Parte da Napoli Est il progetto di tampone solidale completamente gratuito per le famiglie in difficoltà. Grazie alla collaborazione tra la Fondazione Famiglia di Maria, la Farmacia Centrale Ciamillo e i “Farmacisti attivi sul territorio”,  tutti i sabati, sarà attivo il progetto ‘O teng e to dong’ per aiutare a contrastare il covid e cercare tutti uniti di uscire dall’emergenza. “Se stai a problemi vieni in Fondazione per un tampone gratis. Se puoi aiutare, regala un tampone a chi non può” è lo slogan dell’iniziativa.

Questo tipo di iniziative sono fondamentali per dare una risposta concreta ai bisogni del territorio, soprattutto in periodi come questo” è il commento della presidente della Fondazione, Anna Riccardi. “Ci auguriamo che anche altre associazioni in tutta la città possano seguire questa strada. Vorremmo anche lanciare un appello: facciamo rete, uniamoci per combattere il covid attraverso la prevenzione e gli screening, come faremo noi con questa iniziativa di tampone solidale“. 

Ma come nasce questa iniziativa? “Mi sono chiesta – risponde Riccardi – che cosa posso fare io come presidente della Fondazione Famiglia di Maria per questo territorio, per questa città? Devo fare un atto concreto, qualcosa di importante e cioè immettere il seme della prevenzione. Per questo faremo il tampone sospeso, tampone rapido per essere precisi nell’informazione. Oggi è il momento di fare qualcosa per gli altri e io sono in campo“.

Come presidente di Fast, Farmacisti attivi sul territorio, sono felice perché sabato prenderà il via questo progetto che prevede il tampone sospeso per i bisognosi – spiega Pietro Carraturo, titolare della Farmacia Centrale Ciamillo – Riusciremo in questa iniziativa grazie a tutti coloro che si passeranno una mano sul cuore e doneranno un tampone già pagato per le persone bisognose. Questa è una cosa importantissima, davvero unica. Ringrazio la presidente Anna Riccardi, il Comune di Napoli, il presidente dell’ordine dei farmacisti di Napoli Vincenzo Santagata, il presidente di Federfarma Napoli Riccardo Maria Iorio. Credo che queste siano le cose che bisogna raccontare di Napoli, la Napoli solidale, la Napoli fattiva“.