanno ricevuto importi inferiori a 500.000 euro solitamente vengono erogati nei prossimi mesi e comunque entro il mese di dicembre.
Qui l’elenco enti beneficiari con contributo superiore a 500.000 euro