La Commissione europea ha avviato “La cultura europea vicino a te”, una campagna social sul turismo culturale sostenibile, che coinvolgerà siti e iniziative culturali in tutta Europa con l’obiettivo di promuovere la riscoperta dei molteplici tesori, sia naturali che culturali, del continente.

La pandemia di coronavirus ha avuto un impatto forte non solo sulla salute e il benessere degli europei, ma anche sul settore turistico dell’UE. In questo contesto, la ricchezza e la varietà della cultura e del patrimonio europei svolgono un ruolo importante, dato che il turismo culturale rappresenta circa il 40% del turismo nell’UE.

La Commissione ha anche recentemente lanciato “Re-open EU”, una piattaforma web dedicata, per favorire la ripresa sicura dei viaggi e del turismo in tutta Europa. Fornisce informazioni in tempo reale sulle frontiere, sui mezzi di trasporto e sui servizi turistici disponibili negli Stati membri. Include anche informazioni pratiche fornite dagli Stati membri sulle restrizioni di viaggio, sulle misure di sicurezza e salute pubblica, tra cui il distanziamento sociale o l’uso della mascherina e altre informazioni utili sull’offerta turistica a livello nazionale e dell’UE. Ciò consentirà agli europei di prendere decisioni responsabili e consapevoli su come gestire i rischi residui connessi al coronavirus nel pianificare vacanze e viaggi, quest’estate e in seguito.

La nuova piattaforma, disponibile anche in una versione mobile di facile utilizzo, sarà un punto di riferimento fondamentale per chiunque viaggi nell’UE, in quanto accentra in un unico sito le informazioni aggiornate della Commissione e degli Stati membri. Una mappa interattiva consentirà di consultare le informazioni, gli aggiornamenti e i consigli per ciascuno Stato membro dell’UE. La piattaforma, facilmente accessibile sia come app che come sito web, sarà disponibile nelle 24 lingue ufficiali dell’UE.

Inoltre, la piattaforma contiene informazioni sui sistemi dei buoni di sostegno, che consentono ai consumatori di dimostrare fedeltà al loro hotel o ristorante preferito acquistando buoni per futuri soggiorni o pasti dopo la riapertura, in modo da aiutare il settore alberghiero europeo a ripartire man mano che le restrizioni vengono revocate e le frontiere riaperte. I buoni di sostegno aiuteranno le imprese a superare i problemi di liquidità incassando per servizi che verranno forniti in un secondo momento. L’importo pagato dal cliente va direttamente al prestatore di servizi. Con la creazione della pagina dedicata a questo servizio la Commissione intende contribuire a collegare meglio le imprese partecipanti e i clienti interessati, in particolare quando viaggiano all’estero.

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