Adeguamento statuti: approvata la proroga al 30 giugno 2020

Sarà possibile adeguare gli statuti per diventare ente del Terzo Settore fino al 30 giugno 2020.
Con la fiducia del Senato al Decreto “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” già approvato dalla Camera dei deputati con voto di fiducia nella seduta di venerdì 21 giugno, diventa ufficiale la proroga al 30 giugno 2020 per l’adeguamento degli statuti per organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus.

Nel Decreto Legislativo, all’articolo 43 comma 4-bis: leggiamo. “In deroga a quanto previsto dall’articolo 101, comma 2, del codice del Terzo settore, di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, i termini per l’adeguamento degli statuti delle bande musicali, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle organizzazioni di volontariato, e delle associazioni di promozione sociale sono prorogati al 30 giugno 2020. Il termine per il medesimo adeguamento da parte delle imprese sociali, in deroga a quanto previsto dall’articolo 17, comma 3, del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, è differito al 30 giugno 2020”.
Nel testo di legge sono quindi comprese anche le “bande musicali” e le “imprese sociali” che nelle precedenti disposizioni non erano contenute.

Csv Napoli sta organizzando il nuovo servizio di supporto per le associazioni che a breve sarà reso pubblico. Intanto, per informazioni ed eventuali consulenze contattare il referente all’indirizzo consulenza@csvnapoli.it

Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità

Cos’è il Corpo europeo di solidarietà?

Il Corpo europeo di solidarietà è la nuova iniziativa dell’Unione europea che offre ai giovani opportunità di lavoro o di volontariato, nel proprio paese o all’estero, nell’ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa.

Tutti i giovani che entrano a far parte del Corpo europeo di solidarietà ne accettano e condividono la missione e i principi.

Puoi aderire al Corpo europeo di solidarietà a partire dai 17 anni, ma devi averne almeno 18 per poter iniziare un progetto. I progetti saranno aperti a persone fino a 30 anni.

Dopo aver completato una semplice procedura di registrazione, i partecipanti al Corpo europeo di solidarietà potranno essere selezionati e invitati a unirsi a un’ampia gamma di progetti, connessi ad esempio alla prevenzione delle catastrofi naturali o alla ricostruzione a seguito di una calamità, all’assistenza nei centri per richiedenti asilo o a problematiche sociali di vario tipo nelle comunità.

I progetti sostenuti dal Corpo europeo di solidarietà possono durare fino a dodici mesi e si svolgeranno di norma sul territorio degli Stati membri dell’Unione europea.

Qui il sito ufficiale.

Vai al bando

Festa dell’estate al real bosco di Capodimonte

Torna al Bosco di Capodimonte la “Festa dell’Estate, ballando al chiaro di luna”, seconda edizione dell’ iniziativa promossa e organizzata dal Museo e Real Bosco di Capodimonte e dalle associazioni Amici di Capodimonte onlus e Premio GreenCare Ets. L’appuntamento è per venerdì 28 giugno 2019 alle 19,30. Si tratta di un evento il cui scopo è raccogliere fondi per dotare il Real Bosco di un secondo campetto di calcio, il che pone questa seconda “puntata” in continuità con l’obiettivo della prima, che era mettere insieme i fondi per realizzare un primo spazio dedicato al gioco del pallone, un campo destinato all’uso gratuito e amatoriale di tutti i ragazzi della città e in particolare di quelli del quartiere. Il campo, adatto al gioco del calcetto (calcio a 5), è stato realizzato con materiale proveniente da riciclo ed a sua volta ad alta riciclabilità. Tema della serata è il Real Bosco e gli ospiti sono invitati ad interpretarlo con un dresscode ispirato alla flora ed alla fauna del luogo.

INAUGURAZIONE IL PROSSIMO 10 LUGLIO “JUCA PE CAGNA” RIONE SANITA’

NAPOLI – Un nuovo centro polisportivo, all’interno dei rinnovati locali dell’Istituto “La Palma’’ del rione Sanità, in cui sviluppare attività ricreative e sportive per i giovani a rischio grazie anche al supporto di associazioni, istituzioni e della stessa comunità locale. Il “Jucà pe Cagnà’’, versione napoletana di “Play for Change’’, nome dell’organizzazione benefica promotrice dell’iniziativa unitamente alla cooperativa La Locomotiva Onlus e alla fondazione Magnoni, aprirà i battenti il prossimo 10 luglio con l’inaugurazione della struttura con sede in salita San Mauro 21. L’obiettivo alla base del progetto, finanziato dalla Uefa Foundation for Children, è quello di accogliere i ragazzi con disagio economico e sociale con il “Jucà pe Cagnà’’ destinato a diventare per loro un punto di riferimento come fu per tanto tempo l’antico orfanotrofio sorto nel 1800 proprio negli stessi ambienti dell’Istituto “La Palma’’. Beneficiari saranno, almeno in questa prima fase, centocinquanta tra bambini e giovani dai 6 ai 14 anni, inclusi diversamente abili e chi soffre di forme di autismo, del rione Sanità che potranno praticare attività sportive a titolo gratuito partecipando a corsi di karate, scherma, ginnastica artistica, baby gym e junior crossfit. Sarà, dicono dalla Cooperativa Onlus, “un luogo dinamico sempre in fermento dove sviluppare altre attività educative e creative per i giovani, portandoli ad una nuova svolta riaccendendo la speranza, la curiosità ed il desiderio di riappropriarsi della vita quotidiana insieme alle famiglie e membri della comunità’’. La presentazione ufficiale del prossimo 10 luglio in Salita san Mauro 21 vedrà la partecipazione, tra gli altri, del sindaco Luigi de Magistris, dell’assessore alle Politiche Sociali Roberta Gaeta e del presidente della III Municipalità Ivo Poggiani. Ruggero Magnoni, presidente della fondazione Magnoni, Valeria Ignara, presidente di Play for Change Onlus e Danilo Tuccillo de La Locomotiva Onlus saranno i rappresentanti dei soggetti promotori che spiegheranno alla stampa i crismi del progetto. Non mancheranno rappresentanti illustri del mondo dello sport italiano come la campionessa di atletica leggera Fiona May membro del Board della Uefa Foundation che nel 2018 decise di finanziare un progetto a favore dei giovani del Rione Sanità. Secondo Valeria Ignarra, presidente di Play for Change Onlus, «Tutti noi abbiamo la responsabilità ed il dovere di garantire ai bambini e ai giovani il diritto di praticare sport, soprattutto a coloro che non hanno il privilegio di farlo per possibilità economiche o per mancanza di infrastrutture idonee. Non è stato un caso – aggiunge – che il primo progetto finanziato in Italia sarà inaugurato durante le Universiade 2019 che si terranno a Napoli, questo per rendere protagonista non solo la città ma tutti gli operatori sociali e delle associazioni che si dedicano giornalmente a diffondere i valori sportivi».

Linee guida 2019-2020 per le richieste di contributo al Fondo di beneficenza

Pubblicate le linee guida per l’annualità 2019 di Intesa San Paolo.Le richieste di liberalità possono essere presentate solo da enti riconosciuti e senza finalità di lucro, con sede in Italia e dotati di procedure, anche contabili, che consentano un agevole accertamento della coerenza fra gli scopi enunciati e quelli concretamente perseguiti, oltre che agli enti che redigono bilanci certificati.

Le richieste si suddividono in:

1. LIBERALITÀ TERRITORIALI, di importo* fino a euro 5.000;

2. LIBERALITÀ CENTRALI, di importo* superiore a euro 5.000.

La domanda si compila on line attraverso un’apposita piattaforma.
Scarica le Linee Guida 2019-2020 Segreteria Tecnica di Presidenza
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